Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Gli Specials di DB Adventure!

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Prima di ogni altra cosa,sono in lutto per i testicoli di Gohan!
    I Pain Olympics a te non fanno bene, ti proibisco seduta stante di guardarli ancora! Sono ispiratrici di idee malsane a carico di poveri giovani!
    Dio mio, se Latan è così sadico, come sarà l'amico Ghilly?! Orrore! Non oso immaginare!....tuttavia la cosa mi stuzzica parecchio!
    Bene! Sarà finalmente la resa dei conti, dopo innumerevoli cadute e rialzate? Speriamo! Forza Final, stupiscici come solo tu sai fare!
    Nolite te bastardes carborundorum

    MY GALLERY

    Comment


    • questi ultimi due capitoli sono stati così emozionanti che nn riesco a trovare le par descrivere le sensazioni che ho provato nel leggerli. Forse la frase è un pò banale ma mi hanno sul serio lasciato col fiato sospeso.
      "Dici che chi è più debole dovrebbe lasciare che il più forte si prenda la sua vita? E allora... non dire un'altra parola e muori in silenzio!" Dragon Ball Adventure Ep. 90

      Comment


      • final,dopo questo capitolo puoi fare anche una fanfic horror
        Comunque,a parte gli scherzi,molto bello!Goku riesce sempre a trovare quella forza che ha solo lui.Chissà cosa succederà adesso...
        Last.fm
        Rockstadium

        Comment


        • EPISODIO 25: LA NASCITA DI UNA NUOVA LEGGENDA

          “Sembra che la rabbia gli abbia ridato vigore e determinazione! Quello che ha visto deve essere stato realmente terribile!” disse una figura, in un luogo totalmente diverso rispetto a quello dove si stava svolgendo la battaglia, che stava seguendo l’andamento dello scontro da una sfera di cristallo. “Kakaroth mi sembra profondamente turbato! Mi dispiace che soffra tanto, ma immagino non vi fosse altro da fare!” aggiunse una voce femminile al fianco di quella che aveva parlato in precedenza. “Mi piacerebbe andare a dargli una mano! Erano anni che non mi sentivo prudere tanto le mani! Non hai idea di quanta voglia avrei di far abbassare la cresta a quel farabutto con le ali! Purtroppo non vi è modo di uscire da qui e raggiungere il Paradiso!” disse l’altra voce, che era quella di un maschio. “Non rammaricartene troppo, Bardack! Intendiamoci, anche a me piacerebbe andare ad aiutare nostro figlio… ma oggettivamente neppure noi potremmo fare molto contro Latan! L’unico che avrebbe delle possibilità è Ananke… si, lui potrebbe farcela, ma analogamente a noi, egli non può lasciare il Limbo!” rispose la propria interlocutrice Mellon, sua moglie. “Tsk… e dov’è adesso quello stupido vecchio mentre nostro figlio combatte per la salvezza della galassia? A farsi un sonnellino! Ma quanto diamine dorme quel vecchio rincoglionito?” disse con sarcasmo Bardack. “Beh… non potendo intervenire di fatto sarebbe stato come un leone in gabbia, considerando poi come lui e Latan si conoscano e i rapporti che li legano siano reciprocamente non idilliaci…” osservò Mellon. Bardack per un attimo provò ad immaginare la scena, e nella sua mente si materializzò l’immagine di Ananke che calciava via la sfera di cristallo in un impeto di rabbia urlando “Latan! Sei il solito idiota! Quando la smetterai di correre dietro alle tue cause idiote? Ti ritieni una grande e imbattibile divinità eh? Vieni qui e prenditela con me se ne hai il coraggio! Ti prendo quella spada della malora e te la ficco su per il c…”. Bardack ridacchiò sommessamente, per quanto egli fosse totalmente preso dalla sorte del figlio doveva riconoscere che quella sarebbe stata una scenetta assai divertente. Ad un certo punto Bardack cadde in ginocchio, respirando affannosamente, come se stesse risentendo di un enorme sforzo. “Non agitarti, Bardack! Trasmettere la tua abilità di precognizione a Kakaroth, sia pure per pochi minuti, da una dimensione isolata come questa a dove si trovava nostro figlio ha richiesto uno sforzo disumano da parte tua!” disse con tono apprensivo Mellon. La donna saiyan tornò a fissare la sfera. Loro avevano fatto quello che potevano, e poco importava se il loro figlio non avesse mai saputo che quell’aiuto era giunto nientemeno che da suo padre… ora tutto dipendeva da Kakaroth, ovvero Goku.
          “Muori, Goku! La tua buona stella ti ha concesso di salvarti dal primo colpo di Ebonrule, ma il prossimo sarà quello che stroncherà definitivamente la tua esistenza!” disse Latan, sollevando la propria arma leggendaria. Goku sapeva che l’angelo caduto aveva ragione. Non avrebbe potuto sopravvivere ad un secondo colpo ed egli stesso aveva la forza per sferrare solo un ultimo attacco. In che modo avrebbe potuto tuttavia attaccare? Lo Ryuken e la Kamehameha si erano rivelati del tutto inefficaci e non vi era tempo per ricorrere alla Genkidama, ammesso e non concesso che si potesse rivelare risolutiva. Ad un tratto però, il saiyan si pose una domanda, formulando un’ipotesi di punto debole che l’angelo caduto avrebbe potuto avere. “E’ stato realmente il desiderio di non imbrattare di sangue la propria arma a spingere Latan a non ricorrere ad Ebonrule fino ad ora? Lo trovo plausibile, ma… se così non fosse? Se la sua remora a farne uso fosse figlia del fatto che essa rappresenta la sua fonte di forza ma, al contempo, il suo punto debole? Non posso avere la certezza che quanto penso sia esatto, ma è l’unica soluzione che mi viene in mente! Devo spezzare quella spada!” pensò tra se e se il saiyan. Goku aveva deciso, avrebbe tentato, del resto presto la lama violacea di Ebonrule si sarebbe abbattuta su di lui, dunque non aveva tempo di pensare ad altro. Il padre di Gohan si trasformò in Super saiyan III e raccolse tutta la propria energia in un pugno. I suoi occhi erano grondanti di lacrime, tanta era la determinazione che lo animava. Il suo animo era una supplica al fato, un’implorazione che l’idea che aveva avuto fosse quella giusta e che, soprattutto, il saiyan avesse avuto la forza per metterla in pratica. Gokuscagliò contro Latan nell’istante esatto in cui egli aveva iniziato ad abbassare la propria spada. Vi fu un’esplosione di luce accecante. Il pugno di Goku e la lama di Ebonrule collisero l’uno contro l’altra. “Cosa stai cercando di fare, Goku?” chiese sorpreso Latan, il quale poi pensò “Che abbia dunque compreso?”. Goku colse l’inquietudine nella voce dell’angelo caduto. Non vi erano dubbi. Era proprio Ebonrule il punto debole di Latan, e spezzandogliela il saiyan avrebbe ottenuto la vittoria. Ad un tratto però sul volto del malvagio apparve un sorriso di scherno, Goku sentì una forza incredibile schiacciarlo verso il basso, provò un dolore lancinante, e fiotti di sangue schizzarono da ogni parte del suo corpo. La pressione della spada demoniaca aveva ulteriormente aperto le innumerevoli ferite riportate dal saiyan. Il figlio di Bardack urlò per l’agonia che pervadeva ogni membra del suo corpo. “Povero idiota! Eri davvero convinto di poter spezzare la mia spada con la tua ridicola forza? Neppure Ananke, l’unico guerriero capace di sconfiggermi ai tempi delle grandi guerre demoniache è riuscito mai nemmeno ad incrinare la lama di Ebonrule! Hahahaha!!!” tuonò Latan. Ad un tratto però la lama dell’infernale arma iniziò a risplendere di una luce intensissima. “Cosa? Che sta succedendo? E’ la prima volta che vedo Ebonrule emanare una luce di questo tipo!” sussultò Latan. L’arma dell’angelo caduto iniziò a vibrare, come scossa da una forza misteriosa, lasciando sempre più incredulo il malvagio dalle ali nere. “No… sono i Re Kaioh! E Arier! Stanno agendo dall’interno della spada! Non può essere! Chiunque venga assorbito dalla mia spada cade in uno stato di catalessi da cui è impossibile risvegliarsi!” pensò Latan per poi volgere il suo sguardo a Goku. Il suo occhio era traboccante di odio. “Tu!!! Sei stato tu! Come hai fatto!? Dannato!!!” urlò l’angelo caduto. Il saiyan non rispose, sembrava che non si stesse rendendo conto nemmeno lui di quanto stava accadendo. Non era stato qualcosa di volontario, era stata unicamente la forza di volontà del saiyan, che andava aldilà di oltre limite umano, a svegliare le divinità e lo zefiriano all’interno della spada. Ora Ebonrule subiva forti sollecitazioni tanto dall’interno quanto dall’esterno, e ben presto accadde l’incredibile: una crepa apparve sulla lama della spada. “Nooo!!! Non può essere vero!!! E’ assurdo!!! Smettila subito!!!” urlò Latan, per la prima volta realmente in preda al panico. Goku per tutta risposta emise un urlo disumano e con un ultimo sforzo spezzo in due la leggendaria spada demoniaca! Il miracolo era avvenuto. La forza d’animo di Goku era stata tale da risvegliare le divinità rinchiuse nell’arma infernale, ciò aveva reso possibile la sconfitta di Latan. Non vi erano dubbi: il figlio di Bardack non era una persona qualunque, il suo potere interiore era quello di una persona a cui era data la facoltà di compiere dei miracoli, e l’angelo caduto l’aveva scoperto nel modo peggiore. Un bagliore intensissimo venne emanato dal petto del malvagio essere, il quale aveva realizzato come fosse giunta la sua fine. “Impossibile!!! Il mio corpo si sta disintegrando assieme alla spada!!! Nooo!!! Gokuuu!!!!! Che tu sia maledetto!!!!!!!! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarg!!!!!” in un’esplosione colossale, simile a quella di una stella, l’angelo caduto scomparve, senza lasciare più nulla a testimonianza della sua precedente esistenza. Stavolta non era mera illusione, il trionfo delle forze del bene era realmente avvenuto, e Goku era riuscito a salvare l’universo intero da un pericolo fatale, e anche se nel mondo dei vivi nessuno sarebbe venuto a conoscenza dell’impresa da lui compiuta, i Re Kaioh, Arier ed Elore, Pai Ku Han, e tutti coloro che vivevano nel Paradiso sapevano che l’aver sconfitto Latan aveva consacrato il figlio di Bardack come un nuovo eroe leggendario.

          Comment


          • Svuotato di ogni energia, il corpo esanime di Goku precipitò verso il suolo, ma prima che potesse schiantarsi, Arier, appena liberatosi dalla spada, lo afferrò al volo. “Sei stato grande Goku! Goku!?” lo chiamò lo zefiriano, il quale si rese conto con orrore di come l’amico non respirasse più. “No!!! Goku!!! Non puoi lasciarci proprio adesso!!! Goku!!! “ urlò Arier cercando di scuotere il corpo del saiyan, il quale però non dava segni di vita. Anche i cinque Re Kaioh si radunarono attorno al corpo dell’eroe, che non aveva esitato a dare tutto se stesso, consumandosi fatalmente pur di sconfiggere il nemico. “Figliolo ti prego! Di qualcosa!!!” lo implorò Re Kaioh del Nord portandosi al capezzale dell’allievo. Sul volto del buffo essere sgorgavano copiose lacrime di dolore all’idea di perdere per sempre quel ragazzo straordinario. “Gokuuuuu!!!!” urlò Elore trascinandosi verso il corpo dell’amico. La bella zefiriana strisciava nella polvere e nel fango, ma non le importava, ora tutti i suoi pensieri erano rivolti alla sorte in cui era incorso colui che aveva sconfitto Latan. Arier la raggiunse celermente aiutandola a rialzarsi. In quel momento tutti i presenti percepirono delle aure avvicinarsi, e in esse riconobbero gli altri guerrieri del Paradiso. “Voi qui?” chiese sorpreso Arier. “Si! Pai Ku Han ci ha detto di aspettare poco distante da qui, ma ora non percepiamo più l’aura malvagia di Latan!” disse Olibu per poi volgere il proprio sguardo verso Re Kaioh del Nord, assumendo un’espressione sollevata “ Signore! Siete lib…” ma prima che potesse finire di parlare, si accorse dell’espressione disperata sul volto della divinità, quindi volse lo sguardo e vide il corpo di Goku orribilmente ferito in molti punti, e che non dava segni di vita. “Oh no… Goku…” mormorò egli con un filo di voce. “Spostatevi!” urlò una voce. La massa di guerrieri del Paradiso si aprì lasciando passare un uomo di bell’aspetto dalla pelle verde, e dai lunghi capelli color arancio. “Zardock!” lo riconobbe Pai Ku Han, rialzandosi in quel momento. “Chi è? Lo conosci?” chiese Elore rivolgendosi ad Arier. “Ne ho sentito parlare… è un alieno del pianeta Zard, il penultimo sovrano ad essere salito al trono prima della distruzione di quel pianeta, ad essere precisi, si dice che sia il curatore più abile dell’aldilà! Forse lui sarà in grado di salvare Goku!” rispose egli. Lo zardiano si piegò su Goku e assunse un’espressione allibita. “Non posso credere che qualcuno possa essere sopravissuto dopo aver riportato tutte queste ferite! La sua tempra è incredibile!” constatò egli. “Puoi salvarlo?” chiese Elore. “Si… posso farlo! Modestamente sono piuttosto bravo! Una persona deve essere morta perché io non riesca a curarla!” rispose lo zardiano. Egli alzò lo sguardo e vide che tutti lo vedeva perplessi “Vabbeh, morta una seconda volta! Quanto siete pignoli!” borbottò egli. Dimostrando la propria maestria, Zardock iniziò a curare il saiyan con la sua tecnica del tutto particolare, basata sull’utilizzo di filamenti di energia dai poteri terapeutici. “E’ una tecnica molto particolare… non ho mai visto nulla di simile! Sta utilizzando quei filamenti per chiudere le piaghe, anche quelle interne, rigenerando con la loro energia positiva il tessuto mancante… quest’uomo sarebbe letteralmente capace di ricostruire un corpo da zero…formidabile!” pensò sorpreso Arier. Il volto di Zardock era una maschera di concentrazione, sapeva che un minimo errore sarebbe stato sufficiente a compromettere irrimediabilmente la sopravvivenza della persona che stava curando. Neppure un ricostituente del calibro dei senzu sarebbe stato sufficiente a salvarlo, in quanto il corpo di Goku era impregnato della negatività a causa della ferita inflittagli da Ebonrule. A riprova di questo, durante l’operazione di Zardock, del liquido nero sgorgò dal corpo del saiyan. “Che cosa orribile! Questo ragazzo sarebbe stato spacciato se si fosse sottoposto solamente a cure ordinarie! Qualunque cosa gli abbia inflitto questa ferita doveva avere un potere maligno incommensurabile! Non riesco davvero a credere che abbia combattuto con questa negatività in corpo! “ pensò lo zardiano. Dopo diversi minuti in cui tutti aveva seguito l’operazione con il fiato sospeso, Zardock si alzò. Tutti rimasero silente in attesa di un suo responso. Zardock fece un profondo respiro e disse con un sorriso “Ce l’ho fatta! E’ salvo!”. Un boato di urla gioiose accolse la notizia. “Sono davvero contento per lui! E’ un tipo davvero in gamba! Ci ha salvati tutti!” esclamò Dai Kaioh passandosi l’avambraccio sulla fronte, sudata per la tensione. “Vostra eccellenza, mi permetta di consigliarle di farsi fare un controllo da me, più tardi! E come lei tutti quelli che sono entrati in contatto con quella spada! Non si sa mai!” disse Zardock avvicinandosi alla divinità. “Grazie per il consiglio! Verrò certamente!” annuì Dai Kaioh. “Ti ringrazio dal più profondo del cuore per aver salvato il mio amico Goku!” disse Arier avvicinandosi allo zardiano. “Lo stesso vale per me!” si aggiunse Pai Ku Han. “Figuratevi! Non mi dovete ringraziare! Sono un curatore! Era mio dovere farlo! Sono anzi io ad essere contento di permettere a qualcuno che ha compiuto un impresa leggendaria come sconfiggere l’angelo caduto di continuare ad esistere!” rispose Zardock.
            “Ce l’ha fatta!” esclamò Mellon con un sorriso compiaciuto, non era da saiyan lasciarsi andare a scene di felicità incontenibile, ma il suo cuore ero gonfio di gioia per la salvezza di suo figlio. “Sono orgoglioso di te, figlio mio! Certo, hai una discutibile adorazione per esseri insulsi quali sono i terrestri, ma è un difetto che ad un guerriero del tuo calibro si può perdonare!” pensò tra se e se Bardack. Nella mente del saiyan cominciarono a materializzarsi immagini in rapida successione. Vide Goku, con le braccia sollevate al cielo, plasmare una sfera di energia di dimensioni gigantesche e scagliarla contro un mostro di piccole dimensioni ma dalla forza terribile, la cui pelle era rosea e i suoi occhi scarlatti e malvagi, vincendo una prima resistenza trasformandosi in super saiyan e facendo deflagrare quel colpo in un’esplosione che disintegrò totalmente il nemico. Lo vide poi trasformato in Super saiyan III, scagliarsi contro un mostro gigantesco che stava distruggendo la città, trapassandolo da parte a parte con lo Ryuken e polverizzandolo completamente. Stentò a riconoscerlo nell’immagine che seguì, con quella chioma leonina color d’ebano e la peluria scarlatta che ne circondava gran parte del corpo, mentre scagliava una Kamehameha di potenza inaudita contro un Ohzaru dorato, facendolo stramazzare al suolo, sconfitto. Non avrebbe saputo spiegarsi perché, nella successiva visione, suo figlio gli apparve come un bambino, e lo vide scagliarsi in mezzo ad una moltitudine di raggi energetici, e utilizzando ancora una volta il proprio pugno del drago, trapassare da parte a parte quello che aveva tutta l’aria di essere un cyborg, per poi finirlo con una Kamehameha. Infine, come nella prima visione, lo vide generare una sfera di energia ancora più grande di quella vista in precedenza, e scagliarla contro un essere mostruoso dalla pelle bianchissima, dalle sembianze draconiche. Bardack sorrise e pensò “Si… tu compirai ancora molte imprese, figlio mio! Che mi renderanno sempre più fiero di te!”.
            “Guardate! Sta aprendo gli occhi!” disse Elore. Tutti si avvicinarono all’eroe che aveva sconfitto Latan e videro il saiyan risvegliarsi lentamente. “Goku! Ciao!” gli sorrise Elore. “Mmmm…” gemette Goku. “Che c’è figliolo, vuoi dirci qualcosa?” chiese Re Kaioh del Nord avvicinandosi. “C.. che c’è per cena?” chiese il saiyan. I presenti rimasero interdetti per qualche istante, per poi scoppiare una risata collettiva. Goku non sarebbe mai cambiato, e tutti erano al settimo cielo per riaverlo tra loro esattamente com’era.

            E nella prossima "puntata", l'epilogo di questo special!

            Comment


            • OHMIOD...Dyamans!
              LATAN! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
              Che hai fatto? Ma come si fa a perdere cosi? Cioè... ma dico... come... e che...

              *Tenta di riprendersi dallo shock*

              Ehm... dunque.. che dire: almeno una delle teorie che avevo sulla premonizione era sensata! Però... credevo che dal regno di Ananke non fosse possibile vedere il paradiso (cosa ancora più comprovata dal fatto che Pai Ku Han fosse ignoto ai 2 saiyan)!
              Che è successo?! O_o Forse la presenza di Latan?
              Acc.. a Bardack!

              Va detto: Ebonrule (per quanto potente) resta una ciofeca colossale!
              Non può essere che la sua potenza infernale venga scalfita da... una scimmia! O_O

              Ah! Ecco Zardock! Molto abile devo dire! In pratica usa la tecnica del fratello in versione curativa!

              Vabbç vediamo un pò l'epilogo! E.. soprattutto: ma Latan quante volte sarà morto? O_o
              Last edited by AlphaOmega; 07 January 2009, 19:52.
              sigpic
              La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
              Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

              Comment


              • Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
                Va detto: Ebonrule (per quanto potente) resta una ciofeca colossale!
                Non può essere che la sua potenza infernale venga scalfita da... una scimmia! O_O
                Goku con la sua sola forza non sarebbe riuscito nemmeno a scalfire Ebonrule. Lo stesso Latan afferma che neppure Ananke, pur essendo già all'epoca molto più forte di Goku, era mai riuscito anche solo a scalfire la spada demoniaca.
                La cosa è avvenuta solamente perchè Goku è riuscito a risvegliare i re Kaioh e Arier dall'interno della spada (in questo caso il boomerang è stata la sete di potere di Latan, se non avesse assorbito gli dei Kaioh non sarebbe mai stato sconfitto). Facendo le debite proporzioni è successo qualcosa di simile all'apertura dimensionale in Dragon Ball GT tra l'inferno e il mondo dei vivi (paragone calzante visto che di fatto l'interno di Ebonrule è una dimensione a se stante), ovvero nessuno avrebbe mai la forza sufficente per aprire un varco, ma questa diventa possibile con un unione di intenti da ambo le parti.
                La dote straordinaria di Goku è stata proprio quello di avere una forza interiore (per i rosiconi "culo" ) tale da riuscire a risvegliare gli imprigionati dal loro stato di torpore.

                Comment


                • Originariamente Scritto da Final Goku II Visualizza Messaggio
                  La dote straordinaria di Goku è stata proprio quello di avere una forza interiore (per i rosiconi "culo" ) tale da riuscire a risvegliare gli imprigionati dal loro stato di torpore.
                  Ed è proprio quest'ultima cosa che mi fa odiare Goku!
                  Prima o poi ti troverai davanti a chi dico io! E allora...

                  Uffa! Come avrà fatto?! Dannazzione!
                  Vabbé: capitolo straordinario! Questo non lo nego!
                  sigpic
                  La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
                  Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

                  Comment


                  • Capitolo sublime,Final,che chiude questo combattimento.
                    La mia intuizione era giusta:bisognava distruggere Ebonrule per vincere e Goku è stato davvero il solito fenomeno.Latan ha commesso il solito errore del cattivo di turno:la troppa sicurezza di se stesso che come DB ci insegna non è mai cosa buona.
                    Last.fm
                    Rockstadium

                    Comment


                    • EPILOGO

                      La pace era tornata in Paradiso. Un senso di sollievo pervadeva tutte le anime dell’aldilà dopo che la minaccia rappresentata dal famigerato Latan era stata scongiurata. Grazie a Goku l’incubo di un universo dominato dal terrore e dalla guerra non tormentava più gli animi di tutti coloro che innanzi alla potenza distruttiva dell’angelo caduto avevano abbandonato ogni speranza. Ora, ripresosi dopo alcuni giorni di riposo assoluto, l’eroico saiyan camminava per il giardino della villa di Dai Kaioh assieme ai suoi amici Arier, Elore e Pai Ku Han, e a colui che lo aveva curato quando sembrava che per lui non vi fosse più nulla da fare: lo zardiano Zardock. “Mi raccomando, Goku! Niente allenamenti per almeno tre mesi! Il tuo corpo ha subito un intervento molto delicato, e se dovessi sottoporlo ad uno stress eccessivo rischieresti di avere una ricaduta!” si raccomandò Zardock, rivolgendosi al saiyan. “Ho capito! Beh, di certo non mi entusiasma l’idea di non allenarmi per un tempo così lungo, tuttavia penso che se subissi una ricaduta poi dovrei rimanere inattivo per un tempo ancora più lungo! Quindi ne approfitterò per prendermi una piccola vacanza!” sospirò Goku, rassegnato. Detto questo, il padre di Gohan si rivolse allo zardiano e chiese “Ma davvero tu sei il fratello di quel farabutto di Borjack? Urka! Siete completamente diversi!”. “Come te e Radish del resto! Almeno a giudicare da come mi hai parlato di lui!” commentò Arier. “Infatti! Hehe! Abbiamo qualcosa in comune io e te!” osservò Goku. “Già… purtroppo mi sono reso conto troppo tardi di che razza di farabutto egli fosse! Non lo potrò mai perdonare per quello che ha fatto! Lo so, è sempre mio fratello, e potrei anche perdonargli di avermi ucciso! Quello che non riesco a perdonargli è di aver condotto alla rovina il popolo di Zard, avviluppandolo nella sua spirale di violenza e di ambizione espansionistica… e soprattutto, di aver trascinato sulla strada della perdizione la mia Zangya, l’unico amore della mia vita!” disse con tono malinconico l’essere dai capelli arancioni, a riprova di come quella ferita al cuore non si fosse ancora rimarginata, e forse non lo avrebbe mai fatto. “E’ una cosa terribile… ecco perché i tuoi occhi sono così tristi… non riesco ad immaginare lo strazio che tu possa provare al ricordo di quanto accaduto!” disse Elore con tono grave. “Zardock… spero che tu non nutra rancore nei confronti di mio figlio Gohan! Lui è stato attaccato e…” disse Goku, cercando di giustificare colui che, di fatto, era stato la causa della morte di Zangya quando lei, Borjack e i suoi scagnozzi avevano attaccato la Terra. “Lo so! Non ti preoccupare, Goku! Non nutro affatto rancore nei confronti di tuo figlio! E’ vero, il pensiero che Zangya sia negli inferi e che io non possa raggiungerla mi angoscia, ma non possono farne una colpa a Gohan!” affermò lo zardiano. Il gruppetto rimase in silenzio in segno di rispetto per lo stato d’animo in cui si trovava Zardock, il quale però troncò quell’imbarazzante silenzio dicendo “Ma parliamo d’altro… questo è un periodo lieto per noi tutti, e non voglio rovinarlo con ricordi del passato!”. Così dicendo, egli si rivolse nuovamente al saiyan “Goku, hai già pensato cosa farai dopo che ti sarai ristabilito completamente?”. “Tornerai ad allenarti con noi, Gokuccio?” chiese Elore con un sorriso. “Suvvia Elore! Sii seria! Come pensi possa allenarsi ancora con noi con il divario di forza che ci separa attualmente? Noi due ci dovremo allenare per conto nostro nell’uso dello Shin Kaze Kempo, allo scopo di diventare ancora più forti!” disse Arier. “Hehehe! Beh, ho alcuni progetti! Dopo essermi ripreso e aver recuperato la piena forma, penso che andrò a trovare la mia famiglia e i miei amici sulla Terra! Grazie a Baba posso tornare per un giorno! Magari durante un torneo Tenkaichi!” disse il saiyan. “Poi vorrei allenarmi un po’ meglio nell’utilizzo del Super saiyan III! Non riesco ancora a padroneggiarlo alla perfezione, e la cosa ovviamente non mi piace!” aggiunse egli, per poi volgere lo sguardo al cielo, assumendo un’espressione determinata. “E infine, un giorno… mi piacerebbe battermi di nuovo contro Latan!” affermò il padre di Gohan. “Cosa??? Pezzo di imbecille!!! Si può sapere cosa ti passa per la testa? Quell’essere spregevole ti ha quasi ammazzato e tu sei qui a pensare di affrontarlo di nuovo?” gli urlò contro Pai Ku Han. “Vedi Pai Ku Han… malgrado io sia riuscito a fermarlo, il vero vincitore della contesa è stato lui! Si è dimostrato più forte sotto ogni aspetto! Quindi, in quanto saiyan, io non posso ritenermi soddisfatto! Capisci?” rispose Goku. “No! Non capisco e nemmeno ci tengo a capire! Roba da pazzi!” esclamò Pai Ku Han, esasperato. “Hehe! Il nostro Goku non cambierà mai! E’ fatto così!” commentò Elore. “Già!” concordò Arier.
                      Mentre i cinque ridevano e scherzavano, Dai Kaioh li osservava dalla finestra. Ad un tratto qualcuno bussò alla porta. “Avanti!” esclamò il signore dei Re Kaioh. “E’ permesso!?” chiese il re del Nord facendo capolino con la testa nella stanza della divinità. “Ah! Sei tu! Certo certo! Entra pure vecchio mio!” lo invitò Dai Kaioh. “Volevo sapere come stava Goku! Non l’ho trovato nella sua stanza!” disse Re Kaioh avvicinandosi alla finestra innanzi alla quale Dai Kaioh stava in piedi. “Lo puoi vedere tu stesso! Sta molto meglio! E’ la che ride e scherza con i suoi amici!” disse la divinità indicando al proprio subalterno con un cenno del capo la scena che egli stava contemplando. “Siamo davvero fortunati a poter contare su guerrieri tanto valorosi!” commentò il Re del Nord. “E’ vero…” annuì il Dai Kaioh. Re Kaioh del Nord notò come il tono del suo superiore fosse più serio del solito e non poté esimersi dal chiedergli se qualcosa non andasse. “Veramente si… sono pensieroso in merito a Goku!” ammise Dai Kaioh. “In che senso?” chiese sorpreso il re del Nord. “Vedi… Latan padroneggiava un potere tale da sottomettere la forza degli dei… eppure la forza interiore di Goku è stata tale da permetterci di risvegliarci da quello stato di impotenza! Capisci? Quel ragazzo è riuscito in quello in cui noi divinità avevamo miseramente fallito! Noi esseri superiori ci siamo trovati a dipendere da un mortale!” spiegò il Dai Kaioh. “Non la facevo così orgoglioso!” commentò il re del Nord. “Non capisci… non si tratta di orgoglio! La mia è paura! Io, Dai Kaioh, ammetto candidamente di provare paura per la forza dimostrata da Goku in questa battaglia! Lo so, lui è un bravo ragazzo ed è dalla nostra parte! Ma non siamo noi a controllarlo! E’ lui che deliberatamente ha deciso di schierarsi dalla nostra parte!” disse il Dai Kaioh, per poi concludere con tono grave e l’espressione accigliata ponendosi un’inquietante domanda “Se un giorno le cose dovessero cambiare, e quel mortale dotato della facoltà di compiere miracoli preclusi alle stesse divinità, dovesse decidere di agire contro la nostra volontà mi chiedo come potremmo mai sperare di fermarlo?”.

                      THE END
                      Last edited by Final Goku II; 08 January 2009, 01:13.

                      Comment


                      • LIVELLI DI COMBATTIMENTO DELLO SPECIAL “LA SPADA DEMONIACA”

                        Goku 17.000.000
                        Goku Super Saiyan 150.000.000
                        Goku Super Saiyan II 335.000.000
                        Goku Super Saiyan III 600.000.000

                        Arier (Forza effettiva) 300.000.000
                        Arier Shin Kaze Kempo (Forza effettiva) 350.000.000

                        Elore (Forza effettiva) 260.000.000
                        Elore Shin Kaze Kempo (Forza effettiva) 310.000.000

                        Pai Ku Han 220.000.000
                        Pai Ku Han (Debilitato, durante lo scontro con Yasie) 200.000.000

                        Dai Kaioh Kaiohken X100 160.000.000

                        Olibu 55.000.000
                        Olibu Kaiohken (Livello indeterminato ma molto alto) 80.000.000

                        Torbie 40.000.000

                        Maraiko 35.000.000

                        Tapikar 30.000.000

                        Arqua (in Acqua) 15.000.000

                        Froug 10.000.000

                        Yasie 200.000.000

                        Kram 260.000.000

                        Jagor 15.000.000

                        Morphog 15.000.000

                        Jarfog 300.000.000

                        Kabal 330.000.000

                        Latan 600.000.000
                        Latan (Con Ebonrule) 1.800.000.000

                        Comment


                        • Ecco dunque la degna conclusione di questa storia!

                          Hmm... le riflessioni finali di Dai Kaio mi fanno sospettare... non so!
                          Vabbé intanto complimenti per questa storia! Ora non vedo l'ora della prossiam!
                          sigpic
                          La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
                          Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

                          Comment


                          • ecco che volge alla fine questo special strepitoso...
                            Latan (Con Ebonrule) è davvero fortissimo!
                            Last.fm
                            Rockstadium

                            Comment


                            • Complimenti per lo special è stato fantastico. Il pensiero del Dai Kaioh mi ha lasciato perplesso ma soprattutto il desiderio di goku di rincontrare latan, mi tanto che c'è lo ritroveremo nell'Adventure

                              PS: ma ora farai un'altro special o continuerai la storia principale?
                              Last edited by goku super sayan III; 08 January 2009, 19:02.
                              "Dici che chi è più debole dovrebbe lasciare che il più forte si prenda la sua vita? E allora... non dire un'altra parola e muori in silenzio!" Dragon Ball Adventure Ep. 90

                              Comment


                              • Grazie a tutti!

                                Adesso seguirà un (probabilmente breve) periodo di pausa dopo il quale pubblicherò il secondo special.

                                Comment

                                Working...
                                X