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Gli Specials di DB Adventure!

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  • #31
    ciao, Final … ho letto il prologo e il 1°episodio … ke dire? … altri episodi degni del tuo stile, e a me piace molto il tuo Goku (misto tra anime e manga) … xkè si, il Goku guerriero e freddo del manga … ma è proprio quel lato ingenuo dell’anime ke lo rende anche simpatico, quindi bravo e continua così … sn proprio dei personaggi interessanti Ariel e Elore … appena posso leggerò il seguito
    ormai dovrai abituarti anke tu come gli altri …
    Spoiler:
    xi miei impegni commento sempre in stra ritardo, ma nn ti preoccupare … prima o dopo commento
    DRAGON BALL DN http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=71396
    THE SIMPSON'S Z http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=72782
    SPECIAL DB Z http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=79883

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    • #32
      EPISODIO 3: UN NUOVO TORNEO

      Erano ormai trascorsi cinque anni dal giorno in cui Goku aveva conosciuto Arier ed Elore. Oramai nei loro scontri di allenamento la situazione si era totalmente invertita, con i due zefiriani che non riuscivano a vincere contro il saiyan neppure combattendo insieme. L’inizio della fine per la supremazia degli zefiriani era stato il raggiungimento di Goku del secondo livello del Super saiyan. Rispetto a Gohan, peraltro, Goku era diventato molto più potente, in quanto si era allenato costantemente in quello stadio. Ci si intenda, non è che battersi contro la coppia di zefiriani insieme fosse per Goku uno scherzo nemmeno in quello stato, ma alla fine riusciva comunque ad avere la meglio, anche se dopo scontri che potevano durare anche delle ore. Questo perché, ovviamente, trovarsi di fronte ad un avversario tanto abile giovava anche ad Arier ed Elore, che erano sostanzialmente migliorati rispetto alla prima volta che si erano battuti con Goku.
      Anche quel giorno, comunque, Arier ed Elore si erano trovati lunghi distesi per terra, sconfitti dalla nuova potenza del padre di Gohan. Goku se ne stava in piedi, malconcio ma trionfante, col volto pieno di lividi ma con un’espressione soddisfatta sul volto. La sua aura dorata, attraversata da scariche di energia azzurra splendeva come una stella a illuminare la stanza celeste, accentuando la sensazione di potenza che si aveva di lui al solo guardarlo. “Ci hai battuto di nuovo, a quanto pare!” constatò Arier, rimettendosi in piedi. “Già, oramai Gokuccio ci ha superati!” aggiunse Elore. Goku tornò normale “Beh, lo devo a voi se sono diventato tanto forte! Comunque oggi ho faticato di più a sconfiggervi rispetto all’ultima volta!” disse il saiyan sorridendo. “Beh, impariamo anche noi!” disse Arier. “Meglio così! Mi piace che la competizione rimanga viva tra di noi!” concluse Goku.
      In quel momento una voce attirò l’attenzione dei presenti. “Ciao ragazzi! Come vanno le cose?” disse Dai Kaioh, il nuovo arrivato. “Salve Dai Kioh! Che sorpresa! Direi che va tutto alla grande, grazie!” lo accolse Goku. “Ciao nonnino! Che ci fai qui?” chiese poi Elore. Dai Kaioh borbottò qualcosa sommessamente, comprendendo come ripetere per l’ennesima volta alla zefiriana di non chiamarlo così fosse inutile, quindi disse “Ho una notizia per voi!”. “Di che si tratta, maestro?” chiese Arier, incuriosito. Anche Goku ed Elore ascoltarono con attenzione quanto aveva da dire la divinità. “Allora… visto il grande successo del torneo di cinque anni fa, io e gli altri Re Kaioh abbiamo pensato di organizzarne un altro! Stavolta però sarà una cosa di dimensioni colossali, in quanto non si tratterà di qualcosa di imbastito all’ultimo istante come la scorsa volta! Stavolta parteciperanno molti più concorrenti! Che dite? Vi va di partecipare?” chiese Dai Kaioh. “Un torneo? Magnifico! Certo! Può contare su di me!” esclamò subito entusiasta Goku. Dai Kaioh annuì compiaciuto, quindi si rivolse ai due zefiriani “Che ne dite di partecipare anche voi stavolta?”. “Io ci sto! Potrebbe essere divertente!” affermò Elore. “Mmmm… perché no? Parteciperò anche io! Non credo che batterò Goku, sebbene non sia detto… però voglio ribadire che, dopo di lui, il migliore del Paradiso resto io!” asserì determinato Arier. “Fantastico!” si compiacque Dai Kaioh. “Scusi, Dai Kaioh! Sa per caso se parteciperà anche Pai Ku Han?” chiese Goku. “Certamente! Quel ragazzo si è allenato come un pazzo in questi anni! E’ fermamente intenzionato a batterti stavolta!” rispose la divinità. “Urka! Meglio di così non potrebbe andare! Sono davvero curioso di vedere quanto è diventato forte!” esclamò il saiyan, al settimo cielo. “Hehehe… fossi in te non mi preoccuperei troppo di quel tale, Goku! Aspettavo un’occasione di questo genere per sfoderare una delle mie nuove armi! E con questa vedrai che ti sconfiggerò! Non sarebbe stato soddisfacente batterti in allenamento! Vedrai come ti frego! Hehe!” pensò Arier guardando il saiyan con aria sorniona, a dimostrazione di come il saiyan non fosse l’unico ad aver fatto tesoro degli allenamenti sostenuti in quegli anni. Non doveva stupire che lo zefiriano coltivasse il desiderio di infliggere uno smacco di quelle proporzioni al saiyan, in quanto, pur essendo meno avvezzo alle frivolezze rispetto ad Elore, ogni tanto gli faceva piacere giocare dei tiri mancini, e la sua apparente imperturbabilità in questo senso lo aiutava, visto che, di norma, nessuno era portato ad aspettarselo da lui. “Il torneo avrà luogo tra una settimana! Gli altri Re Kaioh si sono già riuniti qui, dunque, che ne dite di venire a salutare i vostri vecchi maestri?” propose Dai Kaioh. “Urka!!! Re Kaioh è qui? Da quanto tempo non lo vedo! Ho proprio voglia di fargli vedere quanto forte sono diventato!” esultò Goku. Arier, da par sua, sorrise dicendo “E anche il vecchia regina dell’est si trova qui? Accidenti! Saranno secoli che io ed Elore non vediamo la nostra vecchia maestra!”. “Cosa???!” trasalì Goku, “Quella svitata sarebbe stata la vostra prima maestra?” chiese incredulo il saiyan, per poi pensare “Beh… in effetti anche Arier ed Elore sotto certi aspetti sono un po’ eccentrici… direi che i conti tornano…”. “Ehi! Modera i termini! La nostra maestra non è svitata!” disse Elore prendendo le difese della maestra, “Dai Elore! Un po’ si, ammettilo!” esclamò Arier divertito. “Beh in effetti… hehehe… però è una brava maestra!” asserì la ragazza. “In effetti avrei dovuto pensarci! Anche Arier ed Elore devono aver trascorso un millennio di apprendistato presso uno dei Re Kaioh prima di ricevere le lezioni di Dai Kaioh da cui poi si sono stabiliti definitivamente… “ pensò poi Goku “Io per la Galassia del Nord, Pai Ku Han per l’Ovest, Arier ed Elore per l’Est… mi spiace un po’ per Re Kaioh del Sud, che non credo abbia nessuno da schierare di un livello simile… ma, in ogni caso, penso che sarà un torneo davvero elettrizzante!”.
      L’euforia era grande, e tutto era pronto per un torneo che sarebbe stato un’autentica festa per tutti. Tale felicità, però era, all’insaputa di tutti, fortemente minacciata. Nelle più oscure e dimenticate profondità infernali stava accadendo qualcosa che mai sarebbe dovuto succedere, e un antica entità di infinita malvagità, sconfitta da un grande eroe, innumerevoli millenni prima, si stava risvegliando, tornando a rappresentare una minaccia, non solo per l’aldilà, ma per l’intero universo. Nella zona più oscura e inaccessibile degli abissi infernali, in cui neppure le altre anime dell’Averno potevano entrare, troneggiava la figura di un sinistro mausoleo in pietra nera. Un colore che doveva essere da monito di come esso contenesse qualcosa che mai sarebbe dovuto essere portata via da li. Qualcosa però era cambiato in quel paesaggio oscuro e inquietante, e scariche di energia purpurea percorrevano i colonnati d’ebano e penetravano nelle mura del sinistro edificio. Un’energia puramente malvagia stava confluendo in qualcosa che si trovava all’interno di quella costruzione con sempre maggiore intensità, preludio a ciò che di terribile stava per ivi accadere. Improvvisamente, infatti, dal mausoleo, che venne totalmente distrutto, si alzò una colossale colonna di luce, dello stesso, violaceo, colore dell’energia che ivi si era concentrata. Al centro di quella colonna di energia malvagia, si poteva scorgere la figura di un’arma, e in particolare di una spada. Un artefatto malvagio, di natura demoniaca, catalizzatore di tutta quell’energia negativa che in tal luogo era stata attirata. Quella spada, inizialmente conficcata nel terreno, iniziò poi a prendere forma, come ad espandersi, non in quanto ingigantita, ma in quanto divenuta parte di un qualcosa di più grande, un essere vivente, di cui la spada era un tutt’uno con il braccio destro. Un’indistinta figura di fattezze umanoidi, non fosse stato che per le enormi ali piumate che si erano aperte, maestose, sulla schiena dell’essere. Non appena la luce si diradò, divenne possibile scorgere la figura nella sua interezza. La sua statura era nella media, attorno al metro e ottanta, e il suo torace era totalmente ricoperta da un’armatura di colore blu notte. Non era una corazza molto voluminosa, in quanto quasi aderente al corpo, ma dava l’idea di essere estremamente resistente. Quell’armatura ricopriva anche le sue gambe e il braccio sinistro mentre, come detto, il braccio destro sembrava fuso con la spada originaria da cui la figura era apparsa. Era una spada grottesca, dal gotico aspetto, che aveva reso la spalla del portatore una protuberanza cornea dura come la pietra, di colore grigio argentato, caratterizzato da uno spuntone ricurvo che si innalzava lateralmente all’altezza della spalla stessa. Il resto del braccio, era appunto formato interamente da una lama di colore viola intenso. Al comando dell’essere, però, la spada scomparve, e il suo braccio destro divenne uguale al sinistro. Le sue ali piumate come quelle di un uccello erano di colore nero lucente. Dello stesso colore erano i capelli, abbastanza lunghi, che arrivavano fino a un quarto della schiena. Erano mossi, con ciuffi di varia dimensione che si estendevano in varie direzioni. Il suo volto era pallido, tendente al color lavanda, una carnagione molto particolare, dunque. I suoi lineamenti ne avrebbero fatto una bellissima persona, se non fosse stato per l’orrenda cicatrice che aveva al posto dell’occhio sinistro, che doveva aver perso in passato, sostituito da un informe massa porpora. L’unico occhio rimastogli era invece di un colore azzurro intensissimo. Era grande, e spalancato in un’espressione truce e inquietante, che lasciava intuire, se ve ne fossero stati dubbi, come si trattasse di qualcosa molto poco raccomandabile e, con tutta probabilità, malvagio.

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      • #33
        La misteriosa figura rimase immobile a guardarsi intorno. La sua espressione divenne colma di sdegno. “Come hanno osato confinarmi in un luogo simile? In questo anfratto oscuro e dimenticato dagli dei!? E’ dunque questo il modo di rendere omaggio al più grande eroe della seconda guerra demoniaca? Ingrati! La pagherete cara! Giuro che quando avrò preso possesso del Paradiso, vi presenterò il conto per la vostra insolenza!” pensò egli, per poi massaggiarsi la cicatrice “E Ananke… ovunque tu sia… la pagherai tanto per l’occhio quanto per avermi messo i bastoni tra le ruote! Questa volta, anche se mi trovassi innanzi a te, non ti consentirò di vincermi! Nulla potrà impedirmi di imporre il mio ordine all’universo!”. Quindi egli strinse i pugni, e tuonò, perentorio “Io! Latan! Darò vita a una guerra che durerà in eterno! Perché è la guerra il motore dell’universo! E’ la costante volontà di prevaricare gli altri ciò che fa muovere il creato e rende gli esseri sempre più forti! Governerò un universo in continua lotta! Guerre! Catastrofi! Carneficine! Distruzioni e genocidi! Tutto questo sarà all’ordine del giorno quando io assurgerò al rango di divinità suprema! Nessuno mi fermerà stavolta! Perché rispetto ad un tempo sono molto più forte! E il desiderio di vendetta mi renderà ancora più risoluto nell’eliminare ogni intralcio! Hahahahahaha!!!!!”. Parole malvagie e folli, assolutamente inaudite dalla bocca di colui che era stato uno dei più valenti guerrieri del Paradiso della storia. Cosa potava aver portato Latan a cambiare così tanto? La sua aura violacea, dello stesso colore della lama della spada diabolica in cui, a quanto pare, si trovava sigillato, sembrava un suggerimento inquietante in merito. “Huhuhu! Del resto… è stata la guerra a farmi risvegliare! Stolti coloro che credevano che non sarei più potuto tornare! Tutta l’energia scaturita dall’odio dei vinti in battaglia e precipitati nelle profondità infernali è stata assorbita dalla mia Ebonrule! La spada demoniaca! Fino al punto da consentirmi di tornare libero! E adesso… nessuno potrà fermarmi!” pensò il redivivo guerriero, un tempo paladino della giustizia e ora oscuro carnefice al servizio delle tenebre. Una malvagità senza pari, superiore a quella dei demoni stessi, figlia di un artefatto fuggito con timore dagli stessi abitanti della dimensione oscura. “ E ora tornate a me, miei araldi guerrieri! Kram e Kabal! Yasie, Morfog e Jagor! Tornate anche voi, che vi siete legati a me! Privilegiati figli del mio potere che sempre a nuova vita potrete tornare fintanto che io sarò libero! Non mi dimentico certo di chi mi ha sempre fedelmente servito! Uscite dal vostro esilio, e venite anche voi a consumare il sublime banchetto della vendetta che insieme compiremo!” urlò Latan, espandendo al massimo la sua aura. Dalla violacea fiammata generata dall’oscuro potere di Latan si staccarono cinque figure che, una dopo l’altra, presero forma. Cinque guerrieri si presentavano ora di fronte a Latan, e uno alla volta iniziarono ad annunciare la loro presenza al proprio signore, inchinandosi in segno di profondo rispetto. Una donna di un metro e novanta di altezza, dai capelli lunghi e neri, dal fisico esplosivo, con il seno e il fondoschiena prorompenti. Umano il suo aspetto, e sfacciata e carnale la sua bellezza, messa in risalto da una nera canotta che poco celava e da dalla gonnellina dello stesso colore che non raggiungeva nemmeno metà delle cosce. I suoi occhi erano verdi come smeraldi, e la sua bocca contornata da un vistoso rossetto viola e dello stesso colore era lo smalto delle sue mani. “Kram, della galassia dell’Est! Al suo servizio, mio supremo signore!” disse la donna, chinandosi. Un uomo totalmente vestito di nero, dal fisico esile e dal mantello svolazzate sulle spalle. Neppure una minima parte delle sue membra era scoperto, nemmeno il volto, ricoperto da una buffa maschera ovale di uno sgargiante colore giallo con appena due piccole fessure per gli occhi “Kabal, della galassia dell’… uaaaaaaargh!!! Fece egli cercando di avanzare verso Latan, inciampando però sul proprio mantello e finendo lungo disteso per terra, suscitando l’ilarità degli altri quattro guerrieri, mentre Latan sospirando pensò “E’ sempre il solito…”. Una donna dal fisico aggraziato, vestita come una danzatrice, con le braccia scoperte e le gambe coperte solo da un velo bianco trasparente, il suo addome e il suo torace erano coperti da un corpetto di colore nero e bianco, era di statura minuta, inferiore al metro e settanta, e i suoi tratti erano leggiadri e aristocratici i suoi capelli erano lunghi, lisci e di colore rosso accesso, mentre i suoi occhi erano di un colore chiarissimo, tendente al bianco. “Yasie, della galassia dell’Ovest! Scopo del mio esistere è compiacerla! Sommo Latan!” disse ella inchinandosi, posando il suo sguardo divertito su Kabal, che ricominciava a rialzarsi, per poi scambiare un’occhiata di intesa con Kram, la quale contraccambiò. Infine fu la volta di due persone dall’aspetto molto simile, al punto che chiunque avrebbe intuito la loro natura di fratelli gemelli. Erano entrambi degli esseri dalla pelle bianchissima e le orecchie a punta, i grandi e acquosi occhi di un colore roseo, i loro denti erano aguzzi, simili a quelli di uno squalo, e i loro tratti erano grotteschi e scheletrici. Vestivano entrambi allo stesso modo, divergendo solo per i colori, entrambi indossavano dei lunghi pantaloni bianchi a sbuffo, il loro torace, ben piazzato era scoperto, e indossavano unicamente un gilet, il primo di colore nero con delle rientranze rosse in prossimità delle spalle, mentre l’altro dello stesso tipo, ma con le rientranze blu. “Morphog e Jagor! Della galassia del Nord! Pronti a ogni suo comando!” dissero in coro i due gemelli, chinandosi con una sincronia perfetta tra loro, segno di un affiatamento che si traduceva anche in atti elementari come quelli. Latan sorrise soddisfatto e dichiarò “Il mio cuore è gonfio di gioia nel riavervi innanzi a me, miei devoti angeli guerrieri! Per festeggiare il nostro ricongiungimento, compiremo un’impresa degna di una grande celebrazione! Conquisteremo il Paradiso, sottomettendo gli dei stessi!”. Una minaccia senza precedenti aleggiava sul regno dei Kaioh… sarebbero stati in grado di resistere all’attacco di Latan?

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        • #34
          L'aspetto di Latan mi ricorda un misto tra il demone Asier (mio personaggio che, guarda un po' il destino, è stato colui che ha dato inizio alla seconda guerra demoniaca...e poi massacrato da Ananke appunto), e quel personaggio che io stesso ho rinominato Latan.
          A quanto pare molti portano ferite del loro passato... non vedo l'ora di vedere come procede!
          Nolite te bastardes carborundorum

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          • #35
            Bellissimo! Uff, ma come Goku ha già superato i 2 zefiriani!? Peccato!
            Uhuhuh! Bellissimo Latan (si, è molto intonato a chi sai!). Progetto lodevole il suo! Speriamo vada tutto bene!
            Però ha pure 5 validi sottoposti! Saranno delle belle battaglie! Parteciperanno al torneo!? Come Borjack...
            sigpic
            La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
            Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

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            • #36
              Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
              Bellissimo! Uff, ma come Goku ha già superato i 2 zefiriani!? Peccato!
              Uhuhuh! Bellissimo Latan (si, è molto intonato a chi sai!). Progetto lodevole il suo! Speriamo vada tutto bene!
              Però ha pure 5 validi sottoposti! Saranno delle belle battaglie! Parteciperanno al torneo!? Come Borjack...
              "Già?" Beh, sono passati 5 anni! Hai voglia!

              Lieto che Latan ti piaccia!

              Eh si... saranno delle belle battaglie! Il torneo? Mah...

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              • #37
                Originariamente Scritto da Final Goku II Visualizza Messaggio
                "Già?" Beh, sono passati 5 anni! Hai voglia!

                Lieto che Latan ti piaccia!

                Eh si... saranno delle belle battaglie! Il torneo? Mah...
                In effetti... gli scimmioni evolvono in fretta!

                Si, si! Mi piace, e come dicevi ha molte similitudini con l'altra entità! (anke se lo scopo finale, seppur simile, mi pare divergere leggermente...) Però con quelle ali! Che accoppiata!

                Bhe, sennò a chepro farne 1 altro se non x approfittarne!? La cosa mi piacerebbbe, ma non dispezzerei anke 1 attacco inaspettato nel bel mezzo della finale! (ma come farà Latan ad uscire dagli inferi?! La barriera dimensionale-quella delle nubi-dovrebbe essere invalicabile... o forse vuol sfruttare l'altra strada!?)
                Piuttosto, ma il luogo degli inferi da te citato è pressappoco lo stesso del GT (e mio)!?
                sigpic
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                • #38
                  Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
                  Si, si! Mi piace, e come dicevi ha molte similitudini con l'altra entità! (anke se lo scopo finale, seppur simile, mi pare divergere leggermente...) Però con quelle ali! Che accoppiata!

                  Bhe, sennò a chepro farne 1 altro se non x approfittarne!? La cosa mi piacerebbbe, ma non dispezzerei anke 1 attacco inaspettato nel bel mezzo della finale! (ma come farà Latan ad uscire dagli inferi?! La barriera dimensionale-quella delle nubi-dovrebbe essere invalicabile... o forse vuol sfruttare l'altra strada!?)
                  Piuttosto, ma il luogo degli inferi da te citato è pressappoco lo stesso del GT (e mio)!?
                  Hehehe! Si, infatti... proprio!

                  Beh... tu non immagini neanche le facoltà di Ebonrule... hanno dell'incredibile

                  Beh non saprei, diciamo che è una zona ancora + profonda e inacessibile rispetto a quella del GT, infatti non ci riesce ad arrivare nessuno, neanche le anime più oscure, proprio perchè la spada non doveva essere toccata.

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                  • #39
                    Originariamente Scritto da Final Goku II Visualizza Messaggio
                    Hehehe! Si, infatti... proprio!

                    Beh... tu non immagini neanche le facoltà di Ebonrule... hanno dell'incredibile

                    Beh non saprei, diciamo che è una zona ancora + profonda e inacessibile rispetto a quella del GT, infatti non ci riesce ad arrivare nessuno, neanche le anime più oscure, proprio perchè la spada non doveva essere toccata.
                    Uhuhuh! Già! Ma presumo che contro Latan anke un SS2 serve a poco...

                    Oh-ho! Voglio proprio vedere! Forse dona anke il potere di teletrasportarsi!? O, ancora meglio, Latan spacca tutto l'aldilà fino a raggiungere l'obbiettivo?

                    Ah! Capisco! In pratica è come il regno di Rooas, quasi impossibile da raggiungere (e anke potendolo fare coinciderebbe a suicidarsi!)...
                    sigpic
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                    • #40
                      Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
                      Uhuhuh! Già! Ma presumo che contro Latan anke un SS2 serve a poco...

                      Oh-ho! Voglio proprio vedere! Forse dona anke il potere di teletrasportarsi!? O, ancora meglio, Latan spacca tutto l'aldilà fino a raggiungere l'obbiettivo?

                      Ah! Capisco! In pratica è come il regno di Rooas, quasi impossibile da raggiungere (e anke potendolo fare coinciderebbe a suicidarsi!)...
                      Beh, è una bella bestia in effetti

                      Hehehe! Diciamo che Latan non è il tipo che si lascia fermare da un "divieto di accesso"

                      In pratica si

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                      • #41
                        Originariamente Scritto da Final Goku II Visualizza Messaggio
                        Beh, è una bella bestia in effetti

                        Hehehe! Diciamo che Latan non è il tipo che si lascia fermare da un "divieto di accesso"

                        In pratica si
                        Uhuh! E questo avvalora la mia teoria sul SS3!

                        Infatti!
                        Spoiler:
                        E credo sia per quello che stava là: è entrato in retromarcia a 300 Km/h in un senso unico (dal lato opposto)!

                        Seriamente voglio proprio vederlo mentre scatena il caos!
                        sigpic
                        La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
                        Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

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                        • #42
                          Final eccomi per leggere e commentare i tuoi meravigliosi capitoli ^_^!!
                          Dunque, iniziamo con l'ep. 2, "Progressi": Wow, un capitolo eccezionale, molto bella la prima parte qando Arier ed Elore sono assieme e...beh...danno sfogo alla loro passione! Goku è fortissimo con la sua ingenuità, neppure ha capito perché i due fossero ancora a letto ! Però è adorabile!! Anche quando alla domanda di Arier ha risposto che è entrato col teletrasporto !!
                          E gli allenamenti, assolutamente magnifici! Caspita, Goku è stato bravissimo a capire il segreto dello zefiriano, in modo da schivare i suoi colpi e colpirlo a sua volta! L'ha spiegato in un modo poi...amabile!! Semplicemente ma efficacemente al contempo! Eh, capisco l'attenzione di Elore sul nostro saiyan ...in effetti è così carino!!

                          Ep. 3, "Un nuovo torneo": Fantastico!! Goku è riuscito a superare i due Zefiriani!! Grande Goku!!! Però anche loro sono migliorati, e chissà cosa avrà in mente Arier... Forte, un nuovo torneo! Adesso lecose si fanno ancora più intriganti...
                          Molto bella la descrizione dell'oscuro luogo degli inferi, dove si è risvegliato Latan...prima un paladino celeste e ora distruttore oscuro...bramoso di vendetta! Però, è davvero di bell'aspetto ! Peccato per l'occhio sinistro...ma non importa, l'altro lo compensa!! Sì, è pure un tipo particolare, mi sono piaciute le sue parole! E i cinque guerrieri suoi sottoposti...tutti affascinanti, anche i gemelli... Le donne sono magnifiche, e anche il tizio ammantato...sembra simpatico però !
                          Ora sì che inizierano i guai seri per gli eroi del Paradiso...

                          Bravissimo Final, mi hai incuriosito parecchio!!
                          "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                          • #43
                            EPISODIO 4: FURIE SPIETATE

                            Latan, l’entità malvagia risvegliatasi dalle più oscure, remote e dimenticate profondità infernali, stava in piedi su un picco roccioso, osservando il cielo sopra di se, totalmente ricoperto da nuvole di colore giallo, che rappresentavano una barriera impenetrabile, in grado di impedire, per secoli, alle anime malvagie di uscire dall’inferno e attaccare il Paradiso. Attorno a lui, appollaiati come tanti famelici rapaci, stavano i suoi cinque seguaci, tornati anch’essi, assieme al loro oscuro mentore. Il suo unico, grande occhio celeste fissava con disprezzo l’ostacolo che gli si presentava innanzi, il volto solcato da un’espressione dura, severa di malvagità regale e onnipotente. Quella stessa fierezza che lo contraddistingueva quando ancora rendeva i propri servigi alla giustizia era ora corrotta in una ostilità verso qualsiasi cosa, vivente o meno, che non si piegasse al suo volere. “Certamente non sarà un’inutile barriera a impedirmi di compiere il mio supremo volere! Chi brandisce Ebonrule non può essere fermato da alcuna difesa! Questa insignificante pellicola di nubi gialle oltre la quale i Re Kaioh si sono sempre sentiti al sicuro da coloro che avevano precipitato nelle profondità infernali, non potrà che aprirsi innanzi a me!” pensò Latan, tramutando il proprio braccio destro in quella lama demoniaca dal colore purpureo. Egli spiegò le propri maestose ali, e questo fu il segnale anche per i propri adepti. La malvagia entità si scagliò in volo contro la barriera, seguita dai suoi cinque oscuri araldi, quindi sferrò un fendente con Ebonrule contro le gialle nuvole. Quella barriera, che dalla notte dei tempi aveva rappresentato un confine invalicabile per chiunque, venne squarciata come un foglio di carta dal potere di quell’incredibile arma. Latan, di suo, era già da ritenersi estremamente potente, tuttavia ciò non sarebbe bastato a consentirgli di sfondare quell’invalicabile barriera, la facoltà di farlo era proprio di quell’arma, vero e proprio valore aggiunto alle capacità incredibili dell’ex guerriero del Paradiso. “Presto! Oltrepassate il varco prima che si richiuda!” esclamò poi il malvagio, passando per il buco aperto tra le nuvole, seguito dai suoi sgherri. Come Latan aveva previsto, quindi, il varco si chiuse alle loro spalle, ma ormai era tardi: lui e i suoi cinque seguaci avevano ormai la strada spianata per raggiungere il Paradiso. Latan, uno dei più valorosi guerrieri della storia ed Ebonrule, una spada malvagia dagli incommensurabili poteri. Un binomio con tutta probabilità invincibile. Con questo avrebbero dovuto fare i conti i Re Kaioh e i loro combattenti.
                            “Urka!!! Si sta proprio bene qui!” commentò Goku, sdraiandosi sull’erba, assieme ad Elore ed Arier. Dai Kaioh, nell’attesa che il torneo avesse luogo, aveva deciso di rendere omaggio ai propri campioni consentendo loro di passare qualche giorno in un pianeta satellite del proprio. Esattamente come il pianeta dei Kaiohshin, infatti, anche quello di Dai Kaioh aveva dei piccoli corpi celesti che ruotavano attorno ad esso. Del resto, se anche guerrieri non propriamente fanatici della lotta avevano deciso di concorrere al torneo per diventare discepoli di Dai Kaioh, era anche perché diventare allievi del signore dei re Kaioh apriva le porte e piacevoli e considerevoli privilegi, come appunto poter avere un intero, seppur piccolo, pianeta a propria disposizione per trascorrere in modo estremamente piacevole e tranquillo i propri momenti di relax. “Hehehe!” ridacchiò Elore, guardando il saiyan spaparanzato sul prato con gli occhi chiusi. “Che c’è di tanto divertente?” chiese perplesso il saiyan. “Niente… è che cominciavo a dubitare che conoscessi il significato della parola riposo! Sei sempre così iper attivo!” rispose la zefiriana. “Beh! E’ vero! Combattere mi piace molto, però ogni tanto non è male starsene un po’ tranquilli!” rispose il padre di Gohan. “Sottoscrivo in pieno!” concordò Arier. Goku, Arier ed Elore stavano vivendo dei momenti piacevoli, e certo non immaginavano che quell’idillio stesse per finire.
                            “Sembra che i Re Kaioh si siano radunati tutti sul pianeta di Dai Kaioh! Un bel colpo di fortuna, non trovate?” commentò divertito Jagor mentre osservava da lontano la reggia della divinità più importante dopo Kaiohshin. “Già! Così potremo catturarli tutti e cinque in una volta sola! Sarà persino più facile di quanto avevamo previsto!” concordò Morphog. “Mmmm… diamine! Pare però che ci siano tanti guerrieri piuttosto validi! Chissà cosa ci fanno qui tutti i Re Kaioh e i loro campioni! Non mi piace come cosa!” affermò preoccupato Kabal. “Hahaha! Guerrieri validi, Kabal? Sei il solito codardo! Io e Kram saremmo benissimo in grado di sbarazzarci da sole di tutti quegli incapaci!” lo riprese Yasie con tono di scherno. “Certo! E anzi, ti dirò di più! Faremo proprio così! Sempre che il sommo Latan ci dia il nullaosta!” asserì Kram per poi voltarsi verso il capo, imitata da Yasie. “Agite come meglio credete! A me interessa soltanto mettere le mani sui Re Kaioh, e concludere così la seconda fase del nostro piano!” disse Latan, dando il via libera alle due donne del suo gruppo affinché fossero loro a spianare la strada da eventuali avversari che si fossero frapposti tra lui e le divinità.
                            Intanto, nel cortile della reggia, i migliori guerrieri della quattro galassie, si allenavano in vista del torneo che avrebbe avuto luogo di li a poco, decisi a ben figurare, sebbene sapessero che a quel torneo avrebbero partecipato dei veri e propri fuoriclasse. Ad un tratto la loro attenzione fu attirata dall’apparizione delle due figure femminili, le quali iniziarono a camminare lungo il viale che portava alla reggia. La reazione iniziale fu di stupore, ma non tipica di chi percepisce una minaccia, in quanto l’atteggiamento di Kram e Yasie non sembrava quello di due venute per attaccar briga. Vedere due belle ragazze da quelle parti era da considerarsi una rarità, complice anche il fatto che raramente persone di sesso femminile erano tanto forti da ottenere il permesso di allenarsi presso i Re Kaioh, a parte Elore, che però quasi nessuno aveva visto di persona in quanto raramente usciva dal soggiorno dorato della reggia del Signore dei Kaioh. Dal canto loro, le due ragazze, divertite dal fatto di non trovare opposizione, continuavano ad avanzare in tutta tranquillità, tanto che per un attimo pensarono di riuscire ad entrare a palazzo senza che nessuno glielo impedisse. Ad un tratto però, quando furono giunte in prossimità della breve scalinata, un’imponente figura di bianco vestita, tanto da sembrare un eroe della mitologia classica, e dai lunghi e voluminosi capelli biondi, si frappose sulla loro strada. “Di qui non si passa! Non so chi voi siate, signorine! Tuttavia è proibito entrare nel palazzo senza previa autorizzazione da parte di Dai Kaioh, dunque vi prego di non proseguire oltre!” disse Olibu, colui che si era posto sulla strada delle due donne. Per tutta risposta, Yasie, colei che delle due era più avanti, e si trovava quindi più vicina ad Olibu, sorrise, lasciando leggermente interdetto il guerriero della galassia del Nord. Non poteva certo immagine che quell’atteggiamento altro non fosse che uno stratagemma per distrarre il guerriero del Paradiso che, senza rendersene conto, si ritrovò una mano serrata sul collo, come a volerlo strangolare. Kram, alta quanto lui, aveva infatti afferrato Olibu per il collo, per poi sollevarlo verso l’alto senza alcuno sforzo. Il guerriero, in preda al panico, provò a liberarsi usando entrambe le mani, ma la presa della seguace di Latan era implacabile.

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                            • #44
                              “Ehi voi! Smettetela!” esclamò in quel momento un guerriero delle sembianze di un insetto dall’esoscheletro marrone e il volto di colore arancio, ovvero Torbie, della Galassia del Sud. Di fianco a lui vi era anche un colossale guerriero dall’aspetto di un enorme rettile dalla pelle violacea, con due grandi ali sulla schiena. Egli era Maraiko, della Galassia dell’Ovest, il quale tuonò “Lasciatelo subito andare!”. Kram sorrise e disse con tono neutro “Va bene…”, e così dicendo lasciò la presa, facendo crollare al suolo Olibu, ma ancora prima che il suo corpo toccasse terra, la seguace di Latan si voltò di scatto verso Maraiko e lo colpì violentemente mandandolo a schiantare contro uno dei muri di cinta del cortile. Nessuno capì esattamente come la donna avesse colpito l’avversario, visto che ella non aveva sferrato attacchi energetici, e Maraiko sembrava troppo lontano per essere stato centrato con un attacco fisico. Solo in quel momento, però, tutti si accorsero di qualcosa di incredibile: quella che poco prima era la mano di Kram, si era trasformata in una mazza chiodata, con tanto di catena, con la quale aveva raggiunto e colpito Maraiko. Quindi, così come si era tramutata in una mazza in precedenza, la mano di Kram tornò alla sua forma normale, come se nulla fosse accaduto. “Maledetta!” imprecò Torbie balzando contro la seguace di Latan pronto a colpirla con un calcio volante in picchiata. Ella però altro non fece che protendere il palmo della propria mano a difesa, tramutandola in un grande scudo, che la difese dall’aggressione del guerriero del Sud. Quello era il potere di Kram: tramutare le proprie mani in armi di qualsiasi genere. A riprova di ciò, quello che fino ad istante prima era uno scudo, si trasformò in una lama, trafiggendo un incredulo Torbie. La lama, fortunatamente, non lo colpì in un punto critico, ma lo ferì comunque gravemente, facendola cadere a terra in un lago di sangue. “Farabutte!” pensò Olibu ringhiando per il disappunto innanzi alla potenza e la malvagità dimostrate da Kram e che Yasie, presumibilmente, non avrebbe tardato a mettere in mostra a sua volta. Come se avesse udito come un richiamo il presentimento di Olibu, Yasie decise di entrare in azione. Con uno spettacolare ed aggraziato balzo all’indietro, la seguace di Latan atterrò nel bel mezzo dei guerrieri del Paradiso. Quindi, lasciando di stucco i presenti, si mise a danzare, tenendo le mani giunte sopra la testa e muovendo fianchi e ventre ad un ritmo simile a quello delle danzatrici orientali. Mentre ballava, peraltro, tutto a torno a lei iniziò a formarsi una nube rossa finissima, tale da non ostacolare in alcun modo la visibilità. Qualsiasi cosa avesse in mente la donna andava comunque impedito. Con questa intenzione quattro guerrieri del Paradiso si scagliarono contro di lei, ma a Yasie bastò schioccare le dita per generare una serie di mostruose deflagrazioni tali non solo da scagliare a terra tutti gli avversari, ma ferendoli anche in maniera cruenta, con interi pezzi di carne che andavano distrutti. Le vittime di quell’attacco caddero a terra in preda ad un dolore straziante. “Accidenti, che potenza!” commentò un piccolo essere a torso nudo, con un buffo copricapo bicorno, “Sono d’accordo, Tapikar! Quella ragazza riesce a sferrare degli attacchi di una pericolosità inaudita… se qualcuno si fosse beccato in pieno una di quelle esplosioni non ne sarebbe rimasto nulla! Per fortuna che siamo tutti guerrieri preparati, e quindi le vittime sono riuscite quantomeno a prendere il colpo solo di striscio, eppure i danni creati da quelle esplosioni sono qualcosa di spaventoso!” commentò, sudando freddo, un essere snello dall’aspetto di una rana, con addosso un lungo vestito bianco. “Vero, Froug! Come se non bastasse, sembra materializzarle dal nulla solo schioccando le dita! Così risulta praticamente impossibile evitare i suoi colpi!” concluse un essere dalle dimensioni minuscole, dalla pelle rossa e la lunga barba, ovvero Chapuchai, della Galassia dell’Est. Intanto, Olibu e Maraiko stavano attaccando Kram, ma quella donna colossale stava dimostrando una forza fisica spaventosa, riuscendo a tenere testa a quegli energumeni, tenendoli a bada con un braccio a testa. “Non solo è capace di tramutare le sue mani in armi! Ma ha anche una forza fisica spaventosa!” commentò Olibu, per poi essere atterrato da un colossale calcio, che lo sbatté a terra tracciando un lunghissimo solco nel terreno. “Vi vedo un po’ debolucci, bei maschioni! Dovreste allenarvi di più!” disse Kram deridendo i propri avversari, mentre teneva bloccata la colossale mano di Maraiko con estrema facilità, quindi lo fece passare sopra la sua testa, scagliandolo contro Olibu, che si stava rialzando, facendoli cadere tutti e due al suolo. La situazione era disperata, e le due seguaci di Latan stavano facendo il bello e il cattivo tempo, approfittando peraltro, inconsapevolmente, dell’assenza di Goku e degli zefiriani. Sarebbero riusciti i guerrieri del Paradiso a fermare quelle due furie?

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                              • #45
                                Uhuhuh!Davvero bello! E cosi Latan esce dagli inferi (ma sia che la descrizioni delle nubi mi torna famigliare?)! Forte la spada Ebinrule! Frantuma pure le barriere (quando l'ho letto m'è venuto in mente O.P., sai...)
                                Wow le 2 fanciulle sono davvero terribili! C'è d'aver paura (vabbé anke se quelli sono la serie B del paradiso...). Comunque il potere di Yasie mi rammenta 1 poco Khara (e la nube Lady V.)...similitudini!
                                sigpic
                                La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
                                Altre mie FF http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...42#post1433042

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