Torneo di one shot

[Oplita XXX]

Bello, soprattutto il finale. Complimenti. Non c'era ancora una one shot su DB.

Grazie. In effetti avrei voluto scrivere un'altra one shot con finale alternativo, sul combattimento tra Hidan e Shikamaru, ma di naruto c'era già una shot... (anche perchè ho una competenza più alta in ambito DB, che conosco meglio...)

[Majin Broly]

Stavo per dimenticarmi di postarla, e pensare che l'ho scritta la settimana scorsa

Premessa: le sfere della terra, avendo riportato in vita goku, devono ricarsi, dunque non sono utilizzabili per la strage di namecc. Inoltre, essendo il guru morto di vecchiaia, sarebbe stato impossibile risorgerlo. Dunque su namecc restano solo goku e freezer, mentre i superstiti, gohan, piccolo e bulma, sono appena partiti a bordo della navetta di goku.

“Perdonatemi”

Un colpo, un altro ancora. E lui non cedeva. Da dove prendeva tutta quella forza? Come mai, improvvisamente, anche i suoi pugni più potenti, capaci di far vacillare un mondo, sembravano non sortire alcun effetto? Freezer era spaventato, come mai lo era stato nella sua vita. Non voleva arrendersi al pensiero di quella morte ingloriosa, aveva sacrificato una vita al progetto di dominazione che era ormai sul punto di compiersi. Quando era ormai certo della vittoria, ecco apparirgli davanti l’ennesimo saiyan, l’ennesima seccatura, l’ennesimo “scimmione”. Perché non l’aveva ucciso subito? Sciocco orgoglio, stupida presunzione. Se solo avesse saputo chi aveva davanti, non avrebbe perso un solo istante in futili giochi. E invece ora eccolo lì, il sovrano della galassia, sconfitto a un passo dal successo. Combatteva, schivava, attaccava, ma tutto ormai con la sola forza della disperazione, aspettando che il suo incubo, la sua nemesi, decidesse di chiudere lo scontro. In fondo sapeva già che il potere che stava in quel momento usando l’avrebbe consumato in fretta, anche se non si sarebbe mai aspettato che fosse insufficiente alla vittoria. Ma quegli imponenti muscoli iniziavano a pesare come macigni, ed ogni secondo che passava sentiva il suo corpo più come un nemico che come un’arma. Ecco, altro pugno a vuoto, altro calcio preso in faccia. Il sovrano volò verso terra, aspettando il decreto del super saiyan. Decreto che però tardava a giungere. Cosa stava succedendo, cosa stava facendo il saiyan?
“Dove scappi bastardo, io non ho ancora finito!”
Freezer urlò più forte dei vulcani che esplodevano intorno a lui.
“Non scappo da nessuna parte, semplicemente ho vinto e me ne vado a morire lontano da te”
“Cosa significa che hai vinto, io sono ancora in piedi, hai capito di non avere speranza, non è vero?”
Quel tono di superiorità aveva fatto dimenticare per un attimo a Freezer la certezza della morte. Come osava quella scimmia offenderlo in quella maniera? Si sentì ancora più oltraggiato quando i capelli del suo avversario tornarono neri come l’ebano, segno del fatto che non lo riteneva più degno di essere suo avversario.
“Come osi…come osi…COME OSI!”
In un attimo il tiranno concentrò tutte le forze rimaste nel suo corpo in un colpo dalla potenza immane, capace di annientare un sole con la stessa facilità con cui un uomo scaccia una mosca. Goku vide il colpo arrivare e si preparò a respingerlo.
“Speravo capissi che ti avevo lasciato questi ultimi attimi per comprendere la tua sconfitta e per ripensare a tutto ciò che hai fatto. Avevo vinto, non mi interessava ucciderti. Sei tu che l’hai voluto Freezer, tu con la tua follia!”
In un lampo Freezer fu travolto dal suo stesso attacco, sommato al potere della risposta del saiyan. Ora il tiranno era steso a terra, il corpo squarciato da indicibili ferite, la rappresentazione vivente del mondo su cui giaceva.
“Perché…perché sei più potente di me?”
La vita lo stava abbandonando mentre rivolgeva le sue ultime parole all’avversario, che calmo si avvicinava a lui
“Anche in punto di morte, l’unica cosa che ti interessa è il motivo per cui sono più potente di te. Sai qual è la risposta? Che, nel profondo, io e te siamo uguali. Riposa Freezer, hai il mio odio di umano e saiyan, ma hai il mio rispetto di guerriero.”
Freezer chiuse gli occhi, e l’universo fu privato di una delle più imponenti forze che avessero mai solcato le sue immensità.
Goku si sedette lì a fianco, ripensando a tutto ciò cui aveva detto addio in nome di quella battaglia.
“Scusa Chichi, sono stato tutto ciò che un marito non dovrebbe mai essere. Chiedo scusa anche a te Gohan, ma so che troverai la forza per andare avanti senza di me, in fondo lo hai già fatto. Perdonatemi tutti per essere più saiyan che uomo, per aver sempre amato la lotta più di quanto abbia mai amato voi. Anche ora non riesco a pentirmi della mia scelta, non ho mentito a Freezer. In fondo sono sempre stato molto più simile a lui e a Vegeta che non a tutti voi. Perdonatemi, se potete, e ricordate sempre che Son Goku vi starà accanto in ogni momento della vostra vita. Qui, ora, su Namecc, sta morendo Kakaroth.”
La navetta, appena partita dal pianeta, subì uno scossone e fu illuminata da un lampo accecante. Bulma guardò dall’oblò, poi scoppiò in lacrime.

[Oplita XXX]

Cavolo, scusate il flood, ma è davvero bella, complimenti... mi piace molto il tuo stile, ed è bellissima la conclusione, in fondo esatta: su nameck è morto il saiyan, perchè l'uomo continua a vivere in chi l'ha amato. Commovente.

[Shadow]

Oplita e Majin avete fatto delle one shot bellissime!Complimenti!

[Oplita XXX]

Oplita e Majin avete fatto delle one shot bellissime!Complimenti!

Thanks! ^^

[sssebi]

Stavo per dimenticarmi di postarla, e pensare che l'ho scritta la settimana scorsa

Premessa: le sfere della terra, avendo riportato in vita goku, devono ricarsi, dunque non sono utilizzabili per la strage di namecc. Inoltre, essendo il guru morto di vecchiaia, sarebbe stato impossibile risorgerlo. Dunque su namecc restano solo goku e freezer, mentre i superstiti, gohan, piccolo e bulma, sono appena partiti a bordo della navetta di goku.

“Perdonatemi”

Un colpo, un altro ancora. E lui non cedeva. Da dove prendeva tutta quella forza? Come mai, improvvisamente, anche i suoi pugni più potenti, capaci di far vacillare un mondo, sembravano non sortire alcun effetto? Freezer era spaventato, come mai lo era stato nella sua vita. Non voleva arrendersi al pensiero di quella morte ingloriosa, aveva sacrificato una vita al progetto di dominazione che era ormai sul punto di compiersi. Quando era ormai certo della vittoria, ecco apparirgli davanti l’ennesimo saiyan, l’ennesima seccatura, l’ennesimo “scimmione”. Perché non l’aveva ucciso subito? Sciocco orgoglio, stupida presunzione. Se solo avesse saputo chi aveva davanti, non avrebbe perso un solo istante in futili giochi. E invece ora eccolo lì, il sovrano della galassia, sconfitto a un passo dal successo. Combatteva, schivava, attaccava, ma tutto ormai con la sola forza della disperazione, aspettando che il suo incubo, la sua nemesi, decidesse di chiudere lo scontro. In fondo sapeva già che il potere che stava in quel momento usando l’avrebbe consumato in fretta, anche se non si sarebbe mai aspettato che fosse insufficiente alla vittoria. Ma quegli imponenti muscoli iniziavano a pesare come macigni, ed ogni secondo che passava sentiva il suo corpo più come un nemico che come un’arma. Ecco, altro pugno a vuoto, altro calcio preso in faccia. Il sovrano volò verso terra, aspettando il decreto del super saiyan. Decreto che però tardava a giungere. Cosa stava succedendo, cosa stava facendo il saiyan?
“Dove scappi bastardo, io non ho ancora finito!”
Freezer urlò più forte dei vulcani che esplodevano intorno a lui.
“Non scappo da nessuna parte, semplicemente ho vinto e me ne vado a morire lontano da te”
“Cosa significa che hai vinto, io sono ancora in piedi, hai capito di non avere speranza, non è vero?”
Quel tono di superiorità aveva fatto dimenticare per un attimo a Freezer la certezza della morte. Come osava quella scimmia offenderlo in quella maniera? Si sentì ancora più oltraggiato quando i capelli del suo avversario tornarono neri come l’ebano, segno del fatto che non lo riteneva più degno di essere suo avversario.
“Come osi…come osi…COME OSI!”
In un attimo il tiranno concentrò tutte le forze rimaste nel suo corpo in un colpo dalla potenza immane, capace di annientare un sole con la stessa facilità con cui un uomo scaccia una mosca. Goku vide il colpo arrivare e si preparò a respingerlo.
“Speravo capissi che ti avevo lasciato questi ultimi attimi per comprendere la tua sconfitta e per ripensare a tutto ciò che hai fatto. Avevo vinto, non mi interessava ucciderti. Sei tu che l’hai voluto Freezer, tu con la tua follia!”
In un lampo Freezer fu travolto dal suo stesso attacco, sommato al potere della risposta del saiyan. Ora il tiranno era steso a terra, il corpo squarciato da indicibili ferite, la rappresentazione vivente del mondo su cui giaceva.
“Perché…perché sei più potente di me?”
La vita lo stava abbandonando mentre rivolgeva le sue ultime parole all’avversario, che calmo si avvicinava a lui
“Anche in punto di morte, l’unica cosa che ti interessa è il motivo per cui sono più potente di te. Sai qual è la risposta? Che, nel profondo, io e te siamo uguali. Riposa Freezer, hai il mio odio di umano e saiyan, ma hai il mio rispetto di guerriero.”
Freezer chiuse gli occhi, e l’universo fu privato di una delle più imponenti forze che avessero mai solcato le sue immensità.
Goku si sedette lì a fianco, ripensando a tutto ciò cui aveva detto addio in nome di quella battaglia.
“Scusa Chichi, sono stato tutto ciò che un marito non dovrebbe mai essere. Chiedo scusa anche a te Gohan, ma so che troverai la forza per andare avanti senza di me, in fondo lo hai già fatto. Perdonatemi tutti per essere più saiyan che uomo, per aver sempre amato la lotta più di quanto abbia mai amato voi. Anche ora non riesco a pentirmi della mia scelta, non ho mentito a Freezer. In fondo sono sempre stato molto più simile a lui e a Vegeta che non a tutti voi. Perdonatemi, se potete, e ricordate sempre che Son Goku vi starà accanto in ogni momento della vostra vita. Qui, ora, su Namecc, sta morendo Kakaroth.”
La navetta, appena partita dal pianeta, subì uno scossone e fu illuminata da un lampo accecante. Bulma guardò dall’oblò, poi scoppiò in lacrime.

Rileggere la tua opera resta sempre un piacere!
Davvero belle le frasi in neretto.

[re kaioh 24]

Sono stato assente qualche giorno e, appena tornato, mi trovo con un nuovo rivale
Comunque Majin e Oplita: One Shot sono SPLENDIDE, ho già capito che sono spacciato bè spero di no XD XD XD XD

[Buddha94]

Majin Broly scrivi davvero bene. Mi piace molto il tuo stile.

[Final Goku II]

Niente, non ho fatto in tempo. Ho perso la manche e di consequenza anche la gara, ma parteciperò volentieri alle prossime per divertimento e per confrontarmi con gli altri scrittori.

[Majin Broly]

Final, la scadenza è oggi. Davvero non trovi il tempo di buttare giù due righe per mezzanotte?

[luciano96]

Il rancore di Vegeta.


Il vento aumentava,le nuvole coprivano il sole,era l’ora che il fatidico scontro tra Goku e Vegeta iniziava.
Mentre Goku e Vegeta si apprestavano a salire sul ring si strinsero la mano augurandosi buona fortuna.
Vegeta disse a Goku che erano anni che aspettava questo momento.
Finalmente saliti sul ring,si intensificano l’aura e iniziano a combattere,l’aria diventò elettrica, e Goku rimase esterrefatto da tutta quella potenza che Vegeta usava nei suoi colpi,direzionati verso lo stomaco e verso il viso di Goku,che per ora ha la peggio contro il suo avversario,ma Goku non si da per vinto.
All’improvviso Vegeta sferro un pugno dritto nella bocca dello stomaco di Goku che cadde a terra, si mise le mani sullo stomaco e se lo strinse per il dolore,passarono si e no cinque/sei minuti ma Goku restò accosciato a terra tremolante.
Vegeta rise di gusto,vedendo il suo odiato fratello per terra.
Goku all’improvviso gli disse che cos’ai da ridere non mi sono ancora arreso e non lo farò mai
Vegeta smise di ridere,ma al contrario si infurio e tiro un calcio ancora una volta nello stomaco di Goku che però riuscì a fermarlo in tempo.
Goku si alzò e iniziò a parlare dicendogli che cosa gli prendeva e perché si comportava così.
Vegeta gli rispose che doveva stare zitto e che non gli perdonava la terribile umiliazione subita quindici anni prima,quando per difenderlo contro Borjack combatte fino a essere eliminato.
All’inizio Goku non capì perché dopo la sconfitta venne riportato in vita con le sette sfere del drago,e durante un allenamento sbatte la testa contro un albero,portandogli un trauma cranico.
Goku gli disse sentì io non ricordo quello che è successo perché se non ti ricordi io ho preso un forte botta alla testa.
Vegeta sputò per terra nel senso che non glie ne fregava niente,a lui gli fregava solo l’umiliazione subita e nient’altro.
Goku gli rispose io non capisco perché c’e l’ai tanto con me me,ma se ti o ferito così profondamente,però avanti colpisci io non mi muovo di qui.
Vegeta gli rispose non ti preoccupare lo eseguirò alla lettera,Vegeta si lanciò all’attacco e iniziò a colpire più forte che poteva a tutte le parti del corpo di Goku.
Goku come aveva detto non si mosse da li perché era un uomo di parola.
Allora Vegeta si bloccò e perse per il collo e lo alzò di due metri da terra,e gli disse che se non si muoveva lo avrebbe ucciso.
Goku allora alzò la guardia e sferro una ginocchiata al viso di Vegeta in modo da liberarsi.
Vegeta gli fece i complimenti per come si libero dalla sua presa.
Goku e Vegeta iniziarono il vero e proprio combattimento all’ultimo sangue,senza esclusione di colpi.
Mentre combattevano Goku disse non te la cavi male.
Vegeta gli rispose nemmeno tu.
E dopo mezzora di un infinito combattimento Goku si fermo e si ritirò,dicendo che Vegeta era troppo forte per lui.
Vegeta contento penso: finalmente……….dopo ventisette lunghissimi anni c’e lo fatta a batterti kakaroot.
Il telecronista salì sul ring ad alzare il braccio di Vegeta in simbolo di vincitore.
Mentre tornavano a casa in volo i due supereroi, Vegeta gli disse perché l’aveva fatto.
Goku gli rispose di che cosa parli Vegeta.
Vegeta gli disse che lo sapeva di che cosa stava parlando.
Goku continuo a dire che non l’aveva capito.
Vegeta cominciò ad innervosirsi e a ripeterlo.
Goku iniziò a sudare perché non sapeva più cosa inventare come scuse.
Vegeta gli disse non fare il finto tonto e dimmi perché l’hai fatto.
Goku la tirò lunga continuando a fingere.
Mentre volavano Goku penso:Oddio questo l’ha capito e se mi prende mi ammazza,quindi e meglio accelerare.



se ci sono degli errori dite pure non mi offendo e spero che vi piaccia,perchè ci ho messo la concentrazione per questa one shot.aspetto con ansia l'esito dell'esame di ammissione alla prossima manche

[Shadow]

Scusa se te lo dico,ma non mi piace per niente.

[luciano96]

Non Fa Niente,non Ti Preoccopare

[Shadow]

Ti dò un pò di consigli se vuoi!
Allora:
Il soggetto è un pò banale,i discorsi sono fatti maluccio,le descrizioni sono poco chiare o totalmente assenti,ci sono errori di battitura e grammaticali,non vengono spiegate scene che servirebbero,come il perchè Vegeta e Goku stessero combattendo su un ring e con un arbitro.In più regge poco il fatto che Goku si arrende e Vegeta si limita a chiedergli il perchè.Non viene detto in che forma combattono...
Tutto questo serve solo a farti migliorare,si ben chiaro!

[luciano96]

Grazie Per I Consigli,ma L'importante E Partecipare,e Io Non Sono Uno Di Quelli Co Vogliono Vincere,mi E Andata Mele??? Non Fa Niente Mi Rifarò Nella Prossima Manche