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Intanto posto un altro capitolo, mi raccomando, commentate, e se c'è qualche errore, correggetemi!
CAPITOLO 3: PRIME BATTAGLIE
Nel frattempo, Vegeta, dopo essere tornato a casa con Bulma, aveva percepito un’aura molto strana. “ Non può essere.. Kakaroth? Come può essere lui.. Quest’aura è completamente malvagia! Eppure sarei pronto a scommetterci la testa che è la sua! Devo dare un occhiata!” disse, togliendosi l’abito festivo e indossando una battle suit, molto simile a quella usata nella battaglia contro Cell. Quindi volò in direzione di quell’aura che somigliava così tanto a quella del peggior nemico di sempre. “ C’è qualcosa di strano nell’aria.. L’atmosfera terrestre sembra essersi riempita di malvagità, come successo con lo scontro con i Draghi! Dunque la terra è di nuovo in pericolo?” Vegeta non ebbe il tempo di pensare oltre, perché tre figure si materializzarono davanti a lui. Vegeta era sempre più sorpreso. I nemici, questa volta, avevano deciso di attaccarli in massa. Vedendo l’incertezza negli occhi di Vegeta, uno dei tre guerrieri che gli erano di fronte esclamò: “ Ah ah ah! Cosa c’è, terrestre, hai paura? Bada che non avremo pietà di te! Ti sconfiggeremo in cinque miseri secondi”. Tuttavia, Vegeta, sorrise sprezzante. “ Povero stolto! Credo non riuscirai a battermi nemmeno se ti dessi le spalle!” . Il guerriero, cominciò a pavoneggiarsi, segno di come non avesse compreso la superiorità schiacciante da parte di Vegeta. “ Allora ti batterai con me, terrestre, Il grande Jury!”. Ma Vegeta, per nulla intimorito, disse “ Non chiamarmi terrestre!”, per poi partire all’attacco. Jury non aveva avuto nemmeno il tempo di rispondere, che un pugno allo stomaco lo fece sbattere a terra. Non pago, Vegeta lo afferrò per i capelli, cominciando a pestarlo di brutto, e concluse con una serie di Ki blast che sancirono la fine del nemico. “ Fuori uno..” disse Vegeta. “ Ehi! Voi due! Non statemi tra i piedi e andatevene!”. Ma un altro guerriero si era fatto avanti. “ Io sono Caser, e adesso sarò io il tuo avversario, e non pensare che sarà facile come con quel cretino do Jury!”, disse il nuovo guerriero. Aveva capelli corti, castani e ricci, e una muscolatura piuttosto bilanciata, mentre gli occhi erano castani come i capelli. Indossava una lunga tonaca nera. Dopo ce lo scontro tra Vegeta e Caser ebbe inizio, il sayan si rese subiro conto, do che pasta fosse l’avversario. I guerrieri, in perfetta parità, si scambiavano colpi in successione, senza che nessuno riuscisse ad avere la meglio. Vegeta, con un pugno ben assestato, riuscì a sfondare la difesa dell’avversario, per poi colpirlo con un montante, facendolo precipitare al suolo. Ma proprio mentre stava per caricare un Garrick Canon, Caser con la supervelocità gli si portò alle spalle, colpendolo con un attacco energetico. “ Questo Caser è davvero molto forte! Tuttavia credo di essere un pochino più forte di lui!”. Detto questo, Vegeta scomparve, mentre Caser, confuso, cercava di individuarlo. “ Dove diavolo è andato?”. Caser ebbe subito la risposta. Con una rapidità impressionante, Vegeta colpì il collo di Caser, rompendoglielo, per poi colpirlo con potenza inaudita i punti vitali dell’avversario, e concluse l’azione con un Big Bang Attack, che polverizzò il nemico. Intanto l’ultimo guerriero, indossava un semplice vestito di seta, che copriva la sua ampia muscolatura. I capelli erano dello stesso colore degli occhi, un rosso intenso. Facendo un passo avanti, il guerriero si presentò: “ Io sono Gesko! E sono colui che porrà fine alla tua vita!”. Vegeta, per tutta rispost, si scagliò contro Gesko, che con un pugno fermò l’avanzata del Sayan, per poi colpirlo con una testata, che lasciò tramortito Vegeta, che dopo essersi ripreso, cercò di reagire, ma si beccò un’altra testata in pieno petto. “ Dannazione! Ha una potenza incredibile! Devo tentare con qualche attacco energetico, o avrò subito la peggio!” pensò il Sayan, per poi caricare il potente attacco. Dopo aver accumulato potenza, Vegeta scagliò il Big Bang Attack contro Gesko, che rise. “ Hahahahaha! Credi davvero di potermi battere con questi attacchi? Illuso!”. Con una facilità che lasciò di stucco Vegeta, Gesko rispedì indietro l’attacco del Sayan, che venne colpito in pieno. “ Che buffone! Si dava tante arie, ma è finito disintegrato dal suo stesso attacco! Sono un po’ deluso” disse Gesko, ma il guerriero sentì un’aura dorata che brillava, e vide Vegeta, in versione Super Sayan. In quel momento, Gesko capì di trovarsi di fronte a un guerriero leggendario, a colui che l’avrebbe ucciso, ma era già troppo tardi. Il sayan l’aveva trapassato da parte a parte con un colpo energetico, per poi disintegrarlo con in ki blast. “ Mi è bastato cominciare a fare sul serio per cancellarlo dall’universo.. Questo non è un guerriero” disse Vegeta, per poi partire in direzione di quell’aura che aveva tanto di misterioso. Mentre era in volo, qualcosa che brillava attirò l’attenzione del Super Sayan, Dopo che Vegeta ebbe capito cos’era, non riuscì a credere ai propri occhi.
CAPITOLO 3: PRIME BATTAGLIE
Nel frattempo, Vegeta, dopo essere tornato a casa con Bulma, aveva percepito un’aura molto strana. “ Non può essere.. Kakaroth? Come può essere lui.. Quest’aura è completamente malvagia! Eppure sarei pronto a scommetterci la testa che è la sua! Devo dare un occhiata!” disse, togliendosi l’abito festivo e indossando una battle suit, molto simile a quella usata nella battaglia contro Cell. Quindi volò in direzione di quell’aura che somigliava così tanto a quella del peggior nemico di sempre. “ C’è qualcosa di strano nell’aria.. L’atmosfera terrestre sembra essersi riempita di malvagità, come successo con lo scontro con i Draghi! Dunque la terra è di nuovo in pericolo?” Vegeta non ebbe il tempo di pensare oltre, perché tre figure si materializzarono davanti a lui. Vegeta era sempre più sorpreso. I nemici, questa volta, avevano deciso di attaccarli in massa. Vedendo l’incertezza negli occhi di Vegeta, uno dei tre guerrieri che gli erano di fronte esclamò: “ Ah ah ah! Cosa c’è, terrestre, hai paura? Bada che non avremo pietà di te! Ti sconfiggeremo in cinque miseri secondi”. Tuttavia, Vegeta, sorrise sprezzante. “ Povero stolto! Credo non riuscirai a battermi nemmeno se ti dessi le spalle!” . Il guerriero, cominciò a pavoneggiarsi, segno di come non avesse compreso la superiorità schiacciante da parte di Vegeta. “ Allora ti batterai con me, terrestre, Il grande Jury!”. Ma Vegeta, per nulla intimorito, disse “ Non chiamarmi terrestre!”, per poi partire all’attacco. Jury non aveva avuto nemmeno il tempo di rispondere, che un pugno allo stomaco lo fece sbattere a terra. Non pago, Vegeta lo afferrò per i capelli, cominciando a pestarlo di brutto, e concluse con una serie di Ki blast che sancirono la fine del nemico. “ Fuori uno..” disse Vegeta. “ Ehi! Voi due! Non statemi tra i piedi e andatevene!”. Ma un altro guerriero si era fatto avanti. “ Io sono Caser, e adesso sarò io il tuo avversario, e non pensare che sarà facile come con quel cretino do Jury!”, disse il nuovo guerriero. Aveva capelli corti, castani e ricci, e una muscolatura piuttosto bilanciata, mentre gli occhi erano castani come i capelli. Indossava una lunga tonaca nera. Dopo ce lo scontro tra Vegeta e Caser ebbe inizio, il sayan si rese subiro conto, do che pasta fosse l’avversario. I guerrieri, in perfetta parità, si scambiavano colpi in successione, senza che nessuno riuscisse ad avere la meglio. Vegeta, con un pugno ben assestato, riuscì a sfondare la difesa dell’avversario, per poi colpirlo con un montante, facendolo precipitare al suolo. Ma proprio mentre stava per caricare un Garrick Canon, Caser con la supervelocità gli si portò alle spalle, colpendolo con un attacco energetico. “ Questo Caser è davvero molto forte! Tuttavia credo di essere un pochino più forte di lui!”. Detto questo, Vegeta scomparve, mentre Caser, confuso, cercava di individuarlo. “ Dove diavolo è andato?”. Caser ebbe subito la risposta. Con una rapidità impressionante, Vegeta colpì il collo di Caser, rompendoglielo, per poi colpirlo con potenza inaudita i punti vitali dell’avversario, e concluse l’azione con un Big Bang Attack, che polverizzò il nemico. Intanto l’ultimo guerriero, indossava un semplice vestito di seta, che copriva la sua ampia muscolatura. I capelli erano dello stesso colore degli occhi, un rosso intenso. Facendo un passo avanti, il guerriero si presentò: “ Io sono Gesko! E sono colui che porrà fine alla tua vita!”. Vegeta, per tutta rispost, si scagliò contro Gesko, che con un pugno fermò l’avanzata del Sayan, per poi colpirlo con una testata, che lasciò tramortito Vegeta, che dopo essersi ripreso, cercò di reagire, ma si beccò un’altra testata in pieno petto. “ Dannazione! Ha una potenza incredibile! Devo tentare con qualche attacco energetico, o avrò subito la peggio!” pensò il Sayan, per poi caricare il potente attacco. Dopo aver accumulato potenza, Vegeta scagliò il Big Bang Attack contro Gesko, che rise. “ Hahahahaha! Credi davvero di potermi battere con questi attacchi? Illuso!”. Con una facilità che lasciò di stucco Vegeta, Gesko rispedì indietro l’attacco del Sayan, che venne colpito in pieno. “ Che buffone! Si dava tante arie, ma è finito disintegrato dal suo stesso attacco! Sono un po’ deluso” disse Gesko, ma il guerriero sentì un’aura dorata che brillava, e vide Vegeta, in versione Super Sayan. In quel momento, Gesko capì di trovarsi di fronte a un guerriero leggendario, a colui che l’avrebbe ucciso, ma era già troppo tardi. Il sayan l’aveva trapassato da parte a parte con un colpo energetico, per poi disintegrarlo con in ki blast. “ Mi è bastato cominciare a fare sul serio per cancellarlo dall’universo.. Questo non è un guerriero” disse Vegeta, per poi partire in direzione di quell’aura che aveva tanto di misterioso. Mentre era in volo, qualcosa che brillava attirò l’attenzione del Super Sayan, Dopo che Vegeta ebbe capito cos’era, non riuscì a credere ai propri occhi.
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