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no nn e il mulo li nn c'e o almeno ci sono ma sono fake
da dove ti arriva tenkaichi 2???
sigpic
Io non ero il migliore perchè uccidevo velocemente,io ero il migliore perchè la folla mi amava...Conquista la folla, e conquisterai la libertà...
Pissio bisogna dirlo ben!!!
mmm... ricevuto.
Ma mi chiedo, no.......... Si può sapere per quale oscuro motivo non hanno mai fatto un tensing senza quella sindone sul petto???? Se riescono a fare Yamcha con i capelli lunghi e corti.... che costa loro, togliere 'na mezza tunica dal corpo??? Mah.
L’originale Dragon Ball Z Budokai Tenkaichi, pur facendo storcere il naso a qualche irriducibile fan, è stato ben accolto dalla critica e soprattutto è stato molto fortunato dal punto di vista delle vendite. Era naturale, quindi, aspettarsi un seguito. Il dubbio sostanziale di ogni sequel è: sono stati effettuati dei miglioramenti o si tratta in una mera operazione atta a spillar soldi?
Tanti, ma proprio tanti personaggi
Un aspetto che molto impressionava nel gioco originale era l’enorme quantità di personaggi, circa 50. In BT2 ne saranno presenti almeno 70 (passando per tutte le serie e gli OAV), ma tenendo conto delle varie versioni (leggasi trasformazioni), si arriva all’esorbitante cifra di 120 personaggi. Non pensiate però che le trasformazioni non influiscano molto sull’aspetto tecnico, e quindi siano di poca importanza: ogni versione dello stesso personaggio differisce sotto molti aspetti, presentando ora un personaggio agile ma poco potente, ora un personaggio potente ma lento. La varietà “fisica” dei personaggi non corrisponde sempre ad una varietà tecnica, e a giudicare da come stanno ora i fatti, le combo si somigliano molto e sono simili per tutti i personaggi, i quali differiscono, spesso e volentieri, solo per le animazioni.
Novità belliche
Una variazione sul tema del cel-shading è avvenuta agli scenari, i quali si presentano ora molto più foto-realistici che in precedenza, marcando maggiormente il contrasto con i personaggi, che rimangono realizzati nuovamente “a cartone animato”; tali arene saranno inoltre molto più grandi e interattive (leggasi distruttibili) che in precedenza, e colpi come il Big Bang Attack di Vegeta, potranno letteralmente radere al suolo l’intero stage in un istante.
Interessante la presenza anche di una modalità “tag”, la quale permette di mettere in campo una coppia che potrà interagire in maniera semplice ma efficace; se sceglierete una particolare coppia, come Goku & Vegeta o Goten & Trunks, potrete anche effettuare le famose Fusion; è molto probabile che questa modalità non si limiti solo alle partite in singolo (magari in modalità storia), ma permetta anche delle furiose battaglie in cooperativa con un secondo giocatore umano contro il computer.
Una delle maggiori lamentele dei giocatori del precedente capitolo riguardava l’incredibile mancanza della capacità di trasformarsi durante un combattimento (ci si poteva “trasformare” infatti solo prima di ogni partita, scegliendo una delle versioni disponibili). Finalmente, proprio come accade nella regolare serie Budokai, si potranno effettuare delle coreografiche trasformazioni in-game che, come detto, potrebbero decisamente fare la differenza.
Power Balance
La speranza è che tutto questo non intacchi eccessivamente il corretto bilanciamento richiesto in ogni picchiaduro. Proprio tale questione risulta spesso in contraddizione col mondo di Dragon Ball. In ogni beat-em-up che si rispetti, ogni personaggio deve avere stesse possibilità di vittoria di un altro (leggasi, non deve essere sgravato), seppur con stile diverso. Se questo capitasse anche in Dragon Ball, personaggi come Freezer dovrebbero poter tranquillamente rivaleggiare col ben più potente Goku Super Saiyan 4… Questo farebbe storcere il naso ai fan sfegatati. Ma un picchiaduro, per definirsi ottimo, deve necessariamente avere i personaggi bilanciati al meglio, per evitare predomini di una sola categoria, o peggio di un solo combattente, proprio come accadeva in Budokai, dove spesso si era presi dalla tentazione di usare solo Goku o Vegeta (notoriamente i più potenti e sgravati). Questo pone subito il giocatore di fronte ad una presa di posizione. Si è più fan di Dragon Ball o di Virtua Fighter?
GDR
Infine, un deciso passo avanti sembra essere la modalità “storica” principale. Al posto di una lineare sequenza di battaglie ispirate al manga, ora ci si troverà davanti ad una avventura che strizza l’occhio ai GDR, con tanto di esperienza da guadagnare e mappa del mondo. Proprio quest’ultima dovrebbe essere una vera chicca, in quanto ci permetterà di scoprire segreti, esplorare città/villaggi e parlare con molti personaggi non-giocanti, innescando anche una serie di eventi alternativi e opzionali. Si prevede che in totale, l’Avventura del Drago debba durare almeno 60 ore.
Wii like Dragon Ball
Nonostante i contenuti siano pressocchè identici alla versione PS2, giocare BT2 nel Wii risulterà essere un’esperienza decisamente diversa e maggiormente accattivante. Lo stick del Nunchuk Controller servirà per muovere il personaggio, mentre il Remote verrà usato per difendersi e attaccare. Il modo in cui muovete simultaneamente i due controller vi permetterà di eseguire le super-mosse, come la Kamehameha; in maniera simile, se il vostro personaggio è armato di spada (ad esempio Trunks), vi basterà sguainare il Remote simulando la suddetta arma per attaccare.
Di carne al fuoco ce n’è tanta. Gli innumerevoli personaggi, le trasformazioni in-game, e l’Avventura del Drago fanno capolino nella speranza di ridefinire nuovamente l’indipendenza del tema nel comparto videoludico. Almeno sulla carta, BT2 potrebbe intaccare il dominio di Budokai 3, mirando così a diventare il gioco definitivo nel genere “Dragon Ball”. La distinzione dai normali picchiaduro sembra essere comunque doverosa, in quanto difficilmente gli estimatori di Tekken e Virtua Fighter troveranno pane per i loro denti, principalmente a causa della spesso monotona azione (seppur frenetica all’inizio) e mancata distinzione dei personaggi, i quali si differenziano solo per i notevolmente sbilanciati parametri. Giocare la versione Wii dovrebbe risultare comunque molto più soddisfacente e gratificante, e permetterà a molti giocatori di soprassedere sui certi difetti di fondo. Per come stanno ora le cose, BT dovrebbe essere la più verosimile esperienza ispirata al capolavoro di Akira Toriyama.
nn è qsta qlla ufficiale...se la trovo la posto ...cmq io l'ho da poco scar****** in versione jap...è davvero un CAPOLAVORO...ki vuole kieda pure.... xò sappiate ke sono ancora da radish XD
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