Originariamente Scritto da LegendarySuperSayan
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[TOPIC UFFICIALE] problemi amorosi
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è figo racchiudere in un topic tutti i problemi di cuore... anche se adesso mi sn sbarazzato della tipa e sn ritornato quello che ore:
- spavaldo
- impulsivo
- superiore.
L'amore mi aveva rovinato e nn faceva per me... questo sabato l'avrei passato in rabbia perkè nn c'era veronica qui.. e ora nn ne ho il minimo bisogno. A parte questo è figo risolvere i problemi amorosi altrui.
E nn dire che nn ce li hai mai avuti.. e in tal caso ce li avrei e ci soffrirai. come tutti. nessuno escluso.
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Interessante
In questo topic si parla d'aria fritta: l'amore non esiste.
Badate bene: non si tratta della solita frase formulata da chi è stato scottato dal Sentimento, ma del frutto di un ragionamento elementare (per chi non si fa illudere dalla mente).
Nella testa dell'essere umano, non esistono gli altri. Esistono lui e mezzi per procurare del piacere.
Detto questo, è assolutamente inverosimile supporre che possa esistere un qualcosa di altruistico, che l'essere umano possa dare senza un fine.
Secondo molti, il fatto che una persona dispensi affetto (utilizzo le vostre parole, perché non esiste un termine nella lingua che mi permetta di esprimere al meglio le mie idee) è assolutamente gratuito e l'ottenimento di piacere è un fattore secondario.
Nulla di più sbagliato: si tratta esattamente del contrario.
La nostra mente individua nel simile un modo per ottenere piacere; l'amore non è altro che attrazione (di nuovo un termine imprestato) divinizzata dalla nostra mente (macchina diabolica, più intelligente di quanto pensiamo), un modo per "enfatizzare" il tutto.
È quindi un banale patto, un qualcosa che non ha niente di fantascientifico: vedere l'amore come qualcosa di divino è oltremodo sbagliato.
Detto questo, penso che l'amore sia un "pacco": i pro sono più dei contro e la delusione conseguente l'allontanamento (la nostra mente sente che l'ottenimento di piacere grande è in pericolo) spesso ci manda in crisi.
In sostanza? Sfruttate l'individuo con consapevolezza ed aprite gli occhi.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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In tal caso hai probabilmente ragione.
Tal volta il cervello ci gioca brutti scherzi. Ci dice che il ghaccio è freddo, ci fa percorrerre il senso della scottattura lngo il corpo, qual'ora noi toccassimo un te bollente. Per alcune cose è sempre meglio dominare cervello e spirito, e molti sano a cosa mi riferisco. Per i sentimenti è meglio lasciarsi andare.
Perkè alla fine... quando sarai disteso e tremante su un probabile letto d'ospedale.... Quando inspirerai la tua ultima aria... probabilmente penserai: " ho colto il razionale della vita, non ho colto l'essenza....
ho colto sentimenti quali la durezza e la freddezza... nn ho colto i sentimenti caldi.
ho colto giorni chiuso in me stesso felice di nn provare niente per nessuno am di razionalizzare tutto....
NON HO COLTO LA VITA "
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" ho colto il razionale della vita, non ho colto l'essenza....
ho colto sentimenti quali la durezza e la freddezza... nn ho colto i sentimenti caldi.
ho colto giorni chiuso in me stesso felice di nn provare niente per nessuno am di razionalizzare tutto....
Per quanto mi riguarda, la morte non sarà altro che una liberazione, un bellissimo sogno infinito che non ricordi e dal quale non ti svegli.
I modi di ottenere piacere dipendono dal singolo individuo.
Per te, il massimo del piacere è vivere i sentimenti (?!), per me è "crogiolarsi" nel proprio cinismo, edificare un muro tra realtà e finzione.
Probabilmente farò in modo che il muro lasci passare una minima parte di queste illusioni (quelle progettate meglio), ma con coscienza.
Di sicuro, non avrò rimpianti.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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ma a tal punto parli di piacere che è cmunque un sentimento, in un modo o nell'altro che tu lo voglia o no nn resisterai ai sentimenti, potrai in tutti i modi respingerne alcuni ma vedi sono più forti di te... Un uomo robot nn esisterà mai. esisterà sempre o l'io dell'essere umano e la macchina Mai le due cose saranno unite.
Cmq rispetto le tue idee, devi essere una persona molto intelligente e colta, suppongo.
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L'amore non esiste...noi crediamo che esiste ma la realtà secondo me è molto diversa...
Chissa xkè quando stiamo con una diciamo che la amiamo poi quando ci si lascia capita che diciamo "madonna che troia quella mi fa schifo".
Vedete...l'amore non esiste..certe volte noi possiamo pensare di amare ma non è vero...
Che ne pensate ???sigpic† I'm not an hero, never was, never will be... †
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ascoltare la triste storia di Ned mi ha fatto tornare in mente una vecchia canzone di Fabrizio De Andrè: La ballata dell'amore cieco.
Parla di un uomo pazzamente innamorato di una donna ke nn lo ricambia.
Questa donna, però continua a chiedergli doni fino ad arrivare a kiederli la propria vita.
La donna rideva mentre vedeva l'uomo morire ma......
vi lascio leggere il testo(certo è una trasposizione un po tragica della storia di Ned però...)cmq vi consiglio di scaricarvi la canzone.
Ballata dell'amore cieco
Fabrizio de Andrè
Un uomo onesto, un uomo probo,
tralalalalla tralallaleru
s'innamorò perdutamente
d'una che non lo amava niente.
Gli disse portami domani,
tralalalalla tralallaleru
gli disse portami domani
il cuore di tua madre per i miei cani.
Lui dalla madre andò e l'uccise,
tralalalalla tralallaleru
dal petto il cuore le strappò
e dal suo amore ritornò.
Non era il cuore, non era il cuore,
tralalalalla tralallaleru
non le bastava quell'orrore,
voleva un'altra prova del suo cieco amore.
Gli disse amor se mi vuoi bene,
tralalalalla tralallaleru
gli disse amor se mi vuoi bene,
tagliati dei polsi le quattro vene.
Le vene ai polsi lui si tagliò,
tralalalalla tralallaleru
e come il sangue ne sgorgò
correndo come un matto da lei tornò.
Fuori soffiava dolce il vento
tralalalalla tralallaleru
ma lei fu presa da sgomento
quando lo vide morir contento.
Morir contento e innamorato
quando a lei nulla era restato
non il suo amore non il suo bene
ma solo il sangue secco delle sue vene.
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Il fatto di apostrofare malamente la nostra ex ragazza è un'imposizione della nostra mente, ci convinciamo (leggasi: la nostra mente) che sia una poco di buono.
ma a tal punto parli di piacere che è cmunque un sentimento, in un modo o nell'altro che tu lo voglia o no nn resisterai ai sentimenti, potrai in tutti i modi respingerne alcuni ma vedi sono più forti di te... Un uomo robot nn esisterà mai. esisterà sempre o l'io dell'essere umano e la macchina Mai le due cose saranno unite.
Il Piacere non è un sentimento, è la nostra linfa vitale. Senza di esso, non riesco a concepire neanche come potremmo essere.
Comunque hai pienamente ragione: non può esistere l'essere umano che non sia illuso, ma può esistere la persona che si illude con moderazione e consapevolmente.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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