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battuta sdrammatizzante: se freezer the immortal dovesse dare peso all'opinione degli altri, a quest'ora si sarebbe già buttato giù da un ponte...
In genere do ascolto solo alle persone con cui ho un rapporto di vera amicizia(pochissimi) o a qualche parente, ma se mi insultano comunque non vado certo a buttarmi da un grattacielo.
Il resto del mondo può dire quello che vuole, non me ne frega un'emerita minchia.
Questo ragazzo ha sicuramente compiuto un gesto alquanto stupido.
"Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"
Giudicare una persona di cui non si conosce NIENTE è veramente il massimo.
Ha sicuramente avuto i suoi problemi, ha scelto di risolverli in quel modo.
Cazzi e soprattutto fatti suoi, non è stato né vigliacco né altro, ha preso una decisione come se ne possono prendere altre, e per suicidarsi ce ne vuole di coraggio.
E almeno risparmiatemi la stronzata che non si sarebbe dovuto offendere perché gay non è un insulto, l'insulto non sta nella parola in sé quanto nel modo e nel contesto in cui viene detta.
Giudicare una persona di cui non si conosce NIENTE è veramente il massimo.
Ha sicuramente avuto i suoi problemi, ha scelto di risolverli in quel modo.
Cazzi e soprattutto fatti suoi, non è stato né vigliacco né altro, ha preso una decisione come se ne possono prendere altre, e per suicidarsi ce ne vuole di coraggio.
E almeno risparmiatemi la stronzata che non si sarebbe dovuto offendere perché gay non è un insulto, l'insulto non sta nella parola in sé quanto nel modo e nel contesto in cui viene detta.
quotonazzo pauroso!!!!!
"I'll always remember The chill of November
The news of the fall The sounds in the hall
The clock on the wall Ticking away
Giudicare una persona di cui non si conosce NIENTE è veramente il massimo.
Ha sicuramente avuto i suoi problemi, ha scelto di risolverli in quel modo.
Cazzi e soprattutto fatti suoi, non è stato né vigliacco né altro, ha preso una decisione come se ne possono prendere altre, e per suicidarsi ce ne vuole di coraggio.
E almeno risparmiatemi la stronzata che non si sarebbe dovuto offendere perché gay non è un insulto, l'insulto non sta nella parola in sé quanto nel modo e nel contesto in cui viene detta.
ognuno ha la sua opinione... d'altronde se qualcuno mi dà del gay, perchè dovrei prendermela se non è vero?
e rimango dell'idea che se uno trova nel suicidio la soluzione ai suoi problemi, per me è un vigliacco, altrochè coraggioso. sarebbe stato coraggioso se avesse almeno affrontato il problema...
uccidersi non è prendere una decisione come un'altra...
e rimango dell'idea che se uno trova nel suicidio la soluzione ai suoi problemi, per me è un vigliacco, altrochè coraggioso. sarebbe stato coraggioso se avesse almeno affrontato il problema...
uccidersi non è prendere una decisione come un'altra...
Perché uccidendosi non l'ha affrontato?
Non affrontarlo avrebbe voluto dire continuare a subire senza dire niente, il suicidio ha risolto comunque la faccenda, d'altronde se non vedi prospettive decenti nella vita forse è davvero meglio farsi fuori, meno problemi per te, più ossigeno per tutti gli altri (come direbbe giustamente Garrincha).
Non la vedo necessariamente come soluzione negativa.
Perché uccidendosi non l'ha affrontato?
Non affrontarlo avrebbe voluto dire continuare a subire senza dire niente, il suicidio ha risolto comunque la faccenda, d'altronde se non vedi prospettive decenti nella vita forse è davvero meglio farsi fuori, meno problemi per te, più ossigeno per tutti gli altri (come direbbe giustamente Garrincha).
Non la vedo necessariamente come soluzione negativa.
Su questo ti di ragione.
Anche se personalmente non mi ucciderei per un insulto, me la prenderei questo si, forse arriverei pure alle mani.
Certo, come dici tu bisogna anche vedere in che situazione stava, che problemi aveva, forse l'insulto è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
"Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"
Per quanto riguarda il ragazzo, era un debole, e ha commesso un'azione stupida e vigliacca. Senza contare che una persona sinceramente intelligente non se la prende per una parola simile, che in sè non costituisce neanche un insulto.
Non ho potuto fare a meno di rispondere, dato che le tue opinioni, Francesca, e di altri utenti su questa vicenda, mi hanno fatto irritare non poco.
Perchè penso sia facile giudicare lì per lì una persona,
definendola "stupida", "vigliacca" e "debole", per il suo gesto, senza però mettersi nei suoi panni e capire una volta per tutte.
Forse riesco a comprendere fino ad un certo punto questo ragazzo, poichè anchio ho vissuto molte volte in prima persona la medesima vicenda.
Non voglio annoiare nessuno, ma io ero capitata in una scuola media vicino ad un malfamato quartiere...dove si veniva discriminati per un nonnulla.
O perchè si aveva un buon rendimento scolastico ed una buona condotta, o perchè non venivano seguite le cosidette regole del "gruppo"; ciò succedeva quando non ci si vestiva in un determinato modo o non ci si comportava in un "determinato modo"
Queste "regole" erano invisibili agli occhi di genitori ed insegnanti.
Non so come, ma io sono riuscita a resistere a questo ambiente ostile.
Discutevo regolarmente con i miei genitori, che si erano resi conto troppo tardi dello sbaglio che avevano fatto, ovvero mandarmi in quella scuola. Trovo che questo pezzo della mia vita sia strettamente inerente alla vicenda.
Ci sono persone, come questo ragazzo, sensibili, che non riescono a superare certe difficoltà. E, in questo caso l'essere definito omosessuale. A prima vista pare un gesto stupido offendersi per un motivo così futile.Voi suggerite di non dare peso all'opinione altrui, ma dovete pensare che non tutte le persone ci riescono.
Esistono diversi modi per offendere una persona. Il peggiore di tutti è quello di coalizzarsi contro di essa per il medesimo scopo. E in questa determinata situazione, questo ragazzo non ce l'ha fatta. Non ho compreso ancora il suo suicidio, ma stà di fatto che nessuno è "qualcuno" per giudicarlo.
Ho scritto questo non per rompervi le palle, non per darvi una lezione di vita, e sò che ciò che ho scritto non lo leggerà nessuno.
E così dicendo, quoto con Chibi Goku.
Last edited by LovePrincess; 07 April 2007, 12:24.
°*°*Sono convinta che ognuno di noi abbia in fondo al proprio cuore un sogno irrealizzabile... e ci deve convivere per forza...*°*°* ~ Tratto dal Film Rossana ~
Non ho potuto fare a meno di rispondere, dato che le tue opinioni, Francesca, e di altri utenti su questa vicenda, mi hanno fatto irritare non poco.
Perchè penso sia facile giudicare lì per lì una persona,
definendola "stupida", "vigliacca" e "debole", per il suo gesto, senza però mettersi nei suoi panni e capire una volta per tutte.
Forse riesco a comprendere fino ad un certo punto questo ragazzo, poichè anchio ho vissuto molte volte in prima persona la medesima vicenda.
Non voglio annoiare nessuno, ma io ero capitata in una scuola media vicino ad un malfamato quartiere...dove si veniva discriminati per un nonnulla.
O perchè si aveva un buon rendimento scolastico ed una buona condotta, o perchè non venivano seguite le cosidette regole del "gruppo"; ciò succedeva quando non ci si vestiva in un determinato modo o non ci si comportava in un "determinato modo"
Queste "regole" erano invisibili agli occhi di genitori ed insegnanti.
Non so come, ma io sono riuscita a resistere a questo ambiente ostile.
Discutevo regolarmente con i miei genitori, che si erano resi conto troppo tardi dello sbaglio che avevano fatto, ovvero mandarmi in quella scuola. Trovo che questo pezzo della mia vita sia strettamente inerente alla vicenda.
Ci sono persone, come questo ragazzo, sensibili, che non riescono a superare certe difficoltà. E, in questo caso l'essere definito omosessuale. A prima vista pare un gesto stupido offendersi per un motivo così futile.Voi suggerite di non dare peso all'opinione altrui, ma dovete pensare che non tutte le persone ci riescono.
Esistono diversi modi per offendere una persona. Il peggiore di tutti è quello di coalizzarsi contro di essa per il medesimo scopo. E in questa determinata situazione, questo ragazzo non ce l'ha fatta. Non ho compreso ancora il suo suicidio, ma stà di fatto che nessuno è "qualcuno" per giudicarlo.
Ho scritto questo non per rompervi le palle, non per darvi una lezione di vita, e sò che ciò che ho scritto non lo leggerà nessuno.
E così dicendo, quoto con Chibi Goku.
Anchio ho vissuto la tua stessa situazione e ti comprendo perfettamente.
Ci sono delle persone che non ce la fanno a combattere contro queste situazioni e allora ricorrono ad un gesto estremo.
Ma in questo caso il suicidio per me non sarebbe stata l'ultima risorsa.
"Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"
Se già pensate che sia normale una cosa come:
"Infondo, chi non ha mai preso in giro lo sfigato della classe"?
vuol dire che c'è qualcosa che non va...
Una persona che viene etichettata in quel modo, smette di vivere, perchè nessuno vuole averci a che fare, ma essendo che voi vivete normalmente, non ve ne accorgete, e pensate che sia lui quello sbagliato.
Poi scoprite, che non ha amici, che è solo, e che ha un'infinità di problemi, e pensate che siano tutti problemi che sia crea da solo...
Certo, perchè è normale uscire senza avere nessuno con cui farlo...
Dai su, non prendiamoci in giro da soli, uno che viene etichettato in questo modo , muore, nello stesso giorno in cui accade ciò.
Chi non c'è la fa si uccide, chi è più forte, resiste e tira avanti, cerca qualcuno nei posti più impensabili, che possa essere come lui, tipo su internet.
Questo ragazzo è morto, e non la considero affatto una fuga dalla vita, ha scelto di smettere si soffrire, ed ha fatto benissimo, chissà quanti altri anni d'inferno avrebbe subito se fosse rimasto dov'era, ci vuole qualcosa di più del coraggio per darsi un'accoltellata al cuore e poi buttarsi giù..
Chi continua, è costretto a soffrire , ogni giorno, ogni notte, solo per la speranza che un giorno ci possa essere un qualcosa come risarcimento di tutto quello che ha subito.
Non c'è da preoccuparsi, questo è solo un piccolo spiraglio su un mondo che non tocca minimamente la maggior parte delle persone, quindi, potete continuare a dire quello che volete, tanto ne voi ne chi parla tanto ai giornali, può sapere davvero cosa si prova...
E sicuramente "Gay" non era l'unico insulto che riceveva..
I suoi compagni di classe, sono degli idioti, non si può andare avanti ad insultarlo quando si vede chiaramente che lui soffre, queste persone si sentono grandi solo in gruppo che se poi li prendi uno ad uno gli fai un mazzo grosso quanto la villa di Berlusconi ma quando sono a scuola tutti insieme sono terribili e se la prendono con il più debole della classe, quello che dimostra piu fragilità, se il branco riesce appena appena a vedere le sue deboleze il gioco è fatto e questi esseri patetici iniziano a prenderlo in giro.
Una cosa che sempre mi ha fatto pena sono sopratutto le persone che prendono per il culo un' altra persona per il suo aspetto fisico, la sua sessualità o il suo stato sociale. Questi sono proprio colpi bassi, uno se nasce brutto o con quache imperfezione fisica che ci puo fare, o ancora non è che uno sceglie di essere gay o etero segue la sua sessualità e infine che ci può fare una persona se nasce in una famiglia povera, queste sono prese per il culo di una brutezza e di un livello davvero basso.
Cmq la miglior risposta non è la violenza anche se ci stà tutta, ma semplicemente una risposta ben peggiore e di un livello piu basso.
problemi che sinceramente non sono niente in confronto a quelli di gente che conosco, e che ha trovato la forza di andare avanti
Quindi lo conoscevi?
Gemellanza tra le scuole?
Dato che né io né te possiamo conoscere la situazione è tutto un gran parlare per niente.
Originariamente Scritto da Francesca92
Abbiamo tutti i nostri problemi, e il suicido è una soluzione più facile di altre, ma anche più vigliacca.
Quindi tu avresti la forza di suicidarti?
Hai mai provato ad essere sul bordo di un dirupo pensando di buttarti giù?
Hai mai provato a tenere in mano un coltello pensando di tagliarti?
Io più o meno ci ho pensato, non tanto perché volessi suicidarmi ma per capire cosa si prova in queste situazioni, quanto è semplice dire addio alla vita, e devo dire che è ne ho avuto una paura fottuta, penso che non avrei mai il coraggio di buttarmi giù.
Dico solo che ci vuole una risoluzione della madonna per compiere un gesto del genere.
Originariamente Scritto da Francesca92
Credo che tutti prima o poi abbiano vissuto una situazione spiacevole, io in primis all'inizio di quest'anno avevo contro praticamente mezza classe, che faceva cose ben peggiori che definirmi omosessuale, garantisco.
Appunto, mezza classe, all'inizio dell'anno ed eri comunque già qui sul forum a farti amicizie.
Non potendo sapere la situazione precisa che lo ha portato al suicidio fare un paragone è veramente stupido.
E poi moltissimi prima o poi hanno avuto dei problemi in classe, io ad esempio mi sono portato un simpatico nomignolo per gli ultimi 3 anni delle superiori, la cosa mi dava fastidio ma alla fine ci ridevo su
Originariamente Scritto da Francesca92
Questo stesso topic è nato con l'intenzione di giudicare non tanto il ragazzo, quanto il suo gesto. Giudicare è necessario, per comperndere e cercare di non ripetere il medesimo errore.
E per giudicare bisogna conoscere, quelle quattro cazzate raccontate da un TG di certo non le considererei conoscenze.
Inoltre partendo dal preconcetto che il suicidio è sbagliato non stai cercando di comprendere, stai più che altro cercando di giustificare il perché secondo te è uno sbaglio, e non è propriamente la stessa cosa.
mmm per me è fatto una stronzata ad uccidersi.
Non ce n'era assolutamente bisogno...
Ho pensato che magari lui volesse fare colpo sugli altri, uccidendosi.
Dire loro: "ho il coraggio di uccidermi", non so.
Fatto sta che è una cazzata.
Sinceramente, io me ne stracazzo allegramente di tutto quello che mi dicono glialtri, soprattutto se non è vero.
Anche a me qualche volta qualcuno mi ha chiamato gay, e allora?
Rido insieme a loro.
E sicuramente, se venissi etichettato così, farei in modo di dimostrare che non è vero.
Anche se è inutile, perchè se le persone attorno a me fossero intelligenti, non crederebbero ad un gruppo di idioti che prende in giro una persona.
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