Religione, passato e Storia.

[Garrincha]

Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi, purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata, sia pure dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che -posto che la mia asserzione non può essere confutata- dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe con tutta ragione che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità, ed instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente.

Partendo da una citazione di B. Russel che si trova facilmente con wikipedia, vi pongo una questione; non la solita circa il cristianesimo e i suoi problemi, ma un problema che riguarda le basi su cui essa — ed ogni religione simile — si posa: problema anch'esso inflazionato, ma non sotto questo punto di vista.
Insomma: credere in Dio è indubbiamente comodo, ancor più indubbiamente l'uomo ha sentito e continua ad avvertire la necessità di credere ad una entità superiore, ma come si fa a non reagire di fronte agli indottrinamenti? Se non li si considera come tali, come si può credere e aver fede in qualcosa di superiore che ha subito e continua a subire modificazione da parte dei suoi ministri in terra? Insomma, la religione è in continuo sviluppo e sostanzialmente si appoggia ad un'idea che è stata sporcata, rivista, corretta e plasmata all'uopo (un contemporaneo, Odifreddi, ne parla accuratamente e con un certo accanimento nei suoi scritti); ma la religione è soltanto uno dei casi più eclatanti, si potrebbe dire la medesima cosa sulla storia che studiamo, sulle informazioni che abbiamo sui varii studiosi del passato e sulle innumerevoli disinformazioni che innervano l'apparato storico.

In questo senso, ha davvero senso studiare la storia? Davvero ha senso approfondire e credere di conoscere il pensiero degli antichi, quando in realtà nessuna di queste cose ha valenza oggettiva e tutto diventa opinione (anche ciò che logicamente non dovrebbe esserlo)?

[Andrew]

certo che ha senso
si ha sempre da imparare da errori e vittorie passate, basti pensare l'applicazione delle antiche tattiche presenti nei manuali militari
austerlitz è una battaglia napoleonica di inizio '800, eppure si studia ancora data l'idea geniale
ovvio che non si potrà mai avere una conoscenza obiettiva, bisogna sapere le opinioni di ogni parte in causa nei vari avvenimenti storici per darsi da soli una risposta vera

[Garrincha]

certo che ha senso
si ha sempre da imparare da errori e vittorie passate, basti pensare l'applicazione delle antiche tattiche presenti nei manuali militari
austerlitz è una battaglia napoleonica di inizio '800, eppure si studia ancora data l'idea geniale
ovvio che non si potrà mai avere una conoscenza obiettiva, bisogna sapere le opinioni di ogni parte in causa nei vari avvenimenti storici per darsi da soli una risposta vera

E la storia più antica? Non parlo di smettere di studiare la storia, perché i vantaggi sono sotto gli occhi di tutti, parlo di farla meno approfondita e senza alcuna pretesa.

[Deval Master]

Cioè aspetta...se noi non studiassimo la storia, i nostri nipoti non saprebbero manco delle guerre mondiali. E un continuo non studiare storia porta a un degradamento costante della società.

[Garrincha]

Cioè aspetta...se noi non studiassimo la storia, i nostri nipoti non saprebbero manco delle guerre mondiali. E un continuo non studiare storia porta a un degradamento costante della società.

Le guerre mondiali fanno parte della storia contemporanea. Poi non vedo come la mancanza della conoscenza approfondita del passato possa influire sul presente.

[Deval Master]

Se uno non studiasse pi&#249; la storia, alle lunghe, perderebbe il senso di civilt&#224; e la conoscenza delle nostre origini e delle nostre opere, come anche quelle degli altri, che tutti noi abbiamo conosciuto attraverso essa. La storia, anche se sottovalutata &#232; un tassello molto importante delle nostra societ&#224;. Mi piacerebbe molto poco se uno che guarda La Gioconda dicesse: <<E chi &#232; sto Leonardo Da Vinci?>>.

[Goge]

Cos'&#232; il senso di civilt&#224;?

[Evil Ub]

Io ritengo che sia molto utile studiare la storia contemporanea, mentre del passato sono fondamentali solo i grandi passi dell'uomo, ovvero l'evoluzione della scrittura, dell'urbanizzazione, del diritto, della scienza eccetera.

Conoscere tutti i faraoni per esempio non serve a granch&#233;.

[Deval Master]

Cos'&#232; il senso di civilt&#224;?

Cos'&#232; vorresti dire che non so quel che dico? La civilt&#224;, oltre a poter essere intesa come popolo, nei miei post &#232; intesa come comportamento corretto, buona educazione, cortesia.

[Goge]

Ma dove? tu sei il primo a comportarti in modo ineducato provocandomi come hai fatto tutt'ora.

[Deval Master]

Io vuoi che ti faccia vedere, se riesco a ritrovarlo, un posticino tanto carino? Casomai, se vuoi, chideimelo per mp, che lo cerco. Fine OT.

[XeaXiwer]

Io ritengo che sia molto utile studiare la storia contemporanea, mentre del passato sono fondamentali solo i grandi passi dell'uomo, ovvero l'evoluzione della scrittura, dell'urbanizzazione, del diritto, della scienza eccetera.

Conoscere tutti i faraoni per esempio non serve a granché.

concordo. u_u neanche i sette re di Roma servono.
insomma. non si potrebbe studiare le cose importanti davvero, e le cose di pochi secoli fa?

[Goge]

Un posticino tanto carino? non sarai mica omosessuale? mi dispiace ma sono etero, ritenta e sarai pi&#249; fortunato.

Kiss!

[Deval Master]

Un posticino tanto carino? non sarai mica omosessuale? mi dispiace ma sono etero, ritenta e sarai pi&#249; fortunato.

Kiss!

Ma...cos'era? un vaghissimo tentativo di smerdarmi? Dio, mi fai morire Altra prova che sei un ragazzo che non sa argomentare una risposta.

concordo. u_u neanche i sette re di Roma servono.
insomma. non si potrebbe studiare le cose importanti davvero, e le cose di pochi secoli fa?

Le cose relativamente recenti derivano sempre da quelle lontane. Piuttosto trovo inutile, come si &#232; detto, conoscere i faraoni, ma non tanto i re di roma che ci riguardano pi&#249; da vicino.

[Goge]

Ma cosa vuoi argomentare con un ragazzo che sa solo incolparti di cose non fatte?