Galileo Galilei fu uno dei più grandi scienziati, che ha segnato profondamente la nostra storia. Fu uno dei pochi che si oppose agli standard dettati dal sistema aristotelico, appoggiando poi la teoria copernicana secondo la quale il nostro sistema è eliocentrico, e non geocentrico, come si credeva precedentemente.
Per questa sua apparente sfrontatezza verso il sistema in vigore a quell'epoca, venne accusato dalle più importanti autorità religiose e non, di eresia. Ora la questione si articola in una possibilità concessa dalla Chiesa allo scienziato di abbandonare le sue tesi ed i suoi studi a riguardo, pena la morte. Diciamo che questa concessione da parte della Chiesa è da ritrovare nel fatto che, se si fosse saputo in giro della morte di uno scienziato per mano dello Stato Pontificio, a causa di suoi ideali, si sarebbe di certo aizzato un movimento scandalistico in tutta europa.
Fatto sta che lo scienziato accolse la richiesta della Chiesa, rinunciare alle sue teorie per avere salva la pelle, ed è su questo che vorrei basare la discussione.
Secondo la vostra ideologia, G.Galilei è stato un codardo, o un "furbo"?
Personalmente penso che se da un lato avrebbe comunque dovuto portare fino in fondo i suoi ideali, citiamo il grande Giordano Bruno, dall'altro è anche vero che la storia non si costruisce su inutili sacrifici. Quindi, per quanto mi riguarda la bilancia non pende da nessuna delle due parti. Ma aspetto di sentire le vostre opinioni.
Per questa sua apparente sfrontatezza verso il sistema in vigore a quell'epoca, venne accusato dalle più importanti autorità religiose e non, di eresia. Ora la questione si articola in una possibilità concessa dalla Chiesa allo scienziato di abbandonare le sue tesi ed i suoi studi a riguardo, pena la morte. Diciamo che questa concessione da parte della Chiesa è da ritrovare nel fatto che, se si fosse saputo in giro della morte di uno scienziato per mano dello Stato Pontificio, a causa di suoi ideali, si sarebbe di certo aizzato un movimento scandalistico in tutta europa.
Fatto sta che lo scienziato accolse la richiesta della Chiesa, rinunciare alle sue teorie per avere salva la pelle, ed è su questo che vorrei basare la discussione.
Secondo la vostra ideologia, G.Galilei è stato un codardo, o un "furbo"?
Personalmente penso che se da un lato avrebbe comunque dovuto portare fino in fondo i suoi ideali, citiamo il grande Giordano Bruno, dall'altro è anche vero che la storia non si costruisce su inutili sacrifici. Quindi, per quanto mi riguarda la bilancia non pende da nessuna delle due parti. Ma aspetto di sentire le vostre opinioni.
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