Se poi nella moda non avesse successo ci sarebbe sempre la politica ^^
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Da assassino a modello in 9 mesi...che figata l'Italia
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Originariamente Scritto da Chibi Goku Visualizza MessaggioIo non avrei dubbi, mi pagano per lavorare e far guadagnare l'azienda, assumerei il pluriomicida, e non è una questione di premiarlo è semplicemente che così funzionano le cose.
Però è chiaro che agli italiani piaccia creare scandalo e dallo scandalo nasce popolarità, e dalla popolarità nasce successo, fama e gloria, anche se sei un pluriomicida.HANNO DETTO:
cioè dopo essere stato tutto il giorno che sono fuori per lavoro torno a casa stressato.. e mi tocca leggere 11 pagine di minchiate su questo thread.. solo perche swen è pazzo....
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Originariamente Scritto da Chibi Goku Visualizza MessaggioIo non avrei dubbi, mi pagano per lavorare e far guadagnare l'azienda, assumerei il pluriomicida, e non è una questione di premiarlo è semplicemente che così funzionano le cose.
Per me il problema non é il fatto che lui sia un Rom (come qualcuno ha malignamente asserito) né che gli offrano un contratto, ma bensì il fatto che glielo offrano mentre stà ancora scontando la "pena" con l'evidente scopo di sfruttare una tragedia per vendere, o qualcuno pensa davvero che tra 6 anni l'azienda sia ancora interessata?
Ps Per me se fosse stato Italiano, Francese, Americano o anche Marziano non cambiava niente, quello che condanno é la situazione che si é creata non la nazionalità del criminale"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
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Originariamente Scritto da Swen Visualizza MessaggioSe gli italiani fossero veramente una razza così superiore ai roms, boicotterebbero l'azienda che assume il delinquente interessato, anzichè fargli aumentare le vendite.
Però è chiaro che agli italiani piaccia creare scandalo e dallo scandalo nasce popolarità, e dalla popolarità nasce successo, fama e gloria, anche se sei un pluriomicida.
Meglio i 9.2 come pantaloni.sigpic
"Senno eh? Non ricordo di aver mai avuto una cosa del genere"
- Zaraki Kenpachi, Capitano dell'11a Brigata -
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Originariamente Scritto da Jeff Buckley '85 Visualizza MessaggioMa infatti nei civilissimi States c'é una legge apposita che vieta a chi stà scontando una pena di scrivere libri, rilasciare interviste e firmare contratti, in pratica il criminale non ha nessuna possibilità di sfruttare la popolarità derivata dal reato per arricchirsi, penso che ci vorrebbe una legge del genere anche in Italia.
Mi ricordo di condannati a morte che hanno scritto libri o_O
Magari però mi sbaglio e/o lo hanno fatto senza ricevere compenso.
Comunque in tutta sincerità mi pare una legge opinabile e comunque è incompatibile con gli arresti domiciliari per come sono pensati in Italia (che altrimenti sarebbero usufruibili solo dai ricchi, che a mio modo di vedere sarebbe anche peggio).
Il problema è squisitamente di natura sociale e come tutti i problemi di questo tipo imho non è risolvibile.
D'altronde finché l'italiano medio sarà morbosamente appassionato agli omicidi, farà la fila per vedere il processo alla Franzoni ecc ecc, non vedo proprio come le cose possano cambiare.
Originariamente Scritto da Jeff Buckley '85 Visualizza MessaggioPer me il problema non é il fatto che lui sia un Rom (come qualcuno ha malignamente asserito) né che gli offrano un contratto, ma bensì il fatto che glielo offrano mentre stà ancora scontando la "pena" con l'evidente scopo di sfruttare una tragedia per vendere, o qualcuno pensa davvero che tra 6 anni l'azienda sia ancora interessata?
Perché non mi si dica che i 5 minuti quotidiani su Garlasco o Perugia sono informazione, è puro e semplice gossip (notizia di oggi: Alberto Stasi se n'è andato in giro a divertirsi per i navigli), ovvero lo sfruttamente della fama dei personaggi, in questo caso una fama decisamente macabra.
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Rispondendo a Chibi Goku: preferirei dimettermi dall'azienda piuttosto che lavorare pur sapendo che nessuno dei compratori (non di quel prodotto, gli acquirenti in generale) si farebbe 1 o 2 minuti di riflessione per capire che sono prodotti sporchi, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole.
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Originariamente Scritto da Chibi Goku Visualizza MessaggioIo non vi capisco.
Vi faccio un esempio.
Voi siete dei manager addetti all'assunzione del personali di una ditta produttrice di vestiti.
Un giorno dovete scegliere un modello, avete 2 scelte, un bravo ragazzo qualsiasi e un pluriomicida in libertà vigilata.
Il reparto marketing vi dice che scegliendo il pluriomicida la dittà aumenterà le vendite del 20%.
Cosa fate, privilegiate la vostra morale e assumete il bravo ragazzo tradendo così chi vi paga lo stipendio e tutti gli azionisti dell'azienda (che se volevano dare soldi in beneficienza avrebbero fatto un versamento a emergency, non acquistato azioni) oppure seguite la logica di mercato e assumete il pluriomicida.
Io non avrei dubbi, mi pagano per lavorare e far guadagnare l'azienda, assumerei il pluriomicida, e non è una questione di premiarlo è semplicemente che così funzionano le cose.
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Originariamente Scritto da dark sayan Visualizza Messaggiobella roba,e poi ci chiede perchè il mondo va a rotoli,finchè la legge del profitto sarà superiore a qualsiasi morale nn credo che andremo molto lontano
E ciò che è soggettivo (la morale, ad esempio) è intrinsecamente inferiore a qualcosa che ha validità universale (la legge del profitto).
Rielaborando il concetto, un valore morale spesso non è condiviso da tutti, che i soldi invece facciano comodo sì.
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non mi importa che sia rom, italiano, francesce, tedesco o chissà cos'altro..quello che mi fa schifo e che ha ucciso 4 ragazzi e oltre a scontare nemmeno 1 quarto della pena che doveva scontare diventa ricco e famoso, dio mio che schifo!
dite pure che dico le solite cose monotone, che in italia succede tutti i giorni roba del genere...dite quello che volete ma anche se non conoscevo i 4 ragazzi mi spiace ugualmente per loro e per l'ingiustiza che ancora stanno facendo dopo la loro morte.
avendo perso 2 amici da poco e tra cui 1 per colpa di un cretino capisco i genitori e capisco che il fatto che questo diventi pure famoso li distrugga perchè io quello che ha ammazzato A. lo prenderei per il collo e lo ammazzerei di botte!! anche se magari non l'ha fatto apposta ed è stato semplicemente idiota...
io spero che nessuno lo acclami a questo idiota che si è ubriacato e che ha ammazzato 4 ragazzi.."questo si chiama ska è allegro e tu lo sai questo si chiama ska e ballarlo tu dovrai!"
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Originariamente Scritto da Chibi Goku Visualizza MessaggioNon può essere altrimenti vista l'universalità della prima e la soggettività della seconda.
E ciò che è soggettivo (la morale, ad esempio) è intrinsecamente inferiore a qualcosa che ha validità universale (la legge del profitto).
Rielaborando il concetto, un valore morale spesso non è condiviso da tutti, che i soldi invece facciano comodo sì.
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Originariamente Scritto da dark sayan Visualizza Messaggiobè ma secondo te quindi se è una cosa è condivisa da tutti ha più valore di un'altra perchè è condivisa solo da te,quindi se domani vedi che tutti indossano un modello di cappello viola a pois che ti fa schifo,ma tutti ritengono bello anche tu vai in giro a dire che è bello,lo so che è facile ha parole dire questo,poi però se si guardano i fatti sn il primo a massificarmi,però penso che un dirigente di una compagnia,che nn mi sembra certo un barbone,potrebbe anche rinunciare a un pò di soldi per evitare di fare una simile figura
Per questo motivo è condivisibile che la società di moda scelga il profitto al posto della moralità (idealmente dovrebbero andare di pari passo ma in Italia visti i discutibili precedenti dei nostri politici non credo funzioni così), anche perché stiamo parlando di un dirigente, non del proprietario di tutto il pacchetto azionario (se è una s.p.a.).
Quindi non finirebbe per perdere soldi, finirebbe per tradire la fiducia di chi gli ha affidato quel posto di lavoro.
Che poi io mi interrogo sempre sul senso di moralità dell'italiano medio (non che ritenga accada diversamente negli altri paesi), che accenda la tv il 20 di novembre, si scandalizza per le condizioni dei bambini poveri che abitano nei paesi del terzo e quarto mondo e poi dal 21 in poi ricomincia a sprecare acqua (potabile tra l'altro) e materie prime come se nulla fosse e senza il minimo senso di colpa pensando che l'acqua usata per tirare lo sciaquone avrebbe potuto salvare la vita di un bambino africano morto per dissenteria o altre malattie dovute al consumo di acqua non potabile.
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