Bah, mi trovo daccordo con garrincha suul'inutilità del QI. Stando ai test fatti in svariati anni, il mio QI è passato da 136 a 6 anni all'attuale 153 (19 anni). Stando a questi numeri, dovrei essere un genio, eppure non mi pare affatto di essere più intelligente della maggior parte degli utenti del forum
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Rompicapo
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Beh, Majin Broly, dipende anche dal test che hai fatto, dato che ce ne sono a centinaia in circolazione.
Ah, Valerio, eccoti il test: http://www.memobase.it/TestQI.asp
Apri la pagina con IE, chè Firefox non legge il linguaggio.
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Cos'avremmo fatto noi di tanto "innovativo"? Rispondere a un rompicapo stupido?
Comunque non sono d'accordo con te. Le mie conoscenze provengono dal manuale di psicologia che sto leggendo.
Il genio sarà anche colui che innova, ma una persona con basso QI non può elaborare qualcosa di nuovo, cioè qualcosa che le menti meno dotate non sono state in grado di elaborare o pensare.
Non sapevo che i neonati vomitassero. Io stavo pensando ad un pesce rosso, in realtà.
Garrincha non ha capito che è lui a sentirsi una mezza sega, ma alla fine non lo è, come non lo è nessuno di noi. Certo, un po' di illusione non fa mai male.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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Originariamente Scritto da Davyl Visualizza MessaggioBeh, Majin Broly, dipende anche dal test che hai fatto, dato che ce ne sono a centinaia in circolazione.
Ah, Valerio, eccoti il test: http://www.memobase.it/TestQI.asp
Apri la pagina con IE, chè Firefox non legge il linguaggio.
Ne ha fatti di più seri del tuo. Se vanta un risultato così elevato già a sei anni, significa che per qualche ragione un medico l'ha sottoposto ad una analisi atta a misurare il suo presunto QI.
Beninteso, Majin, hai 19 anni, devi ancora scoprire il meglio di te.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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La psicologia E' una scienza, Gar.
Usa metodi scientifici, come quello dell'osservazione, dell'elaborazione e della prova, dunque non puoi dire che non appartenga alle branche scientifiche.
Originariamente Scritto da Mystic Gohan'93 Visualizza MessaggioIl mio QI è 101, com'è?
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Originariamente Scritto da Davyl Visualizza MessaggioLa psicologia E' una scienza, Gar.
Usa metodi scientifici, come quello dell'osservazione, dell'elaborazione e della prova, dunque non puoi dire che non appartenga alle branche scientifiche.
Da 84 a 114 è nella media, tranquillo.Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza MessaggioLa psicologia non è una scienza. Non ha alcuna certezza neanche negli assiomi, tende molto di più all'empirismo che al rigore scientifico. Si basa sull'opinione e non sull'incontestabile e inconfutabile dimostrazione.
Lo stesso obiettivo è condiviso anche dalla psicologia.
Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza MessaggioTemo che volesse essere rassicurato in senso diverso.
Per non andare troppo OT:
"Se il drago rosso avesse 6 teste in più al drago verde, la somma delle teste di entrambi sarebbe pari a 36. Ma il drago rosso ha 6 teste in meno al drago verde, dunque quante teste ha?"Last edited by Davyl; 27 November 2007, 17:42.
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Originariamente Scritto da Davyl Visualizza MessaggioLa scienza ha l'obiettivo di conoscere i fenomeni, cioè di descriverli nei vari particolari e di spiegarli per poi, eventualmente, prevederli e controllarli.
Lo stesso obiettivo è condiviso anche dalla psicologia.
Per non andare troppo OT:
"Se il drago rosso avesse 6 teste in più al drago verde, la somma delle teste di entrambi sarebbe pari a 36. Ma il drago rosso ha 6 teste in meno al drago verde, dunque quante teste ha?"Una corda scese sinuosa. La afferrai fra gli spruzzi e dal ponte si levò un grido di incoraggiamento, sguaiato e scellerato, il cui fetore era un affronto al cielo.
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Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza MessaggioLa psicologia non è una scienza. Non ha alcuna certezza neanche negli assiomi, tende molto di più all'empirismo che al rigore scientifico. Si basa sull'opinione e non sull'incontestabile e inconfutabile dimostrazione.
Temo che volesse essere rassicurato in senso diverso.
garrincha...mi cade propio cosi? mi delude .
la psicologia è una scienza a tutti gli effetti.
è in grado dimostrare come funziona l mente e di manipolarla. se lei la studiasse, scoprirebbe come in realta la nostra mente sia meccanica, ma comunque profonda.
tranquillo, la fantasia di una persona non dipende dall' intelligenza. questa deriva da quante regioni ha nel campo psicologico. se lei ne ha tante, vuol dire che ha una mente complessa e ricca di pensieri. non per forza deve essere intelligente. basti vedere i bambini.il lroro ES trova libero sfogo.
lei garrincha mi pare una persona che ha un ES superiore al suo IO. e quindi che si fa travolgere dalle emozioni e passioni(che queste siano positive o negative).
il test del q.i che si fa su interne è troppo generale...
tranquillo , quello non e il tuo vero valore di qi.
io feci quello vero, e il test ricopriva diversi campi .sigpic
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Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza MessaggioIo voglio vincere una gara sui 100m. Un uomo vince la gara. Abbiamo gli stessi obiettivi, ma io peso 200 kg ed ho una gamba offesa. Io sono un velocista che ha vinto?
Presentare il resoconto di un esperimento scientifico è, in pratica, come dare la ricetta di una torta: si indicano con precisione gli ingredienti, il metodo e le operazioni da seguire, i risultati raggiungibili.
In questo modo chiunque, e in qualunque parte del mondo, volesse ripetere l'esperimento (o preparare la torta) ha tutte le informazioni necessarie per farlo e per ottenere lo stesso risultato che è già stato ottenuto. Se il risultato fosse diverso, i motivi potrebbero essere solo due: o non si è seguito lo stesso procedimento o c'era qualche errore nell'esperimento originale (cosa non affatto rara).
"Tale rigidità nel non volere accettare qualsiasi 'fatto'" scrive Ray Hyman, psicologo all'Università dell'Oregon, "imbarazza e nello stesso tempo infastidisce molti individui che vogliono discutere intorno ad argomenti quali la rabdomanzia, l'astrologia, i dischi volanti e un mucchio di altre credenze che, a loro avviso, lo scienziato si ostina a non riconoscere. Lo scienziato, in effetti, non prende neppure in considerazione notizie e opinioni che provengono da fonti imprecisate e non documentate; anzi, egli insiste nell'affermare che un 'fatto' è vero solo se può venire osservato in condizioni ben precise e controllate."
Originariamente Scritto da Garrincha Visualizza MessaggioNon basta una banalissima equazione?
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