Razzismo Nord-Sud

[Goge]

Garrincha mi hai instabilmente turbato psicologicamente, mi hai distrutto il mio equilibrio mentale così tanto che prima di ricomporsi sono arrivato a pensare "Garrincha sei la persona che stimo di più al mondo".

No scusa, fammi capire: tu hai detto una cacchiata, non hai motivato quello che hai detto e contesti il fatto che ti si dica che hai detto una cacchiata?

2 + 2 = 4
Devo dimostrarlo?
Ci vuole molto a capire che non mi va giù che parli a nome di tutti come fossi un profeta? no, non penso proprio, ma forse penso una cacchiata.

Sei un caso più unico che raro, sai?

[Spideythebest]

Garrincha ha ragione. Lo dice un pugliese che a Napule è stato tante volte.

[Jarod]

Garrincha mi hai instabilmente turbato psicologicamente, mi hai distrutto il mio equilibrio mentale così tanto che prima di ricomporsi sono arrivato a pensare "Garrincha sei la persona che stimo di più al mondo".


2 + 2 = 4
Devo dimostrarlo?
Ci vuole molto a capire che non mi va giù che parli a nome di tutti come fossi un profeta? no, non penso proprio, ma forse penso una cacchiata.

No, non hai capito... A me di quello che tu credi importa poco o nulla.
Il fatto che tu abbia detto una cosa altamente opinabile e il fatto che io te l'abbia fatto notare dovrebbe spingerti a fornire delle motivazioni di quello che hai detto, cosa che non hai fatto e continui a non fare..

Per tornare in argomento:

Io ho visto Napoli pulita e bella una sola votla nella mia vita, nel 2002/2003 mi sembra, quando ci fu la campagna di pulizia: il centro era uno specchio, era bellissimo il traffico non era opprimente, ed era estate).. Certo la periferia era faceva schifo cmq, ma il centro no...
Quando ci son andato un anno fa sembrava una città che aveva vissuto la guerra e la miseria: inquinamento altissimo, rifiuti per terra ( anche nelle vie più chick di Napoli!).. Una città in rovina praticamente e la cosa si è aggravata da quando hanno costruito la metropolitana ( i delinquenti sono ancora più agevolati).
L'altra grande piaga di Napoli sono appunto i delinquenti o le baby-gang e questo sono il motivo principale per cui ho deciso di non andare più a Napoli.

Io voglio una città sicura/pulita. Se i napoletani e le forze dell'ordine non sono capaci di rendere questa città così bisogna che l'esercito la metta a ferro e fuoco.

Tutti gli altri discorsi sugli accenti, i dialetti, i costumi ( tranne quello del "Magna-magna"), ecc... sono inutili

[Spideythebest]

L'Italia non è unita, fatta eccezione per lo sport. Quella fra Nord e Sud è una convivenza forzata. Chissà se ci sarà prima o poi una guerra di secessione come ci fu in America.

[The Mystic]

Non puoi replicare ai miei argomenti e cominci a smentire le premesse? Non ho mai vissuto né a Napoli né a Milano? Non ti replico neanche con dimostrazioni, perché è insulso l'argomento che mi porti contro.

Ribadisco senza problemi che potrei dire lo stesso di te. Tu non sai nulla di me eppure hai detto che i miei nonni non si sono mai mossi da Napoli.
Quando non sai nemmeno se ce l'ho, o se abitano ancora a Napoli.

più città = più esperienza

Non bisogna necessariamente amare la realtà in cui si vive. Io non ne sento neanche la mancanza, forse non ho mai saputo apprezzarla perché vivevo in un ambiente familiare diverso.

Tu non hai più esperienza della realtà nepoletana rispetto a me, è questo ciò che sto dicendo. Ma tu, imperterrito, continui a replicare con questa storia delle più città. Vabbè.

Non tutti i napoletani sono così sfrontati da avere il coraggio di difendere la propria città. Alcuni la attaccano, perché giustamente non si accontentano della desolante conglomerazione di edifici diroccati e di spaventosi tumulti di fuorilegge autorizzati.

Ho già detto che i lati negativi sono più, e più significativi di quelli positivi.
Io difendo la gente (e non tutta) della mia città, non la città.

Non ho mai visto nessuno camminare a braccetto a Napoli, me l'hanno confermato tutti i napoletani che conosco. A Milano neanche, se non altro qui un omosessuale può fare "outing" senza sentirsi emarginato e designato dall'epiteto "O RICCHION'". I napoletani non sono gay, non sia mai! Sarebbe un'onta lavabile con la sola morte

Mi dispiace contraddirti, nulla contro di te. Ma non è cosi.
Qui si cammina tranquillamente a braccetto, ci si abbraccia tranquillamente.
Ma forse "i napoletani che conosci" non sono mai usciti di casa, o sono proprio quelli che aggettivano i gay, come " 'e ricchiun".

Tu non hai vissuto a Milano. Io ho vissuto a Napoli quasi quanto te. La tua testimonianza non vale perché limitata, la mia invece sì. Libero di non accettarlo, confermeresti il pregiudizio che vuole il napoletano medio come una persona fondamentalmente ottusa.

Da quanto vivi a Milano?
Ricorda che ci sono persone che vivono una realtà in modo diverso, non è oggettiva una realtà.

I napoletani, per la precisione. Da Barra a San Giovanni, da Portici a San Giorgio: individui che parlano nel dialetto più cacofonico concepibile, senza conoscere l'italiano.

Non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Che palle ripeterlo.
Sono proprio ottuso, mamma mia.

Va bene. I napoletani sono aperti, a Napoli tutti si abbracciano e nessuno litiga, non esistono furti; Napoli è una Svizzera concentrata e potenziata, se lasci cadere inavvertitamente una carta ti sbattono dentro per 3 anni, perché lì la giustizia funziona. Napoli è piena di ometti pervicaci e zelanti, gran lavoratori che affollano le fabbriche situate in periferia, secondo un piano edilizio rispettato sempre e comunque. Napoli non conosce la miseria, "Camorra" è in realtà l'anagramma di "Cazzaniga", le persone che si uccidono sono immigrati veneti, altoatesini o lombardi. Non solo: il napoletano più ignorante parla 5 lingue correntemente. Purtroppo di napoletani veri ne sono rimasti pochi, infatti a Napoli vi sono le più grandi comunità svedesi, tedesche e inglesi del mondo, evidentemente stanche di Paesi che non forniscono condizioni di vita adeguate.

La tua ironia è fuori luogo.
Nessuno ha mai negato questi problemi.
Ci sono dei napoletani che non hanno niente a che fare con educazione e rispetto.
Per quanto riguarda al fatto della carta: a Milano ti sbattono in carcere?

Ogni napoletano cui mi sia rivolto con una contestazione, mi ha risposto "l'amica milanese del cuggino del fratello di un mio amico di 6° grado è milanese e dice che la nebbia, frammista alla polenta, rende tristi" oppure "mi ha detto mio padre che una volta ha visto Milano su una cartolina e quindi il capoluogo meneghino è freddo, pieno di cattivoni e i ladri ti minacciano con mestoli di polenta". Il colmo è quando, di fronte alla forza della verità, ribattono con "noi meridionali almeno ci divertiamo", dimentichi del fatto che una sola via di Milano conta più negozi e luoghi di svago dell'intera Campania.

Ciò che tu non capisci, e che eppure continui a ribadire, è che stando su un forum, e che quindi essendo tu per me solo un avatar ed una firma (senza offesa, cinicamente è così), posso tranquillamente non credere a ciò che tu mi racconti riguardo alle tue esperienze.
Potrei raccontarti delle mie vere esperienze, che tu aprioristicamente non accetteresti.
Non vedo perchè io debba accettare le tue.
Ribadisco: ma quanto sono ottuso.

Vogliamo parlare del centro di Napoli? Da piccolo mi veniva davvero il vomito quando mi ci portavano, il livello di inquinamento raggiunge picchi tali da provocare emicranie lancinanti a chiunque non sia abituato. Dall'infanzia soffro di mal d'auto per via di questi "traumi". Credo sia la città più sporca d'Europa.

Reazione esagerata.
Quando tu eri piccolo non c'erano i presupposti per questa reazione.
Ora si, quindi niente da dire.

Il colmo? I napoletani che vanno in giro con 40000 euro di vestiti addosso. La miseria umana.

Vero.

Ti dirò, anche a me dànno fastidio le persone che parlano di Napoli senza averla mai conosciuta e che mi fanno "iamm' bell" ogniqualvolta mi vedono, convinti che a Napoli ci si relazioni in questo modo. Li invidio, ma al contempo so di essere più forte e che nessuna pressione cittadina potrà più piegarmi.

Bravo.

In realtà è ben peggio di quanto credono: nella Partenope magica vigono violenza e timore incusso mediante il famoso "sguardo napoletame", quel sogguardare pungente del prototipo di mediterraneo (basso, carnagione scura e scarsa inclinazione per tutto ciò che non sia la violenza fisica).

C'è anche in altri parti d'Italia, testimonio io.

[Jarod]

L'Italia non è unita, fatta eccezione per lo sport. Quella fra Nord e Sud è una convivenza forzata. Chissà se ci sarà prima o poi una guerra di secessione come ci fu in America.

Andando avanti così sì.. la Differenza è che negli States c'è stata per abolire la schiavitù, in Italia ci sarà per la "monnezza"

[Spideythebest]

Andando avanti così sì.. la Differenza è che negli States c'è stata per abolire la schiavitù, in Italia ci sarà per la "monnezza"

A mio parere, l'unico modo per risollevare l'Italia sarebbe farne una confederazione.

[Jarod]

A mio parere, l'unico modo per risollevare l'Italia sarebbe farne una confederazione.

Secondo me se l'Italia diventa davvero una confederazione, la guerra di successione italiana sarà inevitabile perchè tutte le regioni ( del Sud) saranno lasciate a loro stesse, andranno in miseria... Da lì ad attaccare il nord è niente ( e se vincesse il Sud l'Italia diventerebbe un Paese del 3°mondo, se vincesse il Nord credo che la situazione rimarrebbe la stessa)

[Pedro92]

Più città = più esperienza

Sentite, porco cane, chi ha più esperienza qui sono io, che ho vissuto in Brasile, Paraguay, Cina, Giappone, Venezuela e ora Italia.

Basta.

[Spideythebest]

Secondo me se l'Italia diventa davvero una confederazione, la guerra di successione italiana sarà inevitabile perchè tutte le regioni ( del Sud) saranno lasciate a loro stesse, andranno in miseria... Da lì ad attaccare il nord è niente ( e se vincesse il Sud l'Italia diventerebbe un Paese del 3°mondo, se vincesse il Nord credo che la situazione rimarrebbe la stessa)

Magari invece ogni membro potrebbe provare a creare una sua economia, anche se tutto dipenderebbe da un governo centrale con il compito di supportare tutti i membri. Invece ci tocca la Repubblica dell banane.

[king of doom]

Volevo commentare insieme a voi queste parole,che ho letto nel profilo personale di un ragazzo,in un gioco online:
IO SONO LEGHISTA!!!
SONO FERMAMENTE CONVINTO KE IL SUD SIA
UNA MALATTIA.
PER QUALLA PARTE DELL'ITALIA KE CONTA(IL NORD)
E' UNA "PALLA AL PIEDE" KE CI TRASCINA IN QUEL
MARE DI IMMONDIZIA KE LA CARATTERIZZA.
Allora...se in quel momento avessi avuto davanti l'autore di questa frase,stasera mi sarei trovato al tg5 nei fatti di cronaca.Io sono del sud,siciliano,orgoglioso di essere siciliano,e le parole di questo ragazzo hanno provocato in me un forte senso di vergogna proprio per costui.
E la cosa più sconcertante è che di tipi del genere al nord ce ne sono(a detta di articoli di giornale e servizi tv)molti.
Volevo sentire cosa ne pensate voi su queste parole,e sul razzismo tra nord e sud.

Allora,io sono della calabria precisamente di reggio calabria..Volevo dire che il sud è pure una parte dell'italia!-.-E che ha più cose del nord specialmente il mare,e che il nord non lo possono neanche immaginare com'è..Apposta vengono quelli del nord che noi li chiamiamo i "pulentuni" perche in fondo in fondo gli piace il sud ma non l'ammetteranno MAI...se dicono che è brutto il sud allora perche vengono?

[Jarod]

Magari invece ogni membro potrebbe provare a creare una sua economia, anche se tutto dipenderebbe da un governo centrale con il compito di supportare tutti i membri. Invece ci tocca la Repubblica dell banane.

Questo sarebbe l'ideale.. Ma conoscendo il magna-magna italiano non è fattibile, dovrebbero esserci persone oneste ( o cmq con voglia di sbattersi) in tanti posti chiave per fare una cosa del genere...

[Spideythebest]

Questo sarebbe l'ideale.. Ma conoscendo il magna-magna italiano non è fattibile, dovrebbero esserci persone oneste ( o cmq con voglia di sbattersi) in tanti posti chiave per fare una cosa del genere...

Appunto, è quello il fatto. E' una questione di mentalità. Da dove sia nota poi questa mentalità nel paese che un tempo era il fulcro di un impero vastissimo e potentissimo sarebbe un bell'oggetto di discussione.

[Jarod]

Appunto, è quello il fatto. E' una questione di mentalità. Da dove sia nota poi questa mentalità nel paese che un tempo era il fulcro di un impero vastissimo e potentissimo sarebbe un bell'oggetto di discussione.

Ci vuole un cataclisma o un qualcosa talmente potente da far cambiare la mentalità alla gente.. è triste ma è sempre così

[Spideythebest]

Ci vuole un cataclisma o un qualcosa talmente potente da far cambiare la mentalità alla gente.. è triste ma è sempre così

Appunto, bisognerebbe smetterla di fare le sanguisughe e dire ad ognuno "O ti dai da fare o crepi e a nessuno importa". Vediamo se qualcuno non si dà una svegliata.