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Associazione che non ho mai fatto. I due concetti che ho espresso non erano affatto vincolati.
Era per precisare.
Originariamente Scritto da Francesca
Ragion per cui, non bisognerebbe credere fino a prova contraria. E' un concetto così logico, davvero non riesco a capire come molta gente non lo colga.
Rimango dell'idea che l'inesistenza dell'anima non implichi il prevalere del nulla, è un'associazione del tutto priva di prove e campata in aria, se permetti.
Senza contare che, per quanto ne sappiamo, l'universo potrebbe essere sempre esistito.
L'inesistenza dell'anima non implica nemmeno l'esistenza di un qualcosa che noi abbiamo "vissuto" prima della nascita, anche questa è un'associazione del tutto priva di prove.
Non possiamo avere prove. E' un discorso che non porterà mai a niente, secondo me.
Cito Wikipedia riguardo alla filosofia della religione: La disciplina studia i fondamenti morali ed etici di ogni credo religioso e ne configura il limite nell'approccio fideistico, ossia nel credere senza ragionare.
Come fa a studiarla senza ragionare su delle parole, nonostante queste siano state "create" da coloro che credono nella cosa che bisogna studiare?
Comunque questo discorso non mi appartiene, io non stavo facendo questo.
Last edited by Yagami Light; 05 febbraio 2008, 14:57.
Detto in modo elementare, tu stai cercando di dimostrare l'inesistenza dell'anima analizzando una parola creata da chi ha sempre creduto nell'anima o comunque non è mai stato in grado di provarne l'inesistenza
E' come se io dicessi "l'universo è infinito perché universum indica un tutto".
L'unica parola che ho cercato di analizzare è stata "concepimento".
Non vedo il problema.
Io non voglio cercare di dimostrare l'inesistenza dell'anima. Ho solo detto che non esiste, e che prima del concepimento eravamo il nulla più assoluto.
Ma non voglio dimostrare nulla, eh.
Last edited by Yagami Light; 05 febbraio 2008, 12:11.
Non eravamo nulla, così come nulla torneremo. In realtà la nostra vita non deriva da altro che dei semplici fenomeni naturali. Facciamo parte della natura, come gli altri animali e tutti gli esseri viventi. E la natura ha il suo preciso ciclo. Tutto qui, nulla di filosofico.
Last edited by Spideythebest; 05 febbraio 2008, 21:06.
a questa cosa ci penso molto spesso, ma quando ero ancora un "seme" nn potevo pensare!! però, quando eravamo nella pancia ben creati, io credo ke riuscivamo a capire tutto...solo ke nn ce ne ricordiamo...come quando avevamo solo poki mesi...io la penso così..
Forse non ci siamo capiti
Intendo prima ancora che le nostre madri rimanevano incinte, prima ancora che si formasse l'anima, prima ancora di tutto.
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