Scossa di terremoto

[Radium]

Non posso dire di non essere in lutto per le 294 vittime, ma sono poche a mio avviso. Senza offesa, ma stiamo intasando telegiornali da una settimana, e ci stiamo dimenticando che il 23 novembre 1980, con un magnitudo di 6,9 della scala Richter, sono morte 2914 persone, cioè dieci volte le vittime del 6 aprile.
Voglio dire, ho capito che il terremoto di una settimana fa non è da poco (con un magnitudo di 5,8 non si scherza, senza contare la Magnitudo Momento che è stata di 6,3), ma ci sono state poco meno di 300 vittime. Sono state molto fortunate le altre persone che sono riuscite a salvarsi, ma su circa venti comuni che sono stati parzialmente o totalmente rasi al suolo (come Onna), il numero delle vittime mi sembra poco (meno male).
Nel terribile terremoto del 1980, invece, su poco più di una decina di comuni che sono stati colpiti più duramente, ci sono state quasi 3000 vittime! Fate voi il confronto.
Poi ci sono stati molti altri terremoti in Italia, tra cui il Terremoto calabro-siculo del 1908, il cui magnitudo raggiunse i 7,1 gradi della scala Richter, ma delle vittime non se ne sa quasi nulla, data la confusione di notizie dell'epoca.
Dopo questo discorso, lascio a voi la parola. Le critiche sulle mie parole sono permesse.

[Goge]

Radium umh non mi resta che quotarti.

Che poi con il fatto che se ne parla al telegiornale, il telegiornale stesso ci gioca perché si fa polemica sul fatto che se ne parla troppo e continuando a parlarne si alimenta un fuoco spento da giorni.

[Cloud Strife]

E' vero che ci marciano da una settimana su sta cosa (l'audience non è mai abbastanza), però voglio ricordarvi che sono passati 30 anni da un terremoto e 100 anni dall'altro, si presume che le norme di costruzione siano leggermente migliorate (ma anche un peletto, eh). Seppure le vittime sono "poche" (e non lo sono, anzi, sarebbero dovute essere di meno) ciò non toglie che un terremoto di quel genere in una zona sismica come l'Abruzzo non avrebbe dovuto far così tanti danni.
Tra l'altro, oltre ai danni a persone, si deve tenere conto del danno a edifici, al danno a luoghi storici e artistici, e anche al danno all'economia dell'Abruzzo.

[Lorenzo GOV]

E quelle zone tutto sommato non hanno nemmeno una elevata densità di popolazione: si parlava di paesini da 1000 abitanti mediamente.

[Dragon Slayer]

Non posso dire di non essere in lutto per le 294 vittime, ma sono poche a mio avviso. Senza offesa, ma stiamo intasando telegiornali da una settimana, e ci stiamo dimenticando che il 23 novembre 1980, con un magnitudo di 6,9 della scala Richter, sono morte 2914 persone, cioè dieci volte le vittime del 6 aprile.
Voglio dire, ho capito che il terremoto di una settimana fa non è da poco (con un magnitudo di 5,8 non si scherza, senza contare la Magnitudo Momento che è stata di 6,3), ma ci sono state poco meno di 300 vittime. Sono state molto fortunate le altre persone che sono riuscite a salvarsi, ma su circa venti comuni che sono stati parzialmente o totalmente rasi al suolo (come Onna), il numero delle vittime mi sembra poco (meno male).
Nel terribile terremoto del 1980, invece, su poco più di una decina di comuni che sono stati colpiti più duramente, ci sono state quasi 3000 vittime! Fate voi il confronto.
Poi ci sono stati molti altri terremoti in Italia, tra cui il Terremoto calabro-siculo del 1908, il cui magnitudo raggiunse i 7,1 gradi della scala Richter, ma delle vittime non se ne sa quasi nulla, data la confusione di notizie dell'epoca.
Dopo questo discorso, lascio a voi la parola. Le critiche sulle mie parole sono permesse.

Non condivido minimamente il classificare un avvenimento tragico in base alle vittime. Più che altro sono indignato per il modo in cui tale evento è stato proposto, ovvero come una fonte di lucro per i media che si sono impegnati a raccontare storie piuttosto che a diffondere notizie, facendo sembrare questo terremoto quasi come una pena dantesca o una punizione divina.

[Buddha94]

Ormai ogni occasione è buona per fare audience.
Mi ha dato particolarmente fastidio quando al TG1, due giorni dopo il terremoto, si sono messi a parlare dell'audience che avevano fatto registrare tutti i loro speciali e i loro programmi.

[Radium]

Per rispondere a Dragon Slayer, vorrei dirti che ormai il TG1 sta pensando alle persone che vivono nelle tendopoli, che quasi sempre parlano dei parenti, degli amici, dei conoscenti che sono (purtroppo) deceduti, quindi sempre di vittime si parla! Loro stanno giocando su quello secondo me: sulle vittime e sui danni al centro storico dell'Aquila.
Quindi, a parer mio, il terremoto è stato giudicato grave in base al numero delle vittime (poco) e ai danni al centro storico (solo di quello si parla).
Quando hanno parlato dell'audience, poi, a stento ho trattenuto i conati di vomito.

[Blaze]

Quando hanno parlato dell'audience, poi, a stento ho trattenuto i conati di vomito.

Beato te che ce l'hai fatta.

[Radium]

Beato te che ce l'hai fatta.

Il bello è che la giornalista sembrava anche soddisfatta dei loro ascolti.
Che schifo.

[The Prince of the Saiyan]

su la "repubblica" di oggi inoltre dicevano che probabilmente la mafia ne approfitterà e ciuccerà soldi a quei poveri disperati...

[Shinichi Kudo]

la mafia..non ne sarei così sicuro..poi non so

[Lorenzo GOV]

Come no, ci pensa il Berlusca a smistarli.

D'altra parte già provvide a decurtare il budget della Protezione Civile.

[Viktør]

Non so se ne avete già parlato, ma a me è sembrato che nei TG si parlasse (quasi) solo di savaguardia/ricostruzione dei beni artistici dei paesi terremotati... la qual cosa è giustissima, ma dico io: non sarebbe molto meglio pensare prima alle case di quella gente che dorme in tenda? Per esempio gli anziani che non avevano altro se non la loro casa.
Riguardo le suddette sento solo che si effettuano controlli per l'agibilità, o che si vuole pianificare maggior qualità di costruzioni per le case future, ma di riparazioni e ricostruzioni delle abitazioni non ne ho mai sentito parlare.

[Radium]

Non so se ne avete già parlato, ma a me è sembrato che nei TG si parlasse (quasi) solo di savaguardia/ricostruzione dei beni artistici dei paesi terremotati... la qual cosa è giustissima, ma dico io: non sarebbe molto meglio pensare prima alle case di quella gente che dorme in tenda? Per esempio gli anziani che non avevano altro se non la loro casa.
Riguardo le suddette sento solo che si effettuano controlli per l'agibilità, o che si vuole pianificare maggior qualità di costruzioni per le case future, ma di riparazioni e ricostruzioni delle abitazioni non ne ho mai sentito parlare.

Secondo me i TG della faccenda se ne fregano. U_U

[Red]

Non posso dire di non essere in lutto per le 294 vittime, ma sono poche a mio avviso. Senza offesa, ma stiamo intasando telegiornali da una settimana, e ci stiamo dimenticando che il 23 novembre 1980, con un magnitudo di 6,9 della scala Richter, sono morte 2914 persone, cioè dieci volte le vittime del 6 aprile.
Voglio dire, ho capito che il terremoto di una settimana fa non è da poco (con un magnitudo di 5,8 non si scherza, senza contare la Magnitudo Momento che è stata di 6,3), ma ci sono state poco meno di 300 vittime.

Andiamo, siamo uno dei paesi più avanzati al mondo, il territorio italiano è quasi tutto una zona sismica (e quei pochi territori che non lo sono, sono in mezzo ad altre zone sismiche), praticamente dopo la Grecia l'Italia è la zona più a rischio sismico d'Europa, e ancora ci sono centinaia di morti per un evento sismico neppure di fortissima intensità? Ripeto, in California una scossa simile avrebbe provocato solo danni marginali. E la cosa ancora più vergognosa è che ora all'Aquila sono inagibili persino strutture pubbliche costruite nemmeno 20 anni fa, come l'ospedale, per non parlare del crollo della Casa dello Studente.
Comunque, a margine del discorso, la magnitudo momento andrebbe contata eccome, visto che la scala Richter per i terremoti di forte intensità è ormai obsoleta.