Renzo Bossi denunciato per istigazione all'odio razziale

[Blaze]

Ehm .. fammi pensare: "Sì".

Pensi male.
L'identità nazionale è un qualcosa che va salvaguardata, e in Paesi come Francia e Stati Uniti ciò non è avvenuto. Francamente, la presenza di un immigrato che lavora non mi dà fastidio, come non mi dà fastidio la presenza di comunità.
Ma certo, il dover fare il test del DNA per trovare un Italiano al 100% sarebbe una cosa molto triste. Almeno, io la penso così. Sì all'immigrazione (se moderata e non esagerata) ma no alla scomparsa dell'italiano puro. Sembrano discorsi nazisti, ma non lo sono
Non sono contro gli immigrati, mi secca che a voi piaccia che diventino talmente parte del nucleo italiano da non renderci più differenti in nulla e per nulla (anche in fatto di diritti) da loro.
Noi siamo stati emigranti, ci sono le comunità italiane negli States, ma sicuramente un inglese si riconosce e si distingue da un italiano negli USA.

[Fainabk]

In Francia e in Inghilterra non ci sono così tanti immigrati.
Sono cittadini provenienti dalle colonie africane.

[KTX]

Ma certo, il dover fare il test del DNA per trovare un Italiano al 100% sarebbe una cosa molto triste. Almeno, io la penso così.

Vero. Hai ragione!

In Francia e in Inghilterra non ci sono così tanti immigrati.
Sono cittadini provenienti dalle colonie africane.

Questo spiega tutto.

[Nappa]

Liberissimo di dire che per te l'identità nazionale di un popolo è importante, ma se invece affermi che vada salvaguardata a priori non ci siamo.

E' importante, poiché serve anche a preservare la cultura, gli usi e i costumi di una nazione.

Siamo cittadini del mondo, e la tradizione non fa che murarci vivi nel bigottismo, oscurando interamente gli orizzonti.

Sbagliato, visto che all'estero ci trattano in ugual modo: vi ricordate i Mondiali vincenti di Germania 2006? intervistando Nesta, questo si diceva meravigliato di come in Germania fosse ancora vivo il trittico "Pizza, mafia e mandolino", associato all'Italia. Se l'amor proprio cessa di esistere saremmo trattati come pezze scadenti.
Hai visto dove ci ha portato il tanto decantato Villagio Globale? Anche x me vale il discorso che i paesi del Terzo Mondo non devono continuare a vivere nella miseria ma questo non deve accadere a scapito nostro.

X qnt riguarda l'Inghilterra e la Francia hanno pagine orribili del colonialismo che è meglio lasciar perdere...

[Viktør]

Fra, i tuoi avatar vanno di male in peggio

[Nappa]

Non capisco cosa c'entri

-Tu stessa hai detto che siamo cittadini del mondo e i cittadini nn devono avere tutti le stesse possibilità?
-Il significato di Villaggio Globale comprende anche indirettamente quello di Economia Globale, quindi libertà troppo eccessive in campo economico.
-X qnt riguarda Internet, pensi davvero che sia la manna dal cielo x risolvere le incomprensioni e le divergenze tra gli abitanti del pianeta?
-Governi, istituzioni, singole persone nn sn abituate a pensare cme un tutt'uno, nn sono preparate al modello di Villaggio Globale, pensa al flop dell'UE.

[ghonnen]

Si, però il villaggio globale non c' entra nulla, quella è la teoria sociale di Mcluhan, e si riferiva ai mass media degli anni 50(senza considerare la fase avanzata: internet, visto che lui è morto negli anni 80), non c' entra nulla con il vostro discorso.

Detto questo, sono a favore di una soluzione nazionalista...che vuol dire? No, mica quella di affondare i barconi, ne quella di riesumare il duce, bensì quella di ritrovare l' identità europea e di riportare il vecchio continente ai vertici come superpotenza mondiale e superare definitivamente i 60 anni di sonno dalla seconda guerra mondiale.
L' attuale crisi è il crollo del sistema capitalista americano.
Ormai è palese che con la fine della crisi il mondo non sarà più sotto il dominio della superpotenza degli yankess, è sarà anche la morte del liberismo...con il ritorno al protezionismo, e con l' affacciarsi al mondo non più come fanalino di coda degli USA, ma come quella di potenza a suo pari, nascerà allora nuovamente lo spirito nazionalistico.
Nei prossimi anni la repubblica potrebbe essere nuovamente minacciata da un nuovo tipo di regime, e nell' attuale quadro politico, l' unico vero partito che potrebbe minacciarlo, sarebbe la Lega...ma con la lega e con il suo federalismo fiscale, l' economia del nord sarebbe l' unica a trovarne giovamento, non è mica un segreto che i motori dell' economia europea siano Parigi-Milano-Londra e quello produttivo con Berlino... non esisterebbe quindi un nazionalismo Italiano, proprio perchè non si avrebbe interesse a tenere insieme tutte le regioni, ma si preferirebbe separare il nord dal sud.
Molto probabilmente con il multiporalismo l' Italia(del nord) potrebbe affacciarsi ad una visione del mondo molto simile a quella della seconda guerra mondiale...il futuro è scritto nel passato, basta vedere cosa accadde con il crollo del 29'.
E proprio in questi anni , Italia esclusa, in europa stanno avendo la meglio i partiti nazionalistici, che non vedo di buon occhio l' UE... così si aprono molti probabili sviluppi, impossibili da anticipare... l' unica cosa certa è che gli USA non saranno più l' unica superpotenza, che sarà la crisi del capitalismo liberista, e che si ritornerà ad un quadro politico molto simile a quello della seconda guerra mondiale...molto probabilmente i nostri figli saranno chiamati nuovamente alla leva obligatoria: con il multipolarismo non esiste un equilibrio così perfetto come quello USA-URSS della guerra fredda, ma il continuo sbilanciamento delle alleanze (Triplice alleanza- triplice intesa, Asse- alleati) minaccerebbe pure l' attuale pace... si, ora sono in molte le nazioni che hanno l' atomica, ma le guerre non sono fatte per distruggere, ma per occupare, e molto probabilmente in questo secolo ci sarà una nuova guerra figlia della crisi del sistema economico attuale.
Quindi si, sono a favore di un sistema nazionalistico con riforme sociali che vedano a tenere in piedi l' UE e che veda plausibile la trasformazione dell' UE come una federazione sotto un unico governo....sarebbe l' unico modo con il quale si potrebbe uscire dal multipolarismo... nascerebbe così un unica super potenza con il compito di preservare la democrazia e di tirare le redini dell' economia: L' Unione Europea.
Ma attualmente in Italia non c'è nessun partito che concorra per il parlamento ad avere un programma economico e politico serio, ma sono quasi tutti dei partiti pagliaccio...come delle squadre di calcio...

[Nappa]

Si, però il villaggio globale non c' entra nulla, quella è la teoria sociale di Mcluhan, e si riferiva ai mass media degli anni 50(senza considerare la fase avanzata: internet, visto che lui è morto negli anni 80), non c' entra nulla con il vostro discorso.

Che non c'entri proprio nulla non mi pare completamente vero: l'annullamento delle distanze che xmette di comunicare quasi simultaneamente con luoghi lontani dovrebbe farci sentire x davvero parte del mondo, cittadini del mondo. E il concetto di villaggio globale si sposa perfettamente con quello di internet.
Sei sicuro che i vari governanti arriveranno a mettersi da parte x un governo unitario al della UE?