Originariamente Scritto da Dragon Slayer
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Spoiler:
La storia essenzialmente è un loop temporale, non c'è bisogno di grosse spiegazioni.
Lo sciamano chiude il loop di Willis ---> Willis torna nel passato per uccidere lo sciamano ----> Levitt e Willis si scontrano ---> Willis riesce a uccidere la madre dello sciamano ----> Lo sciamano sopravvive e decide di fermare tutti i loop per vendetta/impedire che ciò accada di nuovo ----> riparte il ciclo.
Il gesto finale di Levitt è ciò che non aveva mai fatto nelle ipotetiche versioni passate, ossia fermare il loop. Con il suo suicidio ferma questo circolo vizioso, dà fiducia alla ragazza che potrà crescere lo sciamano come un bambino normale e quindi potrà farlo diventare (probabilmente) un eroe nel futuro.
Era un film metodico, crudo e senza compromessi, non c'era bisogno di drammaticità, di lacrime da coccodrillo, di colpi di scena ad effetto: il messaggio arriva chiaro e tondo, coerente con tutta la struttura del film.
Che poi abbia pesanti limiti di sceneggiatura sono pure d'accordo, l'ho già detto nella mia breve review, manca proprio pathos nel corso del film, spessore nei personaggi.
Lo sciamano chiude il loop di Willis ---> Willis torna nel passato per uccidere lo sciamano ----> Levitt e Willis si scontrano ---> Willis riesce a uccidere la madre dello sciamano ----> Lo sciamano sopravvive e decide di fermare tutti i loop per vendetta/impedire che ciò accada di nuovo ----> riparte il ciclo.
Il gesto finale di Levitt è ciò che non aveva mai fatto nelle ipotetiche versioni passate, ossia fermare il loop. Con il suo suicidio ferma questo circolo vizioso, dà fiducia alla ragazza che potrà crescere lo sciamano come un bambino normale e quindi potrà farlo diventare (probabilmente) un eroe nel futuro.
Era un film metodico, crudo e senza compromessi, non c'era bisogno di drammaticità, di lacrime da coccodrillo, di colpi di scena ad effetto: il messaggio arriva chiaro e tondo, coerente con tutta la struttura del film.
Che poi abbia pesanti limiti di sceneggiatura sono pure d'accordo, l'ho già detto nella mia breve review, manca proprio pathos nel corso del film, spessore nei personaggi.
Spoiler:
Si, il messaggio del loop finalmente chiuso è decisamente chiaro, forse mi sono espresso male prima ma ciò che avrei voluto vedere non era in particolare un finale strappalacrime, o forzato, o pacchiano, ma un finale che semplicemente lasciasse più il segno e che fosse soprattutto più chiaro, o meglio chiarificante.
Rotto il loop, tutto il resto è lasciato all'immaginazione dello spettatore. E questo potrebbe andare bene in generale, probabilmente qui si è trattato dell'obiettivo stesso del regista, ma Looper non è un film dalle alte pretese filosofiche o che abbia bisogno di lasciare dubbi fideistici nel pubblico, anzi, personalmente avrei preferito che mi fosse stato mostrato di più. So che magari si sarebbe trattato di stronzate che al regista non interessava nemmeno spiegare dato che il senso del film si chiude con la chiusura stessa del loop, ed ammetto che riflettendoci ora a "mente fredda" il finale possa andare bene anche così com'è per la coerenza generale del film, ma in un primo momento la scena conclusiva, asciutta, stringata e povera di spiegazioni, m'ha lasciato con l'amaro in bocca. Insomma, dopo una cinquantina di minuti non proprio esaltanti quel finale m'ha lasciato un forte senso di incompletezza.
Tutto 'sto popò di roba per salvare un bambino antipatico che quando si incazza uccide pure sua zia e che potrebbe diventare un dittatore della peggior specie, sticazzi. Una conclusione un po' meno misteriosa secondo me avrebbe giovato alla pellicola. Purtroppo quando do una valutazione anche involontariamente vengo influenzato da quello che penso in modo soggettivo, il finale oggettivamente può andare, ma a me proprio non è piaciuto, anche nella realizzazione.
Comunque, tutto ciò sarà probabilmente una sciocca pretesa mia. Concordo con ciò che dici, ma il finale a me non è sembrato 'sta gran cosa. Dimenticati le lacrime che ho citato nel primo post, non è che io pretendi lacrime lol, il concetto che volevo esprimere era un altro.
Rotto il loop, tutto il resto è lasciato all'immaginazione dello spettatore. E questo potrebbe andare bene in generale, probabilmente qui si è trattato dell'obiettivo stesso del regista, ma Looper non è un film dalle alte pretese filosofiche o che abbia bisogno di lasciare dubbi fideistici nel pubblico, anzi, personalmente avrei preferito che mi fosse stato mostrato di più. So che magari si sarebbe trattato di stronzate che al regista non interessava nemmeno spiegare dato che il senso del film si chiude con la chiusura stessa del loop, ed ammetto che riflettendoci ora a "mente fredda" il finale possa andare bene anche così com'è per la coerenza generale del film, ma in un primo momento la scena conclusiva, asciutta, stringata e povera di spiegazioni, m'ha lasciato con l'amaro in bocca. Insomma, dopo una cinquantina di minuti non proprio esaltanti quel finale m'ha lasciato un forte senso di incompletezza.
Tutto 'sto popò di roba per salvare un bambino antipatico che quando si incazza uccide pure sua zia e che potrebbe diventare un dittatore della peggior specie, sticazzi. Una conclusione un po' meno misteriosa secondo me avrebbe giovato alla pellicola. Purtroppo quando do una valutazione anche involontariamente vengo influenzato da quello che penso in modo soggettivo, il finale oggettivamente può andare, ma a me proprio non è piaciuto, anche nella realizzazione.
Comunque, tutto ciò sarà probabilmente una sciocca pretesa mia. Concordo con ciò che dici, ma il finale a me non è sembrato 'sta gran cosa. Dimenticati le lacrime che ho citato nel primo post, non è che io pretendi lacrime lol, il concetto che volevo esprimere era un altro.
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