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Ritorno al futuro II: Un Italiano alla corte di Re Artù
Nel panorama frammentario delle popolazioni precolombiane vedo difficile il fatto che una tribù possa affermarsi in così poco tempo sulle altre.
Invece quello che hai detto di voler fare tu, qualche post indietro, è molto semplice
Nel panorama frammentario delle popolazioni precolombiane vedo difficile il fatto che una tribù possa affermarsi in così poco tempo sulle altre.
Ovvio, in due anni si fa poco o niente (anche se va detto che Alessandro Magno in 2 anni ha conquistato mezzo impero Persiano) ma una volta che hai reso una delle tribù molto più potente delle altre il resto viene da se, una tribù con le tecniche di guerra romane e le armi dei legionari farebbe tabula rasa di chiunque se consideri a che livello erano aztechi, zapotechi e compagnia varia, inoltre il mio scopo sarebbe proprio di far trovare Cortez con un pugno di mosche in mano e quello lo ottieni comunque, una volta diffusasi la lavorazione del ferro addio superiorità spagnola
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
Eh ma non ci sarebbero le basi per avviare (in due anni) una "rivoluzione industriale" in grado di portare queste tribù nomadi o poco più alla lavorazione del ferro e quindi la costruzione delle armi su modello "romano".
Ma non ci sarebbero le basi per avviare (in due anni) una "rivoluzione industriale" in grado di portare queste tribù nomadi o poco più alla lavorazione del ferro e quindi la costruzione delle armi su modello "romano".
Come la restaurazione Meiji ha dimostrato volere è potere
In ogni caso tieni conto che a parte le armi le civiltà precolombiane erano già molto progredite, non erano nomadi o poco più, erano già al livello di Egizi e Sumeri, io dovrei soltanto aggiungere metalli come il ferro e il bronzo alle loro conoscenze e addestrarli a combattere come le legioni romane
Ma infatti mi faccio largo a colpi di scoperte scientifiche e in poco tempo entro nelle grazie del caro Basilio che aveva urgente bisogno di gettito fiscale e la mia bella seminatrice automatica farà al caso suo.
Poi, per il resto, mi comporto come padre maronno.
Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
Ovviamente visto il mio corso di studi la cosa più sensata è quella di trovare il modo di studiare teologia (specie ora che le nozioni di filosofia medievale sono fresche fresche). Col latino avrei sicuramente problemi, e di studiare grammatica non ho voglia: se da un lato il set di vaccinazioni si rivela utile, è anche vero che uno studente aveva certo meno probabilità di buscare un qualche malanno di un villico, perciò opterei tendenzialmente per il traduttore. Senza contare che studierei anche musica e siccome ho interesse nell'ambito ma non riesco a capirci niente in quest'epoca, magari messo con le spalle al muro riuscirei ad imparare qualcosa. Poi c'è il discorso teatrale: le sacre rappresentazioni medievali, per quel poco che ne so, mi affascinano e questa sarebbe l'occasione migliore per imparare. E poi i monaci e compagnia bella trombavano più dei nobili, il che non dispiace mai.
Senza contare che torno due anni dopo e primo posso sostenere l'esame di filosofia medievale con la certezza di prendere se non 30 qualcosa che gli si avvicina; secondo, con l'esperienza teatrale medievale potrei provare ad iscrivermi ad ogni scuola teatrale; e saprei cantare.
Cioè, state invitando Fel a diventare una battona?
Che brutto periodo il medioevo, pochissime persone interessanti da conoscere, soprattutto nel 1011.
Dovendo starci due anni comunque cercherei di lasciare qualche traccia, magari portare qualche magnifico macchinario moderno che sembrerà agli occhi dei villici ignorantoni medievali una creazione di Dio.
Magari cercherei di inculcare in qualche modo un minimo di identità nazionale al popolo italico, così magari oggi ce la passeremmo un po' meglio.
Dovendo starci due anni comunque cercherei di lasciare qualche traccia, magari portare qualche magnifico macchinario moderno che sembrerà agli occhi dei villici ignorantoni medievali una creazione di Dio.
Magari cercherei di inculcare in qualche modo un minimo di identità nazionale al popolo italico, così magari oggi ce la passeremmo un po' meglio.
La vedo difficile, con lo Stato Pontificio di mezzo il massimo che potresti fare sarebbe creare la Padania unificando le regioni del nord, sai che bellezza se i deliri di gente come Bossi e Calderoli fossero diventati realtà
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
Sceglierei di vivere in qualche città costiera e farei di tutto per radunare una flotta in grado di salpare per l'Atlantico anticipando l'epoca delle grandi navigazioni. Una volta fatto questo, sfruttando le mie conoscenze, salpo diretto verso le Americhe in modo da anticipare Colombo di oltre 400 anni. Quando sarò tornato in patria non commetterò lo stesso errore del genovese: farò sapere subito a tutti di aver scoperto un nuovo continente, qualcosa che nessuno aveva mai visto prima di allora, suscitando nel contempo curiosità e timore alla popolazione medievale ancora non pronta a scoperte di questo genere. Il continente verrà chiamato con il mio nome e di conseguenza diventerò uno dei personaggi più famosi della storia.
Mi dispiace per le popolazioni precolombiane che vedranno anticipare l'epoca delle invasioni e del loro sfruttamento, ma a tal proposito ci penserà Jeff Buckley '85 a renderli in grado di cavarsela
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