Questa è un altra ff, completamente diversa dalla prima. NN vi preoccupate, la scrittura di questa nn influenzerà sui tempi dell'altra...
Gohan era seduto su di una roccia, non molto lontano da casa sua…gli piaceva starsene lì, fin da quando era piccolo quello era il suo posto preferito per sedersi e pensare…era passato un mese dalla sconfitta di Majin Bu, e Gohan si era fidanzato con Videl…ma non l’amava! Fin da quando aveva 15 anni Gohan non amava che LEI, quando era stato sconfitto la prima volta da Majin Bu, prima di essere colpito dall’onda Gohan aveva pensato a lei, quando aveva combattuto la seconda volta contro Broly il suo pensiero era andato a lei, era il pensiero di quella donna che l’aveva spronato a dare il meglio di sé in quella battaglia…se lui fosse stato sconfitto poi Broly avrebbe potuto fare del male anche a lei, e lui non se lo sarebbe mai perdonato.
Gohan sospirò…l’amava sul serio…ma lei era troppo grande per lui, aveva ben 13 anni più di lui, troppi! E in più era sposata e aveva una figlia…per questo lui non le aveva mai dichiarato i suoi sentimenti, per quanto forti erano; ma ora si sentiva mancare all’idea di stare con una che non amava, non gli sembrava giusto nei confronti di Videl, e nemmeno nei confronti del suo cuore, che batteva incessantemente per l’altra.
“Col tempo la dimenticherò” disse sospirando, poi si avviò verso casa, sua madre da tempo aveva capito che qualcosa in lui non andava…ma mai si sarebbe aspettata che lui fosse innamorato di una donna sposata.
CAPITOLO UNO: Il dramma di Gohan
E’ mattina, ed è il compleanno di Goten…tutti i membri della squadra Z sono invitati, so che ci sarà anche LEI, ma so anche che dovrò far finta di niente e fingere di essere innamorato di Videl, ce la farò!
DLIN, DLON, suona il campanello, trattengo il fiato, sperando che non sia lei, è troppo presto,non posso affrontare i miei sentimenti, non sono pronto, voglio tempo, fai che non sia lei! Mia madre si avvia verso la porta e la apre, mi sporgo dalla mia camera per vedere…sono Bulma, Vegeta e Trunks…lancio un sospiro di sollievo…il campanello suona ancora…entrano Tensing e Riff, di nuovo tiro il fiato…al terzo scampanellio entrano C18, Crilin e Marlon…mi sento mancare… Eccola! Più bella che mai, torno velocemente in camera mia senza farmi vedere e mi butto sulle coperte…decido di non uscire finché non mi sentirò pronto a far finta di non provare niente per lei! Sento il campanello che suona di nuovo, ma non mi interessa…ormai lei è arrivata! Strano il fatto che non la voglio vedere, tempo fa avrei fatto di tutto per starle accanto…ma ora ho paura che parlando con lei possa far capire a qualcuno i miei sentimenti.
Ho deciso, resto in camera finché non arriva il momento dello scarto dei regali, a quel punto do il mio regalo a mio fratello, quindi torno in camera dove resto fino al taglio della torta, a quel punto spero che gli altri se ne vadano e io possa tirare il fia… “Tesorooo” la voce di mia madre e la sua testa che fa capolino dalla porta per annunciarmi che in sala c’è Videl che vuole vedermi mandano al diavolo tutti i miei propositi…malvolentieri vado in sala e saluto Videl baciandola, dopo lei mi afferra la testa e mi bacia con passione…io ricambio, ma la mia mente vaga altrove…quando Videl si stacca mi guardo intorno…LEI sembra non esserci…eppure sono sicuro di averla vista entrare…ad un tratto la sua voce celestiale dietro di me mi fa sobbalzare “Ciao, Gohan, come va?” “Oh, ciao C18” rispondo un po’impacciato “Va tutto bene, grazie…e a te?” “Tutto ok…domani è il mio anniversario di matrimonio con Crilin” lo dice con tono neutro, sembra senza gioia, ma io lo so che è contenta di stare con Crilin…a quel pensiero un senso di acidità mi invade lo stomaco, e la testa comincia a girarmi…ho bisogno di sedermi!
Mi siedo sull’unica sedia libera…che è vicino a Crilin, un tempo il mio migliore amico e ora la persona che odio di più al mondo, mentre mi rilasso cercando di riprendermi sento Crilin che parla del suo matrimonio con mio padre…perfetto! Quello che mi ci voleva ora era proprio sentire Crilin dire quanto è felice con C18. Mi viene voglia di andarmene, ma non posso…è il compleanno di mio fratello, e lo farei soffrire se me ne andassi, quindi decido di rimanere…finalmente c’è lo scarto dei regali, guardo mio fratello che scarta i pacchetti e impazzisce di gioia a vedere i nuovi giocattoli che gli sono stati comprati; sorrido; mio fratello è fortunato, è ancora piccolo e non ha pensieri per la testa, a differenza di me che non riesco a staccare gli occhi da C18…è così bella!
Dopo i pacchetti è il momento di spegnere le candeline dalla torta e di tagliarla per mangiarla…mia madre è una perfezionista…mi chiedo se prima di tagliare una torta prende le misure, fa delle fette perfette e tutte uguali, ne mangio una fetta anche io, anche se in questo momento non ho appetito…spero che adesso se ne vadano tutti…soprattutto LEI…ma mia madre interviene cinguettando “Hey, l’ultima festa che abbiamo fatto è stata a casa di Bulma per la sconfitta di Majin Bu, che ne direste visto che ci siamo riuniti e che la festa qui è finita di andare nella discoteca che hanno aperto da poco?” non posso credere alle mie orecchie, mia madre ha sempre odiato le discoteche, e proprio oggi doveva decidere di provare ad andarci?? Mio padre prende Goten e lo mette nel letto suo e di mamma, Vegeta mette Trunks vicino a Goten,e Crilin fa lo stesso con Marlon, poi danno loro un bacio, e la stessa cosa fanno le madri, e a quel punto si va tutti fuori e ci si divide nelle macchine per andare in discoteca; io vado con la nuvola Speedy e Videl insiste per venire con me…non posso certo dirle di no, dopotutto è la mia fidanzata, così la faccio salire vicino a me e si parte.
La discoteca è un inferno! Oh…tò, si chiama proprio “Disco Inferno”, me ne sono accorto solo ora, la musica è a palla e rimbambisce…Videl mi trascina sulla pista da ballo, e la stessa cosa fanno Chichi, Bulma e C18 con i rispettivi mariti, mi scateno a ritmo di musica cercando di non pensare al fatto che C18 e Crilin stanno ballando a non troppa distanza da me. Ad un certo punto Videl vede la sua amica e va da lei, mentre io mi siedo su uno dei divanetti e guardo gli altri che ballano, finché anche loro ritornano…comincia un lento, C18 cerca di convincere Crilin a ballare ma lui è troppo stanco, e le dice che ballerà il ballo dopo…così viene da me! “Hey, Gohan, ti va di ballare?” non ho uno specchio a disposizione, ma sono sicuro che in questo momento la mia faccia è più rossa di un semaforo…balbettando un po’ le dico di sì, e poi vado con lei sulla pista…mentre balliamo ogni tanto lancio un occhiata a Crilin per vedere la sua reazione…a volte ci guarda, ma non sembra seccato dal fatto che lei stia ballando un lento con me…mi concentro sul ballo, è stupendo ballare un lento con lei…siamo così vicini… la musica finisce, io cerco di trovare il coraggio per chiederle un altro ballo, ma lei va da Crilin “Avevi promesso che il prossimo l’avresti ballato, e il prossimo è questo” “Sì, ma visto che hai già un cavaliere…” “Ma tanto sono sicura che a Gohan non dispiace, io voglio te!” le sue ultime parole mi colpiscono allo stomaco come un macigno…vuole lui…bè, l’ho sempre saputo…ma sentirlo dire è peggio! Mi siedo sul divanetto e la guardo mentre balla con Crilin, mi sento geloso…perché Crilin deve averla e io no? Cioè, cosa ha lui più di me?
Vado fuori a prendere una boccata d’aria perché mi sento soffocare, sento una mano sulla mia spalla, sobbalzo, mi volto e vedo Piccolo, non era voluto entrare nella discoteca e aveva deciso di restare fuori, seduto per terra a meditare, mi guarda per un po’ e sembra che stia scrutando dentro di me “Gohan, c’è forse qualcosa che non va?” tutto non va, ma non posso certo dirlo a Piccolo…non capirebbe, lui è un amico prezioso e un saggio consigliere, ma di amore non capisce niente, momentaneamente però non ho nessuno a cui confidarlo, e non riesco più a tenermi tutto dentro…lui mi sta ad ascoltare, mentre gli spiego il mio amore per C18 cominciato quando avevo solo 15 anni, terminato il mio racconto lo guardo…lui sta zitto per un po’, poi mi rivolge la parola “Bè…io non sono la persona più adatta a dare suggerimenti che riguardano l’amore…ma secondo me innanzitutto dovresti dirlo a Videl, perché così la stai prendendo in giro, e poi ti consiglio di dirlo anche a C18, visto che è la diretta interessata” acconsento a dirlo a Videl…ma non so se avrò il coraggio di confidare tutto a C18, insomma, io in confronto a lei sono un bambino, potrei essere suo figlio…no, magari suo figlio no, a meno che lei non sia molto precoce, ma comunque sono molto più piccolo di lei, temo mi scoppierebbe a ridere in faccia…rientro in discoteca, sono deciso a dire tutto a Videl e a lasciarla…faccio appena in tempo a entrare che Videl spunta da chissà dove e mi abbraccia al collo “Amore, perché eri uscito? Mi sei mancato” parla con una voce tremendamente impastata e tremendamente da ubriaca, la prendo per mano e la faccio sedere su uno dei divanetti…di certo finché è ubriaca non posso lasciarla, non sarebbe giusto. Le prendo un bicchiere d’acqua e glielo porto, costringendola a bere, sembra stia meglio, ma è ancora un po’ ubriaca.
Le sto accanto finché non finisce la sbornia, e a quel punto è ora di tornare a casa, Videl sale sulla nuvola Speedy con me mentre io guardo C18 allontanarsi in macchina con Crilin.
Gohan era seduto su di una roccia, non molto lontano da casa sua…gli piaceva starsene lì, fin da quando era piccolo quello era il suo posto preferito per sedersi e pensare…era passato un mese dalla sconfitta di Majin Bu, e Gohan si era fidanzato con Videl…ma non l’amava! Fin da quando aveva 15 anni Gohan non amava che LEI, quando era stato sconfitto la prima volta da Majin Bu, prima di essere colpito dall’onda Gohan aveva pensato a lei, quando aveva combattuto la seconda volta contro Broly il suo pensiero era andato a lei, era il pensiero di quella donna che l’aveva spronato a dare il meglio di sé in quella battaglia…se lui fosse stato sconfitto poi Broly avrebbe potuto fare del male anche a lei, e lui non se lo sarebbe mai perdonato.
Gohan sospirò…l’amava sul serio…ma lei era troppo grande per lui, aveva ben 13 anni più di lui, troppi! E in più era sposata e aveva una figlia…per questo lui non le aveva mai dichiarato i suoi sentimenti, per quanto forti erano; ma ora si sentiva mancare all’idea di stare con una che non amava, non gli sembrava giusto nei confronti di Videl, e nemmeno nei confronti del suo cuore, che batteva incessantemente per l’altra.
“Col tempo la dimenticherò” disse sospirando, poi si avviò verso casa, sua madre da tempo aveva capito che qualcosa in lui non andava…ma mai si sarebbe aspettata che lui fosse innamorato di una donna sposata.
CAPITOLO UNO: Il dramma di Gohan
E’ mattina, ed è il compleanno di Goten…tutti i membri della squadra Z sono invitati, so che ci sarà anche LEI, ma so anche che dovrò far finta di niente e fingere di essere innamorato di Videl, ce la farò!
DLIN, DLON, suona il campanello, trattengo il fiato, sperando che non sia lei, è troppo presto,non posso affrontare i miei sentimenti, non sono pronto, voglio tempo, fai che non sia lei! Mia madre si avvia verso la porta e la apre, mi sporgo dalla mia camera per vedere…sono Bulma, Vegeta e Trunks…lancio un sospiro di sollievo…il campanello suona ancora…entrano Tensing e Riff, di nuovo tiro il fiato…al terzo scampanellio entrano C18, Crilin e Marlon…mi sento mancare… Eccola! Più bella che mai, torno velocemente in camera mia senza farmi vedere e mi butto sulle coperte…decido di non uscire finché non mi sentirò pronto a far finta di non provare niente per lei! Sento il campanello che suona di nuovo, ma non mi interessa…ormai lei è arrivata! Strano il fatto che non la voglio vedere, tempo fa avrei fatto di tutto per starle accanto…ma ora ho paura che parlando con lei possa far capire a qualcuno i miei sentimenti.
Ho deciso, resto in camera finché non arriva il momento dello scarto dei regali, a quel punto do il mio regalo a mio fratello, quindi torno in camera dove resto fino al taglio della torta, a quel punto spero che gli altri se ne vadano e io possa tirare il fia… “Tesorooo” la voce di mia madre e la sua testa che fa capolino dalla porta per annunciarmi che in sala c’è Videl che vuole vedermi mandano al diavolo tutti i miei propositi…malvolentieri vado in sala e saluto Videl baciandola, dopo lei mi afferra la testa e mi bacia con passione…io ricambio, ma la mia mente vaga altrove…quando Videl si stacca mi guardo intorno…LEI sembra non esserci…eppure sono sicuro di averla vista entrare…ad un tratto la sua voce celestiale dietro di me mi fa sobbalzare “Ciao, Gohan, come va?” “Oh, ciao C18” rispondo un po’impacciato “Va tutto bene, grazie…e a te?” “Tutto ok…domani è il mio anniversario di matrimonio con Crilin” lo dice con tono neutro, sembra senza gioia, ma io lo so che è contenta di stare con Crilin…a quel pensiero un senso di acidità mi invade lo stomaco, e la testa comincia a girarmi…ho bisogno di sedermi!
Mi siedo sull’unica sedia libera…che è vicino a Crilin, un tempo il mio migliore amico e ora la persona che odio di più al mondo, mentre mi rilasso cercando di riprendermi sento Crilin che parla del suo matrimonio con mio padre…perfetto! Quello che mi ci voleva ora era proprio sentire Crilin dire quanto è felice con C18. Mi viene voglia di andarmene, ma non posso…è il compleanno di mio fratello, e lo farei soffrire se me ne andassi, quindi decido di rimanere…finalmente c’è lo scarto dei regali, guardo mio fratello che scarta i pacchetti e impazzisce di gioia a vedere i nuovi giocattoli che gli sono stati comprati; sorrido; mio fratello è fortunato, è ancora piccolo e non ha pensieri per la testa, a differenza di me che non riesco a staccare gli occhi da C18…è così bella!
Dopo i pacchetti è il momento di spegnere le candeline dalla torta e di tagliarla per mangiarla…mia madre è una perfezionista…mi chiedo se prima di tagliare una torta prende le misure, fa delle fette perfette e tutte uguali, ne mangio una fetta anche io, anche se in questo momento non ho appetito…spero che adesso se ne vadano tutti…soprattutto LEI…ma mia madre interviene cinguettando “Hey, l’ultima festa che abbiamo fatto è stata a casa di Bulma per la sconfitta di Majin Bu, che ne direste visto che ci siamo riuniti e che la festa qui è finita di andare nella discoteca che hanno aperto da poco?” non posso credere alle mie orecchie, mia madre ha sempre odiato le discoteche, e proprio oggi doveva decidere di provare ad andarci?? Mio padre prende Goten e lo mette nel letto suo e di mamma, Vegeta mette Trunks vicino a Goten,e Crilin fa lo stesso con Marlon, poi danno loro un bacio, e la stessa cosa fanno le madri, e a quel punto si va tutti fuori e ci si divide nelle macchine per andare in discoteca; io vado con la nuvola Speedy e Videl insiste per venire con me…non posso certo dirle di no, dopotutto è la mia fidanzata, così la faccio salire vicino a me e si parte.
La discoteca è un inferno! Oh…tò, si chiama proprio “Disco Inferno”, me ne sono accorto solo ora, la musica è a palla e rimbambisce…Videl mi trascina sulla pista da ballo, e la stessa cosa fanno Chichi, Bulma e C18 con i rispettivi mariti, mi scateno a ritmo di musica cercando di non pensare al fatto che C18 e Crilin stanno ballando a non troppa distanza da me. Ad un certo punto Videl vede la sua amica e va da lei, mentre io mi siedo su uno dei divanetti e guardo gli altri che ballano, finché anche loro ritornano…comincia un lento, C18 cerca di convincere Crilin a ballare ma lui è troppo stanco, e le dice che ballerà il ballo dopo…così viene da me! “Hey, Gohan, ti va di ballare?” non ho uno specchio a disposizione, ma sono sicuro che in questo momento la mia faccia è più rossa di un semaforo…balbettando un po’ le dico di sì, e poi vado con lei sulla pista…mentre balliamo ogni tanto lancio un occhiata a Crilin per vedere la sua reazione…a volte ci guarda, ma non sembra seccato dal fatto che lei stia ballando un lento con me…mi concentro sul ballo, è stupendo ballare un lento con lei…siamo così vicini… la musica finisce, io cerco di trovare il coraggio per chiederle un altro ballo, ma lei va da Crilin “Avevi promesso che il prossimo l’avresti ballato, e il prossimo è questo” “Sì, ma visto che hai già un cavaliere…” “Ma tanto sono sicura che a Gohan non dispiace, io voglio te!” le sue ultime parole mi colpiscono allo stomaco come un macigno…vuole lui…bè, l’ho sempre saputo…ma sentirlo dire è peggio! Mi siedo sul divanetto e la guardo mentre balla con Crilin, mi sento geloso…perché Crilin deve averla e io no? Cioè, cosa ha lui più di me?
Vado fuori a prendere una boccata d’aria perché mi sento soffocare, sento una mano sulla mia spalla, sobbalzo, mi volto e vedo Piccolo, non era voluto entrare nella discoteca e aveva deciso di restare fuori, seduto per terra a meditare, mi guarda per un po’ e sembra che stia scrutando dentro di me “Gohan, c’è forse qualcosa che non va?” tutto non va, ma non posso certo dirlo a Piccolo…non capirebbe, lui è un amico prezioso e un saggio consigliere, ma di amore non capisce niente, momentaneamente però non ho nessuno a cui confidarlo, e non riesco più a tenermi tutto dentro…lui mi sta ad ascoltare, mentre gli spiego il mio amore per C18 cominciato quando avevo solo 15 anni, terminato il mio racconto lo guardo…lui sta zitto per un po’, poi mi rivolge la parola “Bè…io non sono la persona più adatta a dare suggerimenti che riguardano l’amore…ma secondo me innanzitutto dovresti dirlo a Videl, perché così la stai prendendo in giro, e poi ti consiglio di dirlo anche a C18, visto che è la diretta interessata” acconsento a dirlo a Videl…ma non so se avrò il coraggio di confidare tutto a C18, insomma, io in confronto a lei sono un bambino, potrei essere suo figlio…no, magari suo figlio no, a meno che lei non sia molto precoce, ma comunque sono molto più piccolo di lei, temo mi scoppierebbe a ridere in faccia…rientro in discoteca, sono deciso a dire tutto a Videl e a lasciarla…faccio appena in tempo a entrare che Videl spunta da chissà dove e mi abbraccia al collo “Amore, perché eri uscito? Mi sei mancato” parla con una voce tremendamente impastata e tremendamente da ubriaca, la prendo per mano e la faccio sedere su uno dei divanetti…di certo finché è ubriaca non posso lasciarla, non sarebbe giusto. Le prendo un bicchiere d’acqua e glielo porto, costringendola a bere, sembra stia meglio, ma è ancora un po’ ubriaca.
Le sto accanto finché non finisce la sbornia, e a quel punto è ora di tornare a casa, Videl sale sulla nuvola Speedy con me mentre io guardo C18 allontanarsi in macchina con Crilin.
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