E' Morto,Eddi è Morto...

[Mr. Smith]

sono sinceramente indifferente
dico solo che il wrestilng è un bruttissimo esempio per i bambini che lo guardano e prendere come mito un alcolizzato drogato non è il massimo

INFATTI era un mito dell'intrattenmento,se voi siete ingnoranti e non sapete l'inglese WWE non vuol dire solo wrestling ma World Wrestling Entertainment cioè L'intrattenimento del Wrestling Mondiale,intrattenimento,COMPRENDETE???....EDDI ERA UN MITO DELL'INTRATTENIEMTO...mha...

[Will]

.. La mia era un' evidente provocazione ... lungi da me criticare delle persone di tale spessore ...

... comunque Einstein pur nn facendo parte del gruppo di scienziati che ha sviluppato la bomba nucleare ... è stato un forte sostenitore della realizzazione della stessa da parte degli usa ...

Einstein, che dio mi strafulmini se sbaglio a scriverlo, non sosteneva ne la creazione della bomba atomica ne la guerra. era un incallito pacifista.
Ripeto: se l'ha sostenuta era per il motivo che io ho detto e che Sirbone ha confermato.

Per Sirbo: io non sbaglierò

[Red]

Avevo già aperto un topik in Sport e sinceramente non capisco il bisogno di aprirne un altro nella stessa sezione del forum.
Tutto sommato mi aspettavo di peggio, in ogni caso mi sembra che qui non si scherza.

Eddie Guerriero era uno dei wrestler più amati della WWE, la federazione di wrestling più famosa in Italia. Il wrestling è una forma particolare di intrattenimento: sin da quando è nato, si tratta di uno sport in cui gli atleti vanno sul ring sapendo già chi vincerà. Ma gli atleti sono anche attori che devono conquistarsi l’odio o l’amore del pubblico. Certe risposte che ho letto sono state molto riduttive e credo che purtroppo lo siano state volutamente. Un wrestler non è soltanto un atleta con i muscoli gonfiati dagli steroidi e che dopo la sua morte verrà ricordato solo dagli appassionati. E’ anche (o dovrebbe esserlo) un trascinatore e un attore, è anche un atleta superallenato che riesce a fare qualcosa che bisogna vedere con i propri occhi altrimenti quasi non ci si crede. Gente che riesce a dare una dignità, con gesti tecnici e carisma, al pro-wrestling, uno sport-spettacolo che sulla carta sarebbe una grandissima boiata.
Eddie Guerriero era anche una persona squisita, come tutti i suoi colleghi lo hanno sempre descritto. Era uno che credeva in quello che faceva e sfruttava il suo talento per regalare emozioni e match memorabili agli appassionati di questa forma di intrattenimento.
Mi parlate di utilità sociale? Sta qualche rigo qui sopra, l'utilità sociale. E poi, non credo che (tanto per fare un esempio) un Valentino Rossi ne abbia poi molta di più, e sì che dal lato umano Rossi ha mostrato di valere meno di un Eddie Guerriero. Ma si sa, in Italia c’è la pessima abitudine di criticare ai quattro venti quello che non si capisce o non si conosce, oltre che a soccorrere il vincitore pur non sapendo una beata mazza su quello che è veramente, al di là di ciò che è capace di fare.

Sulla questione del mito… che dire? Il mio wrestler preferito è un tale che si chiama Kurt Angle, uno che è stato anche medaglia d’oro alle Olimpiadi, al cui confronto Hulk Hogan è una pippa. Ma non lo considero certamente un Mito. I Miti sono persone che hanno dato qualcosa all’intera umanità, modelli positivi da seguire oppure persone che hanno migliorato la nostra qualità di vita oppure hanno allargato i nostri orizzonti nei campi della conoscenza e del sociale.
Il wrestling è solo un fenomeno di costume come tanti altri ce ne sono, ce ne sono stati e ce ne saranno. Eddie cmq è stato un mito della sua disciplina, al di là del fatto che il suo cuore ha finito per non sopportare più un pazzesco incidente stradale, anni di dipendenza da alcol e droga (anche se ne era uscito: quanti riuscirebbero a farlo?) e anni di impegni sempre più gravosi per soddisfare decine di migliaia di suoi fan per cui il momento più bello della loro vita era vederlo davanti ai loro occhi, sul ring o fuori.
P.S. Per favore, su quest’ultima frase risparmiate facili ironie. Non mi sembra il caso di farne.

[Mr. Smith]

Eddie cmq è stato un mito della sua disciplina

E' quello che ho cercato di dire fino ad adesso ma che nessuno mi ha considerato...

[sirbone72]

INFATTI era un mito dell'intrattenmento,se voi siete ingnoranti e non sapete l'inglese WWE non vuol dire solo wrestling ma World Wrestling Entertainment cioè L'intrattenimento del Wrestling Mondiale,intrattenimento,COMPRENDETE???....EDDI ERA UN MITO DELL'INTRATTENIEMTO...mha...

Alex, qualcuno potrebbe considerare quel "ignoranti" offensivo.

[IISNT]

Secondo me è più offensivo dire "mito dell'intrattenimento" che ignoranti... perchè il primo è quello che gli ignoranti li produce, quello che io chiamo l'addestratore di pecore... stupide le pecore che si fanno incantare, ma dannato lui che si approfitta della piccineria del cervello umano per i suoi scopi economici

[rEvErsablE]

Povero eddie!

[sands of time]

Secondo me è più offensivo dire "mito dell'intrattenimento" che ignoranti... perchè il primo è quello che gli ignoranti li produce, quello che io chiamo l'addestratore di pecore... stupide le pecore che si fanno incantare, ma dannato lui che si approfitta della piccineria del cervello umano per i suoi scopi economici

bravo

[Gregory "Jecht"]

INFATTI era un mito dell'intrattenmento,se voi siete ingnoranti e non sapete l'inglese WWE non vuol dire solo wrestling ma World Wrestling Entertainment cioè L'intrattenimento del Wrestling Mondiale,intrattenimento,COMPRENDETE???....EDDI ERA UN MITO DELL'INTRATTENIEMTO...mha...

La stragrande maggioranza di quelli che seguono il wrestling (me compreso) sanno che è tutta finzione.... già sanno che i pugni, le parole, i fatti che accadono sul ring sono tutti preparati ma vengono seguiti lo stesso perchè piace vedere ciò.... Tutti i lottatori sono definiti, da molti appassionati, come dei grandi attori, capaci di saper fare bene la loro parte.... Per me il wrestling è paragonabile ad un reality, una fiction o ad una specie di "soap opera".... quindi come ci sono molti ragazzi che seguono questi format, altrettanti seguono il wrestling.... con lo stesso interesse....

Ovviamente i più piccoli possono credere che tutte quelle risse, tutta quella violenza, siano vere ed è per questo che il programma viene accompagnato da un dischetto giallo che invita i più grandi a stare vicini ai loro figli quando guardano questi programmi..... stessa cosa per quanto riguarda film d'azione, di guerra, ecc....

[Lord Darth Smagni]

Secondo me è più offensivo dire "mito dell'intrattenimento" che ignoranti... perchè il primo è quello che gli ignoranti li produce, quello che io chiamo l'addestratore di pecore... stupide le pecore che si fanno incantare, ma dannato lui che si approfitta della piccineria del cervello umano per i suoi scopi economici

?
non credo proprio che l'intrattenimento produca ignoranti. anzi penso che sia proprio il caso di rivoltare la frittata, e dire che c'è modo e modo di intrattenere, il gusto personale è poi in buona parte determinato dal livello culturale.
anche un buon romanzo rientra nella categoria intrattenimento, ma mi stupirei di vederlo affiancato a spettacoli tipo quello in oggetto.
il fatto che certi personaggi, vengano eletti a idoli da parte di qualcuno, può far pensare, ma suppongo sia imputabile anche alla giovane età.

[Red]

Ma lo sapevate che l'intrattenimento esiste a vari livelli?
Intrattenimento è anche lo sport, lo sono anche i videogames e mi pare che in questi casi non ci sia "nessun addestratore di pecore" che produca ignoranti ( ) e che tanti che lo seguono non abbiano il cervello così piccino (oddio...)

Se il wrestling fosse solo una soap opera non seguirei neanche una tale boiata, ma sinceramente quando vedo certi match non posso che rimanere basito davanti a certe cose. Mi riferisco ad atleti che stanno sul ring un'ora a scambiarsi prese, ad essere schiacciati dall'avversario e fare lo stesso a lui. Mi riferisco a gente che fa voli pazzeschi e riesce a farsi male una volta su mille. Oltre al fatto che sono personaggi che da guasconi sanno accattivarsi le simpatie del pubblico.
E poi, ai tempi nostri, uno rimane ignorante solo se lo vuole lui. Su Internet non c'è un solo sito dedicato all'argomento che non ammetta che il wrestling è uno sport predeterminato (altro che "finto", non ci vedo niente di "finto" in uno che si lancia sull'avversario da 10 metri d'altezza), e qualsiasi sito serio vede tutto nella giusta dimensione.
E accostare alle "pecore" tutti quelli che accendono la TV per farsi quattro risate ogni tanto o per ammirare le prodezze degli atleti, sinceramente è una boiata.
Tanto più che sono sicuro che chi lo fa avrà visto questi spettacoli uno o due volte.

Edit: non per niente chi gli ignoranti li produce sul serio, cioè quel viscido di Costanzo, voleva far venire a Buona Domenica tre wrestler ex-WWE per poi pretendere di far dire loro quello che voleva, cioè che il "giocatore di wrestling Eddie Guerrero" (Guerrero come in italiano) era un drogato e alcolizzato è che è tutta una pagliacciata.

[IISNT]

Sai che se tu dici a uno scrittore che il suo libro è di ottimo intrattenimento gli fai l'offesa più grossa che potresti immaginare?
C'è una bella differenza dall'artista all'intrattenitore... il mio discorso si basava su questo. I videogames, pieni di enigmi, talvolta in lingua straniera ti fanno ragionare, ti mettono in competizione. Nei film, quando si parla di intrattenimento è un offesa, una delle peggiori, perchè la trama come ho sempre detto dev'essere solo un pretesto per creare un opera dalla quale trarre riflessioni.
Per cui, anche riguardo al wrestling, sono sicuro che si possono trovare aggettivi decisamente meno offensivi di "mito dell'intrattenimento"... anche se la vedo dura definire "atleta" un sollevatore di pesi imbottito di ogni sostanza immaginabile... Ora, anche se molto francamente mi viene difficile calarmi nella vostra mentalità che vede il puro intrattenimento come una cosa positiva (andatela a dire ai critici questa cosa e vedete che risposta ottenete , per me sentire queste parole è come vedere da una parte kubrick e dall'altra la de filippi e vedervi tutti in fila dietro la seconda, e vi assicuro che fa male), ci provo lo stesso...
Secondo me eddie guerriero non era un mito... siccome prima di parlare mi informo, mi sono procurato un po di incontri di questo personaggio prima di postare (come vedete ho partecipato in ritardo al thread).. Allora ho assistito a una serie di cose ridicole... Lui che viene tradito dal nipote O_o?? che viene arrestato in diretta tv quando stava vincendo un incontro importante?? O__O ma dov'è finito il vero wrestling, quello in cui ogni oggetto che passava per le mani diventava un arma improvvisata, quello in cui inventavano modalità di combattimento innovative e spettacolari... Quindi.... Già che come ho detto l'intrattenimento è una cosa totalmente negativa, in più se questo va al di sotto dell'intrattenimento come dovrei definirlo?

[Red]

Per cui, anche riguardo al wrestling, sono sicuro che si possono trovare aggettivi decisamente meno offensivi di "mito dell'intrattenimento"...
anche se la vedo dura definire "atleta" un sollevatore di pesi imbottito di ogni sostanza immaginabile...

Uhm, e che c'entra il sollevamento pesi con il wrestling?
Uno è uno sport agonistico, l'altro è predeterminato.
In uno conta quasi solo la forza, nell'altro la tecnica conta almeno per la metà.
Il doping aumenta la forza, non le capacità di un atleta. Se un wrestler non sa applicare prese, rimane un brocco anche dopato.
Piuttosto campato in aria, questo paragone.

molto francamente mi viene difficile calarmi nella vostra mentalità che vede il puro intrattenimento come una cosa positiva (andatela a dire ai critici questa cosa e vedete che risposta ottenete , per me sentire queste parole è come vedere da una parte kubrick e dall'altra la de filippi e vedervi tutti in fila dietro la seconda, e vi assicuro che fa male)

Considerato che De Filippi=Costanzo e che Costanzo è uno dei più ignoranti avversari del wrestling, e che il wrestling è anche sport, mentre la De Filippi fa solo spettacolo (di qualità scarsissima, oltretutto), credo che anche questo paragone lascia il tempo che trova.

Secondo me eddie guerriero non era un mito...

Ma nemmeno secondo me. Era un esempio di passione per il suo lavoro, un punto di riferimento per chi è appassionato della disciplina. Un mito del wrestling, che è universalmente definito sport-entertainment, non entertainment e basta.

siccome prima di parlare mi informo, mi sono procurato un po di incontri di questo personaggio prima di postare (come vedete ho partecipato in ritardo al thread).. Allora ho assistito a una serie di cose ridicole... Lui che viene tradito dal nipote O_o?? che viene arrestato in diretta tv quando stava vincendo un incontro importante?? O__O

Queste sono solo storyline che servono per mettere in piedi delle rivalità e poi dei match. Io mi compro un pay per view (evento a pagamento ovviamente) non per le storyline ma per i match, per vedere due atleti su un ring, non per vedere l'arresto di uno dei due o il tradimento del nipote. E sì che con quella storyline Eddie concretizzò la favola di uno che era uscito da droga ed alcol ed tornato a livelli altissimi tanto da meritare il titolo di campione del mondo. Se questo non è un messaggio...

ma dov'è finito il vero wrestling, quello in cui ogni oggetto che passava per le mani diventava un arma improvvisata, quello in cui inventavano modalità di combattimento innovative e spettacolari... Quindi.... Già che come ho detto l'intrattenimento è una cosa totalmente negativa, in più se questo va al di sotto dell'intrattenimento come dovrei definirlo?

Quale sarebbe questo vero wrestling, con precisione, quello dell'Uomo Tigre? Anche quello di Eddie Guerrero era wrestling, guardati qualche suo match in pay per view, poi ne parliamo.
Personalmente vedere due persone che si prendono a bastonate non mi entusiasma per niente, rispetto a due atleti che si sfidano secondo le regole di uno sport che prevede colpi con la mano aperta, vincitori che devono sopraffare l'altro con prese dolorose oppure bloccandogli le spalle al tappeto. E' questo che per me eleva il wrestling a qualcosa degno di essere guardato, cioè la dimensione sportiva. Tutto il resto è quasi una boiata, che entusiasma solo a seconda dei propri gusti e che serve solo per mandare avanti il carrozzone.

[Lord Darth Smagni]

mah... faccio anch'io molta difficoltà a considerare il wrestling come uno sport. in effetti le cadute e le prese varie non sono cose facili da fare, anche se sono preventivamente pianificate. ma questo me li fa vedere come degli stunt men, più che degli atleti.
il discorso è che non sono sceneggiate solo i contorni, lo sono anche gli incontri.
detto questo, se a uno piace guardare queste cose sono assolutamente fattacci suoi, solo il fatto di mitizzare certi personaggi dovrebbe essere un tantino preoccupante.

[Van]

mah... faccio anch'io molta difficoltà a considerare il wrestling come uno sport. in effetti le cadute e le prese varie non sono cose facili da fare, anche se sono preventivamente pianificate. ma questo me li fa vedere come degli stunt men, più che degli atleti.
il discorso è che non sono sceneggiate solo i contorni, lo sono anche gli incontri.
detto questo, se a uno piace guardare queste cose sono assolutamente fattacci suoi, solo il fatto di mitizzare certi personaggi dovrebbe essere un tantino preoccupante.

Qualcuno finalmente ha capito dove volevo andare a parare...
Parlare di mito anche in questo campo per le svariate ragioni che sino a qui ho letto,è in primo luogo inappropriato. Ed in secondis è stramaledettamente Banale!
Considerare un mito un personaggio televisivo privo di spessore,capace soltanto a fingere senza dare un minimo di significato a ciò che è "Bravo a Fare".
Lo rende al massimo noto agli "addetti ai lavori"...In quanto a Intrattenimento,va bene...E' intrattenimento,ma è anche Tv spazzatura così come la stragrande maggioranza dei programmi televisivi sulle svariate emittenti.
Non è per sparare a zero sul Wrestiling,perchè oggi è su questo che si sta discutendo,domani magari sarà perchè Studio Aperto (Tg veramente imbarazzante tra le altre cose) Ha mandato in onda un servizio su una delle tante strafighe che ci sono in tv,parlando della sua storia "privata" soltanto per farle propaganda...

Nel XXI° Secolo,anzichè progredire sotto un profilo emotivo-mentale...Ancora ci chiudiamo sugli stereotipi creati dai midia... Moda,economia,cosa mangiare o cosa bere al Pub o a casa,addirittura sulla carta igenica che dobbiamo usare!
Tutto fa brodo e mercato sociale...Caratterizzato per lo più da eventi mondani sponsorizzati dagli enti pubblici.
Guardate invece le Sei Nazioni che trasmettono su L7,oppure qualche incontro di pugilato su SiLive...Guardate come li si fa sul serio e come sopratutto dopo i diretti interessanti,si congratulano tra di loro!
Quello è sport! Quello è vero intrattenimento,dove Tu persona qualunque vieni catturata dallo spettacolo. Che magari poi neanche ti ricorderai di averlo visto,ma quando ti ricapiterà l'occasione sono certo che ti soffermerai a vedere del vero e sano sport!