Bisogna precisare alcuni punti:
1)La Costituzione è il pilastro della nostra legislazione e della nostra Repubblica. Toccarla significa modificare aspetti delicatissimi e si rischia di rovinare una delle migliori carte costutizionali partorite nel dopoguerra. La nostra Costituzione presenta attualmente un ottima ripartizione dei poteri ed è nata con la precisa caratteristica che le istituzioni si possano controllare e limitare vicendevolmente.
2)La società, l'economia, la cultura, la vita del paese si è modificata durante questi 60 anni e ciò che un tempo poteva sembrare moderno ora non lo è più ed anzi ci appare obsoleto.
3)La necessità di modifiche costituzionali è sentita e caldeggiata praticamente da tutte le forze politiche e sociali.
4)Non è detto che siccome il punto 3 sia valido, allora qualsiasi modifica alla Costituzione sia positiva. Un pò come se io sentissi la necessità di rimodernare casa mia e pensassi che spaccando i muri portanti faccio ugualmente qualcosa di buono per il semplice motivo che sto modificando casa.
Detto questo vi dico i 2 motivi per cui questa riforma costituzionale è da bocciare, con la nuova riforma costituzionale infatti:
1)Il Capo del Governo assumerebbe poteri quasi assoluti in quanto nominerebbe e revocherebbe i Ministri; avrebbe la facoltà di sciogliere il Parlamento a suo piacimento; può prevalere sul Senato dato che se quest'ultimo boccia le leggi il Primo Ministro può togliere al Senato la competenza legislativa e passarla al Parlamento che però in virtù del fatto sovraesposto(ovvero il Primo Ministro può arbitrariamente sciogliere il Parlamento)è di fatto ricattabile dal Primo Ministro; il Presidente della Repubblica diventa una figura di facciata in quanto perde il potere di scegliere il Primo Ministro, perde il potere di sciogliere il Parlamento, perde il potere di bocciare i progetti di legge incostituzionali. Il Parlamento non ha più potere legislativo in quanto diventa uno strumento esecutivo in mano al Primo Ministro ed addirittura i Parlamentari di opposizione non possono esercitare diritto di voto per quanto riguarda le scelte politche fondamentali.
In sostanza un simile potere nelle mani di un unica persona è un pericolo incredibile per la democrazia.
2)Con la famosa devolution, così come pensata in questa riforma, di fatto si demolisce il sistema sanitario nazionale e si da il via libera alla creazione di tantissimi sistemi sanitari, ognuno con diversi requisiti d'accesso, ognuno con regole, erogazioni, finanziamenti diversi. In pratica lin questa situazione la capacità di un servizio sanitario di prestar soccorso ad un cittadino dipende esclusivamente dalla capacità contributiva\finanziaria della regione in cui quel cittadino si trova. Tradotto in soldoni: se ti viene un tumore in Lombardia hai più speranze di farcela rispetto ad uno a cui viene un tumore in Calabria. Finisce l'uguaglianza di tutti gli italiani di fronte allo Stato ed inizia la diversità in base alle regioni di appartenenza.
Che centra l'attuale governo con le modifiche costituzionali?
1)La Costituzione è il pilastro della nostra legislazione e della nostra Repubblica. Toccarla significa modificare aspetti delicatissimi e si rischia di rovinare una delle migliori carte costutizionali partorite nel dopoguerra. La nostra Costituzione presenta attualmente un ottima ripartizione dei poteri ed è nata con la precisa caratteristica che le istituzioni si possano controllare e limitare vicendevolmente.
2)La società, l'economia, la cultura, la vita del paese si è modificata durante questi 60 anni e ciò che un tempo poteva sembrare moderno ora non lo è più ed anzi ci appare obsoleto.
3)La necessità di modifiche costituzionali è sentita e caldeggiata praticamente da tutte le forze politiche e sociali.
4)Non è detto che siccome il punto 3 sia valido, allora qualsiasi modifica alla Costituzione sia positiva. Un pò come se io sentissi la necessità di rimodernare casa mia e pensassi che spaccando i muri portanti faccio ugualmente qualcosa di buono per il semplice motivo che sto modificando casa.
Detto questo vi dico i 2 motivi per cui questa riforma costituzionale è da bocciare, con la nuova riforma costituzionale infatti:
1)Il Capo del Governo assumerebbe poteri quasi assoluti in quanto nominerebbe e revocherebbe i Ministri; avrebbe la facoltà di sciogliere il Parlamento a suo piacimento; può prevalere sul Senato dato che se quest'ultimo boccia le leggi il Primo Ministro può togliere al Senato la competenza legislativa e passarla al Parlamento che però in virtù del fatto sovraesposto(ovvero il Primo Ministro può arbitrariamente sciogliere il Parlamento)è di fatto ricattabile dal Primo Ministro; il Presidente della Repubblica diventa una figura di facciata in quanto perde il potere di scegliere il Primo Ministro, perde il potere di sciogliere il Parlamento, perde il potere di bocciare i progetti di legge incostituzionali. Il Parlamento non ha più potere legislativo in quanto diventa uno strumento esecutivo in mano al Primo Ministro ed addirittura i Parlamentari di opposizione non possono esercitare diritto di voto per quanto riguarda le scelte politche fondamentali.
In sostanza un simile potere nelle mani di un unica persona è un pericolo incredibile per la democrazia.
2)Con la famosa devolution, così come pensata in questa riforma, di fatto si demolisce il sistema sanitario nazionale e si da il via libera alla creazione di tantissimi sistemi sanitari, ognuno con diversi requisiti d'accesso, ognuno con regole, erogazioni, finanziamenti diversi. In pratica lin questa situazione la capacità di un servizio sanitario di prestar soccorso ad un cittadino dipende esclusivamente dalla capacità contributiva\finanziaria della regione in cui quel cittadino si trova. Tradotto in soldoni: se ti viene un tumore in Lombardia hai più speranze di farcela rispetto ad uno a cui viene un tumore in Calabria. Finisce l'uguaglianza di tutti gli italiani di fronte allo Stato ed inizia la diversità in base alle regioni di appartenenza.
Originariamente Scritto da Will
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