Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Terroristi... Chi sono?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Terroristi... Chi sono?

    Un argomento già affrontato, lo voglio riproporre mettendo un video come base del thread:

    Se siete particolarmente suscettibili, sensibili, se non tollerate immagini troppo forti e violente NON GUARDATE QUESTO VIDEO...
    Ci sono immagini fortemente cruente, è un video molto violento...
    guardatelo solo se ve la sentite, se vi sentite abbastanza maturi di testa ma anche di stomaco ^^
    Se ve la sentite:


    Spoiler:
    http://videolive.rai.it:8080/asxgen/ran24/fallujah_ITA.asf


    Con questo video dò il via alla discussione:
    Domanda del giorno:
    Ma allora... chi sono i terroristi?


    Se il video non parte copiando e incollando quel link provate a cliccare qua:
    qui
    Last edited by IISNT; 09 March 2007, 02:31.

  • #2
    conoscevo già.....scioccante.
    3 cose mi vengono in mente, che mi inquietano:
    -non c'è nulla di più subdolo al mondo degli americani, che con la falsa promessa della democrazia e della libertà compiono i più meschini soprusi e noi siamo tutti fessi e contenti.
    -gli americani sono maestri nell'insabbiare le prove delle loro magagne. Sistematicamente rimangono impuniti, perchè nell'accezione comune i cattivi sono gli altri.
    -condanno i militari responsabili di questi atti criminali di guerra ma credo che chi sta dietro a tutto questo sia responsabile in misura maggiore, in primis quell'abominio di Bush, una vera piaga dei nostri tempi, un essere feroce e irrazionale (o forse spietatamente razionale) che, non pago degli insuccessi in Iraq, vuole mandare ancora altri soldati laggiù. Fortuna che stanno iniziando ad isolarlo, l'ammutinamento del Congresso e l'abbandono della Gran Bretagna sono timidi segnali che un barlume di rettitudine e buonsenso esiste ancora in questo mondo.
    sigpic
    Originariamente Scritto da ezio.auditore
    le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
    last.fm

    Comment


    • #3
      Beh potevi postare anche un video sull'attacco alle torri gemelle, visto che sei una persona intelligente entrambe le cose poteno essere discusse in questo topic.

      Le immagini da te inserite sono davvero forti, farebbero venire i brividi anche al peggiore degli animali. Gli americani sono sicuramente degli assassini che lottano in nome di una democrazia che mai dimostrano di avere. Spero veramente che i vertici del governo USA cambino non in fretta, ma ancora di più.

      Rimango veramente senza parole e per ora non so cosa aggiungere, questa guerra da sempre è inutile, gli Americani hanno tolto un regime per insediarne un altro. Che tristezza.

      P.S. Per l'uso del fosforo bianco io sanzionerei gli USA con pesantissime sanzioni.
      Last edited by Derfel; 09 March 2007, 09:42.
      http://img46.imageshack.us/img46/3987/userbarer7.jpg





      http://gamesurf.tiscali.it/forum/sig...gpic6655_7.gif

      Comment


      • #4
        Bhe l'attacco alle torri gemelle ce l'hanno proposto in tutte le salse... credo che nessuno di noi abbia cancellato dalla testa e dal cuore le immagini di quella tragedia... Comunque se trovate un video da confrontare con questo che ho postato io linkatemi e si aggiunge

        Comment


        • #5
          Diario di un disertore americano in Iraq: "I veri terrorsti eravamo noi"
          JOSHUA KEY
          Il primo giorno a Ramadi ero terrorizzato. La nostra aeronautica aveva
          appena finito di bombardare questa gente. Non appena siamo usciti dai
          nostri veicoli abbiamo iniziato a perlustrare le loro vie, a piedi. Con
          quasi 50 chili di armamento, equipaggiamento e vestiti sulla schiena, mi
          muovevo come una mucca. Mi ricordavo le ultime parole di mia moglie Brandi
          prima di decollare: «Non lasciare che questi terroristi vengano vicino a
          te, Josh. Anche se bambini. Prendili prima che ti prendano loro».

          Ero in Iraq da meno di 24 ore e già avevo strane impressioni. In primo
          luogo, ero vulnerabile e questo non mi piaceva. Anche con tutti questi
          soldati e tutte queste attrezzature, sapevo che ovunque, in qualunque
          momento, qualche iracheno con una pistola, nascosto dietro a un muro e con
          una vista decente avrebbe potuto spararmi più velocemente di un click del
          mouse. In secondo luogo, con appena un piede in guerra, non capivo che
          cosa stessimo facendo. Qualcosa non tornava. Non avevamo trovato nulla
          nella casa di una ragazza, ma l’avevamo devastata per bene in appena 30
          minuti e le avevamo tolto i suoi fratelli. All’interno l’altro squadrone
          stava ancora mettendo tutto sotto sopra. Non mi piaceva rimanere fuori a
          guardare questa ragazza, nella fresca aria di aprile, prima dell’alba, a
          Ramadi. In inglese mi ha chiesto: «Dove state portando i miei fratelli?»
          «Non so, signorina» ho risposto. «Perché li state portando via?» «Mi
          dispiace ma non posso dirlo». «Quando li riporterete indietro?». «Non
          posso dire neanche questo». «Perché state facendo questo a noi?». Non
          potevo risponderle nemmeno a questa domanda. Non mi piaceva non potere
          rispondere né a lei né a me. Rivoltare e saccheggiare case era uno dei
          compiti più frequenti in Iraq. Prima di tornare a casa, ho partecipato a
          circa 200 incursioni. Non abbiamo mai trovato armi o segni di terrorismo.
          Mai ho trovato una cosa che potesse giustificare il terrore che gli
          abbiamo inflitto, abbiamo fatto saltare porte, picchiato, ammanettato e
          spedito nelle prigioni gli uomini. Un’incursione fu ancora peggio.

          Era una casa carina su due piani, tranquilla e abbastanza isolata. Come di
          consueto, ho messo la carica di esplosivo C-4 sulla porta e l’ho fatta
          saltare. Quando siamo entrati in casa, le donne stavano vacillando nelle
          loro stanze. Tre ragazze adolescenti hanno urlato quando ci hanno visto.
          Qualcuno del mio squadrone le ha afferrate e le ha immobilizzate puntando
          loro una pistola mentre gli altri facevano irruzione. Non abbiamo trovato
          neanche un uomo, solo altre sei donne fra i 20 e 30 anni. I miei compagni
          non riuscivano a trovare nulla, nemmeno una pistola - e meno le trovavano,
          più erano distruttivi. Fuori c’era il soldato Hayes con una donna sotto un
          desolato porticato. Le ha puntato alla testa il suo M-16, ma lei non
          smetteva di gridare. «Chi siete per fare questo?» diceva. Hayes le ha
          risposto di tacere. «Non vi abbiamo fatto nulla», continuava. Hayes stava
          cominciando a perdere la calma. Le ho detto che c’era stato ordinato di
          venire qua e che non potevamo risponderle, ma lei continuava a sbraitare.
          «Americani siete disgustosi! Chi pensate di essere per farci questo?».
          Hayes l’ha colpita con la canna del suo M-16. È caduta faccia a terra,
          nella sporcizia e nel silenzio. Ho spinto Hayes via. «Che cosa stai
          facendo?» Gli ho detto. «Hai una moglie e due bambini! Non picchiarla in
          questo modo». Lui mi ha guardato con gli occhi pieni di odio, come se
          fosse pronto a uccidermi per aver detto queste parole, ma non ha più
          toccato la donna. Quest’episodio mi ha turbato particolarmente perché ho
          visto Hayes in azione altre volte in Iraq, e mi era sembrato uno dei
          soldati più controllati e calmi del mio squadrone. Ho capito che se uno
          pacato come lui ha potuto colpire una donna in quel modo allora lo avremmo
          potuto fare tutti. E da allora ha iniziato ad avere gli incubi.

          Ho capito che noi, soldati americani, eravamo i terroristi. Stavamo
          terrorizzando gli iracheni. Intimidendoli. Picchiandoli. Distruggendo le
          loro case. Probabilmente stuprandoli. Quelli che non abbiamo ucciso
          avevano tutti i motivi del mondo per diventare loro stessi terroristi.
          Visto quello che stavamo facendo a loro, chi poteva biasimare il loro
          desiderio di uccidere noi e tutti gli americani? Quest’amara verità si è
          alloggiata come un cancro nel mio intestino. Cresceva e si spargeva e mi
          faceva impazzire con il passare dei giorni. Noi, americani, eravamo
          diventati i terroristi in Iraq.
          «The Deserter’s Tale» (Anansi)
          A torme, di terra passarono in terra,
          Cantando giulive canzoni di guerra,
          Ma i dolci castelli pensando nel cor;
          Per valli petrose, per balzi dirotti,
          Vegliaron nell’arme le gelide notti,
          Membrando i fidati colloqui d’amor.

          Comment


          • #6
            assurdo......
            Una parziale spiegazione di questi gesti assurdi può ritrovarsi nelle parole del disertore che ha descritto chiaramente lo stato di ansia e di perenne tensione che accompagna i soldati laggiù, con la mente annebbiata dalla paura costante di trovare la morte dietro l'angolo. Questo li spinge a compiere azioni che in condizioni normali li farebbero rabbrividire. Deprecabili comportamenti si intende, ma compiuti in uno stato ipnotico, soggiogati da quelle che sono le direttive di un governo delirante.
            sigpic
            Originariamente Scritto da ezio.auditore
            le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
            last.fm

            Comment


            • #7
              è terribile, sapere che alcune persone credano che questo sia il modo migliore per risolvere le cose.... negli ultimi anni sono venute a galla molte cose sporche, come le torture agli iracheni nelle prigioni e altre cose....

              ed è ancpra più terribile che gli americani siano estremamente convinti di ciò che fanno
              sigpic
              Noi siamo i Borg. Abbassate i vostri scudi è arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre. La vostra cultura si adatterà a servire noi. La resistenza è inutile

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da Sara Visualizza Messaggio
                ed è ancpra più terribile che gli americani siano estremamente convinti di ciò che fanno
                Insomma....così così....
                Questo degli americani (inteso come popolo) fieri e convinti di ciò che fanno è un clichè che acquisiamo dalla nostra informazione per niente critica e molto piatta.
                Leggevo su Liberazione che Bush è ormai nell'occhio del ciclone sia per la guerra che sta perdendo e che assomiglia sempre più ad un nuovo Vietnam, sia perchè le analogie con il conflitto vietnamita iniziano ad essere tante e veramente inquietanti.
                Sempre in tema su: chi sono i veri terroristi.
                Questa volta però vittime e carnefici si confondono e diventano un corpo unico. Esattamente come l'articolo che ho postato prima in cui si parla di un soldato americano carnefice nell'atto delle perquisizioni e violenze che erpetrava, ma al tempo stesso vittima di una spirale di violenza che gli si ritorceva contro; i militari americani feriti gravemente durante la guerra in iraq, diventano vittime della cattiva amministrazione Bush. Nel Walter reed Medical Center, la più grossa struttura medica militare gestita dal Pentagono, i reduci di guerra devono sopportare non solo le ferite, le mutilazioni, le menomazioni avute in una guerra da loro stessi ritenuta senza senso, ma devono anche sopportare uno scandalo di malasanità. In quell'ospedale infatti è stato da poco scoperto che i malati venivano curati male, sovente quasi abbandonati ed avevano la compagnia quotidiana di topi e scarafaggi. Insomma i casi clamorosi di malasanità italiana, degli ospedali con ali sporche e non controllate, sono presenti anche negli USA e anche nell'ospedale che dovrebbe essere invece il più curato e controllato dato che assiste e cura i reduci di guerra.
                Ecco cosa scrive il New York Times in proposito:"Bush ha trattato la salute dei suoi soldati come ha trattato tutto il resto: facendo mancare il necessario a chi ha bisogno, proteggendo gli incompetenti e privatizzando tutto quello che poteva".
                Anche quei soldati sono vittime del terrorismo, ma non di quello delle autobombe, bensì di quello più subdolo di chi, con lo spauracchio dell'uomo nero Osama, ha convinto un intera generazione a partire per delle guerre assurde.
                A torme, di terra passarono in terra,
                Cantando giulive canzoni di guerra,
                Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                Per valli petrose, per balzi dirotti,
                Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                Membrando i fidati colloqui d’amor.

                Comment


                • #9
                  tutto quello che avete detto è vero ma vi voglio dire una cosa... facciamo finta di essere americani. voi siete uan persona calma e serena senza tanti problemi ,ogni giorno sentite di americani o iracheni che muoiono e decidete di andare a fare il militare in iraq. come ha detto il disertore americano citato in questo topic
                  "Ero in Iraq da meno di 24 ore e già avevo strane impressioni. In primo
                  luogo, ero vulnerabile e questo non mi piaceva"se si va a fare una guerra si è sotto pressione c'è la paura di moprire da un momento all'altro...sono queste cose che spingono a fare cose assurde dai militari come"Hayes l’ha colpita con la canna del suo M-16. È caduta faccia a terra,
                  nella sporcizia e nel silenzio."le persono quando anno paura o sono sotrto pressione fanno cose che nella normalita nn farebbero quindi io nn incolperei i soldati ma i loro capi che gli dicono di fare queste cosequa.e ultima cosa vorrei dire qualunque altro popolo(inglese francese tedesco italiano spagiolo ki + ne ha + ne metta...)avrebbe fatto la STESSA cosa.ieri la mia prof di religione ha detto la guerra in iraq e inutile dovremmo dialogare con i terroristi.. io le ho detto "prof come facciomo a dialogare con persone che hanno buttato giu le torri gemelle e ucciso 2000 persone?" e lei nn ha saputo rispondere tutti farebbero le stesse cose provate a mettervi nei loro panni:sti poverini mandati li da un pazzoide x combatere contro un nemico che "non si vede"nel senso che si mimetizza tra la popolazione pur di nn farti ammazzare picchieresti anche un bambino questo e una cosa che tutti anno "l'istinto di sopravvivenza"ora nn fraintendetemi nn dico di andare li e menare gente a caso e nn dico neanche di far sastare le porte col C-4 ma ce gente che dice "mandate via gli americani peggiornao la situazione..."beh se li nn ci fosse nessuno i terroristi praticamente nn is nasconderebbero il fatto è che i terroristi con la scusa della religione ammazzano delle persone innocenti(della loro stessa religione) e se noi nn tentiamo di fermarli allora loro avranno campo libero su mezzo mondo.sembra ke siamo regerediti lo nel medioevo convivevano nella stessa citta mussulmani ebrei e cattolici e noi nn tolleravamo loro e con la scusa della religone andavamo li a conquistare ora e il contrario.ribadisco nn voglio la guerra in iraq ma nn possimao nenache tgliere le truppe...purtroppo la guerra e nella natura dell'uomo e nn la si puo evitare(frase poetica)

                  Comment


                  • #10
                    Originariamente Scritto da Noeren Visualizza Messaggio
                    .ieri la mia prof di religione ha detto la guerra in iraq e inutile dovremmo dialogare con i terroristi.. io le ho detto "prof come facciomo a dialogare con persone che hanno buttato giu le torri gemelle e ucciso 2000 persone?" e lei nn ha saputo rispondere
                    Forse dovresti provare a fare la stessa domanda alla tua prof di storia (con tutto il rispetto per chi insegna religione, ma la loro preparazione non è garantita). O forse potresti chiedere a te stesso cosa ha a che fare la guerra in iraq con le torri gemelle, oppure se le persone che guerreggiano con gli americani in iraq sono definibili terroristi o magari sono altro, magari non sono dei pazzi che si fanno esplodere per fanatismo. Forse sono persone come noi che da un giorno all'altro hanno visto una forza di occupazione straniera penetrare nel proprio territorio, hanno visto la propria città distrutta, i propri parenti deportati o ammazzati, la propria ragazza o moglie violentata o selvaggiamente picchiata, i propri fratelli rinchiusi in prigioni per essere torturati oppure sono direttamente bruciati vivi col fosforo, forse essi stessi sono finiti ad Abu Ghraib e lì sono stati torturati per giorni interi. Ecco, dopo aver visto tutto ciò, tu, quanta voglia avresti di dialogare con chi ha devastato la tua esistenza e ti ha circondato di orrore?
                    A torme, di terra passarono in terra,
                    Cantando giulive canzoni di guerra,
                    Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                    Per valli petrose, per balzi dirotti,
                    Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                    Membrando i fidati colloqui d’amor.

                    Comment


                    • #11
                      Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
                      Se siete particolarmente suscettibili, sensibili, se non tollerate immagini troppo forti e violente NON GUARDATE QUESTO VIDEO...
                      Ci sono immagini fortemente cruente, è un video molto violento...
                      guardatelo solo se ve la sentite, se vi sentite abbastanza maturi di testa ma anche di stomaco ^^
                      Sono sensibile, suscettibile e non riesco a vedere immagini troppo violente quindi mi chiamo fuori dalla discussione (per la gioia di tutti )
                      sigpic
                      "Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"

                      Comment


                      • #12
                        Originariamente Scritto da Noeren Visualizza Messaggio
                        io le ho detto "prof come facciomo a dialogare con persone che hanno buttato giu le torri gemelle e ucciso 2000 persone?" e lei nn ha saputo rispondere
                        mah forse perche a buttare le torri non sono stati gli iracheni... ma al qaeda... e sono due cose diverse... e poi al qaeda è stata creata proprio dagli americani...
                        proprio l'altro giorno c'è stato su Matrix oramai secondo me ultimo programma decente... un servizio sulle torri e l'11 settembre... io lo avevo potuto guardare solo in lingua originale, fatto sta che sono cose risapute da ormai tanti anni... le torri in seguito allo scontro con i boeing non sarebbero dovute crollare... nell'intervista l'unico responsabile della costruzione ( che stranamente non è mai stato processato e ancora oggi è un libero cittadino) dice di chidere perdono ogni giorno... ma le cause dell'undici settembre non rientravano nella sua competenza...
                        le torri oramai non è piu un segreto, ma purtroppo non si saprà mai completamente, sono state fatte saltare con la dinamite... altrimenti non sarebbero mai crollate...
                        ancora piu ridicolo è il fantomatico aereo caduto sul pentagono.... ma dico io possibile che tutti ci abbiano creduto... un'ora dopo la prima torre possibile che il paese che spende piu di tutti nella difesa... pari a tutto il prodotto italiano si faccia cogliere cosi di sorpresa... e poi ridicoli sono gli effetti ricevuti dal pentagono, davvero miseri, non essendo mai potuti essere provocati da un aereo di linea...
                        esistono milioni di prove che andrebbero contro alla presidenza americana, ma come per magia non se ne parla mai...
                        comprate "inganno globale" oppure scaricate dal web video testimonianze... solo da queste fonti potrete arrivare alla verità... in conclusione il vero terrorismo è partito dall'america con la caduta delle torri e dei 3000 morti voluti proprio da quest'ultimi!!
                        UN ANELLO PER DOMARLI TUTTI, UN ANELLO PER TROVARLI, UN ANELLO PER GHERMIRLI E NELL'OSCURITA' INCATENARLI

                        THE LORD OF THE RING

                        http://igiul46.altervista.org sezione dedicata a dragon ball, e anche un forum che aspetta gente per crescere!! :D date un occhiata!! :D

                        Raga aiutatemi a far crescere il mio regno basta un click ogni tanto qua http://www.lordsofwars.com/Public/Signs/igiul46.jpg
                        Grazie a tutti quelli che decideranno di aiutarmi!!!! :D

                        Comment


                        • #13
                          anch'io ho visto qualcosa che parlava di "autoterrorismo", dinamite sulle torri messa dagli americani, missile invece di aereo sul pentagono ecc....ma tutte queste cose che grado di credibilità hanno?
                          Possibile che siano stati così diabolici da tenerci all'oscuro di tutto? E a quale fine l'hanno fatto? Per destabilizzare? Cosa?
                          E' stimolante crederci ma concedetemi il beneficio del dubbio.
                          sigpic
                          Originariamente Scritto da ezio.auditore
                          le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
                          last.fm

                          Comment


                          • #14
                            Originariamente Scritto da c1cc10 Visualizza Messaggio
                            E a quale fine l'hanno fatto? Per destabilizzare? .
                            Io non so se si sia trattato di autoattentato, ma se c'è proprio una domanda che ha una risposta ovvia e che fa quadrare il cerchio è quella sulle motivazioni di una simile azione.
                            A quale fine?
                            Creare nel proprio stato (e nel mondo occidentale) un senso di terrore e di insicurezza tale che si possano giustificare con esso 2 preventive; creare all'interno dei singoli paesi occidentali un clima di "caccia all'uomo" dimodo da poter aumentare il proprio controllo su di essi e di modo da poter eliminare facilmente nemici più o meno pericolosi. In definitiva aumento del proprio potere sia economico\produttivo (guardacaso sono stati attaccati 2 paesi fondamentali per la corsa al petrolio), sia il proprio potere di controllo e vigilanza interna ed esterna (vedi il caso Abu Omar). Insomma di finalità ed i guadagni sono davanti agli occhi di tutti, nei libri gialli quando l'ispettore si trova davanti ad un omicidio come prima cosa si chiede a chi quell'omicidio ha portato benefici; bhe mi sembra che se applichiamo questa domanda all'attentato delle Twin Towers la risposta diventa ovvia. Il presidente petroliere, le lobby delle armi e del petrolio che lo sostengono, il petroliere Bin Laden, mi sembra che siano tutti soggetti che da quell'attentato abbiano avuto di che guadagnarci. Poi ridicolo Bin Laden superlatitante....mentre fino ad un mese prima dell'attentato era tranquillo a farsi curare in una clinica privata americana in Arabia Saudita.....
                            A torme, di terra passarono in terra,
                            Cantando giulive canzoni di guerra,
                            Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                            Per valli petrose, per balzi dirotti,
                            Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                            Membrando i fidati colloqui d’amor.

                            Comment


                            • #15
                              cosa?? la dinamite???ma siamo impazziti?'sai quanti casini son successi dopo questa cosa???anno speso miolioni x costruire le torri gemelle xche le avrebero dovurte far saltare??e poi mandare le truppe in iraq anche quello un paio di milioni buttati nel cesso.e poi li aerei erano erano pieni di carburante e nn crdo che gli americani volessero fare una guerra contro nn si sa ki...e poi bin laden ha detto di averlo organizzato LUI nn gli americani ne anno avuto gia abbastanza di guerra e poi diciamocielo se gli americani volessero far la guerra in iraq avrebbero trovato una scusa + credibile e meno costosa

                              Comment

                              Working...
                              X