Immigrazione: ostacolo o risorsa?

[Jeff Buckley '85]

E questo per due motivi: gli immigrati prendono pochi soldi e lavorano duro, gli italiani si lamentano sempre e non hanno voglia di fare un c***o
C'è poco da fare, l'italiano medio è uno scansafatiche della peggior specie

Ovviamente sono tanti anche gli italiani che lavorano duro, specie quando lavorano per se stessi, ma quelli che vengono da fuori lavorano meglio è più in fretta, e parlo per esperienza personale sia in cantiere sia in vigna

Scusa tanto Illuskhan ma non mi trovi d'accordo, il fatto che richiediamo giustamente determinati diritti fà di noi degli scansafatiche?
Io non ho niente contro gli immigrati, ma qui in Italia abbiamo fatto determinate conquiste, conquiste sacrosante che vanno rispettate e per me non le si rispetta se si lavora per cifre misere e in condizioni pericolose perché in questo modo si incentiva una pessima mentalità che porta gli imprenditori a pretendere le stesse cose dagli Italiani, o addirittura a preferire gli stranieri.
Mi spiace ma io ai tempi della Rivoluzione Industriale quando si lavorava 14 ore o più in condizioni quasi servili non ci voglio tornare e questo non fà di me uno scansafatiche ma semplicemente uno per cui la parola operaio non equivale alla parola schiavo.
Stesso discorso vale per le leggi, avete visto cosa é successo a Milano con i Cinesi? Questo semplicemente perché si viene qui e si pretende di fare a modo proprio, eh no sticazzi se permettete, sfido poi che i Cinesi ci stanno distruggendo, non rispettano norme di sicurezza, non hanno orari standard come noi Italiani e tra un pò pretenderanno anche trattamenti fiscali di favore se non li hanno già, sono queste le cose che rendono l'immigrazione un problema oltre ai problemi di sovraffolamento di cui già si é parlato.

[Illuskan]

Scusa tanto Illuskhan ma non mi trovi d'accordo, il fatto che richiediamo giustamente determinati diritti fà di noi degli scansafatiche?
Io non ho niente contro gli immigrati, ma qui in Italia abbiamo fatto determinate conquiste, conquiste sacrosante che vanno rispettate e per me non le si rispetta se si lavora per cifre misere e in condizioni pericolose perché in questo modo si incentiva una pessima mentalità che porta gli imprenditori a pretendere le stesse cose dagli Italiani, o addirittura a preferire gli stranieri.
Mi spiace ma io ai tempi della Rivoluzione Industriale quando si lavorava 14 ore o più in condizioni quasi servili non ci voglio tornare e questo non fà di me uno scansafatiche ma semplicemente uno per cui la parola operaio non equivale alla parola schiavo.
Stesso discorso vale per le leggi, avete visto cosa é successo a Milano con i Cinesi? Questo semplicemente perché si viene qui e si pretende di fare a modo proprio, eh no sticazzi se permettete, sfido poi che i Cinesi ci stanno distruggendo, non rispettano norme di sicurezza, non hanno orari standard come noi Italiani e tra un pò pretenderanno anche trattamenti fiscali di favore se non li hanno già, sono queste le cose che rendono l'immigrazione un problema oltre ai problemi di sovraffolamento di cui già si é parlato.

Non ho mai detto che siamo degli scansafatiche perché richiediamo certi diritti (giustamente) ma perché lavoriamo meno di altri. Prova a venire in Friuli a lavorare in vigna, e confronta uno sloveno con un italiano. Le ore di lavoro sono sempre quelle, cominciavamo tutti insieme e finivamo tutti insieme. ma l'efficienza è molto diversa. Uguale quando lavori in cantiere con i congolesi o con i rumeni, tirano su muri a velocità soprendenti, e lo fanno tanto bene quanto noi. Nei lavori di fatica, per esperienza personale, veniamo surclassati da altri popoli, parlando a parità di condizioni di lavoro

[IISNT]

Son daccordo con Illuskan, ma personalizzo un pò il mio punto di vista

Scusa tanto Illuskhan ma non mi trovi d'accordo, il fatto che richiediamo giustamente determinati diritti fà di noi degli scansafatiche?
Io non ho niente contro gli immigrati, ma qui in Italia abbiamo fatto determinate conquiste, conquiste sacrosante che vanno rispettate e per me non le si rispetta se si lavora per cifre misere e in condizioni pericolose perché in questo modo si incentiva una pessima mentalità che porta gli imprenditori a pretendere le stesse cose dagli Italiani, o addirittura a preferire gli stranieri.
Mi spiace ma io ai tempi della Rivoluzione Industriale quando si lavorava 14 ore o più in condizioni quasi servili non ci voglio tornare e questo non fà di me uno scansafatiche ma semplicemente uno per cui la parola operaio non equivale alla parola schiavo.
Stesso discorso vale per le leggi, avete visto cosa é successo a Milano con i Cinesi? Questo semplicemente perché si viene qui e si pretende di fare a modo proprio, eh no sticazzi se permettete, sfido poi che i Cinesi ci stanno distruggendo, non rispettano norme di sicurezza, non hanno orari standard come noi Italiani e tra un pò pretenderanno anche trattamenti fiscali di favore se non li hanno già, sono queste le cose che rendono l'immigrazione un problema oltre ai problemi di sovraffolamento di cui già si é parlato.

Se viene gente che ha voglia di lavorare oltre gli orari standard ben venga in un paese che ha bisogno di produrre per sviluppare.
Questo è proprio il tipico atteggiamento da Italiani. Fanculo se il paese và allo sfascio, l'importante è che io individualmente son tutelatissimo e che non mi tocchino il biscottino per tirare avanti.
i diritti son sacrosanti, i lavoratori devono essere tutelati ma se vengono delle persone che hanno voglia e bisogno di lavorare dobbiamo accoglierli a braccia aperte. E dopodichè concentrarci su noi stessi, perchè siamo noi a dover migliorare, non sono quelli disposti a farsi il mazzo a dover andare via perchè noi vogliamo starcene tranquilli il più possibile pure se il paese va a rotoli.
Nessuno vuole gli schiavi come ai tempi da te citati ma nemmeno un paese che va male perchè fatto da gente che non sà guardare oltre un palmo dal suo naso.
Quello che non è un problema degli individui poi è un problema dell'intero sistema che fa acqua da tutte le parti...

[stregatto19]

non posso che concordare con jeff,oltretutto non è assolutamente vero che gli italiani sono scansa fatiche per il resto dalla crisi economica no ci salveranno di sicuro i rom o i baluba ,produrre di più come no? peccato che nessuno ha i soldi per comperare...la verità è che c'è crisi ,ci sono problemi di sicurezza ,infrastrutture ecc ecc perchè l'ultimo govero efficente è stato quello di Craxi quasi 20anni fa da allora abbiamo avuto solo degli incompetenti

[IISNT]

non posso che concordare con jeff,oltretutto non è assolutamente vero che gli italiani sono scansa fatiche per il resto dalla crisi economica no ci salveranno di sicuro i rom o i baluba ,produrre di più come no? peccato che nessuno ha i soldi per comperare...la verità è che c'è crisi ,ci sono problemi di sicurezza ,infrastrutture ecc ecc perchè l'ultimo govero efficente è stato quello di Craxi quasi 20anni fa da allora abbiamo avuto solo degli incompetenti

Nessuno ha i soldi per comperare? Infatti bisognerebbe essere competitivi con produzione e qualità per esportare

[stregatto19]

Nessuno ha i soldi per comperare? Infatti bisognerebbe essere competitivi con produzione e qualità per esportare

ti informo che il grosso delle ostre industrie campa solo con le esportazioni: gli italiani non hanno soldi da spendere nel mercato interno essere competitivi all'estero? certo praticamente non c'è ricerca e sviluppo(i laboratori costano) l'energia per l'industria ha prezzi astronomici idem le materie prime gra parte della nostra rete di trsporti è inefficente,continuo? ok le tasse sono troppo alte,non esiste praticamente nessuna tutela statale....se si riesce a vendere e solo grazie alla grandissiam qualità del marchio italiano,ma più di tanto non riescono a fare le industrie

[IISNT]

E alla luce di tutto ciò non credi che lavoratori più volenterosi possano contribuire tantissimo a migliorare le produzioni?
E non solo operai attenzione, perchè tra gli immigrati possono esserci anche persone competenti non solo manualmente.

[stregatto19]

E alla luce di tutto ciò non credi che lavoratori più volenterosi possano contribuire tantissimo a migliorare le produzioni?
E non solo operai attenzione, perchè tra gli immigrati possono esserci anche persone competenti non solo manualmente.

In teoria si in pratica no anzi si stanno dimostrando deleteri, ti parlo della realtà industriale varesina li stanno licenziando tutti senza annoiarti con dati e cifre è un po' come nel calcio su 100 che arrivano due o tre sono bravi ,sanno lavorare da soli,sanno il mestiere e sanno la lingua gli altri sono cacciaviti si accontentano di poco sono pieni di buona volontà,ma anche l'italiano più ignorante è in vataggio su di loro capisce la lingua ed è più facile e veloce insegnarli il mestiere.Dove ivece prosperano? in quei lavori che richiedono forza bruta come nell'edilizia come manovali,non muratori, e nell'agricoltura come raccoglitori ecc

[Jeff Buckley '85]

Son daccordo con Illuskan, ma personalizzo un pò il mio punto di vista

Se viene gente che ha voglia di lavorare oltre gli orari standard ben venga in un paese che ha bisogno di produrre per sviluppare.
Questo è proprio il tipico atteggiamento da Italiani. Fanculo se il paese và allo sfascio, l'importante è che io individualmente son tutelatissimo e che non mi tocchino il biscottino per tirare avanti.
i diritti son sacrosanti, i lavoratori devono essere tutelati ma se vengono delle persone che hanno voglia e bisogno di lavorare dobbiamo accoglierli a braccia aperte. E dopodichè concentrarci su noi stessi, perchè siamo noi a dover migliorare, non sono quelli disposti a farsi il mazzo a dover andare via perchè noi vogliamo starcene tranquilli il più possibile pure se il paese va a rotoli.
Nessuno vuole gli schiavi come ai tempi da te citati ma nemmeno un paese che va male perchè fatto da gente che non sà guardare oltre un palmo dal suo naso.
Quello che non è un problema degli individui poi è un problema dell'intero sistema che fa acqua da tutte le parti...

Il problema é che i diritti per me devono essere inalienabili, non qualcosa che l'individuo possa sacrificare per avvantaggiarsi su un Italiano, ci sono conquiste che vanno salvaguardate e il modo più sicuro di farlo é di combattere questi atteggiamenti, non é che per fare quadrare i bilanci dello Stato torniamo a due secoli fà, ma questo purtroppo é proprio quello che fanno molti immigrati ed é per questo che sono competitivi.
Quanto al presunto guadagno che il nostro stato dovrebbe avere non ritengo che con la situazione attuale ci sia alcunche di guadagnato, la maggioranza degli immigrati sono clandestini e quindi lavorano in nero, in tal modo allo Stato non vanno i contributi né le tasse ma dovrà comunque fornire servizi a questa gente (scadenti quanto vuoi ma glieli dovrà fornire) ed ecco i buchi nel bilancio e tutti gli altri problemi.
Io molto semplicemente terrei in Italia solo le persone qualificate e che abbiano davvero voglia di lavorare (il lavavetri per me non é un lavoro) gli altri li rispedirei a casa, molto semplicemente senza prospettive il loro target và dall'inutile al dannoso

[IISNT]

Il sistema è totalmente malato, le cose non si risolvono concentrandosi su queste sciocchezze. Quando spostiamo il discorso sul lavavetri si parla più di umanità che di politica.
Il paese non migliora mandando a casa i lavavetri. Loro stessi trallaltro non hanno piacere ad avere altri di loro in mezzo dato che ognuno ha un incrocio che il più delle volte si è guadagnato pagando "l'esclusiva"!
Il discorso vale per tutti gli immigrati, che possono davvero essere utili al paese, tutti i problemi che risolvono non sono altro che segnali continui di un super problema di base del sistema..
Innanzitutto da cosa scappano tutti quanti?
Dove li volete mandare?
Abbiamo un pianeta a disposizione con risorse limitate. Se qualcuno prende più di un altro quell'altro dovrà prendere meno.
è matematico.
Noi siamo una di quelle civiltà che consumano tantissimo. Intanto mentre noi facciamo questo nel mondo c'è gente che muore di fame e di sete.
Quelli nemmeno ci provano a venire qua... non ne hanno nemmeno la possibilità ovviamente... muoiono direttamente in condizioni assurde..
Comunque noi per vivere in questo modo togliamo ad altri e vogliamo pure cacciare via i pochi (perchè confronto a quelli che dovrebbero venire a pianger miseria sono pochi) che vengono qua chiedendo aiuto?
Quando nel mondo ci sarà un minimo di equità state tranquilli che questa gente non la vedremo più.
Ora non dico che dobbiamo accogliere tutti quelli che vengono qua e distruggere l'identità del nostro paese. Ma dobbiamo cercare di fare il possibile e mettere da parte l'egoismo... E non lo voglio nemmeno chiamare altruismo perchè è una cosa che potrebbe risolvere pure un sacco di nostri problemi.
Abbiamo un sacco di motivi per risparmiare nei consumi sia a livello di inquinamento che a livello di risorse.
Il sistema è marcio. E noi come pedine del sistema continuiamo a prendercela con i piccoli segnali? Ma andiamo!
Un pò come la storia del debito pubblico.
Nessuno risolverà mai nulla se non cambiano le basi del sistema.
E le basi del sistema vanno ricercate nel sistema economico stesso.
Iniziamo a parlarne no? A chi dobbiamo saldare questo debito? E una volta scoperto questo, perchè le banche devono avere in mano i soldi? Perchè la banca d'Italia non è dello stato? Perchè c'è questo sistema?
Qualcuno ha mai tentato di cambiarlo?
Si, Kennedy.
Che fine ha fatto?
è noto a tutti, quindi? Che vogliamo fare? Attendere una reazione di massa? Accontentarci delle soluzioni meno peggiori che arrivano? Attendere "il principe"? Arrenderci?
Di sicuro, la soluzione peggiore è lamentarci dei singoli segnali di un sistema malato e scalciare come capre.

[stregatto19]

Il sistema è totalmente malato, le cose non si risolvono concentrandosi su queste sciocchezze. Quando spostiamo il discorso sul lavavetri si parla più di umanità che di politica.
Il paese non migliora mandando a casa i lavavetri. Loro stessi trallaltro non hanno piacere ad avere altri di loro in mezzo dato che ognuno ha un incrocio che il più delle volte si è guadagnato pagando "l'esclusiva"!
Il discorso vale per tutti gli immigrati, che possono davvero essere utili al paese, tutti i problemi che risolvono non sono altro che segnali continui di un super problema di base del sistema..
Innanzitutto da cosa scappano tutti quanti?
Dove li volete mandare?
Abbiamo un pianeta a disposizione con risorse limitate. Se qualcuno prende più di un altro quell'altro dovrà prendere meno.
è matematico.
Noi siamo una di quelle civiltà che consumano tantissimo. Intanto mentre noi facciamo questo nel mondo c'è gente che muore di fame e di sete.
Quelli nemmeno ci provano a venire qua... non ne hanno nemmeno la possibilità ovviamente... muoiono direttamente in condizioni assurde..
Comunque noi per vivere in questo modo togliamo ad altri e vogliamo pure cacciare via i pochi (perchè confronto a quelli che dovrebbero venire a pianger miseria sono pochi) che vengono qua chiedendo aiuto?
Quando nel mondo ci sarà un minimo di equità state tranquilli che questa gente non la vedremo più.
Ora non dico che dobbiamo accogliere tutti quelli che vengono qua e distruggere l'identità del nostro paese. Ma dobbiamo cercare di fare il possibile e mettere da parte l'egoismo... E non lo voglio nemmeno chiamare altruismo perchè è una cosa che potrebbe risolvere pure un sacco di nostri problemi.
Abbiamo un sacco di motivi per risparmiare nei consumi sia a livello di inquinamento che a livello di risorse.
Il sistema è marcio. E noi come pedine del sistema continuiamo a prendercela con i piccoli segnali? Ma andiamo!
Un pò come la storia del debito pubblico.
Nessuno risolverà mai nulla se non cambiano le basi del sistema.
E le basi del sistema vanno ricercate nel sistema economico stesso.
Iniziamo a parlarne no? A chi dobbiamo saldare questo debito? E una volta scoperto questo, perchè le banche devono avere in mano i soldi? Perchè la banca d'Italia non è dello stato? Perchè c'è questo sistema?
Qualcuno ha mai tentato di cambiarlo?
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Permettimi di dissentire su molte cose:innanzitutto trovo sbagliato il ragionamento di fondo tu in sostaza dici di ignorare i problemi più piccoli perchè ci soo problemi più gravi,non sono d'accordo i problemi più grandi sono formati da "problemini".Dire il problema è il sistema malato non il lavavetri ecc in pratica è non fare mai nulla cominciamo a correggere i vecchi errori che hanno generato i problemi con gli immigrati siamo arrivati a questo punto a causa di leggi sbagliate e di mentalità sbagliate,ma sono cose che anche i semplici cittadini possono risolvere facendo il loro dovere:denunciare chi da affitto ai clandestini significa non solo ristabilire la legalità,ma anche avere una casa in più per gli italian e lo stesso per tante altre cosei.I cambiamenti possono partire dal basso votando bene,nel caso del problema degli immigrati la sinistra NON si metterà mai di impegno a risolvero un po' perchè va contro i suoi principi un po' perchè l'ha creato lei con la legge TUrco -Napolitano mentre certi problemi strutturali e deconomici li dobbiamo alla DC pensi che i suoi eredi li risolveranno? Ovviamente no...Invece di lamentarsi e basta bisogna fare attivamente qualcosa ad esempio non votare in base alla promesse,ma cooscendo attivamente i programmi e la storia dei partiti questo porterà al vero cambiamento,tanto per non parlare sempre di destra sociale FN , MSI e FT il vecchio PSI non ha sbagliato tanto o meglio ha fatto molti meno danni delle attuali forze politiche