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I consigli letterari di Francesco Tenni.

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  • Ancora Paulo Coelho

    “L’alchimista” è un libro a carattere simbolico, forse il più famoso dell’autore.
    Impara ad ascoltare il tuo cuore: è l’insegnamento che scaturisce da questa favola spirituale e magica. Alle frontiere tra il racconto da mille e una notte e l’apologo sapienziale, “L’alchimista” è la storia di una iniziazione. Ne è protagonista un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio, avventuroso, reale e simbolico, che al di là dello Stretto di Gibilterra lo porterà fino all’Egitto delle Piramidi. Sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all’incontro con il vecchio Alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale.
    Il miraggio, qui, non è più la mitica Pietra Filosofale dell’Alchimia, ma il raggiungimento di una concordanza totale con il mondo, grazie alla comprensione di quei segni, di quei segreti che solo è possibile captare riscoprendo un Linguaggio Universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza che da tempo gli uomini hanno dimenticato.

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    • Avviso agli Utenti.

      Sono tornato! Da questo momento i "consigli letterari" dovrebbero riprendere regolarmente.

      Ringrazio l'Ammiraglio Byrd dei suoi interessanti interventi. Mi auguro che continui ad intervenire, come ho detto in passato, sia in mia assenza, che in mia presenza.

      Rivolgo un saluto caloroso ad Hyde, ringraziandolo delle sue parole.

      Andiamo a continuare il nostro "lavoro"! Saluti a tutti gli Utenti!

      Francesco Tenni
      Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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      • Northrop Frye.

        * Suggeriamo un libro straordinario, di critica militante. L'Autore, canadese, è uno dei più importanti studiosi di critica letteraria e di Letterature comparate contemporanei. E' una lettura scorrevole, avvincente, istruttiva, interessante e mai deludente. La si consiglia a chiunque sia appassionato di Letteratura ed odi la troppo pedantesca critica letteraria di alcuni Autori ancora in voga.

        - Northrop Frye, Anatomia della critica. Teoria dei modi, dei simboli, dei miti e dei generi letterari. Quattro saggi, Torino, Einaudi, 2000.
        Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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        • Il testo del documento medievale.

          * Questo libro è interessante. Un aiuto agli "addetti ai lavori", una guida dedicata a chi inizi ad interessarsi dell'argomento.

          - Alessandro Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Jouvence, Roma, 1999.
          Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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          • Poeti italiani del Novecento.

            * Quella suggerita di seguito è una delle migliori antologie, in circolazione nel librario mercato, sulla poesia italiana del XX secolo. Provare per credere, lo speriamo!

            - AA. VV., Poeti italiani del Novecento, a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Mondadori, Milano, 1996.
            Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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            • La poesia rivoluzionaria dell'Ungheria.

              * Se siete attratti dalla poesia ungherese contemporaea, o se avete voglia di saperne di più, il testo seguente, che antologizza il meglio della poesia rivoluzionaria magiara, è quello che fa per voi. Si legge tutto d'un fiato e non lascia, in bocca, il gusto amaro di aver speso male i nostri soldi. Aiuta ad aprire gli occhi su di una poesia europea molto trascurata.

              - AA. VV., La grande triade della poesia rivoluzionaria ungherese. Petofi, Ady, Jozsef, Fahrenheit 451, Roma, 1999.

              Approfitto di questo suggerimento per rivolgere un saluto affettuoso al mio amico Elio che, ieri, ha ricevuto una terribile ed immeritata delusione. La vita, sovente, è crudele e beffarda e, nella banalità di questa affermazione, sta il "non-senso" del quotidiano sopravvivere. Amico mio carissimo, ti sono vicino. Tanto. Chaìrè moi, straordinario Elio!
              Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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              • Serena domenica!

                Auguro a tutti gli Utenti una domenica serena. Suggeriamo quattro diversi "collettori" di poesia, augurandoci che siano letture apprezzate.

                Un caloroso grazie a tutti!

                Sapete che è cambiata l'ora?

                Saluti!

                Francesco Tenni
                Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                • Poeti italiani del secondo Novecento.

                  * Questo testo è una raccolta dei poeti italiani (molti viventi) contemporanei più vicini a noi. Un libro (in due volumi) da non perdere!

                  - AA. VV., Poeti italiani del secondo Novecento, a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, 2 volumi, Mondadori, Milano, 2004.
                  Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                  • La poesia del mondo.

                    * Questo testo, tanto ponderoso, è assolutamente prezioso. Potete leggerci, pur se, alle volte, in piccole dosi, di tutto, poeticamente parlando.

                    - AA. VV., La poesia del mondo. Lirica d'Occidente e d'Oriente, a cura di Giuseppe Conte, con uno scritto di Adonis, Guanda, Parma, 2003.
                    Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                    • Poesia italiana del Novecento.

                      * Questo "volumone", unico nel suo genere, è la più enorme e strutturalmente migliore antologia della poesia italiana del Novecento.

                      - AA. VV., Poesia italiana del Novecento, a cura di Ermanno Krumm, Tiziano Rossi e Mario Luzi, Skira, Milano, 1995.
                      Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                      • Poesia delle Americhe dell'Ottocento e del Novecento.

                        * Questo "volumone" (stessa "serie" dell'antecedente) è quanto di meglio si possa leggere sulla poesia americana (America del Nord, America centrale ed America del Sud) dell'Ottocento e del Novecento. Si tratta di un'opera apprezzabilissima. Appena iniziai a leggerla, mi venne il raffreddore. Mi durò un mese!, giusto esattamente il tempo di finire la lettura del libro.

                        - AA. VV., Poesia delle Americhe. Ottocento e Novecento, a cura di Piero Gelli e Valerio Magrelli, Skira, Milano, 1997.
                        Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                        • Alec MacLellan, "Da Atlantide a Shamballah"

                          Il mito di un mondo sotterraneo, dominio del Re del Mondo, ha origini antichissime e comuni, da Oriente a Occidente, dal Messico al Tibet. E si lega indissolubilmente a una civiltà misteriosa e a una leggendaria capitale, Shamballah, la città immune dal Male. Ma si tratta veramente solo di un mito? L’esistenza di migliaia di cunicoli che congiungono gli angoli più remoti del globo sembra dimostrare l’esistenza di questo regno ritenuto sino a oggi fantastico. E consente di individuare una rete planetaria di tunnel e gallerie che attraversa tutti i continenti, ricollegandosi anche alle vestigia della perduta Atlantide.

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                          • Octavio Paz.

                            * Questo volume raccoglie i testi migliori di Octavio Paz, il più grande poeta messicano del Novecento, tra le altre cose, premio Nobel per la Letteratura:

                            - Octavio Paz, Vento cardinale e altre poesie, Mondadori, Milano, 1984.
                            Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                            • L'officina della poesia.

                              * Quello che viene suggerito è un libro molto tecnico, sulla tecnica e sulla struttura poetica. E' un baedeker della tecnica della poesia metrica.

                              - Angelo Marchese, L'officina della poesia. Principi di poetica, Mondadori, Milano, 1997.
                              Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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                              • "Saggi di linguistica generale", di Roman Jakobson.

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                                - Roman Jakobson, Saggi di linguistica generale, Feltrinelli, Milano, 2002.
                                Sentio, fugit hiems, Zephyrisque moventibus orbem / iam tepet Eurus aquis; sentio, fugit hiems.

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