poi si chiedono il perchè dell'anti americanismo...

[stregatto19]

Ah ecco era su Repubblica. Si era l'articolo che avevo letto io. Comunque mi sa che unisco i post visto che all'altro non risponde nessuno e trattano il medesimo argomento.

Come preferisci,ma credo che anche questo sia alla frutta ed è un peccato poteva essere una bella discussione

[Hyde]

Capisco la vostra avversione contro gli americani e in parte la condivido, ma non vedo perchè se uno Stato prende una decisione antidemocratica, questa debba a priori essere condivisa da tutti i suoi cittadini dato che ne fanno parte.

Senza spingersi troppo in là, basta rimanere nei confini italiani per accorgersi che la situazione non è poi tanto diversa: chi è al potere domina il paese, molte volte prende decisioni impopolari e antidemocratiche, sommergono il cittadino sotto valange di tasse e leggi ridicole...vi sentite così contenti?
Poi un giorno un comico decide di usare la sua popolarità come cassa di risonanza e porta in piazza il pensiero comune, l'insoddisfazione che gira ormai da anni, e i politici che fanno? ...vedono la foglia e non l'albero, se la prendono con il comico, gli danno addosso, i soliti inutili blabla nei salotti televisivi e come al solito NON vogliono vedere tutta quella gente che si è schierata contro di loro...il problema è che tu, cittadino, non conti un cazzo, hai preso la palla al balzo aggregandoti a Grillo, sostenendolo anche se non eri daccordo su tutto, ma hai voluto unirti alle altre mille voci, hai cercato di far capire alla casta/cosca politica che ne hai le palle piene dei loro bei discorsi e delle loro promesse pre-elettorali... hai colto l'occasione perche sai che da solo non puoi fare nulla, anzi ti guardi bene dal protestare per paura che la tua situazione non possa che peggiorare.

Ora non credete che anche in America sia la paura a frenare la gente? ...in parte credo di si, basta guardare il video postato da Naoto qualche topic addietro per vedere che fine fa chi cerca di esprimere la propria opinione in modo civile; non credo che a tutti gli americani vada bene così com'è il loro Stato, però ne sono coinvolti e malgrado sia in parte anche colpa loro, ormai non sanno più come fermare il sistema, Bush in primis, sperano solo che ad ogni nuova elezione le cose migliorino un pò per tutti...come in Italia del resto

[stregatto19]

Capisco la vostra avversione contro gli americani e in parte la condivido, ma non vedo perchè se uno Stato prende una decisione antidemocratica, questa debba a priori essere condivisa da tutti i suoi cittadini dato che ne fanno parte.

Senza spingersi troppo in là, basta rimanere nei confini italiani per accorgersi che la situazione non è poi tanto diversa: chi è al potere domina il paese, molte volte prende decisioni impopolari e antidemocratiche, sommergono il cittadino sotto valange di tasse e leggi ridicole...vi sentite così contenti?
Poi un giorno un comico decide di usare la sua popolarità come cassa di risonanza e porta in piazza il pensiero comune, l'insoddisfazione che gira ormai da anni, e i politici che fanno? ...vedono la foglia e non l'albero, se la prendono con il comico, gli danno addosso, i soliti inutili blabla nei salotti televisivi e come al solito NON vogliono vedere tutta quella gente che si è schierata contro di loro...il problema è che tu, cittadino, non conti un cazzo, hai preso la palla al balzo aggregandoti a Grillo, sostenendolo anche se non eri daccordo su tutto, ma hai voluto unirti alle altre mille voci, hai cercato di far capire alla casta/cosca politica che ne hai le palle piene dei loro bei discorsi e delle loro promesse pre-elettorali... hai colto l'occasione perche sai che da solo non puoi fare nulla, anzi ti guardi bene dal protestare per paura che la tua situazione non possa che peggiorare.

Ora non credete che anche in America sia la paura a frenare la gente? ...in parte credo di si, basta guardare il video postato da Naoto qualche topic addietro per vedere che fine fa chi cerca di esprimere la propria opinione in modo civile; non credo che a tutti gli americani vada bene così com'è il loro Stato, però ne sono coinvolti e malgrado sia in parte anche colpa loro, ormai non sanno più come fermare il sistema, Bush in primis, sperano solo che ad ogni nuova elezione le cose migliorino un pò per tutti...come in Italia del resto

no guarda no puoi nemmeno paragonare la situazione:la differenza tra l'italiano medio e l'americano medio su stato e politica è abissale anzi è come accostare un marziano e un plutoniano. In italia c'è sempre stata una certa cultura sociale che porta ad aiutare chi non può in america non è mai esistita fin dall'infanzia agli americani è insegnato solo una cosa a correre per migliorare il proprio status non si guardano mai indietro o attorno a vedere che schifo c'è, via via, la loro giovane civiltà è stata costruita su valori materialisti ed egoisti il sociale per loro non ha senso altra e lo stesso dicasi circa il cambiare la loro democrazia, per come pensano e vivono è perfetta

[Naoto]

no guarda no puoi nemmeno paragonare la situazione:la differenza tra l'italiano medio e l'americano medio su stato e politica è abissale anzi è come accostare un marziano e un plutoniano. In italia c'è sempre stata una certa cultura sociale che porta ad aiutare chi non può in america non è mai esistita fin dall'infanzia agli americani è insegnato solo una cosa a correre per migliorare il proprio status non si guardano mai indietro o attorno a vedere che schifo c'è, via via, la loro giovane civiltà è stata costruita su valori materialisti ed egoisti il sociale per loro non ha senso altra e lo stesso dicasi circa il cambiare la loro democrazia, per come pensano e vivono è perfetta

Condivido tutto. Avete presente quel film di Tom Cruise e Nicole Kidman che parla dei pionieri americani alla conquista del est? Si intitola Cuori Ribelli. Verso il finale c'è la scena in cui Cruise gareggia a cavallo con gli altri pionieri per piazzare la bandierina sul suo pezzetto di terra. Per far questo ognuno correva per conto suo infischiandosene se quello dietro di lui cadeva o aveva un incidente. Ecco, riguardatevi quella scena, metaforicamente quelli sono gli Stati Uniti.

[stregatto19]

Condivido tutto. Avete presente quel film di Tom Cruise e Nicole Kidman che parla dei pionieri americani alla conquista del est? Si intitola Cuori Ribelli. Verso il finale c'è la scena in cui Cruise gareggia a cavallo con gli altri pionieri per piazzare la bandierina sul suo pezzetto di terra. Per far questo ognuno correva per conto suo infischiandosene se quello dietro di lui cadeva o aveva un incidente. Ecco, riguardatevi quella scena, metaforicamente quelli sono gli Stati Uniti.

non potevi citare esempio migliore

[dark sayan]

è una vergogna,gli stati uniti dovrebbero piantarla di vantarsi come paese più democratico del mondo

[stregatto19]

è una vergogna,gli stati uniti dovrebbero piantarla di vantarsi come paese più democratico del mondo

si vantino pure basta che non esportino più la loro m...di società
e invece no ! Vogliono un mondo fatto a loro immagine e somiglianza distruggendo intere culture basta solo vedere come hanno riplasmato Italia ,Germania e Giappone dopo la guerra cercando di ricreare il più possibile la loro società

[Hyde]

Scusa Stregatto, fammi capire, nel post sopra il mio accusi l'Italia di essersi troppo "americanizzata" (pensiero che condivido) mentre qualche intervento fa il paragone America - Italia era improponibile...

no guarda no puoi nemmeno paragonare la situazione:la differenza tra l'italiano medio e l'americano medio su stato e politica è abissale anzi è come accostare un marziano e un plutoniano. In italia c'è sempre stata una certa cultura sociale che porta ad aiutare chi non può in america non è mai esistita fin dall'infanzia agli americani è insegnato solo una cosa a correre per migliorare il proprio status non si guardano mai indietro o attorno a vedere che schifo c'è, via via, la loro giovane civiltà è stata costruita su valori materialisti ed egoisti il sociale per loro non ha senso altra e lo stesso dicasi circa il cambiare la loro democrazia, per come pensano e vivono è perfetta

Credo che quei quattro milioni di famiglie povere non vedano così perfetta la democrazia in cui vivono...inoltre sinceramente devo ancora conoscere un'italiano che guadagni per aiutare il prossimo, magari solo se è un'amico stretto o uno di famiglia, ma da sempre in ogni società civilizzata l'individuo cerca di migliorare prima il proprio status, e poi forsequello di chi sta peggio.....vallo a dire ai nostri politici per esempio, di dimezzarsi il loro stipendio per darlo ai bamboccioni o alle famiglie più disagiate...ripeto, non siamo poi tanto diversi dall'america, forse il singolo avrà un pò più di buon cuore rispetto al cugino d'oltreoceano, ma a grandi linee il modo di gestire il Paese da parte dei governi è lo stesso, la democrazia sembra essersi presa una vacanza anche da noi.

[Derfel]

Sono d'accordo, ma l'italia è uno stato SOCIALE mentre gli stati uniti d'america non lo sono. Essendo uno stato sociale ci deve garantire cose che uno stato non sociale non deve per forza garantire ai propri cittadini.

Sono filosofie di pensiero differenti, se Bush democraticamente decide di mettere il veto sulle cure medite di 4 milioni di bambini in favore di altre spese saranno i cittadini durante il voto a decidere se un uomo così può ancora rimanere presidente. In italia lo stato non è una impresa, come vorrebbe farla diventare Berlusconi.

[stregatto19]

Scusa Stregatto, fammi capire, nel post sopra il mio accusi l'Italia di essersi troppo "americanizzata" (pensiero che condivido) mentre qualche intervento fa il paragone America - Italia era improponibile...




Credo che quei quattro milioni di famiglie povere non vedano così perfetta la democrazia in cui vivono...inoltre sinceramente devo ancora conoscere un'italiano che guadagni per aiutare il prossimo, magari solo se è un'amico stretto o uno di famiglia, ma da sempre in ogni società civilizzata l'individuo cerca di migliorare prima il proprio status, e poi forsequello di chi sta peggio.....vallo a dire ai nostri politici per esempio, di dimezzarsi il loro stipendio per darlo ai bamboccioni o alle famiglie più disagiate...ripeto, non siamo poi tanto diversi dall'america, forse il singolo avrà un pò più di buon cuore rispetto al cugino d'oltreoceano, ma a grandi linee il modo di gestire il Paese da parte dei governi è lo stesso, la democrazia sembra essersi presa una vacanza anche da noi.

al contrario anhe se l'Italia è americanizzata nei costumi un po' della nostra cultura politica e sociale la conserviamo ancora il Socialismo è stato inventato e perfezzionato in europa da figure troppo forti perchè sia dimenticato così in fretta,anche l'azione della chiesa cattolica qui ha ancora il suo peso mentre gli usa sono in mano ai protestantiche predicano una dottrina molto più materialista..Purtroppo la cultura sociale da noi si sta spegnendo sotto l'invasione amerticana,ma per ora resiste. Nel mio intervento io paragonavo l'italiano medio e l'americano medio,che per ora sono soggetti piuttosto diversi, se ci pensi bene la "nostra" è la generazione più americanizzata culturalmete,i nostri nonni sono cresciuti sani sotto il fascismo e la generazione dei nostri genitori non è "degenerata" del tutto grazie a figure forti come Craxi,Almirante ,Berlinguer ecc anzi da quello che vedo direi che la situazione ha cominciato veramete a peggiorare dagli anni 90

[Hyde]

al contrario anhe se l'Italia è americanizzata nei costumi un po' della nostra cultura politica e sociale la conserviamo ancora il Socialismo è stato inventato e perfezzionato in europa da figure troppo forti perchè sia dimenticato così in fretta,anche l'azione della chiesa cattolica qui ha ancora il suo peso mentre gli usa sono in mano ai protestantiche predicano una dottrina molto più materialista..Purtroppo la cultura sociale da noi si sta spegnendo sotto l'invasione amerticana,ma per ora resiste. Nel mio intervento io paragonavo l'italiano medio e l'americano medio,che per ora sono soggetti piuttosto diversi, se ci pensi bene la "nostra" è la generazione più americanizzata culturalmete,i nostri nonni sono cresciuti sani sotto il fascismo e la generazione dei nostri genitori non è "degenerata" del tutto grazie a figure forti come Craxi,Almirante ,Berlinguer ecc anzi da quello che vedo direi che la situazione ha cominciato veramete a peggiorare dagli anni 90

In verità credo di aver frainteso i tuoi scorsi interventi, ora è chiaro il discorso, è innegabile che viviamo in un Italia malata.

"la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo Paese"

[Gianluca]

Che Bush fosse un grosso testa di fallo maschile s'era capito.
E' incredibile quanto, in fondo, alcuni aspetti della politica italiana e quella americana si somiglino!

[stregatto19]

In verità credo di aver frainteso i tuoi scorsi interventi, ora è chiaro il discorso, è innegabile che viviamo in un Italia malata.

"la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo Paese"

l'Italia è malata e una delle sue malattie è la cultura americana stiamo tentando di far nostra una cultura che per molti aspetti non è compatibile con la nostra realtà,gli americani soo nati nel loro grottesco paese e negli anni si sono perfettamete adattati sviluppando determiate caratteristiche:ipocrisia ,cinismo,pensare nel breve periodo ecc è il loro ambiente properano come i koala nell'eucalipto,noi abbiamo altre caratteristiche

[Noeren]

in che senso grottesco paese?e ti volevo chiedere un altra cosa in uno dei messaggi precedenti tu hai detto che l'america "ha riplasmato alcune societa"in che senso riplasmato?

[stregatto19]

in che senso grottesco paese?e ti volevo chiedere un altra cosa in uno dei messaggi precedenti tu hai detto che l'america "ha riplasmato alcune societa"in che senso riplasmato?

bhe giudica tu alla fine della seconda guerra modiale Italia ,germania e giappone sono state totalmente riplasmate dagli usa che presero il cotrollo del sistema scolastico,dell'informazione e influenzarono pesantemente le giovani democrazie appena create.Questo fu fatto per 2 motivi: primo per dare stabilità all'europa bisognava eliminare le tradizioni e la cultura militare Sabauda e Prussiana e in Asia il culto marziale dei Samurai o facevano così o entro pochi decenni scoppiava ancora la guerra; secondo bisognava cancellare ogni traccia del Fascismo e del Nazismo i veri e assoluti nemici del liberal capitalismo,pensaci bene anche il comunismo ha creato regimi liberticidi e fatto genocidi,ma nessuno ha appeso Stalin per i piedi a Mosca questo perchè anche se con delle limitazioni il comunismo rispetta le leggi del mercato e della finanza mondiale,ma se altri paesi avessero seguito la teoria fascista dell'autosufficenza? Il commercio mondiale si sarebbe enormemente ridotto. E se altri stati per salvare la loro economia si fossero messi a stampare una moneta legata al lavoro e non all'oro come la Germania Nazista? sarebbe stato il crollo della finanza mondiale.Oggi questi sistemi sembrano assurdi,ma fuzionarono,hitler in 10 anni ricostruì la Germania redendola più prospera, Mussolini ridusse dell'80% le importazioni italiane.La situazione Giapponese poi era ancora più spinosa bisogava smotare il potere spitrituale e temporale dell'imperatore -dio,divio figlio della dea del sole ecc capace di dominare ogni aspetto della vita del suo paese,quindi cambiarono le culture di tre paesi