Perla del giornale "liberazione" il Papa è fascista

[Noeren]

scusate ma vorrei sapere se ho capito bene, allora:questo giornale ha dato del fascista al papa solo perche ha beatificato dei preti e delle suore uccisi dai comunisti perche dicevano che aiutavano dei fascisti?piu o meno è cosi?

[sonny_noone]

scusate ma vorrei sapere se ho capito bene, allora:questo giornale ha dato del fascista al papa solo perche ha beatificato dei preti e delle suore uccisi dai comunisti perche dicevano che aiutavano dei fascisti?piu o meno è cosi?

Non proprio.
Volevo comunque aggiungere sul papa fascista: vada a farsi fottere, lui e la sua cricca di delinquenti legalizzati. Il giorno in cui in Italia capiranno che la libera chiesa dovrebbe stare in un libero stato probabilmente coinciderà con la fine del mondo.
Detto questo, quel giornale, dimostrando una cretineria senza eguali, ha scritto un mucchio di opinioni senza dare risalto ai fatti, che sono quelli che dovrebbero far riflettere la gente. In realtà, il papa ha beatificato 498 preti e sarcedoti spagnoli che appoggiarono i falangisti di Franco. Casualmente lo ha fatto il 28 Ottobre (marcia su Roma) e durante l'iter parlamentare di una legge fortemente voluta dal governo Zapatero che deplora gli atti dei franchisti e dei suoi fiancheggiatori. In primis, come abbiamo visto, i cattolici.
Questo dovrebbe far ragionare, prima ancora di parlare del colore politico del papa o della sua gioventù nazista: perchè il papa ha beatificato persone simili? Non dovrebbe condannare duramente questi comportamenti? Perchè far svolgere la funzione in una chiesa frequentata da fedelissimi dell'Opus Dei (fonte: "Il Corriere")? Possibile che una guerra mondiale e le sue conseguenze non gli abbiano insegnato un'amata minchia?

[stregatto19]

scusate ma vorrei sapere se ho capito bene, allora:questo giornale ha dato del fascista al papa solo perche ha beatificato dei preti e delle suore uccisi dai comunisti perche dicevano che aiutavano dei fascisti?piu o meno è cosi?

Non esattamente c'etrano anche i preti uccisi, non aiutavano dei fascisti non c'erano ancora, sono stati uccisi dai rossi nei primi disordini spagnoli,quando si scatenò una vera caccia alla toga questo da fastidio e come al solito si cerca di far passare per cattivo fascista ciò che fascista non è,ma si inquadra in una pattaglia politica tra il governo ZApatero e la chiesa , il motivo scatenante è stato l'incontro del Papa con i farmacisti, dove il Santo Padre ha esortato i cattolici a non vendere mai medicine che mettano in "pericolo la vita" (farmaci per l'eutanasia,anticocezzionali ecc)

[stregatto19]

Non proprio.
Volevo comunque aggiungere sul papa fascista: vada a farsi fottere, lui e la sua cricca di delinquenti legalizzati. Il giorno in cui in Italia capiranno che la libera chiesa dovrebbe stare in un libero stato probabilmente coinciderà con la fine del mondo.
Detto questo, quel giornale, dimostrando una cretineria senza eguali, ha scritto un mucchio di opinioni senza dare risalto ai fatti, che sono quelli che dovrebbero far riflettere la gente. In realtà, il papa ha beatificato 498 preti e sarcedoti spagnoli che appoggiarono i falangisti di Franco. Casualmente lo ha fatto il 28 Ottobre (marcia su Roma) e durante l'iter parlamentare di una legge fortemente voluta dal governo Zapatero che deplora gli atti dei franchisti e dei suoi fiancheggiatori. In primis, come abbiamo visto, i cattolici.
Questo dovrebbe far ragionare, prima ancora di parlare del colore politico del papa o della sua gioventù nazista: perchè il papa ha beatificato persone simili? Non dovrebbe condannare duramente questi comportamenti? Perchè far svolgere la funzione in una chiesa frequentata da fedelissimi dell'Opus Dei (fonte: "Il Corriere")? Possibile che una guerra mondiale e le sue conseguenze non gli abbiano insegnato un'amata minchia?

scusa sonny questi religiosi sono stati uccisi dai rossi tra il 1934 e il 36 i falangisti di Franco entrarono in azione nel 36,prima franco era un generale che comedava la legione straniera,come facevao ad appoggiarli se erano già morti

[sonny_noone]

scusa sonny questi religiosi sono stati uccisi dai rossi tra il 1934 e il 36 i falangisti di Franco entrarono in azione nel 36,prima franco era un generale che comedava la legione straniera,come facevao ad appoggiarli se erano già morti

Perchè lo appoggiarono esattamente tra il '34 (prima della guerra civile) e il '36 (durante la guerra civile): Franco era, come hai giustamente ricordato, un generale della legione straniera con grandi piani, che prevedevano lo smantellamento della repubblica e l'instaurazione di una dittatura. Fiutata l'occasione, la chiesa cattolica non faticò a saltare sulla carrozza esponendosi in prima persona supportando la sua candidatura a Generalísimo e continuando ad appoggiarlo durante gli anni tremendi del Falangismo. Ovviamente non era nuova a queste alzate d'ingegno (vedi l'appoggio al duce e il silenzio assoluto sulle atrocità perpetrate dai nazisti), quindi la cosa non è che mi stupisca più di tanto. Mi spiace che siano morte così delle persone, religiosi o meno erano comunque esseri umani, ma lasciami dire una cosa: sono favorevole alla pena di morte; quelle persone meritavano un processo e una pena, così come lo meriterebbero tanti altri che stanno comodamente assisi sui loro troni dorati a discettare del più e del meno con la loro influenza politica e mediatica.

[stregatto19]

Guarda faccio prima a riportarti questo articolo di libero
quanto al fatto che la chiesa appoggiasse o meno fascismo,nazismo e franchismo è inegabile,ma sei fuori tempo come prima la chiesa li appoggiò solo dopo che divennero dittature ,Mussolii fu anticlericale e almeno inizialmente chiesa e fascio furono rivali.......
Il 28 ottobre prossimo in Vaticano saranno beatificati 498 martiri della feroce persecuzione religiosa esplosa in Spagna dopo il 1931 e specialmente fra il 1934 e il 1936. Una cerimonia di massa di tali proporzioni non ha precedenti. Aveva cominciato Giovanni Paolo II beatificando nel 1987 tre suore carmelitane che erano state crudelmente massacrate per le strade di Madrid. Poi papa Wojtyla celebrò altre undici cerimonie di beatificazione per un totale di 465 martiri spagnoli. Domenica prossima saranno dichiarati beati 2 vescovi, 24 preti, 462 religiosi e religiose, 2 diaconi, 1 seminarista e 7 laici, tutti vittime di quella persecuzione. Sarà l’occasione per conoscere una delle più sanguinarie tempeste anticristiane scatenate nell’Europa del nostro tempo ad opera dei rivoluzionari repubblicani (una miscela di comunismo, socialismo, anarchia e laicismo). “Mai nella storia d’Europa e forse in quella del mondo” ha scritto Hugh Thomas “si era visto un odio così accanito per la religione e per i suoi uomini”. Chiese e conventi (con una quantità di opere d’arte) furono incendiati e distrutti. In pochi mesi furono ammazzati 13 vescovi, 4.184 sacerdoti e seminaristi, 2.365 religiosi, 283 suore e un numero incalcolabile di semplici cristiani la cui unica colpa era portare un crocifisso al collo o avere un rosario in tasca o essersi recati alla messa o aver nascosto un prete o essere madre di un sacerdote come capitò a una donna che per questo fu soffocata con un crocifisso ficcato nella gola.
Molti vescovi o sacerdoti sarebbero potuti fuggire, ma restarono al loro posto, pur sapendo cosa li aspettava, per non abbandonare la loro gente. Non colpisce solo l’accanimento con cui si infierì sulle vittime, inermi e inoffensive (per esempio c’è chi fu legato a un cadavere e lasciato così al sole fino alla sua decomposizione, da vivo, con il morto).
Ma colpisce ancora di più la volontà di ottenere dalle vittime il rinnegamento della fede o la profanazione di sacramenti o orribili sacrilegi. Qua c’è qualcosa su cui non si è riflettuto abbastanza. Faccio qualche esempio. I rivoluzionari decisero che il parroco di Torrijos, che si chiamava Liberio Gonzales Nonvela, data la sua ardente fede, dovesse morire come Gesù. Così fu denudato e frustato in modo bestiale. Poi si cominciò la crocifissione, la coronazione di spine, gli fu dato da bere aceto, alla fine lo finirono sparandogli mentre lui benediva i suoi aguzzini. Ma è significativo che costoro, in precedenza, gli dicessero: “bestemmia e ti perdoneremo”. Il sacerdote, sfinito dalle sevizie, rispose che era lui a perdonare loro e li benedisse. Ma va sottolineata quella volontà di ottenere da lui un tradimento della fede. Anche dagli altri sacerdoti pretendevano la profanazione di sacramenti. O da suore che violentarono. Quale senso poteva avere, dal punto di vista politico, per esempio, la riesumazione dei corpi di suore in decomposizione esposte in piazza per irriderle? Non c’è qualcosa di semplicemente satanico?
E il giovane Juan Duarte Martin, diacono ventiquattrenne, torturato con aghi su tutto il corpo e, attraverso di essi, con terribili scariche elettriche? Pretendevano di farlo bestemmiare e di fargli gridare “viva il comunismo!”, mentre lui gridò fino all’ultimo “viva Cristo Re!”. Lo cosparsero di benzina e gli dettero fuoco. Qua non siamo solo in presenza di un folle disegno politico di cancellazione della Chiesa. C’è qualcosa di più. A definire la natura e la vera identità di questo orrore ha provato Richard Wurmbrand, un rumeno di origine ebraica che in gioventù militò fra i comunisti, nel 1935 divenne cristiano e pastore evangelico, quindi subì 14 anni di persecuzione, molti dei quali nel Gulag del regime comunista di Ceausescu.
Anch’egli aveva notato – nei lager dell’Est – questo oscuro disegno nella persecuzione religiosa. In un suo libro scrive: “Si può capire che i comunisti arrestassero preti e pastori perché li consideravano contro rivoluzionari. Ma perché i preti venivano costretti dai marxisti nella prigione romena di Piteshti a dir messa sullo sterco e l’urina? Perché i cristiani venivano torturati col far prendere loro la Comunione usando queste materie come elementi?”. Non era solo “scherno osceno”. Al sacerdote Roman Braga “gli vennero schiantati i denti uno ad uno con una verga di ferro” per farlo bestemmiare. I suoi aguzzini gli dicevano: “se vi uccidiamo, voi cristiani andate in Paradiso. Ma noi non vogliamo farvi dare la corona del martirio. Dovete prima bestemmiare Iddio e poi andare all’inferno”. A un prigioniero cristiano del carcere di Piteshti, riferisce Wurmbrand, i comunisti ogni giorno ripetevano in modo blasfemo il rito del battesimo immergendogli la testa nel “bugliolo” dove tutti lasciavno gli escrementi e costringevano in quei minuti gli altri prigionieri a cantare il rito battesimale. Altri cristiani “venivano picchiati fino a farli impazzire per obbligarli a inginocchiarsi davanti a un’immagine blasfema di Cristo”.
Si chiede Wurmbrand, “cos’ha a che fare tuttociò con il socialismo e col benessere del proletariato? Non sono queste cose semplici pretesti per organizzare orge e blasfemie sataniche? Si suppone che i marxisti siano atei che non credono nel Paradiso e nell’Inferno. In queste estreme circostanze il marxismo si è tolto la maschera ateista rivelando il proprio vero volto, che è il satanismo”. n effetti il libro di Wurmbrand s’intitola “Was Karl Marx a satanist?” ed è stato tradotto in italiano dall’ “editrice uomini nuovi” col titolo “L’altra faccia di Carlo Marx”. L’autore si spinge, indagando negli scritti giovanili di Marx e nelle sue vicende biografiche, fino a ritenere che trafficasse con sette sataniste. Peraltro nel brulicare di sette e società esoteriche di metà Ottocento sono tante le personalità che hanno avuto strane frequentazioni. E su Marx anche altri autori hanno fatto ipotesi del genere. Wurmbrand sostiene soprattutto che la filantropia socialista non era l’ispirazione vera di Marx, ma solo lo schermo, il pretesto per la sua vera motivazione che era la guerra contro Dio. Realizzata poi su larga scala con la Rivoluzione d’ottobre e quel che è seguito (nei regimi comunisti fatti, correnti, episodi e personaggi che portano in quella direzione sono chiari).
Sul satanismo non so pronunciarmi, ma gli effetti satanici dell’esperimento marxista (planetario) sono sotto gli occhi di tutti anche se rimossi clamorosamente dalla riflessione pubblica: la più colossale e feroce strage di esseri umani che la storia ricordi e la più vasta guerra al cristianesimo di questi duemila anni. Siccome capita di sentir formulare, in ambienti cattolici, giudizi indulgenti sugli “ideali dei comunisti”, che sarebbero poi stati traditi nella pratica o mal tradotti, è venuto il momento di definire una buona volta la natura satanica dell’ideologia in sé e di tutto quel che è accaduto. Visto che un grande filosofo come Augusto Del Noce da anni ha dimostrato quanto l’ateismo sia fondamentale nel marxismo e niente affatto marginale o facoltativo. La tragedia spagnola, su cui il popolo cristiano non sa quasi niente (e che fu perpetrata anche da altre forze rivoluzionarie e laiciste) dovrebbe far riflettere, se non altro per le proporzioni di quel martirio.

Antonio Socci

Da “Libero”, 21 ottobre 2007

[sentinel]

Si chiede Wurmbrand, “cos’ha a che fare tuttociò con il socialismo e col benessere del proletariato? Non sono queste cose semplici pretesti per organizzare orge e blasfemie sataniche? Si suppone che i marxisti siano atei che non credono nel Paradiso e nell’Inferno. In queste estreme circostanze il marxismo si è tolto la maschera ateista rivelando il proprio vero volto, che è il satanismo”. n effetti il libro di Wurmbrand s’intitola “Was Karl Marx a satanist?” ed è stato tradotto in italiano dall’ “editrice uomini nuovi” col titolo “L’altra faccia di Carlo Marx”. L’autore si spinge, indagando negli scritti giovanili di Marx e nelle sue vicende biografiche, fino a ritenere che trafficasse con sette sataniste. Peraltro nel brulicare di sette e società esoteriche di metà Ottocento sono tante le personalità che hanno avuto strane frequentazioni. E su Marx anche altri autori hanno fatto ipotesi del genere. Wurmbrand sostiene soprattutto che la filantropia socialista non era l’ispirazione vera di Marx, ma solo lo schermo, il pretesto per la sua vera motivazione che era la guerra contro Dio. Realizzata poi su larga scala con la Rivoluzione d’ottobre e quel che è seguito (nei regimi comunisti fatti, correnti, episodi e personaggi che portano in quella direzione sono chiari).
Antonio Socci

Da “Libero”, 21 ottobre 2007

Oh mio dio.Ora tirano fuori di tutto dal cilindro.

[sonny_noone]

Guarda faccio prima a riportarti questo articolo di libero
quanto al fatto che la chiesa appoggiasse o meno fascismo,nazismo e franchismo è inegabile,ma sei fuori tempo come prima la chiesa li appoggiò solo dopo che divennero dittature ,Mussolii fu anticlericale e almeno inizialmente chiesa e fascio furono rivali.......

Cominciamo:

1) Libero è uno dei giornali meno indicati in cui andare a cercarsi le notizie o, peggio, le opinioni; diretto da Vittorio Feltri, ha pubblicato una miriade di palle, a cominciare da Mani Pulite e dalla commissione Mitrokhin scendendo giù fino alle stronzate sparate dal giornalista e uomo sul libro paga del Sismi Renato Farina, meglio conosciuto come "agente betulla". Già queste due o tre cose dovrebbero bastare a far allontanare chiunque da un simile "giornale" (termine alquanto forte per carta igienica simile), figuriamoci argomentare una cosa qualunque dandogli credito.
2) Antonio Socci è il simpaticone che scrisse un'inchiesta a puntate sulla crisi del mondo cristiano. Venne addirittura denunciato al Tribunale Ecclesiastico di Milano. Adesso è diventato strenuo difensore della cristianità dell'occidente, mi viene addirittura a dire che "dovrebbe far riflettere". Socci, mi faccia il piacere e si tolga dai coglioni, grazie.
3) Inizialmente. Volevo sottolineare questa parola e darle il peso che merita.

[stregatto19]

Oh mio dio.Ora tirano fuori di tutto dal cilindro.

Nica tanto che Marx fosse massone(rito scozzese riformato) è certo quanto al satanista,ma può anche essere quelle sette massoniche sono ricettacoli dei pensieri più strani
quanto a libero è un giornale massone-filo israeliano lo so anch'io che non è attedibile,ma basta filtrare la notizia le date e le fonti citate e i numeri dei religiosi sono corrette anche le beatificazioni iniziate da Giovanni Paolo II(il papa di sinistra) sono vere altre cose come le descrizioni più o meno colorite probabilmente no

[sonny_noone]

quanto a libero è un giornale massone-filo israeliano lo so anch'io che non è attedibile,ma basta filtrare la notizia le date e le fonti citate e i numeri dei religiosi sono corrette anche le beatificazioni iniziate da Giovanni Paolo II(il papa di sinistra) sono vere altre cose come le descrizioni più o meno colorite probabilmente no

I numeri potrebbero anche essere corretti (ma sono lievemente esagerati, il Corriere ne riporta di diversi), ma vorrei far notare che tu stesso definisci "non vere" le descrizioni più o meno colorite. E questo è già un passo avanti. Ma non sarebbe molto più semplice attenersi ai semplici fatti descritti da giornali lievemente più seri come "Repubblica" o il "Corriere"?

[stregatto19]

I numeri potrebbero anche essere corretti (ma sono lievemente esagerati, il Corriere ne riporta di diversi), ma vorrei far notare che tu stesso definisci "non vere" le descrizioni più o meno colorite. E questo è già un passo avanti. Ma non sarebbe molto più semplice attenersi ai semplici fatti descritti da giornali lievemente più seri come "Repubblica" o il "Corriere"?

il corriere no è attedibile Mieli è dichiaratamete Prodiano(quindi di sinistra) quanto alla repubblica in questi casi non mi fido per niente a Marzo scrisse che i bilanci della chiesa sono segreti quando invece da ben 15 anni sono pubblicati su ogni giornale economico e su vari siti internet,ma siccome la maggiorparte della gente non legge giornali economici le allusioni a finanza poco limpida possono essere credute(attacco più anticlericale di cos&#236....tra chi esagera e chi inventa del tutto preferisco chi esagera tolte le esagerzioni hai la verità

[mauro]

il corriere no è attedibile Mieli è dichiaratamete Prodiano(quindi di sinistra) quanto alla repubblica in questi casi non mi fido per niente a Marzo scrisse che i bilanci della chiesa sono segreti quando invece da ben 15 anni sono pubblicati su ogni giornale economico e su vari siti internet,ma siccome la maggiorparte della gente non legge giornali economici le allusioni a finanza poco limpida possono essere credute(attacco più anticlericale di così)....tra chi esagera e chi inventa del tutto preferisco chi esagera tolte le esagerzioni hai la verità

Ciao stregatto
non so se avete o no la fortuna di veder il tg di Tele Pordenone (magari in stream dateci un occhiata) e ascoltate gli editoriali del direttore Gigi Di Meo e' uno veramente tosto,anzi mi meraviglio che si ancora al suo posto,le canta a destra e a sinistra non rinunciando anche al centro,il suo tg e' ai primi posti per l'ascolto nella nostra regione (F.V.G. n.d.r.) ove lo ricevono!
e per dirla tutta un direttore di tg che e' cresciuto in un collegio di Salesiani assieme a Mauro Corona ti puoi gia' fare un idea del suo comportamento! In casa non guardiamo che il suo tg !! Tostissimo quando commenta le notizie sui furti e le rapine!! Mitico Gigi.
Mauro

[stregatto19]

Ciao stregatto
non so se avete o no la fortuna di veder il tg di Tele Pordenone (magari in stream dateci un occhiata) e ascoltate gli editoriali del direttore Gigi Di Meo e' uno veramente tosto,anzi mi meraviglio che si ancora al suo posto,le canta a destra e a sinistra non rinunciando anche al centro,il suo tg e' ai primi posti per l'ascolto nella nostra regione (F.V.G. n.d.r.) ove lo ricevono!
e per dirla tutta un direttore di tg che e' cresciuto in un collegio di Salesiani assieme a Mauro Corona ti puoi gia' fare un idea del suo comportamento! In casa non guardiamo che il suo tg !! Tostissimo quando commenta le notizie sui furti e le rapine!! Mitico Gigi.
Mauro

onestamente no,ma se è su sky o sul digitale la guarderò

[sonny_noone]

il corriere no è attedibile Mieli è dichiaratamete Prodiano(quindi di sinistra) quanto alla repubblica in questi casi non mi fido per niente a Marzo scrisse che i bilanci della chiesa sono segreti quando invece da ben 15 anni sono pubblicati su ogni giornale economico e su vari siti internet,ma siccome la maggiorparte della gente non legge giornali economici le allusioni a finanza poco limpida possono essere credute(attacco più anticlericale di così)....tra chi esagera e chi inventa del tutto preferisco chi esagera tolte le esagerzioni hai la verità

Ma fammi il piacere.
"Il Corriere" tiene in piedi grazie a pochi, ottimi giornalisti che portano avanti un lavoro che nessuno (o quasi) fa più: fare la seconda domanda, quella più importante.
Quanto a Repubblica, è quello col minor contenuto di stronzate. Tra parentesi, il caso che citi è vero: certi bilanci, certe entrate della chiesa sono estremamente segreti. A riguardo, ti rimando all'ottima inchiesta di Curzio Maltese, deprecata dalla chiesa ma mai smentita. Vorrà dire qualcosa?
Altro che "Libero"... Tolte le esagerazioni rimangono un pugno di pallonari che si divertono a leccare il culo al padrone.
Ma staremo andando OT, finiamola qui e continuiamo col topic.

[stregatto19]

mio padre prede il corriere quidi posso leggerlo tutte le sere onestamente non mi pare così attendibile... quanto alla chiesa ripeto i bilamci sono pubblici nella misura consentita dalla legge europea quello che viene "omesso" non è richiesto dalla legge, lo fa la chiesa lo fanno tutte le aziende persino il bilancio statale è pieno di omissioni consentite per il resto repubblica è anticlericale come giornale