Annuncio

Collapse
No announcement yet.

da napoli in sardegna (rifiuti)

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • da napoli in sardegna (rifiuti)

    salve a tutti vorrei che qualcuno rifletesse su questo articolo
    3 giorni fa qua in sardegna sono arrivate piu di 550 600 tonellate di spazzatura da napoli ( e non solo in sardegna ma anche in altre regioni ).

    rifiuti: Soru, solidarietà è dovere. Le reazioni

    Discarica
    Il presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, non si lascia condizionare dalle proteste e manifestazioni contrarie all'arrivo di rifiuti della Campania in Sardegna e ribadisce un concetto già espresso ieri (“quando uno sta per annegare, non bisogna perdere tempo: è nostro dovere civile, e politico in questo caso, dare una mano”), richiamando quanto prevede la Costituzione (art. 2) sui “doveri inderogabili in solidarietà politica, economica e sociale. Le cose stanno esattamente come appaiono - ha spiegato Soru - C'è una regione che ha un'estrema difficoltà, e un'emergenza che ha smesso di essere di una città e di una sola regione ed è diventata nazionale. Chi può dà una mano d'aiuto, senza bisogno di distinguerci tra destra e sinistra. Le cifre non sono così spaventose come qualcuno diceva”.

    CAGLIARI - Per il deputato e coordinatore sardo dell'Italia dei Valori, Federico Palomba, e il consigliere regionale Adriano Salis, si tratta di una “scelta obbligata e giusta. Condividiamo pienamente la strategia adottata da Prodi e dal Governo nazionale sulla risoluzione del problema in tempi brevi e sull'invito alle Regioni affinchè ognuna faccia la sua parte. Nonostante Italia dei Valori sia stata molto critica sulla gestione rifiuti in Campania fino alla presentazione di una mozione di sfiducia ai vertici regionali, non possiamo esimerci - spiegano i due esponenti sardi dell' Idv - dall'offrire il nostro contributo per la risoluzione del grave problema che tormenta milioni di cittadini della Regione”.

    La decisione di far arrivare i rifiuti della Campania in Sardegna è atto di “puro servilismo
    della Regione verso il Governo nazionale”. E' quanto sottolinea il deputato di Fi, Mauro Pili, secondo il quale la Sardegna “deve dire no, senza se e senza ma”. Il parlamentare invita, quindi,
    i sindaci a fare immediate ordinanze per bloccare il passaggio dei rifiuti e lo stesso sbarco nei porti dell'Isola. “Chi parla di solidarietà non sa di cosa parla, semmai tenta di nascondere uno schiaffo ai sardi e all'autonomia della nostra Regione. Soru usa la Sardegna - sostiene l'ex presidente della Regione - per mercificare i suoi rapporti con Prodi e con il Governo nazionale. Un servilismo che non ha precedenti nella storia autonomistica. Sento dire che ci sarebbero delle condizioni per accettare l'arrivo dei rifiuti per senso di responsabilità e solidarietà: non diciamo stupidaggini, la
    responsabilita' e la solidarieta' - aggiunge - sono cose serie. Per quanto mi riguarda non esiste nessuna condizione. No, punto e bastà”.

    Amministratori divisi, invece, in Gallura per la vicenda dello smaltimento di una quota di rifiuti della Campania nell'isola, con il sindaco di Olbia nettamente contrario mentre il presidente del Consorzio industriale del Nord Sardegna si dice disponibile a dare il buon esempio. Il sindaco Gianni Giovannelli ha ricordato che non è stata mai revocata un'ordinanza del 2006 dal suo predecessore Settimo Nizzi (la stessa emessa dal primo cittadino di Cagliari e da altri sindaci sardi quando si ipotizzò lo stoccaggio nell'isola di una parte delle scorie radioattive nazionali) che vieta lo
    scalo, il transito e lo smaltimento di rifiuti extraregionali. “Qua non dovranno essere smaltiti rifiuti campani, guai a chi darà autorizzazioni”, ha spiegato, escludendo, tra l'altro, che i rifiuti possano essere conferiti nella discarica di Spiritu Santu, alla periferia della città. La discarica è gestita dal Consorzio Industriale del Nord Est Sardegna, il cui presidente non la pensa, però, allo stesso modo. “Sono pronto a esprimere solidarietà alla Campania, nel rispetto della sostenibilità ambientale”, ha annunciato Pasqualino Chessa.

    La Cisl di Cagliari e del Medio Campidano esprime forti perplessità rispetto a quanto si va profilando nei prossimi mesi. Secondo il sindacato, infatti, vi sono “forti rischi di saturazione degli impianti di smaltimento esistenti, in particolare quello di Villacidro che, per effetto degli eventuali conferimenti aggiuntivi, vedrà la propria vita notevolmente ridotta”. “Effetti negativi” protrebbero inoltre prodursi, dice ancora la Cisl, sul piano del traffico sia sulla statale 195 e nel collegamento Sanluri – San Gavino – Villacidro, mentre si potrebbere creare un “pregiudizio dell’ambiente e della viabilità complessiva e della qualità della vita dei cittadini”. Il sindacato sardo lamenta anche
    un “mancato coinvolgimento delle popolazioni locali, e che, a fronte dei disagi che la popolazione e la società di Cagliari e del Medio Campidano, subirà, non vi è alcun ritorno in termini di occupazione. In un settore nel quale pende da tempo la minaccia di licenziamenti per venti dipendenti della discarica (chiusa) di Ecoserdiana, ciò suona a beffa – conclude - Aumentano i rifiuti, i disoccupati restano e le tariffe per i cittadini aumentano”.

    Anche l'Ordine dei medici della Provincia di Sassari ha espresso forte preoccupazione per le ricadute sulla salute dei cittadini per l'arrivo nell'isola di una quota di rifiuti della Campania. Citato il recente rapporto Censis sullo stato di salute dei cittadini che individua la Sardegna come la regione più ammalata d'Italia, l'Ordine dei medici ricorda, in una nota, che il nord ed il sud dell'Isola sono sede di due siti (a Porto Torres e a Portovesme) di interesse nazionale quanto al degrado ambientale, ma anche altre zone della Sardegna registrano livelli di inquinamento allarmanti. “Nonostante ciò la nostra continua ad essere – dicono i medici - l'unica regione d'Italia che non dispone di una Agenzia per la Protezione dell'Ambiente in grado di individuare la presenza di sostanze tossico-nocive nel territorio”.

    Intanto un esposto alla Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari contro il presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, nel quale si ipotizza il reato di abuso d'ufficio per la decisone di accogliere e smaltire nell'isola un quantitativo di rifiuti della Campania, è stato inviato da Salvatore “Doddore” Meloni, responsabile nazionale del Partidu Indipendentista Sardu (Paris).


    ed ecco le rivolte bonaria
    http://it.youtube.com/watch?v=6yt1eXViSwI

    http://it.youtube.com/watch?v=vwnhHyvlZTw

    http://it.youtube.com/watch?v=gb6nN9fEDuo

    http://it.youtube.com/watch?v=mECxqr7RPPI

    http://it.youtube.com/watch?v=PfUoHFEWhqE
    Last edited by silas; 12 January 2008, 19:42.
    the firemansigpic

  • #2
    Non ho tempo di leggere tutto e parlo per quello che ho sentito in questi giorni sulla questione trattata... I tg parlano della love story del presidente francese ma ancora non hanno spiegato bene i motivi del caos a Napoli... Io non ho ancora capito perchè in campania non ci sta la discarica... Di sicuro non è giusto portare i rifiuti di una regione in un altra regione... Quello che mi lascia più perplesso però questo: Ok, è assurdo che in una società civilizzata accadano queste cose... ma se capita... Io penso che chiunque farebbe un pò di attenzione e cercherebbe di limitarsi coi rifiuti no? NO... tonnellate e tonnellate... Cavolo... Sembra si sia fatto il possibile per fare immondizia anzichè cercare di limitarla... Per quanto riguarda Soru è un pessimo presidente... Deve rappresentare la regione sardegna e la regione sardegna non mi sembra particolarmente favorevole ad accettare rifiuti...
    Non dico non si debba aiutare una regione in difficoltà... Ma questo presidente non si preoccupa della gente... Almeno potrebbero impegnarsi a spiegare all'Italia perchè Napoli sta in quella situazione... è ingiusto parlare di solidarietà a priori... è pur sempre spazzatura di una regione scaricata in un altra

    Comment


    • #3
      Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
      .
      Non dico non si debba aiutare una regione in difficoltà... Ma questo presidente non si preoccupa della gente... Almeno potrebbero impegnarsi a spiegare all'Italia perchè Napoli sta in quella situazione... è ingiusto parlare di solidarietà a priori... è pur sempre spazzatura di una regione scaricata in un altra
      E' un limite che ha: fare come se dell'opinione altrui non gli importasse nulla, parlare come se tutti fossero a conoscenza delle motivazioni che lo spingono a predere una decisione, essere più un capo d'impresa che un politico. Di fatto politico non è e di fatto è un grosso imprenditore. Deve spiegarci perchè i rifiuti campani non possono essere smaltiti in Campania, perchè vi è la necessità che essi vengano subito smaltiti ANCHE in Sardegna e a quanto ammontano questi rifiuti. Stop.
      Detto ciò, per me, ci può anche stare che i rifiuti campani vengano smaltiti ANCHE in Sardegna. Però ci son diversi aspetti che mi preoccupano notevolmente:
      1)Col pretesto dei rifiuti campani e dell'emergenza immondizia, si dà il via alle costruzioni di inceneritori.
      2)Dato che abbiamo dato il consenso una volta, non vorrei che questo trasporto rifiuti divenisse la regola
      3)Non vorrei che passata l'emergenza tutto torni come prima e quindi tra 20 anni siamo di nuovo qui a discutere se accettare i rifiuti campani. Lo Stato, passata l'emergenza, deve (DEVE!) approntare un piano che impedisca nuove emergenze simili.

      Gli episodi di ieri a Bonaria sono inqualificabili e fa parecchio ribrezzo che di colpo un personaggino del calibro di Mauro Pili sia diventato ambientalista......
      A torme, di terra passarono in terra,
      Cantando giulive canzoni di guerra,
      Ma i dolci castelli pensando nel cor;
      Per valli petrose, per balzi dirotti,
      Vegliaron nell’arme le gelide notti,
      Membrando i fidati colloqui d’amor.

      Comment


      • #4
        soru non ha chiesto ai cittadini ha preso la decisione di sua spontanea volonta insieme a gli altri capi
        the firemansigpic

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da silas Visualizza Messaggio
          soru non ha chiesto ai cittadini ha preso la decisione di sua spontanea volonta insieme a gli altri capi
          Al massimo doveva consultare le altre forze politiche e non so se lo abbia fatto.
          Volevamo un referendum? Così aspettavamo mesi e spendevamo anche una marea di quattrini. L'emergenza rifiuti andava affrontata ora.

          Perchè chi ha protestato ieri a Bonaria non ha fatto anche casino perchè Cagliari non ha una raccolta differenziata come dio comanda? Perchè Pili si sveglia ambientalista quando fino a pochi anni fa se ne sbatteva altamente dei problemi ambientali e addirittura ha appoggiato una mozione in cui si permetteva l'ingresso in sardegna di rifiuti "indiscriminati" da altre regioni? Adesso i rifiuti non gli piacciono più mentre prima si? E per quale logica assurda smaltire i rifiuti campani è contrario alla Sardegna e all'ambiente e invece bruciare cassonetti e automobili è azione di chi vuol bene alla Sardegna? E' poi un gesto di chi ama la Sardegna quello di smontare il sagrato di Bonaria per tirare pietre alle forze dell'ordine?
          A torme, di terra passarono in terra,
          Cantando giulive canzoni di guerra,
          Ma i dolci castelli pensando nel cor;
          Per valli petrose, per balzi dirotti,
          Vegliaron nell’arme le gelide notti,
          Membrando i fidati colloqui d’amor.

          Comment


          • #6
            Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
            Al massimo doveva consultare le altre forze politiche e non so se lo abbia fatto.
            Volevamo un referendum? Così aspettavamo mesi e spendevamo anche una marea di quattrini. L'emergenza rifiuti andava affrontata ora.

            Perchè chi ha protestato ieri a Bonaria non ha fatto anche casino perchè Cagliari non ha una raccolta differenziata come dio comanda? Perchè Pili si sveglia ambientalista quando fino a pochi anni fa se ne sbatteva altamente dei problemi ambientali e addirittura ha appoggiato una mozione in cui si permetteva l'ingresso in sardegna di rifiuti "indiscriminati" da altre regioni? Adesso i rifiuti non gli piacciono più mentre prima si? E per quale logica assurda smaltire i rifiuti campani è contrario alla Sardegna e all'ambiente e invece bruciare cassonetti e automobili è azione di chi vuol bene alla Sardegna? E' poi un gesto di chi ama la Sardegna quello di smontare il sagrato di Bonaria per tirare pietre alle forze dell'ordine?
            io ho protestato solo per i rifiuti di napoli, poi se cagliari ha ua raccolta diferenziata di m****a non me ne frega niente perche la m***a e nostra e noi nefacciammo quello che vogliammo ma se poi ci deve arrivare la m***a degli altri allora bisgna protestare, poi nn so perche pili si sta comèportando cosi
            the firemansigpic

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da silas Visualizza Messaggio
              io ho protestato solo per i rifiuti di napoli, poi se cagliari ha ua raccolta diferenziata di m****a non me ne frega niente perche la m***a e nostra e noi nefacciammo quello che vogliammo ma se poi ci deve arrivare la m***a degli altri allora bisgna protestare,
              Bhe sempre merda è. Gran ragionamento. Mi caschino le palle adesso se tra quei ragazzi (anche uomini maturi) che ieri hanno fatto quel casino, un buon 50% (per andare bassi perchè alle palle ci tengo) non getta mozziconi di sigaretta al Poetto (rendendolo una pattumiera), non butta la cartaccia in terra dove capita, non usa macchine o motorini altamente inquinanti, non lascia bottiglie e\o lattine di birra o altra bevanda un pò dove gli capita. L'ipocrisia che pretende di esser dalla parte del giusto. I miei complimenti. Il classico ragionamento di noi sardi per cui se noi pisciamo per strada possiamo anche farlo, se un continentale sputa per terra subito diciamo "che lo deve fare a casa sua e non a casa mia". Un rispetto per la propria terra dalla doppia faccia: lassista e "largo" quando a sporcare siamo noi, severo quando son gli altri a farlo. Senza contare poi che protestare per i rifiuti Campani e bruciare cassonetti e auto non ha alcun senso. Ti chiedo: secondo te, al tuo organismo, all'aria della Sardegna e di Cagliari, ha fatto più male la boccata d'aria che hai preso ieri sera mentre i cassonetti bruciavano, oppure la mondezza campana che andrà a mischiarsi alla nostra mondezza? No perchè quando si protesta, quando si bruciano macchine e cassonetti, quando si distrugge una delle scalinate simbolo della città, come minimo si deve avere il cervello di valutare se il gioco vale la candela.
              A te non frega se Cagliari non ha una raccolta differenziata? Complimenti ancora. Quando sarai sommerso di merda come lo è stata la Campania, scommetto che non distinguerai tra merda sarda, merda siciliana, merda campana, merda ligure, perchè la puzza (e gli effetti nocivi) sono uguali per tutti.
              Più cervello e meno cori.

              Originariamente Scritto da silas Visualizza Messaggio
              poi nn so perche pili si sta comèportando cosi
              Cavalca l'onda della protesta per ritornare in sella e indovina un pò chi è il cavallo che si sta ben bene montando?
              A torme, di terra passarono in terra,
              Cantando giulive canzoni di guerra,
              Ma i dolci castelli pensando nel cor;
              Per valli petrose, per balzi dirotti,
              Vegliaron nell’arme le gelide notti,
              Membrando i fidati colloqui d’amor.

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da silas Visualizza Messaggio
                io ho protestato solo per i rifiuti di napoli, poi se cagliari ha ua raccolta diferenziata di m****a non me ne frega niente perche la m***a e nostra e noi nefacciammo quello che vogliammo ma se poi ci deve arrivare la m***a degli altri allora bisgna protestare, poi nn so perche pili si sta comèportando cosi
                Ieri sera non avevo il tempo di fare ricerche, stamattina si e la mia ricerca ha confermato un informazione che già conoscevo.

                Tu dici che hai protestato per i rifiuti campani in quanto campani e non sardi no? La mondezza da noi prodotta è accettabile (per te), mentre quella prodotta da altre regioni no.
                Benone.
                Ti cito i dati di import\export della regione Sardegna riguardo i rifiuti:
                Import:189.873 tonnellate
                Export: 469.445 tonnellate
                Da notare che la mondezza che esportiamo è mondezza che NON saremo capaci di smaltire. Và sotto la voce dei rifiuti speciali.
                Ovviamente trovate tutto nel sito della Regione Sardegna all'indirizzo:
                http://www.regione.sardegna.it/docum...0907123118.pdf

                Quindi traduciamo e facciamo le deduzioni in base al tuo ragionamento di non accettare la merda altrui.
                In Sardegna importiamo 190 mila tonnellate di rifiuti all'anno, ma l'altra sera a Bonaria son state bruciate macchine, aggredite persone, picchiati fotografi, bruciati cassonetti, tirate pietre contro le forze dell'ordine, assaltato casa di Soru, distrutto il sagrato di Bonaria, distrutto il Gazebo del Mediterraneo, per appena 6 mila tonnellate di rifiuti. Capisci? Ogni anno ne importiamo 190 mila!!!! E voi avete fatto tutto sto casino per 6 mila?????? Dimmi: dove sta la logica? Dimmi soprattutto: tu e coloro che hanno combinato il casino ieri notte a Bonaria, sapevate di queste cifre? Sapevate che 6 mila tonnellate di rifiuti urbani equivalgono alla produzione di rifiuti urbani che noi in Sardegna sviluppiamo in 2-3 giorni?

                Altra considerazione, sulla scia del lungimirante discorso "la merda mia la voglio, quella altrui no". Se tutte le regioni d'Italia ragionassero così, ci troveremo sommersi da 470mila tonnellate di rifiuti annui che noi in Sardegna non riusciamo a smaltire.

                La mia domanda finale è identica a quella che ti ho fatto ieri: alla luce del fatto
                che importiamo già 190mila tonnellate annue di rifiuti, alla luce del fatto che ne esportiamo 479mila (non smaltibili per noi), alla luce del fatto che 6mila tonnellate sono una goccia nel mare, quale credi che sia il cavallo che Pili e la destra sarda stanno montando per ritornare in sella?
                A torme, di terra passarono in terra,
                Cantando giulive canzoni di guerra,
                Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                Per valli petrose, per balzi dirotti,
                Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                Membrando i fidati colloqui d’amor.

                Comment


                • #9
                  Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
                  Last edited by Naoto; 13 January 2008, 11:05. Motivo: Centra na mazza con l'argomento di cui si parla.

                  Comment


                  • #10
                    Adesso è arrivata ad Agrigento. Si accettano scommesse: quanto durerà?
                    Personalmente, ritengo che ci sia il serio bisogno di fare pulizia sia in strada sia nei piani alti dove non si è fatto un cazzo per 20 anni in una regione che non è certo entrata in stato d'emergenza da un giorno all'altro. Fuori la Jervolino e Bassolino, che non so cos'abbiano fatto in questo periodo a parte discorrere (è l'unica spiegazione possibile) del tempo o del Napoli Calcio.

                    Un intervento di Peter Gomez:
                    http://www.voglioscendere.ilcannocch...t/1742030.html

                    Oh. Ecco come passavano il tempo.
                    Thus Spoke...
                    Meshuggah: Destroy / Erase / Improve

                    Comment


                    • #11
                      Originariamente Scritto da sonny_noone Visualizza Messaggio
                      Adesso è arrivata ad Agrigento. Si accettano scommesse: quanto durerà?
                      Personalmente, ritengo che ci sia il serio bisogno di fare pulizia sia in strada sia nei piani alti dove non si è fatto un cazzo per 20 anni in una regione che non è certo entrata in stato d'emergenza da un giorno all'altro. Fuori la Jervolino e Bassolino, che non so cos'abbiano fatto in questo periodo a parte discorrere (è l'unica spiegazione possibile) del tempo o del Napoli Calcio.
                      Ecco un discorso che ha un senso, soprattutto per cui potrebbe avere senso la protesta: chiedere le dimissioni di chi ha causato questo disastro e apportare misure di prevenzione affinchè ciò che è successo non ricapiti più.
                      Ma non si metta in discussione la necessità di aiutare la Campania. Qui in Sardegna si stanno sentendo giustificazioni ridicole! Da chi dice di essere indipendente e quindi non vuole mondezza dal continente (e però dovrebbe spiegare a tutti i sardi dove metterà 470 mila tonnellate di rifiuti speciali che noi esportiamo), a chi parla di voler solo mondezza sarda, a chi addirittura sta facendo raccolta firme per far dimettere Soru (che peraltro non apprezzo)! C'è poi chi, con un audace sillogismo tipico dell'italietta pallonara e berlusconiana, dice "I tifosi del Napoli e del Cagliari sono molto nemici-la mondezza è Napoletana-i sardi non devono aiutare Napoli".
                      A torme, di terra passarono in terra,
                      Cantando giulive canzoni di guerra,
                      Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                      Per valli petrose, per balzi dirotti,
                      Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                      Membrando i fidati colloqui d’amor.

                      Comment


                      • #12
                        ^
                        Discorsi da idioti che vedrei bene in bocca ad un leghista, al massimo... Io penso che si possa e debba aiutare la Campania, ma solo a patto che non si mettano strane idee in testa, tipo quelle che ho visto ultimamente propagandate ad ogni ora del giorno dai TG: miracolose discariche che, se fatte a norma di legge, migliorano addirittura la fertilità del terreno (!), inceneritori che producono energia a bizzeffe, filtri capaci di fermare ogni tipo di nanoparticella emessa dal processo di incenerimento... Capiranno mai che la gente è un po' meno idiota e lievemente più conscia della situazione?
                        Thus Spoke...
                        Meshuggah: Destroy / Erase / Improve

                        Comment


                        • #13
                          La chiamano emergenza.
                          I TG, i giornali e i media in generale, persino a Palazzo Chigi continuano a chiamarla emergenza. Un terremoto, un'alluvione, un incendio in un bosco è un'emergenza, non i rifiuti. Quelli sono incompetenza, menefreghismo, è camorra, è fottere i soldi e i fondi per la raccolta differenziata, ma non emergenza. Chiamiamo le cose con il loro nome. Perchè davanti al municipio o a casa della Jervolino non ci sono le cataste dimmerda che si vedono in periferia?
                          Il problema rifiuti è solamente la punta di un'iceberg grande quanto uno Stato governato - anzi nongovernato - da ebeti.

                          Comment


                          • #14
                            dei 15 siti in campania proposti da una equipe di scienziati per piazzarci una discarica, il parlamento ne ha scelti 5 che non c'entrano nulla con quelli proposti.
                            personalmente se formigoni accettasse dei rifiuti da napoli andrei a piazzargli una bomba sotto casa; se è la camorra a produrre questi casini in campania, se sgombri l'ambiente dai rifiuti portandoli in altre regioni, permetti alla camorra di continuare il suo operato.
                            Saresti un mafioso bello e buono: la crisi a Napoli deve rimanere, perchè allentare in questo modo la tensione, riduce lo stato di crisi e con molta probabilità permette al parlamento di adagiarsi ben benino e di rimandare il problema.
                            Aiutare napoli poi, è da 15 anni che c'è questo problema e non è stato fatto quasi nulla, a parte l'inizio dei lavori per un termovalorizzatore di Acerra, napoli non merita un aiuto.
                            a furia di scendere a patti e compromessi in questo paese di merda non cambierà mai nulla e le crisi dei rifiuti saranno più immortali degli elfi.
                            mi spiace molto per i napoletani che ovviamente c'entrano poco con tutto ciò, ma per me è una questione di principio.
                            oltretutto le famose ecoballe sono composte di materiali misti tritati: ovvero non sono fonte di guadagno per chi le brucia perchè non è in grado di ridividerle; e ancora, il problema dei rifiuti e delle discariche non riguarda i semplici rifiuti, ma quelli che illegalmente vengono scaricati nelle discariche, che sono rifiuti tossici.
                            è un bel bordello, ma se c'è una cosa che si può fare per spronare a risolvere il problema è far si che non si allenti nemmeno di un poco..
                            "Una cantante di merda che frequenta un cantante di merda per la proprietà transitiva può solo continuare a produrre musica di merda"
                            Casper su Tatangelo&D'Alessio

                            Comment


                            • #15
                              Ma io dico...anche la gente...nn ci si può mettere tutti daccordo nei vari quartieri per andare a portare la spazzatura in un unico posto agevole da raggiungere per tutti,in attesa che questa emergenza finisca?...no se ne fregano e fanno i cumuli sopra i marciapiedi o davanti alle scuole per farle chiudere...analizziamo anche questo di problema...dato che quì mi pare si parli solo di carenza di posti dove smaltire,e non del comportamento dei napoletani.
                              Per seconda cosa il sindaco di Napoli e i politici della regione campania,non hanno visto cosa stava per succedere prima del blocco totale?...molti mi hanno detto che c'è di mezzo la mafia e politici corrotti...oltretutto mi pare..a detta di un mio amico di napoli..che fino a poco tempo fa l'esercito non poteva intervenire perchè la regione nn lo permetteva,e dietro a questo c'era sempre la mafia...ma allora quì si dovrebbe parlare di una pulizia dei politici non dei rifiuti.

                              Elusys

                              Comment

                              Working...
                              X