Originariamente Scritto da Will
Visualizza Messaggio
Ti faccio un esempio. Alle elezioni 2006, pochi giorni prima del voto, circolava su mediaset una pubblicità che recitava più o meno così:"Mediaset, da anni vi diamo tutto gratis". Tale spot è comparso una settimana prima delle elezioni, per poi scomparire. In esso era evidente l'intento di associare Mediaset a Berlusconi, quindi il benessere "gratuito" che Mediaset dà (o pensa di dare) ad un regalo fatto da Berlusconi. Pensare che tutto ciò sia una scelta basata sul maggior o minor guadagno, è ingenuo. Pensare che il capo di 3 TV non le usi a proprio scopo, è molto miope, considerando anche il fatto che il profitto di Mediaset va di pari passo con le fortune politiche di Berlusconi. Non c'è nulla di disgiunto e non c'è nulla lasciato al caso o alle leggi di mercato. E' una macchina da soldi che si è mangiata anche ciò che rimaneva della politica.
Non ultimo, per sostenere la tesi che Berlusconi controlli le tv anche a scopo politico, il tentativo (riuscito) di controllare anche il palinsesto RAI tramite la sua segretaria.
Gli intrecci tra convenienza politica e convenienza economica, son troppo fitti e sovrapposti per poter distinguere una gestione che punta al profitto, da un tipo di gestione che fa propaganda. Le due cose sono in realtà una cosa sola.
Comment