Originariamente Scritto da Furioso
Riflessione personale:
Il fatto di non postare più in un topic dopo aver detto ciò che si pensa, può essere dovuto o a considerare il proprio pensiero tuologià (ammeno che grazie al ragionamento si sia raggiuta l'onniscienza e che con tale non si abbia formato il proprio pensiero o che casualmente il proprio pensiero coincida con un pensiero che si avrebbe avuto con il primo procedimento; ritenere il proprio pensiero tautologia porta inevitabilmente ad errori in esso causati da uno o più errori presenti nel soggetto pensante), a considerare il pensiero degli altri (tutti o solo una determinata categoria o persona)in ogni caso (in tutte le situazioni, solo in alcune, o in una sola) sbagliato, oppure completo disinteresse per il pensiero esposto.
Cio può dipendere o da un eccessiva boria, oppure da un eccessivo attaccamento alla veridicità di un idea unita ad una forte paura che con il confrontò si possa arrivare a scoprire che tale idea è sbagliatà.
Quindi se si vuole evitare di risultare un essere gretto che proferisce idee che ritiene giusto per "affetto ad esse" e non per logica è preferibbile non intromettersi in una discussione e poi abbandonarla di netto con il classico "io ho ragione e voi non capite un c4220", poichè ciò potrebbe causare anche una netta svalutazione di queste idee e quindi portare uno svantaggio anche agli altri che professano tali idee con magari a proprio carico anche delle argomentazioni valide.
Ultimo punto in caso si fosse abbandonata una discussione nel modo sopracitato è preferibbile essere incoerenti (ovvero andare contro il classico "io ho ragione e voi non capite un c4220") e non continuare a rimanere in silenzio solo per coerenza ad un qualcosa, solo perchè pensato giusto, se questo qualcosa poi si scopre o comunque si pensa non giusto.
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