Originariamente Scritto da VNSmatrix
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Non trovo più le parole per esprimermi, non riesco più a ricorrere alle argomentazioni giuste, probabilmente neanche mi sforzo nel farlo. Ormai trovo inutile comunicare e cercare di far capire ciò che reputo assurdo di questo personaggio, di questa situazione in cui viviamo.
Da quanti anni scrivo su Free Talk? Saranno minimo 5-6. Avrai letto fiumi di parole nei miei interventi contro Berlusconi e contro ciò che ha combinato. Ti giuro che nonostante io quotidianamente legga e aumenti le mie conoscenze, quindi le mie "armi criticho-dialettiche", nei confronti di certe assurdità, ebbene ti giuro che oggi non riuscirei a scrivere neanche la metà rispetto a quello che scrivevo fino a qualche anno fa. Perchè? Perchè la scrittura, la comunicazione, implica un rapporto logico-dialettico tra le persone. Implica che io comunico una mia idea, un altro comunica la propria, magari le idee divergono, allora si cerca di attuare un interazione, un discorso basato su un qualcosa di logico, di concreto, di certo; si cercano gli elementi concreti che possano far comprendere e dar ragione all'una o l'altra tesi. Ma adesso, dopo tutti questi anni, dopo tutte le assurdità cui ho assistito, sono giunto alla conclusione che non sia più un qualcosa di dialettico, non centra la logica, la discussione, le argomentazioni: ormai è fede. E' una religione. Credere in quest'uomo è diventato un atto fideistico, così come accadde per Mussolini. Non mi so dare altra spiegazione.
Noto anche che nel forum ormai nessun coraggioso lo difende più. E' un passo avanti.
In Sardegna ci ha preso per il culo. Ha promesso mari e monti e dopo aver fatto vincere il suo fantoccio, ci ha voltato le spalle. Ma per strada è intoccabile. Tutti credono in lui. Io non ho strumenti, non ho armi, non sono un predicatore. Resto alla finestra e continuo a cercare di capire. Magari salta fuori qualcuno che lo difende e allora mi tornerà la voglia di dire la mia opinione.
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