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sconfitte al governo

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  • #16
    la lega è forte. maroni piace a tanti. bossi è confidente di berlusconi. sono fattori importanti.

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    • #17
      Originariamente Scritto da Qualcun'altro Visualizza Messaggio
      In Veneto, con quello che è accaduto recentemente, la Lega rischia di perdere voti... e molti voti...
      Penso di no, se i fondi promessi arrivano (e arrivano, statene certi, perchè alcune zone del Veneto, specialmente alcune di quelle colpite, sono roccaforti di della Lega) li rivotano

      Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
      Beh le opinioni cambiano. Ha fatto molto scalpore l'articolo di travaglio Padania Ladrona. Che ho letto nel cartaceo ma non ho mai cercato su internet. Parla dei pasticiacci fatti dalla lega ai vertici delle banche e nei posti pubblici. Era partita che stava ottenendo i voti di operai ma anche di chi era particolarmente interessato all'amministrazione, però ora ci si è resi conto che alla fine non è stata capace di garantire niente, nemmeno il federalismo tanto promesso. Perciò è stata abbandonata da molti elettori, e mantiene solo quelli che ha ereditato dallo sventramento dei vari comunisti. Oltrettutto si è rivelata molto statica, e a volte mi chiedo se il federalismo lo vuole veramente, visto che dopo che lo ottengono voglio vedere cosa fanno. Checchè ne dicano, l'Italia è uno stato più che secolare, e sebbene non siamo la secolare inghilterra, oramai i legami sono forti, e non credo che a nord la secessione attecchirebbe parecchio...
      Riguardo alle dubbie capacità dei leghisti in campo finanziario: http://www.thepopuli.it/2010/04/boss...otte-leghiste/

      Federalismo e secessione servono solo in campagna elettorale e i polli abboccano, sempre. Se governano, tirano fuori questi argomenti per tenere buono il proprio elettorato, se sono all'opposizione, la cantilena non cambia.

      Originariamente Scritto da Meaningless Visualizza Messaggio
      la lega è forte. maroni piace a tanti. bossi è confidente di berlusconi. sono fattori importanti.
      Nella campagna elettorale, in vista delle elezioni 2008, promettevano l'abolizione delle provincie, l'hanno fatto? La Lega ha riempito le provincie dove è forte, con i suoi tesserati.
      sigpic

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      • #18
        Originariamente Scritto da Nappa Visualizza Messaggio
        Riguardo alle dubbie capacità dei leghisti in campo finanziario: http://www.thepopuli.it/2010/04/boss...otte-leghiste/
        Vabbè ma è naturale, per gestire bene una banca bisogna studiare parecchio, anni e anni, non basta mica una camicia verde. Ma è chiarissimo che la lega, tanto amata perchè vuole salvare il nord, in realtà lo vuole saccheggiare, o magari per molti gli intenti sono pure buoni, ma gestire le banche non è certo roba da fare così improvvisata...

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        • #19
          Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
          Uhm? 8,3% è un pò pochino per esser considerati tali.....
          http://www.repubblica.it/speciale/20...nazionale.html
          Continuo a credere che anche se il PDL continuerà a perdere fiducia, la Lega non ne risentirà. Almeno qui al nord, nel nord leghista duro, probabilmente la caduta del governo farà diventare il PDL o anche solo Berlusconi il capro espiatorio della crisi. La Lega prenderebbe ancora più posizione, in questo modo, a meno che non succeda, come sta succedendo a Berlusconi in questi giorni, che anche la Lega e i suoi esponenti principali vengano immischiati in faccende torbide che al popolo non piacciono, sempre che queste vengano a galla.
          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
          a volte mi chiedo se il federalismo lo vuole veramente
          Che lo voglia o che non lo voglia, l'importante è che il federalismo come lo vogliono i leghisti non si faccia, non farebbe che spaccare ulterioremente il paese e lasciarne indietro la metà se non di più. Il federalismo che ha in mente Cacciari, molto prima dei leghisti, quello è un federalismo attuabile e condivisibile.
          sigpic

          stupid sexy greedo butt

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          • #20
            Originariamente Scritto da Black Ghost Visualizza Messaggio
            Continuo a credere che anche se il PDL continuerà a perdere fiducia, la Lega non ne risentirà. Almeno qui al nord, nel nord leghista duro, probabilmente la caduta del governo farà diventare il PDL o anche solo Berlusconi il capro espiatorio della crisi. La Lega prenderebbe ancora più posizione, in questo modo, a meno che non succeda, come sta succedendo a Berlusconi in questi giorni, che anche la Lega e i suoi esponenti principali vengano immischiati in faccende torbide che al popolo non piacciono, sempre che queste vengano a galla.
            .
            Il fatto è che la Lega è e rimarrà sempre confinata al Nord. Dopo la vittoria nel 2008 ha provato a spostarsi anche al centrosud ma ha fallito. Ha modificato la sua polemica anti-meridionalista e la ha trasformata in una polemica anti-immigrati, sperando così di rendersi simpatica alle popolazioni del centro sud. Non solo. E' noto che offrivano bei soldoni a chi apriva sezioni e circoli della Lega nelle regioni insulari e meridionali, qui in sardegna c'è chi lo ha fatto e chi ci ha provato.
            Il tentativo è fallito.
            Quindi possono anche rinforzarsi a spese del PDL, ma resteranno sempre e comunque un partito regionalistico. Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli, Trentino, e poi? A livello nazionale conterebbero quanto un 2 di picche, se non fosse che praticamente Berlusconi se ne sbatte di governare e lascia fare a loro. Possono arrivare ad un 10-12% (se proprio esageriamo) ma comunque sempre in una coalizione in cui ci si ruba i voti a vicenda.
            A torme, di terra passarono in terra,
            Cantando giulive canzoni di guerra,
            Ma i dolci castelli pensando nel cor;
            Per valli petrose, per balzi dirotti,
            Vegliaron nell’arme le gelide notti,
            Membrando i fidati colloqui d’amor.

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            • #21
              Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
              Il fatto è che la Lega è e rimarrà sempre confinata al Nord. Dopo la vittoria nel 2008 ha provato a spostarsi anche al centrosud ma ha fallito. Ha modificato la sua polemica anti-meridionalista e la ha trasformata in una polemica anti-immigrati, sperando così di rendersi simpatica alle popolazioni del centro sud. Non solo. E' noto che offrivano bei soldoni a chi apriva sezioni e circoli della Lega nelle regioni insulari e meridionali, qui in sardegna c'è chi lo ha fatto e chi ci ha provato.
              Il tentativo è fallito.
              Quindi possono anche rinforzarsi a spese del PDL, ma resteranno sempre e comunque un partito regionalistico. Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli, Trentino, e poi? A livello nazionale conterebbero quanto un 2 di picche, se non fosse che praticamente Berlusconi se ne sbatte di governare e lascia fare a loro. Possono arrivare ad un 10-12% (se proprio esageriamo) ma comunque sempre in una coalizione in cui ci si ruba i voti a vicenda.
              Fortunatamente l'espansione leghista si ferma solo al nord, ma questo non esclude e anzi incentiva la possibilità dell'indipendenza della "Padania". Ora, io so che è un obiettivo che la Lega ha abbandonato per convenienza, tuttavia sorgono continuamente movimenti per l'indipendenza del Veneto, ad esempio per me che sono veneto. Il fatto che la Lega non possa espandersi non fa altro che marcare le spaccature tra le zone dell'italia, che poi non metta in atto niente è un altro conto, resta comuque la divisione psicologica interna all'Italia, che è altrettanto grave.
              sigpic

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              • #22
                qui al nord siamo incantati dal federalismo. la mia situazione è simile a quella di ghost, vivo in una valle molto leghista. il sindaco è rosso, ma è un caso.
                qui vediamo quanto è bello il trentino, che appena entri ci sono i fiori che crescono in strada, tutto sovvenzionato dalla regione. i gerani più belli d'europa e vieni pagato per tenerli bene. l'illusione del federalismo, per lombardia e veneto soprattutto (che sono due realtà più o meno speculari) è che tenendo i soldi in regione sarà più facile la vita. in tv se ne parla poco, ma nell'ultimo anno e mezzo gli industriali che sono falliti e si sono tolti la vita sono veramente tantissimi. la lega, con parole un po' più belle, ci dice che è colpa dei terroni e dei negri che non fanno un cazzo (i primi) e ci rubano il lavoro (i secondi). si fonda da anni su ciò il discorso di roma ladrona. bossi e soci dimenticano che mangiano a roma pure loro, ma va bè. il punto è che la lega è forte al nord, ed è in crescendo, malgrado il veneto disastrato e i cacciatori tutti incazzati per la mancata concessione della caccia in deroga. anche qui si è trovato come capro espiatorio la brambilla (&meloni prima). in breve: fina ad una settimana prima dell'apertura della stagione venatoria erano state promesse delle deroghe che permettevano di sparare a certi tipi di uccelli. due giorni prima dell'apertura, il voto: i candidati di pdl -soprattutto- e lega, nella maggiore si sono astenuti dal voto, che ha bloccato la caccia. i milioni di euro regalati dai cacciatori fra licenze, armi, abbigliemento etc. sono andati praticamente a puttane. ma si stanno prendendo di mira brambilla e pdl, sembra che il carroccio sia salvo.
                da quel che so anche in sardegna si caccia molto, in calabria anche, non so dove altro, e la lega è favorevole alla caccia, almeno da quel che dice. son voti importanti. e le conoscenze mafiose del silvio passeranno al braccio destro, e dato che fini è fuori...

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                • #23
                  Originariamente Scritto da Meaningless Visualizza Messaggio
                  da quel che so anche in sardegna si caccia molto, in calabria anche, non so dove altro, e la lega è favorevole alla caccia, almeno da quel che dice. son voti importanti. e le conoscenze mafiose del silvio passeranno al braccio destro, e dato che fini è fuori...
                  In Sardegna la Lega ha già bevuto amaro. Sono venuti a Cagliari a fare un comizio e si sono beccati una contestazione pesantissima e bipartisan. Il fatto è che in Sardegna quanto a movimenti indipendentisti e soprattutto a motivazioni indipendentistiche siamo messi meglio che al nord. Per cui la Lega non può pescare da quello zoccolo duro rappresentato da coloro che vogliono difendere i valori regionali (dialetto, storia, ecc.ecc.), dato che ci sono già partiti e movimenti che adempiono a quel compito. Per cui ciccia, cacciatori o non cacciatori.
                  Il malcontento su come vengono spesi i soldi delle nostre tasse è presente anche da noi e anche da noi si vorrebbe trattenerli e decidere che farne. Beninteso che l'idea non è malsana, è semmai pericoloso pensare che tale idea verrà sviluppata da Bossi & co.....
                  A torme, di terra passarono in terra,
                  Cantando giulive canzoni di guerra,
                  Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                  Per valli petrose, per balzi dirotti,
                  Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                  Membrando i fidati colloqui d’amor.

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                  • #24
                    Originariamente Scritto da Meaningless Visualizza Messaggio
                    la mia situazione è simile a quella di ghost, vivo in una valle molto leghista. il sindaco è rosso, ma è un caso.
                    Pure a Padova Zanonato siede alla poltrona da sindaco per la quarta volta, e non mi sembra gestita troppo male, come città, a parte naturalmente l'avanzamento sempre più accelerato del cemento (il Veneto è la regione dove si espande maggiormente). Pure a Venezia per anni anni c'è stato prima Cacciari, poi quello nuovo che l'ha messa in culo a quel nano di Brunetta.
                    Indipendentemente dal partito in cui crede, la gente, quando elegge il sindaco, solitamente è più sincera e attenta a mio avviso.
                    sigpic

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                    • #25
                      Originariamente Scritto da Black Ghost Visualizza Messaggio
                      Pure a Padova Zanonato siede alla poltrona da sindaco per la quarta volta, e non mi sembra gestita troppo male, come città, a parte naturalmente l'avanzamento sempre più accelerato del cemento (il Veneto è la regione dove si espande maggiormente)
                      Per il cemento non saprei, per il resto Padova è una città con un potenziale altissimo sfruttato da cani. Zanonato è il responsabile di un'ordinanza che impone ai baretti del centro la chiusura a mezzanotte tutti i giorni, perchè un paio di borghesucci si lamentavano degli schiamazzi, col risultato che questa "città universitaria" è frequentata più da blatte che da esseri umani. Non c'è uno straccio di aggregazione spontanea e genuina neanche a cercarla col lanternino.

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                      • #26
                        Sì, ti assicuro che intere zone che prima erano solo campi ora son diventati nuovi quartieri residenziali. In Veneto il cemento cresce di giorno in giorno, sarà perché eravam troppo ricchi di verde rispetto al resto.
                        Per quanto riguarda i bar, dubito comunque che la città del popolo dello spritz si faccia intimorire 'sto granché. Se a Padova non ci sono bar aperti dopo la mezzanotte, ti assicuro che basta andare un po' fuori città per trovarne.
                        Alla fine penso che il bello di Padova stia nella provincia, nei dintorni, nei posti circondati da campi, fossi e zanzare, dove ci si sente sempre un po' contadino dentro. Mi stanno devastando una regione, seriamente.
                        sigpic

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                        • #27
                          Originariamente Scritto da Black Ghost Visualizza Messaggio
                          Sì, ti assicuro che intere zone che prima erano solo campi ora son diventati nuovi quartieri residenziali. In Veneto il cemento cresce di giorno in giorno, sarà perché eravam troppo ricchi di verde rispetto al resto.
                          Per quanto riguarda i bar, dubito comunque che la città del popolo dello spritz si faccia intimorire 'sto granché. Se a Padova non ci sono bar aperti dopo la mezzanotte, ti assicuro che basta andare un po' fuori città per trovarne.
                          Alla fine penso che il bello di Padova stia nella provincia, nei dintorni, nei posti circondati da campi, fossi e zanzare, dove ci si sente sempre un po' contadino dentro. Mi stanno devastando una regione, seriamente.
                          Ma sì chiaro, il problema non è che non sai dove andare a bere, male che vada risolvi portando le bocce da casa. Hai ragione, paradossalmente Padova è probabilmente più battuta in provincia che non in centro. Paradossalmente fino a un certo punto, vista l'offerta. Non so, a me sa tanto di occasione sprecata.

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                          • #28
                            Originariamente Scritto da Meaningless Visualizza Messaggio
                            qui al nord siamo incantati dal federalismo. la mia situazione è simile a quella di ghost, vivo in una valle molto leghista. il sindaco è rosso, ma è un caso.
                            qui vediamo quanto è bello il trentino, che appena entri ci sono i fiori che crescono in strada, tutto sovvenzionato dalla regione. i gerani più belli d'europa e vieni pagato per tenerli bene. l'illusione del federalismo, per lombardia e veneto soprattutto (che sono due realtà più o meno speculari) è che tenendo i soldi in regione sarà più facile la vita. in tv se ne parla poco, ma nell'ultimo anno e mezzo gli industriali che sono falliti e si sono tolti la vita sono veramente tantissimi. la lega, con parole un po' più belle, ci dice che è colpa dei terroni e dei negri che non fanno un cazzo (i primi) e ci rubano il lavoro (i secondi). si fonda da anni su ciò il discorso di roma ladrona. bossi e soci dimenticano che mangiano a roma pure loro, ma va bè. il punto è che la lega è forte al nord, ed è in crescendo, malgrado il veneto disastrato e i cacciatori tutti incazzati per la mancata concessione della caccia in deroga. anche qui si è trovato come capro espiatorio la brambilla (&meloni prima). in breve: fina ad una settimana prima dell'apertura della stagione venatoria erano state promesse delle deroghe che permettevano di sparare a certi tipi di uccelli. due giorni prima dell'apertura, il voto: i candidati di pdl -soprattutto- e lega, nella maggiore si sono astenuti dal voto, che ha bloccato la caccia. i milioni di euro regalati dai cacciatori fra licenze, armi, abbigliemento etc. sono andati praticamente a puttane. ma si stanno prendendo di mira brambilla e pdl, sembra che il carroccio sia salvo.
                            da quel che so anche in sardegna si caccia molto, in calabria anche, non so dove altro, e la lega è favorevole alla caccia, almeno da quel che dice. son voti importanti. e le conoscenze mafiose del silvio passeranno al braccio destro, e dato che fini è fuori...
                            Mi fa sorridere che in un paese del g8, attivo persino sul fronte spaziale, pensiate che il bello e il cattivo tempo lo facciano le aiuole o i cacciatori con il fucile a pallettoni...

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                            • #29
                              Originariamente Scritto da Naoto Visualizza Messaggio
                              In Sardegna la Lega ha già bevuto amaro. Sono venuti a Cagliari a fare un comizio e si sono beccati una contestazione pesantissima e bipartisan. Il fatto è che in Sardegna quanto a movimenti indipendentisti e soprattutto a motivazioni indipendentistiche siamo messi meglio che al nord. Per cui la Lega non può pescare da quello zoccolo duro rappresentato da coloro che vogliono difendere i valori regionali (dialetto, storia, ecc.ecc.), dato che ci sono già partiti e movimenti che adempiono a quel compito. Per cui ciccia, cacciatori o non cacciatori.
                              Il malcontento su come vengono spesi i soldi delle nostre tasse è presente anche da noi e anche da noi si vorrebbe trattenerli e decidere che farne. Beninteso che l'idea non è malsana, è semmai pericoloso pensare che tale idea verrà sviluppata da Bossi & co.....
                              Non è malsana in sardegna? limitiamoci alla politica, che economicamente parlando senza il cordone ombelicale di Roma chiuderebbero persino gli ospedali. L'indipendentismo si può fare, ma andava attuato 50 anni fa come minimo. Oramai la Sardegna ha ogni settore economico (per certi versi persino il turismo) atrofizzato e dipendente dall'esterno. Mi chiedo però perchè trasformino un'isola in una meraviglia della natura, e poi si lamentano che il giardino bisogna innaffiarlo. Ci avessero lasciato sviluppare in maniera naturale non ci sarebbero stati problemi...

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                              • #30
                                Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                                Non è malsana in sardegna?
                                Il riferimento era al federalismo, non all'indipendentismo.
                                A torme, di terra passarono in terra,
                                Cantando giulive canzoni di guerra,
                                Ma i dolci castelli pensando nel cor;
                                Per valli petrose, per balzi dirotti,
                                Vegliaron nell’arme le gelide notti,
                                Membrando i fidati colloqui d’amor.

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