Avevo detto a me stesso che non avrei più partecipato a questo thread ma non posso trattenermi dal commentare:
Invece la carne è superflua eccome.Lo stesso discorso vale per il pesce.
Centinaia di generazioni di famiglie indiane dimostrano che una dieta (latto)vegetariana è adatta per tutta la vita dell'essere umano: dalla nascita fino alla morte per vecchiaia.
Questa falsa storiella che la carne è necessaria per la dieta umana io la definisco la più ripugnante e disgustosa superstiziosa del nostro secolo.
Riguardo i sacrifici,se ti riferisci al privarsi di molti sapori legati alla carne e il pesce,allora io ti rispondo che il gioco vale la candela.
Rispondo adesso a quello che disse Samvisa alla fine della terza pagina di questo thread.
[QUOTE=Samvise][Fare una legge che imponga condizioni migliori agli animali è giusto, impedire alla popolazione di nutrirsi è un altro./QUOTE]
E io ti dico che impedire alla popolazione una dieta basata sul sangue e la violenza quando questa non è necessaria è un altro conto ancora.
Io sono del parere che non si dovrebbero tenere animali in casa.
Un gatto è un animale che non può fare a meno della carne.Infatti ha bisogno di una sostanza che si trova solo ed esclusivamente nella carne:la taurina.
Quindi un gatto caccia e uccide un topo per necessità.
Noi esseri umani invece possiamo seguire tranquillamente una dieta vegetariana.
Quindi noi non siamo scusati.
Pensare ed allevare animali in condizioni da tortura per poi ucciderli sono due cose diverse.
Anche perchè il diritto di pensare quello che si vuole e il diritto di fare quello che si vuole sono due cose diverse.
Il primo penso che non debba avere limiti,il secondo invece penso che debba essere limitato entro i limiti dell'etica.
Premesso che sono sicuro che in verità a te non importa proprio niente del benessere delle piante,ecco la risposta: http://www.viverevegan.org/faq.html#26
Se per rispetto della tua scelta intendi che io non debba fisicamente impedirti di mangiare carne,puoi stare certo che mai e poi mai io verrò a casa tua puntandoti un fucile e minacciandoti di diventare subito vegetariano.
Quindi in senso fisico io rispetto questa tua scelta.
A livello intellettuale/teorico invece non mi faccio problemi a dirti che considero immorale e sbagliata la tua scelta di mangiare carne.
Sia chiaro che,anche se non rispetto la tua scelta alimentare,io rispetto te in quanto persona dotata di una sua dignità intrinseca.
So di alcuni vegetariani che si rifiutano di salutare un tizio perchè quest'ultimo è un pescatore(non professionista ma pur sempre un pescatore).
Ti dico che disapprovo questa scelta razzista di non salutare una persone solo perchè è un pescatore(o un cacciatore).
Tornado al discorso di imporre legislativamente il divieto di uccidere e mangiare animali ti aggiorno su una cosa che molto probabilmente rifiuterai di accettare.
La nostra specie sta subendo progressivamente un miglioramento etico.
Con il tempo,per esempio,in parecchi paese sono state abolite la pena di morte e le punizioni corporali come la fustigazione.
Questo discorso vale anche per il nostro rapporti verso il mondo animale.
Con il passare del tempo la nostra sensibilità verso gli animale sta aumentando sempre più.
Sono sempre più le persone che aderiscono alla filosofia animalista e che scelgono di diventare vegetariani.
Sono sempre più le persone che disapprovano la caccia,i circhi e gli zoo.
Quindi la futura legge vegetariana è qualcosa di inevitabile,così come è inevitabile che in Italia ci siano leggi che vietano di uccidere e mangiare gatti.
Dato che quelli(come l'anziano Bigazzi) che considerano ancora giusto uccidere e mangiare gatti sono pochi,è inevitabile che in Italai ci sia una legge che protegge i gatti dall'essere uccisi per pellicce e per scopi alimentare.
Dato che-come ho già detto-il numero di noi animalisti/vegetariani sta aumentando sempre più è inevitabile che un giorno gli onnivori saranno pochissimi e che,per uniformarsi alla mentalità degli esseri umani di questo lontano futuro,coloro che avranno il potere politico per poterlo fare emetteranno leggi che vieteranno l'uccisione di animali,consumo di carne,mattatoi,macellerie et similia.
E questo cambiamento è una cosa contro cui voi onnivori non potrete far niente.
Per esperienza personale ti dico che questa fatica del dovere pianificare una dieta non esiste per le dieta latto-ovo-vegetariana e latto-vegetariana.
La difficoltà esiste solo per la dieta vegana,la quale richiede di integrare artificialmente la vitamina B12.
Originariamente Scritto da Majin Broly
Visualizza Messaggio
Centinaia di generazioni di famiglie indiane dimostrano che una dieta (latto)vegetariana è adatta per tutta la vita dell'essere umano: dalla nascita fino alla morte per vecchiaia.
Questa falsa storiella che la carne è necessaria per la dieta umana io la definisco la più ripugnante e disgustosa superstiziosa del nostro secolo.
Riguardo i sacrifici,se ti riferisci al privarsi di molti sapori legati alla carne e il pesce,allora io ti rispondo che il gioco vale la candela.
Rispondo adesso a quello che disse Samvisa alla fine della terza pagina di questo thread.
[QUOTE=Samvise][Fare una legge che imponga condizioni migliori agli animali è giusto, impedire alla popolazione di nutrirsi è un altro./QUOTE]
E io ti dico che impedire alla popolazione una dieta basata sul sangue e la violenza quando questa non è necessaria è un altro conto ancora.
Inoltre mi spieghi come faremo a nutrire i nostri cani e i nostri gatti senza il cibo? Cibo fatto di carne?
Visto che gli animali devono godere di pari diritti rispetto all'uomo, se un gatto uccide un topo, non credi che il topo abbia il diritto di vedere il suo assassino punito secondo la legge?
Quindi un gatto caccia e uccide un topo per necessità.
Noi esseri umani invece possiamo seguire tranquillamente una dieta vegetariana.
Quindi noi non siamo scusati.
La democrazia non sta nel lasciare la libertà di arrecare sofferenza e morte, la democrazia sta nel lasciare la libertà della gente di pensarla come vuole pur non condividendo.
Anche perchè il diritto di pensare quello che si vuole e il diritto di fare quello che si vuole sono due cose diverse.
Il primo penso che non debba avere limiti,il secondo invece penso che debba essere limitato entro i limiti dell'etica.
Inoltre ti giro la questione: una pianta è un essere vivente, così come un fungo, non hanno anche loro il diritto alla vita?
Mi sembra che i vegetariani come te, non dico tutti perché non penso che tutti la pensino come te, forzino i concetti per giustificare una propria scelta e cercare di imporla agli altri, confondendo concetti differenti e chiedendo rispetto senza darne.
Tu vuoi che io rispetti la tua scelta di diventare vegano, io ti chiedo di rispettare la mia scelta di mangiare ciò che voglio.
Tu vuoi che io rispetti la tua scelta di diventare vegano, io ti chiedo di rispettare la mia scelta di mangiare ciò che voglio.
Quindi in senso fisico io rispetto questa tua scelta.
A livello intellettuale/teorico invece non mi faccio problemi a dirti che considero immorale e sbagliata la tua scelta di mangiare carne.
Sia chiaro che,anche se non rispetto la tua scelta alimentare,io rispetto te in quanto persona dotata di una sua dignità intrinseca.
So di alcuni vegetariani che si rifiutano di salutare un tizio perchè quest'ultimo è un pescatore(non professionista ma pur sempre un pescatore).
Ti dico che disapprovo questa scelta razzista di non salutare una persone solo perchè è un pescatore(o un cacciatore).
Tornado al discorso di imporre legislativamente il divieto di uccidere e mangiare animali ti aggiorno su una cosa che molto probabilmente rifiuterai di accettare.
La nostra specie sta subendo progressivamente un miglioramento etico.
Con il tempo,per esempio,in parecchi paese sono state abolite la pena di morte e le punizioni corporali come la fustigazione.
Questo discorso vale anche per il nostro rapporti verso il mondo animale.
Con il passare del tempo la nostra sensibilità verso gli animale sta aumentando sempre più.
Sono sempre più le persone che aderiscono alla filosofia animalista e che scelgono di diventare vegetariani.
Sono sempre più le persone che disapprovano la caccia,i circhi e gli zoo.
Quindi la futura legge vegetariana è qualcosa di inevitabile,così come è inevitabile che in Italia ci siano leggi che vietano di uccidere e mangiare gatti.
Dato che quelli(come l'anziano Bigazzi) che considerano ancora giusto uccidere e mangiare gatti sono pochi,è inevitabile che in Italai ci sia una legge che protegge i gatti dall'essere uccisi per pellicce e per scopi alimentare.
Dato che-come ho già detto-il numero di noi animalisti/vegetariani sta aumentando sempre più è inevitabile che un giorno gli onnivori saranno pochissimi e che,per uniformarsi alla mentalità degli esseri umani di questo lontano futuro,coloro che avranno il potere politico per poterlo fare emetteranno leggi che vieteranno l'uccisione di animali,consumo di carne,mattatoi,macellerie et similia.
E questo cambiamento è una cosa contro cui voi onnivori non potrete far niente.
Originariamente Scritto da Andrew Clemence
La difficoltà esiste solo per la dieta vegana,la quale richiede di integrare artificialmente la vitamina B12.
Comment