Proposta :3

[sentinel]

Anche se non totalmente, sono d'accordo con c1cc10 che dai tempi andati il livello delle discussioni è effettivamente un po' calato di qualità. O sono discussioni di politica (che per carità, mi vanno benissimo) oppure discussioni su faccende forse un po' triviali.

Quindi, avevo in mente qualcosa per ravvivare un po' il forum dal punto di vista intellettuale. Un topic dove si posta una citazione, un brano, un video, quel che vi pare, e poi si chiedono pareri e ci si ragiona sopra, ci si fa una discussione. Esempio:

Deorum ingiuriae diis curae = Le ingiurie agli dei sono preoccupazioni degli dei

Ci si può ragionare sopra così: La blasfemia è un crimine senza vittime? E' preferibile la libertà, o il rispetto delle credenze altrui? ecc..ecc..

Che ve ne pare?

[Lorenzo GOV]

Fiqa come cosa. Si parte già con questa?

[Dargil]

Attenti che poi arriva Red e lo chiude

[John Fitzgerald Gianni]

Per me va bene e va bene anche iniziare con questo.
Io trovo che sia essenziale per un vivere civile rispettare le credenze altrui evitando bestemmioni in presenza di persone che possano sentirsi urtate da ciò.

[Qualcun'altro]

Personalmente io non bestemmio e non dico parolacce, ma non riprendo solitamente chi le usa: certo, per me il loro utilizzo eccessivo rimane un segno di inciviltà.
Ma alla fine, finchè uno non insulta con intenzione una persona o un gruppo specifico, va bene.

[Samvise]

La cosa va bene, basta che non aprite mille topic e non diventi una scusa per spammare!

[Andrew Clemence]

è una buona idea questa.
Per quanto riguarda la frase non è di semplice interpretazione. Non c è dubbio che la blasfemia sia un crimine senza vittime. Ma solo quando siamo tutti non credenti. Se c è un credente in lizza il discorso cambia. E mi chiedo piuttosto perchè si chieda ad un credente di accettare la blasfemia (quando parlo di blasfemia non parlo di esternare la propria religiosità, piuttosto di insultare quella altrui) e non si può invece chiedere al laico o ateo che sia di moderare la propria animosità e di contenerla alla propria sfera personale.
Questa ovviamente è una riflessione così tanto per. Nella realtà di solito avviene che l ateo si veda fare delle imposizioni da chi è religioso, e la blasfemia sia la conseguenza della violenza morale subita. Oppure la blasfemia proviene da credenti di altra bandiera

Non credo che comunque ciccio si riferisse alla politica. è una discussione che ha iniziato lui semmai alle fionde!

[Sennar-95]

Ci sto

[ObsCorey89]

Però non cominciate con i mega wall-text che poi diventa pesante

Comunque quoto JFG, nonostante personalmente creda che non ci sia niente di male nel bestemmiare o nel dire parolacce, alla fine fanno parte del gergo popolare, e rimangono parole.

[Buddha94]

Sono d'accordo anch'io con JFG. Meglio evitare bestemmie quando si è insieme a qualcuno che potrebbe sentirsi offeso. Un altro conto invece è quando si è da soli, ad esempio davanti ai videogame: in quel caso qualche bestemmia scappa inevitabilmente

[The Philosopher]

Perchè bestiemmare se si è atei? Mi spiego, se non credi a Dio, che senso ha insultarlo?

[vultur]

E' un'espressione convenzionale per sfogarsi. Anche le parolacce non hanno alcun senso quando pronunciate.

[Altheix]

Perchè bestiemmare se si è atei? Mi spiego, se non credi a Dio, che senso ha insultarlo?

Perchè dire porca puttana, allora?

[Andrew Clemence]

Perchè dire porca puttana, allora?

Perchè a meno che tu non abbia l abitudine di andare a puttane, non offendi nessuno intorno a te. La bestemmia invece può urtare qualcuno.

[Orlando]

Perchè a meno che tu non abbia l abitudine di andare a puttane, non offendi nessuno intorno a te. La bestemmia invece può urtare qualcuno.

Per questo motivo è molto meglio usare espressioni come "porco cane" che le bestemmie.