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L'Italia e i suoi misteri.

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  • #46
    2)Edificata sotto il segno di Marte

    Scrive Dino Compagni che Firenze fu edificata sotto il segno di Marte. Un'antica leggenda vuole che la città ancora pagana eleggesse Marte a proprio protettore e gli facesse erigere una statua di marmo che lo raffigurava a cavallo ed armato e fu posta in un tempio. Più tardi Firenze diventò cristiana e si scelse a patrono San Giovanni Battista; tolse la statua di Marte dal tempio, e al posto di quest'ultimo edificò il Battistero. Ma, per un resto di paganesimo, non distrusse l'effigie del dio, bensi' la pose in riva d'Arno, tenendola come una sorta di palladio. Ma pare che nonostante questa precauzione Marte si sdegnasse del tradimento e in punizione mandasse alla città le guerre che a lungo la desolarono.
    La statua poi scomparve. Secondo Dino Compagni era ancor ritta in campo al Ponte Vecchio in quel tragico giorno del 1215 in cui Buondelmonte de' Buondelmonti trovò in quel luogo la morte. Ma una leggenda ne pone la scomparsa molto più addietro nel tempo, accusando Attila di aver distrutto la città e di aver fatto cadere la statua nel fiume.
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    • #47
      3)Il guardamorto

      Quando i ghibellini rientrarono nel 1284 in Firenze, dopo averne cacciato i guelfi, abbatterono le fortezze dei nemici vinti, e case, e torri. Come se non bastasse, cercarono di rovinare anche una chiesa ai guelfi particolarmente cara :San Giovanni. Li presso, sulla piazza, sorgeva una torre alta 120 braccia detta del Guardamorto perch&#233; a quel tempo in San Giovanni si seppelliva <<tutta la buona gente che moriva>> : i ghibellini la fecero tagliare al piede e puntellare in modo che, quando si fosse dato fuoco ai puntelli, essa cadesse sulla chiesa. Ma la brava torre non ne volle sapere e con grande allegrezza dei fiorentini cadde di traverso alla piazza, lasciando San Giovanni intatto

      Prossima meta :Foggia
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      • #48
        I misteri di Foggia

        1)Ritratto e dono

        Nell'ingresso dei Musei Civici si conserva un altorilievo da qualcuno ritenuto l'immagine di Federico II. Morendo l'imperatore lasci&#242; il suo cuore alla citt&#224; di Foggia


        2)La Madonna dei sette veli

        Cosi &#232; chiamata un'icona bizantina conservata nella cattedrale di Foggia. La tradizione vuole che alcuni pastori nomadi, attratti dall'apparizione di tre fiammelle su una palude, la trovassero immersa nella acque stagnanti e avvolta in sette lunghi veli.Questo avvenne il 13 agosto 1073. La venerazione per il quadro attir&#242; le popolazioni delle campagne vicini; cosi nacque e crebbe Foggia, l&#224; dove prima c'erano solo una frequentissima taverna chiamata Borgo del Gufo, e, raccolto intorno a quella, un piccolo villaggio. A ragione dunque lo stemma di Foggia conserva l'immagine delle tre fiammelle miracolose.
        Last edited by Kog'Maw; 09 February 2012, 20:51.
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        • #49
          Pensavo che per Firenze ci fossere pi&#249; "misteri misteriosi"


          donpeppe1990

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          • #50
            3)La via Lattea

            San Pietro--o, secondo altre versioni, San Martino--un giorno ebbe bisogno di paglia : andò a rubarla, ma lungo la strada ne lasciò cadere un bel po'. La paglia caduta formò la Via Lattea, che perciò in Puglia si chiama Via di San Pietro o via di San Martino


            E con questo abbiamo concluso anche Foggia
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            • #51
              Originariamente Scritto da Tonyo Visualizza Messaggio
              I misteri di Foggia

              1)Ritratto e dono

              Nell'ingresso dei Musei Civici si conserva un altorilievo da qualcuno ritenuto l'immagine di Federico II. Morendo l'imperatore lasciò il suo cuore alla città di Foggia


              2)La Madonna dei sette veli

              Cosi è chiamata un'icona bizantina conservata nella cattedrale di Foggia. La tradizione vuole che alcuni pastori nomadi, attratti dall'apparizione di tre fiammelle su una palude, la trovassero immersa nella acque stagnanti e avvolta in sette lunghi veli.Questo avvenne il 13 agosto 1073. La venerazione per il quadro attirò le popolazioni delle campagne vicini; cosi nacque e crebbe Foggia, là dove prima c'erano solo una frequentissima taverna chiamata Borgo del Gufo, e, raccolto intorno a quella, un piccolo villaggio. A ragione dunque lo stemma di Foggia conserva l'immagine delle tre fiammelle miracolose.
              Oh che bello, abbiamo il cuore di Federico II

              Originariamente Scritto da Tonyo Visualizza Messaggio
              3)La via Lattea

              San Pietro--o, secondo altre versioni, San Martino--un giorno ebbe bisogno di paglia : andò a rubarla, ma lungo la strada ne lasciò cadere un bel po'. La paglia caduta formò la Via Lattea, che perciò in Puglia si chiama Via di San Pietro o via di San Martino


              E con questo abbiamo concluso anche Foggia
              Questa non ha senso invece

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              • #52
                Dicasi leggenda, come quando Era nella mitologia greca tramite il latte fuoriuscito dalla sua mammella forma la Via Lattea.

                Poi non ho potuto neanche filtrare nessuno tipo di risultato, Foggia solo tre misteri misteriosi cit.Don
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                • #53
                  dai dai mi accodo per Palermo!

                  Tonyo, ci sono paesini della provincia di Palermo nei tuo libri? Io sono di quella zona e mi piacerebbe conoscere qualche aneddoto...


                  donpeppe1990

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                  • #54
                    Don, tu prova a dire qualche paesino poi io controller&#242;. Carini per esempio c'era...tu dammi qualche nome nel frattempo!
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                    • #55
                      Partinico, Borgetto, per cominciare...


                      donpeppe1990

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                      • #56
                        Borgetto &#232; presente, invece Partinico no.
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                        • #57
                          Ho trovato anche io il libro di Tonyo:

                          Spoiler:
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                          Rockstadium

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                          • #58
                            Noi dai Paolo è pessima, potrei controbattere con :

                            Spoiler:


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                            • #59
                              Entro stasera pubblicher&#242; i misteri di Venezia chiesti da Ajeje
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                              • #60
                                Originariamente Scritto da Tonyo Visualizza Messaggio
                                prima di entrare la strega deve contare tutti i fili della scopa, tutti i granelli della sabbia, e prima che abbia finito sopravviene l'alba, che la mette in fuga[/FONT]
                                Questa caratteristica è molto simile a quella dell'Uru, un folletto dispettoso protagonista di tante leggende della mia zona (Lecce). Per tenerlo fuori di casa, bisogna mettere una scopa o un paio di scarpe. Alla loro vista, l'Uru non resisterà e passerà la notte divertendosi a intrecciare e sciogliere nodi

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