Maledetta Crisi

[Orlando]

Tra non molto chiuderà la ditta dove lavoro da sei mesi. E i miei ora sono a casa..

Per unirmi al coro,dico che la ditta di ferramente in cui ho lavorato nel 2006 è andata in fallimento.
Era da maggio che agli operai davano acconti invece dello stipendio e così si sono licenziati in massa.

[Altheix]

Sebbene con miliardi miliardi miliardi e miliardi di dubbi, sto studiando e "pianificando" il mio piano di studi per andarmene all'estero.
I miei hanno avuto un periodo bruttino ma stiam pian piano risalendo, fortunatamente niente di serio, e mi son trovato pure io una sorta di lavoretto.
Paradossalmente il brutto di tutto ciò è il dover emigrare, se potessi rimarrei volentieri.

[Orlando]

Mi dispiace che questa crisi costringa alcune persone a dover lasciare il paese in cui sono nati.

[Dewyz81]

se non fosse per la lingua e perchè devo seguire anche i miei che man mano invecchiano, avrei emigrato pure io da mo....

[Andrew Clemence]

Il costo dell'ignoranza?

L italia così come ce l abbiamo oggi. Questo è il prezzo dell ignoranza.

La crisi si fa sentire.
La tastiera rotta da secoli di Andrew dice più di mille parole.

Spoiler:

Sdrammatizzo

Hahahahaaha, ho talmente le pezze al culo che non riesco a cambiarmi la tastiera!

se non fosse per la lingua e perchè devo seguire anche i miei che man mano invecchiano, avrei emigrato pure io da mo....

Eeeh è tosta ricominciare... anche non avendo genitori da seguire. Anche perchè non siamo in Nicaragua, il fatto che dobbiamo andare via corrisponde un po a uno scippo che subiamo da generazioni vissute prima di noi e che volevano la pappa pronta...




Per il resto quando si dice crisi ci si riferisce a degli indicatori, è ovvio che poi ognuno in base alla propria situazione la vivrà meglio o peggio. Tanto è che è da un po che ci impoveriamo.

[Dewyz81]

tornando con i piedi per terra è materialmente difficile emigrare. probabilmente è più ragionevole rivedere il proprio stile di vita, abbandonando generi di lusso come ad esempio l'auto a favore dei mezzi urbani.
per quanto riguarda me ad esempio, ho deciso che questa estate andrò in vacanza vicino e in treno, lasciando l'auto e il gasolio in garage.

[Samvise]

un'auto tra rata per pagarla, benzina, assicurazione e bollo a me personalmente costa (risuddividento il tutto per 12 mesi) circa 400 euro al mese.

mi sta veramente salendo la voglia di comprarmi una di quelle biciclette a quattro ruote, metterci una batteria, 2 luci e una tettoia quando piove... anzi quasi quasi apro un kickstarter pure io e invendo il rishò (o come cavolo si scrive) elettrico/dinamo

Se l'elettrico serve a far muovere il risciò e non ad aiutare la pedalata, devi immatricolarlo e pagarci le tasse! lol (Non sto scherzando)

Ti consiglio effettivamente di inviare all estero. Sebbene non sia d accordo con la tua analisi (ho comunque rivisto anche io il mio giudizio dell attuale governo in negativo) credo che per tornare un pò in carreggiata serviranno anni. e ovviamente tu come anche io, o come chiunque si avvia non dico per gli anta... ma almeno per gli enta, abbiamo finito la pazienza.

Esattamente!

Sinceramente non sento molto di questa crisi, entrambi i miei genitori guadagnano più di 2000€ a testa, però anche sapere che mio padre è tassato al 58% sulla busta paga mi fa girare le palle.
Mi va di parlare perché, sebbene abbia ancora 17 anni, 18 a giugno, e non sia in una situazione economia brutta, ho comunque paura per il mio futuro.
Il mio sogno è studiare fisica e diventare ricercatore, però già so che in Italia non sarà mai possibile fare una cosa del genere. Non voglio lasciare l'Italia, ma credo che sarà l'unica scelta che potrò fare per il mio futuro. Non è un problema grave, lo so, ma comunque io sono già ossessionato da cosa fare fra 4-5 anni.

E' quello che dico io. La tua famiglia, che non ha problemi ad arrivare a fine mese, comunque ha dovuto abbassare il proprio tenore di vita, anche perché deve pagarsi dei diritti che in teoria sarebbero dovuti essere compresi nel 58% di tasse...

Se mi avessero offerto la possibilità concreta di andare all'estero mi sarei già levato dalle palle da tempo.
Saremo anche in risalita, ma lavorare 6 mesi all'anno per dare soldi allo stato mi rode il culo.

Per quanto riguarda il carburante, ste cazzo di accise le vogliamo levare? Mai sentito nessuno ai piani alti che ne abbia fatto cenno.

Come non ne hanno fatto cenno? Al prossimo terremoto metteranno 5 centesimi in più per pagare la protezione civile, a cui hanno tolto parte dei finanziamenti. Dico terremoto, ma è uguale se è un eruzione vulcanica, un'alluvione, una frana di fango, o una qualsiasi calamità naturale. Volevano già metterla preventivamente, poi si sono fatti schifo da soli, e l'hanno postposta al prossimo disastro.

[Andrew Clemence]

Onestamente però protestare proprio per la benzina, a meno che ovviamente non la usiate per lavorare, quando sanità istruzione e debito pubblico sono allo stremo mi pare proprio strano. Mi sembra di vedere la gente che raddrizza i quadri nel titanic mentre affonda. Ora come ora le emergenze sono altre. Per alcune famiglie prendono addirittura i drammatici connotati del caffelatte forzato ogni sera a cena, o del rischio di perdere il tetto.

[Dewyz81]

andrew oramai siamo ad un punto che ogni fattore può essere determinante per poter riavere i soldi da reinvestire in altro, se la gestione dell'automobile fosse dimezzata ogni famiglia potrebbe tra bollo, rca, benzina avere in media 200 euro in più, circa mezzo affitto o 2 settimane di spesa pagata

[Samvise]

Quello che a me fa veramente incazzare però è vedere i medici protestare, e poi quando devo fare una visita devo pagarmela privatamente per non farla dopo 10 mesi. E questo perché? Perché loro devono perdere mezz'ora in chiacchiere e caffè tra un paziente e l'altro! Chiacchiere che poi li portano a curare male i pazienti.
A me quello che sconforta, è che in Italia bruciamo la ricchezza in sprechi. Con tutta la crisi, con tutta la classe politica ingorda, con tutto il nostro debito, potremmo vivere comunque bene, se non ci fossero sprechi su sprechi in qualsiasi attività dello stato. Ora ho detto i medici, ma prendiamo una qualsiasi altra attività pubblica e troveremo sprechi. Io lavoro, da esterno, all'università, e di sprechi clamorosi ne vedo a bizzeffe, e poi l'università viene a chiedere aumenti e anticipi sulle rate!
Incazzarmi per la benzina ci sta, ma è anche un modo indiretto per incazzarmi di altre cose. Se ci fossero piste ciclabili, trasporti pubblici adeguati, valide alternative, uno prenderebbe l'auto solo per i viaggi, e non per gli spostamenti quotidiani. Invece, non c'è un cazzo che funziona, e sei costretto a prendere la macchina, e loro ti tassano su una necessità data da loro mancanze. Per avere un'auto paghi assicurazione (tasse), bollo (tassa), benzina (tasse), autostrade (tasse), patente (tasse)! Nella mia famiglia siamo 4 e abbiamo 4 auto e uno scooter (una delle 4 auto è una vecchia 500 usata per i raduni domenicali), e guardandomi intorno, non sto fuori dalla media. In paesi in cui i trasporti funzionano, una media del genere è fuori dal mondo!

[Andrew Clemence]

andrew oramai siamo ad un punto che ogni fattore può essere determinante per poter riavere i soldi da reinvestire in altro, se la gestione dell'automobile fosse dimezzata ogni famiglia potrebbe tra bollo, rca, benzina avere in media 200 euro in più, circa mezzo affitto o 2 settimane di spesa pagata

Leggi questo però ram
La situazione bisogna vederla a 360 gradi. Magari per aver soldi per investire come dici tu, bisognerebbe iniziare a usare/acquistare le auto quando servono per davvero... abbiamo troppe auto in circolo, molte piu degli altri.

http://www.ecoage.it/automobili-italia.htm

è l unica fonte che ho trovato, ma è una problematica che gia conoscevo.

[Andrew Clemence]

Quello che a me fa veramente incazzare però è vedere i medici protestare, e poi quando devo fare una visita devo pagarmela privatamente per non farla dopo 10 mesi. E questo perché? Perché loro devono perdere mezz'ora in chiacchiere e caffè tra un paziente e l'altro! Chiacchiere che poi li portano a curare male i pazienti.
A me quello che sconforta, è che in Italia bruciamo la ricchezza in sprechi. Con tutta la crisi, con tutta la classe politica ingorda, con tutto il nostro debito, potremmo vivere comunque bene, se non ci fossero sprechi su sprechi in qualsiasi attività dello stato. Ora ho detto i medici, ma prendiamo una qualsiasi altra attività pubblica e troveremo sprechi. Io lavoro, da esterno, all'università, e di sprechi clamorosi ne vedo a bizzeffe, e poi l'università viene a chiedere aumenti e anticipi sulle rate!
Incazzarmi per la benzina ci sta, ma è anche un modo indiretto per incazzarmi di altre cose. Se ci fossero piste ciclabili, trasporti pubblici adeguati, valide alternative, uno prenderebbe l'auto solo per i viaggi, e non per gli spostamenti quotidiani. Invece, non c'è un cazzo che funziona, e sei costretto a prendere la macchina, e loro ti tassano su una necessità data da loro mancanze. Per avere un'auto paghi assicurazione (tasse), bollo (tassa), benzina (tasse), autostrade (tasse), patente (tasse)! Nella mia famiglia siamo 4 e abbiamo 4 auto e uno scooter (una delle 4 auto è una vecchia 500 usata per i raduni domenicali), e guardandomi intorno, non sto fuori dalla media. In paesi in cui i trasporti funzionano, una media del genere è fuori dal mondo!

però è anche vero che nonostante tu ti dichiari pronto a queste modernità (piste, sharing etc) in pochi italiani in realtà rinuncerebbero a muovere 2 ton. d acciaio per deambulare il proprio deretano. Per non parlare poi delle cazzate come "la smart è una scatoletta" " i suv sono vere macchine" o cilindrate varie. La benzina cara in questo senso (motivare a razionalizzare i consumi) potrebbe anche risultare un provvedimento virtuoso. Solo devono indirizzarlo alla mobilità privata e basta. Magari dirottando i maggiori introiti a un rifinanziamento (effettivo non bislacco) del trasporto pubblico.

[Samvise]

però è anche vero che nonostante tu ti dichiari pronto a queste modernità (piste, sharing etc) in pochi italiani in realtà rinuncerebbero a muovere 2 ton. d acciaio per deambulare il proprio deretano. Per non parlare poi delle cazzate come "la smart è una scatoletta" " i suv sono vere macchine" o cilindrate varie. La benzina cara in questo senso (motivare a razionalizzare i consumi) potrebbe anche risultare un provvedimento virtuoso. Solo devono indirizzarlo alla mobilità privata e basta. Magari dirottando i maggiori introiti a un rifinanziamento (effettivo non bislacco) del trasporto pubblico.

La mentalità è dura a cambiare. Ma quando c'è necessità la gente cambia abitudini, e comunque in quel caso se non cambiasse mentalità, non avrebbe ragione di lamentarsi.
Io per arrivare a lavoro impiego 20 minuti in auto, se dovessi prendere i mezzi pubblici non mi ci vorrebbero meno di 2 ore e mezza, se dovessi prendere la bici, non ci arriverei, morirei prima, viste le strade.
La benzina cara sarebbe un provvedimento virtuoso se uno avesse un'alternativa, se questa non c'è è un provvedimento vessatorio e ingiusto!

[Dewyz81]

cmq non so voi ma io una smart in carbonio con pedalata assistita per girare in città me la prenderei eccome...

[Alessandro330]

Onestamente però protestare proprio per la benzina, a meno che ovviamente non la usiate per lavorare, quando sanità istruzione e debito pubblico sono allo stremo mi pare proprio strano. Mi sembra di vedere la gente che raddrizza i quadri nel titanic mentre affonda. Ora come ora le emergenze sono altre. Per alcune famiglie prendono addirittura i drammatici connotati del caffelatte forzato ogni sera a cena, o del rischio di perdere il tetto.

Ma la benzina mica serve solo a te e me.
I camionisti che avevano bloccato la Sicilia secondo te per cosa protestavano? Il trasporto di materie è in larga parte su gomma e se i prezzi dei beni di prima necessità aumentano è anche per colpa di trasporti che diventano più onerosi.



Dai eh, è uno schifo.