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I videogiochi come fenomeno di culto.
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Con un aggiornamento delle rose online (magari potrebbero metterlo a pagamento per 5/10 euro, e perchè no pure con qualche nuova licenza) si potrebbe evitare di fare un calcistico all'anno ed impegnarsi di più per migliorarlo di volta in volta, e si eviterebbe di far sganciare 70 euro a giro solo per qualche aggiunta contentino qua e là e per le rose aggiornate.
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I miglioramenti ci sono come ho detto.
Ci sono stati, pure abbastanza evidenti, persino tra Fifa 10 e Fifa Mondiali e tra quest'ultimo e Fifa 11 (meno marcati quelli tra gli ultimi 2 citati).
Un'aggiornamento rose non attira affatto come un nuovo gioco.
Edit: comunque nessuno è obbligato a spendere 70€, online si trova a 50€ al lancio. Io l'ho preso a 30€ dopo un mese.
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Originariamente Scritto da Jojo10 Visualizza MessaggioNon volevo e non voglio parlare di Cod, che non ho mai giocato, ma il confronto non sussiste. Degli sportivi è giusto che ce ne sia uno per ogni stagione per seguire quella reale, era questo che intendevo, non tanto perchè hanno molti fan.
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Originariamente Scritto da Gelly_Metrick Visualizza MessaggioDici che la loro giovane età non li fa' accorgere della presa per culo immonda che è diventato cod? Può darsi
Ma a quanto vedo addirittura tra persone più mature(sui trent'anni) nei bar dello sport, circoli di scommesse e negozi di elettronica della mia città sono stati affiancati cod e fifa ai classici tornei di pes.
@Roscio guarda, non è per il capitolo, è proprio il fatto di affiancare "Cod" con "vecchia scuola" che fa ridere
Non mi metto a dire se questo è un bene o un male, mi limito a registrare.
Ti faccio un semplice esempio che puoi controllare anche tu. Abbiamo annunciato una puntata sulla storia della saga di DMC e una intervista a Taini, chiedendo all'utenza se avevano domande da fare sul nuovo DMC. Praticamente solo domande sull'aspetto del protagonista e lo stile.
L'interesse per il gameplay ne esce sotto i tacchi.
sarebbe interessantissimo se ogni utente che ha fatto queste domande mettesse accanto al post la propria età, secondo me avremmo una media molto bassa.
Capisci Gelly? Il problema che preme a tutti è il colore dei capelli del protagonista. Questa è una grossa fetta del mercato videoludico attuale. Per molti Dante, personaggio nato videoludicamente ieri, è una icona, da mettere a fianco a simboli come Super Mario (1981) .
Questo ti spiega davvero molto.
ah, se qualcuno ha voglia di flammare e rompermi i maroni su DMC, non ci provi nemmeno, non mi interessa e ne ho le scatole piene. Mi serviva solo un esempio lampante e recente per questa discussione. Stop.
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Originariamente Scritto da Jojo10 Visualizza MessaggioUn sacco (ci gioco dallo 09): movimento 360 gradi, Ultimate Team, scontri fisici (per quanto buggati), miglioramenti vari dell'IA (migliorabilissima ancora), qualche miglioramento nella fisica della palla (anche questa rivedibile in parte), leggero boost grafico, gli stop, il personality plus. Così, su 2 piedi. Nessun Fifa dallo 09 al 13 ha lo stesso identico feeling, per quanto è ovvio che non ci si possa aspettare un gioco completamente diverso (e neanche sarebbe giusto)..
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Originariamente Scritto da Jojo10 Visualizza MessaggioHo dimenticato uno dei più importanti: la difesa tattica.
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Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggiosecondo me, più un fenomeno diventa di "massa", più il pubblico si allarga e, statisticamente, vi entrano anche utenti meno informati, meno specializzata, più modaioli e così via.
Non mi metto a dire se questo è un bene o un male, mi limito a registrare.
Ti faccio un semplice esempio che puoi controllare anche tu. Abbiamo annunciato una puntata sulla storia della saga di DMC e una intervista a Taini, chiedendo all'utenza se avevano domande da fare sul nuovo DMC. Praticamente solo domande sull'aspetto del protagonista e lo stile.
L'interesse per il gameplay ne esce sotto i tacchi.
sarebbe interessantissimo se ogni utente che ha fatto queste domande mettesse accanto al post la propria età, secondo me avremmo una media molto bassa.
Capisci Gelly? Il problema che preme a tutti è il colore dei capelli del protagonista. Questa è una grossa fetta del mercato videoludico attuale. Per molti Dante, personaggio nato videoludicamente ieri, è una icona, da mettere a fianco a simboli come Super Mario (1981) .
Questo ti spiega davvero molto.
ah, se qualcuno ha voglia di flammare e rompermi i maroni su DMC, non ci provi nemmeno, non mi interessa e ne ho le scatole piene. Mi serviva solo un esempio lampante e recente per questa discussione. Stop.
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Ma presa per il culo cosa?
Presa per il culo è quella Moulicoso che diceva che gli alberi sarebbero cresciuti in tempo reale e mille altre cose poi non mantiene mezza promessa, non di certo un gioco che tutti gli acquirenti con un QI superiore a 110 conoscono e sanno come sarà fatto.
Ed io posso dire cose che non c'entrano nulla e voi no gne gneOriginariamente Scritto da GiovanniAuditore ironicola grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza MessaggioMa presa per il culo cosa?
Presa per il culo è quella Moulicoso che diceva che gli alberi sarebbero cresciuti in tempo reale e mille altre cose poi non mantiene mezza promessa, non di certo un gioco che tutti gli acquirenti con un QI superiore a 110 conoscono e sanno come sarà fatto.
Ed io posso dire cose che non c'entrano nulla e voi no gne gneè dura far crescere gli alberi in tempo reale
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Originariamente Scritto da Smallman_647 Visualizza MessaggioChe nessuno mai usa...
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Originariamente Scritto da John Fitzgerald Gianni Visualizza MessaggioMa presa per il culo cosa?
Presa per il culo è quella Moulicoso che diceva che gli alberi sarebbero cresciuti in tempo reale e mille altre cose poi non mantiene mezza promessa, non di certo un gioco che tutti gli acquirenti con un QI superiore a 110 conoscono e sanno come sarà fatto.
Ed io posso dire cose che non c'entrano nulla e voi no gne gnesigpic
Toccali. Stringili. Amali.
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Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggiosecondo me, più un fenomeno diventa di "massa", più il pubblico si allarga e, statisticamente, vi entrano anche utenti meno informati, meno specializzata, più modaioli e così via.
Non mi metto a dire se questo è un bene o un male, mi limito a registrare.
Ti faccio un semplice esempio che puoi controllare anche tu. Abbiamo annunciato una puntata sulla storia della saga di DMC e una intervista a Taini, chiedendo all'utenza se avevano domande da fare sul nuovo DMC. Praticamente solo domande sull'aspetto del protagonista e lo stile.
L'interesse per il gameplay ne esce sotto i tacchi.
sarebbe interessantissimo se ogni utente che ha fatto queste domande mettesse accanto al post la propria età, secondo me avremmo una media molto bassa.
Capisci Gelly? Il problema che preme a tutti è il colore dei capelli del protagonista. Questa è una grossa fetta del mercato videoludico attuale. Per molti Dante, personaggio nato videoludicamente ieri, è una icona, da mettere a fianco a simboli come Super Mario (1981) .
Questo ti spiega davvero molto.
ah, se qualcuno ha voglia di flammare e rompermi i maroni su DMC, non ci provi nemmeno, non mi interessa e ne ho le scatole piene. Mi serviva solo un esempio lampante e recente per questa discussione. Stop.
Mi sembra normale che le domande si siano concentrate sull'aspetto estetico del personaggio.
Comunque per rispondere all'argomento del topic, io penso che un gioco attiri le masse non tanto per la sua "facilità", perchè anche un CoD ha bisogno di una certa dose di bravura per essere apprezzato online; ma per la sua capacità di coinvolgere il giocatore.
CoD ha da sempre un singolo e un online adrenalinico ed immediato, quindi attira gente come una lanterna farebbe con delle falene.
In un genere completamente diverso Skyrim ad esempio fa lo stesso sempre per questo motivo.
Ah..la difesa tattica di FIFA comunque è IL MALE.Last edited by Alessandro330; 17 November 2012, 18:40.
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Originariamente Scritto da Gelly_Metrick Visualizza MessaggioA mia(pessima) memoria, sono pochissimi i titoli che hanno superato la nicchia dell'appassionato di videogiochi per arrivare ad imporsi nella massa. Uno di questi è certamente Cod.
http://www.youtube.com/watch?v=ttk1i...ature=g-high-u
In questo video non ho potuto fare a meno di notare l'età degli intervistati(e dell'intervistatore), a prima vista dai 14 ai 17-18 anni(non commento nemmeno l'intervista ai bimbi di 10 anni), con alcuni di loro che si definiscono giocatori "della vecchia scuola" per aver iniziato cod dal 4.
Tralasciando la gente del video, rimane il fatto che personalmente in Italia non ricordo un altro titolo che non sia stato pes con così tante persone a seguirlo, fino al punto da far spuntare clan come funghi, con addirittura qualche accenno di "competizione".
Secondo voi, come può e quali caratteristiche dovrebbe avere un gioco per imporsi in maniera significativa nella massa?
Come ha fatto Cod a diventare un fenomeno di culto? E' davvero solo merito della pubblicità?
E soprattutto, il suo status di fenomeno di massa è realmente meritato oppure no?
Ps: il "presentatore" ha una faccia da schiaffi paurosa.
Giusto poco fa, notavo come i comparti tecnici di BO2 e MoHW riuscissero a ricevere valutazioni profondamente diverse quando basta giocarli o vedere 2 gameplay su youtube per notare come alcuni aspetti vengono meglio riprodotti da un gioco e altri dall'altro. Eppure solo BO2 ha una valutazione tutto sommato positiva nel comparto tecnico.
In sostanza credo che il suo segreto sia proprio la capacità di farsi giocare in modo semplice, caratteristica che personalmente non ritengo fondamentale. Alcuni giochi peccano in questo, ma superano clamorosamente CoD in altri settori, tuttavia ciò non ha lo stesso effetto sulle recensioni, perchè dove l'appassionato si concentrerà per assimilare ogni meccanica del gioco meno aperto a tutti, il giocatore più "leggero" si sentirà semplicemente frustrato.
Sicuramente è il videogioco con più seguito, ma altrettanto sicuramente non è l'unico a dare accesso al gaming competitivo ufficiale e organizzato (per citare forse il maggiore, ESL).
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