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Il sogno eretico
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Originariamente Scritto da mr. utente Visualizza MessaggioUltimamente sento gente che scrive o dice "Critichi tanto il premier, ma se lui non ci fosse non sapresti cosa dire"...Mettimi alla prova.
Non so se rende tanto scritta, ma dal vivo ha creato un'ovazione.
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Ok, l'ho ascoltato. Lo sentivo come un dovere morale a seguito di questo post su Last.fm:
Un genio, il nuovo album è meraviglioso. "non siete Stato voi" è da brividi. Che bello se l'Italia fosse governata da CapaRezza, insieme a Pino Scotto, alla Littizzetto e Pierpaolo Capovilla. Sarebbe un posto migliore.
I testi non hanno nulla a che vedere con acume, arguzia, wit, sagacia, ecc. Certo, c'è tanto sarcasmo, ci sono tanti riferimenti ai più disparati campi dello scibile umano, tante parodie e tanti giochi di parole, ma i testi intelligenti non sono questi. Questi sono un mucchio di puerili provocazioni (con la summa in quell'episodio abbastanza patetico di Kevin Spacey, abbastanza fine a se stesso - bellissima la gente che è perfino convinta che in questo pezzo voglia far svegliare la gente!) o di un ammasso di luoghi comuni degni delle peggior discussioni da bar (e qui come non citare l'esempio vergognoso di Legalize the Premier, che è addirittura più eclatante rispetto a Non siete stato voi).
Gli arrangiamenti già sono più interessanti. Nulla di eccezionale, però sono molto vari e alcuni sono anche trascinanti (ciò non toglie che si tratta sempre di basi hip-hop, ben lontano dall'avere una complessità intrinseca da giustificare una miriade di ascolti per assimilare il disco); certe volte riescono pure a non far venire troppo sanguo marcio per i testi (vedasi la già citata Non siete stato voi).
Decisamente un disco ben lontano dal meritare tutti i giudizi positivi che ovunque si sprecano sul suo conto, e lui ben lontano dal meritare l'appellativo di "genio".
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Niente, al disco mi sento di dare una sufficienza, mi piacciono molto Ti sorrido mentre affogo e La marchetta di Popolino, che non vedo l ora di vedere live, per il resto canzoni, appunto da sufficienza e altre che ho trovato davvero scarse sin da subito. Odio il ritornello di Messa in moto e House Credibility ha un messaggio che affronta una tematica, se ho capito bene, che non trovo assolutamente toccante ma che mi sembra abbastanza banale, una specie di "Eroe" che fallisce nel tentativo di far riflettere...
Sono deluso dalle temetiche affrontate dall'album, mi aspettavo qualcosa di molto più serio, mi aspettavo attacchi "fini" al premier come in "Ninna nanna di Mazzarò" invece niente, tranne che per "La fine di Gaia" che reputo abbastanza azzeccata come canzone.
Dopo questo album rivaluto ancor più positivamente "Verità supposte", geniale 2 gradini sopra gli altri, e "Le Dimensioni del mio caos".
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Oggi alle 15:10 ho saputo che Caparezza si trovava alla Feltrinelli di Bari a presentare il suo disco, e alle 15:25 ero già lì. Sono riuscito a farmi fare l'autografo, ma la foto no.
Tra le varie domande, un tizio ha chiesto cosa gli passava per la testa mentre scriveva Kevin Spacey (tralaltro stavo per chiederlo io), e lui ha detto che la canzone era nata in seguito a una discussione con il suo chitarrista, se non sbaglio, in merito alla peggiore bastardata esistente sulla faccia della terra. Ha aggiunto poi che con quella canzone andrà in rovina.
Per la gioia di marcatz, si è fatto la barba. Ora ha solo il pizzetto, i baffi e le basette.
Originariamente Scritto da Cloud Strife Visualizza MessaggioOk, l'ho ascoltato. Lo sentivo come un dovere morale a seguito di questo post su Last.fm:
Premesso che questo è il primo disco di Caparezza che provo dall'inizio alla fine, il mio giudizio è: meh.
I testi non hanno nulla a che vedere con acume, arguzia, wit, sagacia, ecc. Certo, c'è tanto sarcasmo, ci sono tanti riferimenti ai più disparati campi dello scibile umano, tante parodie e tanti giochi di parole, ma i testi intelligenti non sono questi. Questi sono un mucchio di puerili provocazioni (con la summa in quell'episodio abbastanza patetico di Kevin Spacey, abbastanza fine a se stesso - bellissima la gente che è perfino convinta che in questo pezzo voglia far svegliare la gente!) o di un ammasso di luoghi comuni degni delle peggior discussioni da bar (e qui come non citare l'esempio vergognoso di Legalize the Premier, che è addirittura più eclatante rispetto a Non siete stato voi).
Gli arrangiamenti già sono più interessanti. Nulla di eccezionale, però sono molto vari e alcuni sono anche trascinanti (ciò non toglie che si tratta sempre di basi hip-hop, ben lontano dall'avere una complessità intrinseca da giustificare una miriade di ascolti per assimilare il disco); certe volte riescono pure a non far venire troppo sanguo marcio per i testi (vedasi la già citata Non siete stato voi).
Decisamente un disco ben lontano dal meritare tutti i giudizi positivi che ovunque si sprecano sul suo conto, e lui ben lontano dal meritare l'appellativo di "genio".
"Di te che spendi stipendi stipato in posti stupendi tra culi su cubi succubi di beat orrendi" (Poi continua con 'endi' senza perdere il senso)Last edited by alby619; 05 March 2011, 21:26.Don't you think if I were wrong I'd know it?
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Originariamente Scritto da Cloud Strife Visualizza MessaggioAh, quindi è genio perché fa testi rap in rima come il 90% dei rapper?
Originariamente Scritto da sentinel Visualizza MessaggioAllora i Dialek e Atmosphere dovrebbero essere i più grandi artisti dell'Occidente =DDon't you think if I were wrong I'd know it?
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Originariamente Scritto da alby619 Visualizza MessaggioE roba di qualche anno fa, allora non era tanto un luogo comune e tanto meno trito e ritrito. Anzi, dev'essere stato uno dei primi.
Questi discorsi esistono sin dall'alba dei tempi (i miei genitori avevano un bar, di storie così ne ho sentite a palate), non inventiamoci meriti inesistenti.M'illumino d'immenso.
Shepard
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