Cerco di spiegare in modo il più chiaro possibile il tutto.
Io non sono un medico e non ho proprietà di linguaggio tecnico, ma spero di riuscire ad esser chiaro.
Dunque tutto inizia circa 10 anni fa.
PROLOGO:
Zeman (allora allenatore della Roma) rilascia un intervista in cui afferma che note case farmaceutiche gli hanno proposto dei farmaci per migliorare le prestazioni degli atleti; tra le altre cose dice che queste case farmaceutiche, per invogliarlo a comprare i medicinali, insieme all'elenco di questi ultimi rilasciano anche un elenco di squadre di Serie A che acquistano ed utilizzano quei prodotti. Zeman dice che il doping è diffuso in Serie A e che a suo giudizio "esplosioni muscolari" come quelle di Vialli e Del Piero sono anomale.
Mi soffermo su due aspetti: il primo riguarda Zeman, l'altro i due giocatori in questione.
-Zeman ha lanciato un accusa ma non ha portato alcuna prova a sostegno di ciò che ha affermato, una prova poteva essere questo fantomatico foglietto in cui c'erano scritte le medicine e le società che le acquistavano. E' certo un passo avanti rispetto all'omertà totale, ma sarebbe stato più credibile se avesse portato qualcosa scritta nero su bianco.
-Vialli era da quando ha cambiato metodi di allenamento che aveva iniziato a prendere muscolatura, anche a suo svantaggio: chi ricorda il primissimo Vialli bianconero, quando tutti dicevano che non segnava più perchè era troppo grosso? Io lo ricordo e quegli stessi che l'anno prima dicevano che quei muscoli erano uno svantaggio, l'anno dopo affermavano che invece erano un vantaggio. Del Piero invece è un caso strano, forse l'ho già detto in questo forum. Comunque in tanti hanno detto che Alex è ingrossato ecc ecc. Bhe io ho controllato peso e altezza di Del Piero nei vari anni alla Juve: l'altezza è sempre la stessa 1,73cm, il peso varia sempre dai 70kili ai 72. Praticamente sono le mie stesse misure 1,72cm per 70chili di peso. Ora non so se avete presente un fisico del genere, ma tutto è fuorchè il fisico di uno "grosso" o che si è bombato; anzi risulta essere molto mingherlino come fisico. L'effetto TV a volte fa brutti scherzi. Cmq entrambi i calciatori vengono interrogati e le loro cartelle mediche analizzate a dovere: non si trova nulla di illecito.
PROCESSO
In seguito alle dichiarazioni di Zeman, Guariniello, magistrato a Torino, indaga sulla Juventus e sul medico sportivo della Juve Dott. Agricola.
Il processo inizia con l'accusa di uso di sostanze illecite. Si cerca e si ricerca ma traccie di queste sostanze illecite non vegono mai trovate: non vengono trovate sostanze illecite nell'infermeria bianconera, non vengono trovate le fatture che la Juve avrebbe dovuto ricevere al momento dell'acquisto delle sostanze dopanti, non vengono trovati valori anomali nelle analisi antidoping fatte ai giocatori della Juve durante gli anni presi in esame(gli anni del primo Lippi). Insomma nulla di nulla. L'unica "accusa" che si riesce a formulare e dimostrare è quella di uso esagerato di medicinali leciti. Ovviamente la Juve e Agricola non sono condannabili per questo....ci mancherebbe! Sarebbe come se fosse condannabile chi prende 5 aspirine al giorno. Le sostanze sono lecite, quindi possono essere assunte.
LA CONTORTA VICENDA EPO
Ora proverò ad essere molto chiaro perchè quanto segue è fondamentale per la comprensione della ridicolaggine di questo processo.
Dato che l'accusa con cui era iniziato il processo si dimostra infondata, ecco che spunta un nuovo capo d'accusa: l'utilizzo di EPO. Intanto quando: tra il maggio e il settembre del 1998. Chi: Tacchinardi e Conte. Se andate a controllare in quel periodo i due calciatori in questione sono infortunati. Quindi la prima domanda è: che senso ha dopare due giocatori che non possono giocare? Ovviamente non c'è risposta. Ma la cosa più interessante ( e su cui torneremo in seguito) è il come sia stato possibile dire che Tacchinardi e Conte hanno fatto uso di EPO.
Dunque, quando si controlla il sangue si valutano in particola modo 3 parametri: emoglobina, ematocrito e reticolociti. Se almeno 2 di questi 3 parametri risultano sballati, allora si parla di EPO. Nel caso di Tacchinardi e Conte risulta sballato solo il valore dell'ematocrito, già questo desta sospetti riguardo la certezza dell'assunzione di EPO. Altra anomalia riguarda i valori di crescita nel tempo dell'ematocrito. Le tabelle di Tacchinardi e Conte, se paragonate a quelle di altre persone in stato di recupero post traumatico o infiammatorio (esattamente come erano i due giocatori), presentano valori di ematocrito simili ai due juventini.
In base a ciò, l'accusa al processo ha formulato la certezza che i due juventini avessero assunto EPO per migliorare le proprie prestazioni.
(ATTENZIONE QUI)
La difesa juventina controbatte dicendo che in casi come questo, per avere la certezza dell'assunzione di EPO, i risultati delle analisi del sangue devono essere confrontati con i risultati delle analisi delle urine e, venendo a mancare questi ultimi, non è possibile formulare una prova certa ma solamente un sospetto. In pratica se il test delle urine conferma quanto si è scoperto col test del sangue allora c'è la certezza del doping(nel caso dell'EPO); se il test delle urine non c'è, non si può fare il confronto e non si può aver certezza del doping. Su questo punto tornerò alla fine per farvi vedere quanto fa ridere la giustizia(?)italiana.
Comunque a dare valore alla tesi dell'accusa, cioè che basta il semplice riscontro nel test del sangue per dimostrare l'assunzione di EPO, viene chiamato a testimoniare un prestigioso esperto medico(di cui non ricordo il nome ma che chiamerò MisterX), il quale conferma che l'analisi del sangue è sufficente a dimostrare l'assunzione di EPO.
LA SENTENZA.
Ridicola.
Se avete letto fin qui avrete visto come già le accuse siano molto labili e il processo basato su prove per nulla certe. La giuria evidentemente non se la sente di condannare ma non se la sente neanche di assolvere. Dopotutto si è fatto un gran parlare del processo Juve, i mass media aspettano la condanna e tutta la baraonda allestita e messa in moto durante gli anni di indagini deve trovare giustificazione con la condanna.
La giuria condanna Agricola ma non la Juventus. Una buffonata. In pratica questo medico avrebbe somministrato EPO senza che la dirigenza bianconera sapesse nulla!! Vi immaginate? Moggi, Giraudo e Bettega fregati da un medico!
Sentenza fasulla. Sicuramente Agricola verrà assolto in appello.(e ora vi dico perchè)
I CONTROLLI INCROCIATI SANGUE-URINE
In seguito al processo iniziano finalmente nel mondo del calcio i controlli di sangue e urine. Il controllo delle urine è obbligatorio, invece quello del sangue è facoltativo.
Bene, cosa succede?
Succede che ora quando il calciatore viene sorteggiato a fine partita, oltre che a rilasciare un campione di urine può, volendo, farsi prelevare il sangue cosicchè lo staff medico possa fare il controllo incrociato sangue-urine.
Bene.
Rino Gattuso e Pancaro rifiutano il controllo sul sangue.
E' un loro diritto, nessuno li obbliga. Ma qualcuno parla di EPO e dice che i due milanisti temevano di esser beccati. E' una voce, nessuno ci crede, ma la loro "paura" verso il prelievo fa sospettare che questa voce non sia poi tanto falsa. E indovinate chi rispunta fuori? MisterX! Lo stesso che al processo Juve aveva affermato che per avere la certezza dell'assunzione di EPO non serviva il confronto sangue-urine ma bastava soltanto il risultato dei test sul sangue. Viene nuovamente chiesto un suo parere e lui risponde seraficamente che è impossibile che Gattuso e Pancaro abbiano fatto uso di EPO perchè il test delle urine nega questo e per aver certezza dell'assunzione di EPO serve un confronto sangue-urine. Ma dato che già soltanto le urine confermano che Gattuso e Pancaro sono "puliti" allora sono puliti!
Ovvero ha detto l'esatto contrario di quello che aveva affermato al processo Juve.
Ovviamente i legali Juve annotano tutto e preparano la difesa per l'appello.
OGGI: SCOPERTI 4 CASI ANOMALI.
E arriviamo a oggi.
La procura di Torino ha aperto un inchiesta perchè 4 giocatori professionisti di Serie A che hanno fatto il test del sangue, risultano avere valori di ematocrito fuori norma e pertanto sono sospettati di aver assunto EPO.
I giocatori non sono della Juventus.
Ora ritorniamo a Tacchinardi e Conte. Per loro l'accusa disse (e data la condanna di Agricola il giudice accetto quanto detto dall'accusa), dicevo l'accusa disse che per avere certezza dell'assunzione di EPO bastano i semplici controlli del sangue e non serve il controllo incrociato sangue-urine.
Bene se seguiamo questa tesi (portata avanti e accettata durante un processo penale) anche questi 4 giocatori andrebbero condannati no?
No.
Infatti la Federcalcio rende noto che: Secondo i protocolli della Wada (l' agenzia antidoping mondiale) per verificare i sospetti di uso di Epo e' necessario esaminare le urine dell' atleta se questi parametri superano una quota-limite che per l' emoglobina e' fissata a 16, per l' ematocrito al 48% e per i reticolociti al 2%. Quindi la Federcalcio con questa sua affermazione smentisce la sentenza Juve poichè ridà validità alla tesi della necessità del controllo incrociato sangue-urine.
Ovviamente i legali Juve annotano tutto per bene e si serviranno anche di questo durante l'appello.
Io non sono un medico e non ho proprietà di linguaggio tecnico, ma spero di riuscire ad esser chiaro.
Dunque tutto inizia circa 10 anni fa.
PROLOGO:
Zeman (allora allenatore della Roma) rilascia un intervista in cui afferma che note case farmaceutiche gli hanno proposto dei farmaci per migliorare le prestazioni degli atleti; tra le altre cose dice che queste case farmaceutiche, per invogliarlo a comprare i medicinali, insieme all'elenco di questi ultimi rilasciano anche un elenco di squadre di Serie A che acquistano ed utilizzano quei prodotti. Zeman dice che il doping è diffuso in Serie A e che a suo giudizio "esplosioni muscolari" come quelle di Vialli e Del Piero sono anomale.
Mi soffermo su due aspetti: il primo riguarda Zeman, l'altro i due giocatori in questione.
-Zeman ha lanciato un accusa ma non ha portato alcuna prova a sostegno di ciò che ha affermato, una prova poteva essere questo fantomatico foglietto in cui c'erano scritte le medicine e le società che le acquistavano. E' certo un passo avanti rispetto all'omertà totale, ma sarebbe stato più credibile se avesse portato qualcosa scritta nero su bianco.
-Vialli era da quando ha cambiato metodi di allenamento che aveva iniziato a prendere muscolatura, anche a suo svantaggio: chi ricorda il primissimo Vialli bianconero, quando tutti dicevano che non segnava più perchè era troppo grosso? Io lo ricordo e quegli stessi che l'anno prima dicevano che quei muscoli erano uno svantaggio, l'anno dopo affermavano che invece erano un vantaggio. Del Piero invece è un caso strano, forse l'ho già detto in questo forum. Comunque in tanti hanno detto che Alex è ingrossato ecc ecc. Bhe io ho controllato peso e altezza di Del Piero nei vari anni alla Juve: l'altezza è sempre la stessa 1,73cm, il peso varia sempre dai 70kili ai 72. Praticamente sono le mie stesse misure 1,72cm per 70chili di peso. Ora non so se avete presente un fisico del genere, ma tutto è fuorchè il fisico di uno "grosso" o che si è bombato; anzi risulta essere molto mingherlino come fisico. L'effetto TV a volte fa brutti scherzi. Cmq entrambi i calciatori vengono interrogati e le loro cartelle mediche analizzate a dovere: non si trova nulla di illecito.
PROCESSO
In seguito alle dichiarazioni di Zeman, Guariniello, magistrato a Torino, indaga sulla Juventus e sul medico sportivo della Juve Dott. Agricola.
Il processo inizia con l'accusa di uso di sostanze illecite. Si cerca e si ricerca ma traccie di queste sostanze illecite non vegono mai trovate: non vengono trovate sostanze illecite nell'infermeria bianconera, non vengono trovate le fatture che la Juve avrebbe dovuto ricevere al momento dell'acquisto delle sostanze dopanti, non vengono trovati valori anomali nelle analisi antidoping fatte ai giocatori della Juve durante gli anni presi in esame(gli anni del primo Lippi). Insomma nulla di nulla. L'unica "accusa" che si riesce a formulare e dimostrare è quella di uso esagerato di medicinali leciti. Ovviamente la Juve e Agricola non sono condannabili per questo....ci mancherebbe! Sarebbe come se fosse condannabile chi prende 5 aspirine al giorno. Le sostanze sono lecite, quindi possono essere assunte.
LA CONTORTA VICENDA EPO
Ora proverò ad essere molto chiaro perchè quanto segue è fondamentale per la comprensione della ridicolaggine di questo processo.
Dato che l'accusa con cui era iniziato il processo si dimostra infondata, ecco che spunta un nuovo capo d'accusa: l'utilizzo di EPO. Intanto quando: tra il maggio e il settembre del 1998. Chi: Tacchinardi e Conte. Se andate a controllare in quel periodo i due calciatori in questione sono infortunati. Quindi la prima domanda è: che senso ha dopare due giocatori che non possono giocare? Ovviamente non c'è risposta. Ma la cosa più interessante ( e su cui torneremo in seguito) è il come sia stato possibile dire che Tacchinardi e Conte hanno fatto uso di EPO.
Dunque, quando si controlla il sangue si valutano in particola modo 3 parametri: emoglobina, ematocrito e reticolociti. Se almeno 2 di questi 3 parametri risultano sballati, allora si parla di EPO. Nel caso di Tacchinardi e Conte risulta sballato solo il valore dell'ematocrito, già questo desta sospetti riguardo la certezza dell'assunzione di EPO. Altra anomalia riguarda i valori di crescita nel tempo dell'ematocrito. Le tabelle di Tacchinardi e Conte, se paragonate a quelle di altre persone in stato di recupero post traumatico o infiammatorio (esattamente come erano i due giocatori), presentano valori di ematocrito simili ai due juventini.
In base a ciò, l'accusa al processo ha formulato la certezza che i due juventini avessero assunto EPO per migliorare le proprie prestazioni.
(ATTENZIONE QUI)
La difesa juventina controbatte dicendo che in casi come questo, per avere la certezza dell'assunzione di EPO, i risultati delle analisi del sangue devono essere confrontati con i risultati delle analisi delle urine e, venendo a mancare questi ultimi, non è possibile formulare una prova certa ma solamente un sospetto. In pratica se il test delle urine conferma quanto si è scoperto col test del sangue allora c'è la certezza del doping(nel caso dell'EPO); se il test delle urine non c'è, non si può fare il confronto e non si può aver certezza del doping. Su questo punto tornerò alla fine per farvi vedere quanto fa ridere la giustizia(?)italiana.
Comunque a dare valore alla tesi dell'accusa, cioè che basta il semplice riscontro nel test del sangue per dimostrare l'assunzione di EPO, viene chiamato a testimoniare un prestigioso esperto medico(di cui non ricordo il nome ma che chiamerò MisterX), il quale conferma che l'analisi del sangue è sufficente a dimostrare l'assunzione di EPO.
LA SENTENZA.
Ridicola.
Se avete letto fin qui avrete visto come già le accuse siano molto labili e il processo basato su prove per nulla certe. La giuria evidentemente non se la sente di condannare ma non se la sente neanche di assolvere. Dopotutto si è fatto un gran parlare del processo Juve, i mass media aspettano la condanna e tutta la baraonda allestita e messa in moto durante gli anni di indagini deve trovare giustificazione con la condanna.
La giuria condanna Agricola ma non la Juventus. Una buffonata. In pratica questo medico avrebbe somministrato EPO senza che la dirigenza bianconera sapesse nulla!! Vi immaginate? Moggi, Giraudo e Bettega fregati da un medico!
Sentenza fasulla. Sicuramente Agricola verrà assolto in appello.(e ora vi dico perchè)
I CONTROLLI INCROCIATI SANGUE-URINE
In seguito al processo iniziano finalmente nel mondo del calcio i controlli di sangue e urine. Il controllo delle urine è obbligatorio, invece quello del sangue è facoltativo.
Bene, cosa succede?
Succede che ora quando il calciatore viene sorteggiato a fine partita, oltre che a rilasciare un campione di urine può, volendo, farsi prelevare il sangue cosicchè lo staff medico possa fare il controllo incrociato sangue-urine.
Bene.
Rino Gattuso e Pancaro rifiutano il controllo sul sangue.
E' un loro diritto, nessuno li obbliga. Ma qualcuno parla di EPO e dice che i due milanisti temevano di esser beccati. E' una voce, nessuno ci crede, ma la loro "paura" verso il prelievo fa sospettare che questa voce non sia poi tanto falsa. E indovinate chi rispunta fuori? MisterX! Lo stesso che al processo Juve aveva affermato che per avere la certezza dell'assunzione di EPO non serviva il confronto sangue-urine ma bastava soltanto il risultato dei test sul sangue. Viene nuovamente chiesto un suo parere e lui risponde seraficamente che è impossibile che Gattuso e Pancaro abbiano fatto uso di EPO perchè il test delle urine nega questo e per aver certezza dell'assunzione di EPO serve un confronto sangue-urine. Ma dato che già soltanto le urine confermano che Gattuso e Pancaro sono "puliti" allora sono puliti!
Ovvero ha detto l'esatto contrario di quello che aveva affermato al processo Juve.
Ovviamente i legali Juve annotano tutto e preparano la difesa per l'appello.
OGGI: SCOPERTI 4 CASI ANOMALI.
E arriviamo a oggi.
La procura di Torino ha aperto un inchiesta perchè 4 giocatori professionisti di Serie A che hanno fatto il test del sangue, risultano avere valori di ematocrito fuori norma e pertanto sono sospettati di aver assunto EPO.
I giocatori non sono della Juventus.
Ora ritorniamo a Tacchinardi e Conte. Per loro l'accusa disse (e data la condanna di Agricola il giudice accetto quanto detto dall'accusa), dicevo l'accusa disse che per avere certezza dell'assunzione di EPO bastano i semplici controlli del sangue e non serve il controllo incrociato sangue-urine.
Bene se seguiamo questa tesi (portata avanti e accettata durante un processo penale) anche questi 4 giocatori andrebbero condannati no?
No.
Infatti la Federcalcio rende noto che: Secondo i protocolli della Wada (l' agenzia antidoping mondiale) per verificare i sospetti di uso di Epo e' necessario esaminare le urine dell' atleta se questi parametri superano una quota-limite che per l' emoglobina e' fissata a 16, per l' ematocrito al 48% e per i reticolociti al 2%. Quindi la Federcalcio con questa sua affermazione smentisce la sentenza Juve poichè ridà validità alla tesi della necessità del controllo incrociato sangue-urine.
Ovviamente i legali Juve annotano tutto per bene e si serviranno anche di questo durante l'appello.
Comment