Il milan è indagato su cosa? Non ci sto più capendo nulla
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Caso Moggi
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Originariamente Scritto da Marco ¬¬Il milan è indagato su cosa? Non ci sto più capendo nulla
Però non mi sembra che stia finendo tutto in una bolla di sapone... finalmente?Falli tattici fan club Brianza
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Originariamente Scritto da Marco ¬¬Il milan è indagato su cosa? Non ci sto più capendo nulla
Se vai a leggere qua e la non ci capisci nulla.
Ci sono diverse indiscrezioni ed ogni ora salta fuori qualcosa di nuovo.
Ci son partite incriminate in cui la Juve ha perso o pareggiato contro squadre "facili".
Il nome del Milan è saltato fuori in quanto risulta essere una delle 4 squadre più dentro alla vicenda. le altre 3 pare che siano Juve, Lazio e Fiorentina.
Meglio attendere il 15.A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
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Originariamente Scritto da NaotoE' un casino.
Se vai a leggere qua e la non ci capisci nulla.
Ci sono diverse indiscrezioni ed ogni ora salta fuori qualcosa di nuovo.
Ci son partite incriminate in cui la Juve ha perso o pareggiato contro squadre "facili".
Il nome del Milan è saltato fuori in quanto risulta essere una delle 4 squadre più dentro alla vicenda. le altre 3 pare che siano Juve, Lazio e Fiorentina.
Meglio attendere il 15.
"PM, INDAGINI SU JUVE, MILAN, LAZIO, FIORENTINA
Juventus, Milan, Lazio e Fiorentina: sono queste le squadre maggiormente coinvolte nell' inchiesta napoletana sul calcio: lo hanno riferito i magistrati titolari delle indagini preliminari. Altre squadre sarebbero coinvolte in misura minore."
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anche il sequestro di persona ora:
NAPOLI - Il direttore generale della Juventus Luciano Moggi e
l'amministratore delegato Antonio Giraudo sono indagati anche per
concorso in sequestro di persona nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla
procura di Napoli.
Tale accusa si riferisce a un episodio avvenuto al termine della partita Reggina-Juventus del 6 novembre 2004, conclusasi 2-1 per i calabresi,
ovvero quando i due dirigenti avrebbero chiuso a chiave negli
spogliatoi l'arbitro Paparesta ed i suoi collaboratori Cristiano Copelli e Aniello
Di Mauro.
Tale comportamento sarebbe scaturito dal fatto che la terna arbitrale
non avrebbe assicurato "un esito favorevole della gara della Juventus".
L'arbitro e guardalinee "privati della libertà personale" sarebbero
stati minacciati con "plurime espressioni verbali", come è scritto
nell'avviso emesso dai magistrati. Il fatto è accaduto al Granillo di Reggio
Calabria il 6 novembre 2004.
La circostanza emerge da alcune telefonate intercettate. La prima tra
Pietro Ingargiola, osservatore dell'Aia, e Tullio Lanese, presidente dello stesso organismo.
Ingargiola: "Cumpà, quello che ho visto io in vita mia non l'ho mai
vista una cosa del genere, cioè entrano Moggi e Giraudo...Moggi lo minaccia
col dito, col dito agli occhi... Tu sei scandaloso, come è scandaloso il rigore
che non hai dato.
A Paparesta gli ha detto: con te non abbiamo fortuna,
almeno tu sei quello di sempre...io gli ho detto a lui (riferendosi
evidentemente a Paparesta): ma tu di queste cose...Dice: acqua in
bocca, mi fa, acqua in bocca per tutti...ripeto a me nun me ne frega niente. Io non ho visto e non ho sentito, sono cose vostre...".
Lanese: "...problemi vostri sono, è logico, io non c'ero, io non c'ero...
Ingargiola: "...Io non ho visto e non ho fatto niente, io mi sono
andato...quando questi sono andati a minacciare, io sono andato dentro
il bagno..."
Lanese: "bravo, bravo, bravo".
In un'altra telefonata, la stessa giornata, Moggi parla con una donna.
Moggi: "Ho chiuso l'arbitro nello spogliatoio e mi sono portato le chiavi in aeroporto...ora li apriranno! Butteranno giù la porta..".
Successivamente Moggi al telefono commenta con il giornalista
Damascelli.
"...Sono entrato nello spogliatoio, li ho fatti neri tutti quanti! Poi
li ho chiusi a chiave e volevo portare via le chiavi, me le hanno levate, se
no le portavo via".
Infine quattro giorni dopo Moggi parla a telefono con Lanese: Lanese: "lo
so, non mi dire, cioè io so tutto perchè l'osservatore è un mio amico e
m'ha detto che t'ha visto entrare, cosa gli hai detto, dice io che devo
fare? Tu, gli ho detto, non c'ero e ti fai i c... tuoi. Eh, eh, giusto?".
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Da premettere che parlo da juventino.....
Per me le persone come Moggi dovrebbero andare dritti in galera e per d'avvero dovrebbero buttare la chiave....
Anche se alla fine non vi fosse nessun illecito la mia opinione su moggi rimarrà la stessa, non ci si può comportare con tale arroganza e credere di essere il padrone del mondo.
Per colpa di tale 'delinquente' il nome,il prestigio e l'onore della JUVENTUS è messo in discussione
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Sì sono 3 partite sospette,rispetto alle sette della juve e alle cinque di lazio e fiorentina,di cui una il milan è stato in questo caso la vittima come si evince dall'articolo
NAPOLI- Sono due le partite del Milan al centro dell'inchiesta della
procura di Napoli, come emerge dall'invito a presentarsi notificato dai
carabinieri. Si tratta di Milan-Brescia 1-1 del 9 aprile 2005 e
Milan-Chievo 1-0 del 20 aprile dello stesso anno.
Per il primo episodio sono indagati per concorso in frode sportiva
Leandro Meani, dirigente del Milan, il vicecommissario della Can,
Gennaro Mazzei, e il guardalinee Gabriele Contini. Gli inquirenti
parlano di «designazione fraudolenta» di Contini che si adoperava per
«il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra
milanista». In una conversazione del primo aprile di quell'anno Contini,
appena designato per la gara del Milan, chiama Meani «per concordare un
incontro a cena dopo la partita e questi, vantando il proprio merito per
la designazione dice: »..figa, se non c'era zio, però sempre eh?«. E
Contini risponde con una risata. L'altro incontro è Milan-Chievo 1-0 del
20 aprile 2005. Risultano indagati sempre Meani, l'ex designatore
arbitrale Paolo Bergamo, e il guardalinee Claudio Puglisi. C'è agli atti
una conversazione tra Bergamo e Pairetto. Bergamo sottolinea che
«a...a..e, uno che è già da due mesi che dovevamo averlo messo e c'è
stata qualche pressione e quindi...si mette Puglisi a fare
Milan-Chievo/...ehm, ieri si è sbagliato e quindi questi dicono: perché
ci penalizzate? ehm, cioè con me non hanno parlato, eh? Ti dico la
verità, hanno chiamato Gennaro».
IL MILAN ANCHE DANNEGGIATO - In un'altra partita il Milan, per gli
inquirenti, risulta invece danneggiato allo scopo di agevolare la
Juventus. Si tratta di Siena-Milan 2-1 del 17 aprile 2005. Per tale
partita sono indagati Paolo Bergamo, Pier Luigi Pairetto, il
vicepresidente della Federcalcio Innocenzo Mazzini, l'amministratore
della Juve Antonio Giraudo e il guardalinee Duccio Baglioni. In quella
gara fu annullato per fuorigioco un gol al rossonero Schevchenko. Il 22
aprile c'è una telefonata tra Mazzini e Giraudo. Il primo «al fine di
esaltare - scrivono i pm - la capacità e la potenza del gruppo ricorda
all'interlocutore il lavoro «eccezionale» fatto da Bergamo per la
partita Siena-Milan («però...però devo dire a Siena il nostro amico è
stato eccezionale, eh»).
Altra conversazione del 17 aprile tra Leonardo Meani e Contini.
Quest'ultimo nell'attribuire le principali responsabilità a Baglioni
precisa: «è l'amico di Pairetto, se lo vuoi sapere è quello che gli
prenota i biglietti, che Pairetto va a mangiare a casa sua, non a
ristorante, a casa sua». Meani poi chiama il vicecommissario Mazzei per
lamentarsi dell'errore di Baglioni. «Che c..., che c..., io questo
proprio non lo voglio no, questo non lo voglio, non l'ho mai chiesto né
voluto, questo è uno...oltretutto adesso mi dice di stare molto attenti,
eh, di non sbagliare perché Galliani è furibondo, perché figurati.
Quindi digli di stare molto attenti da qui...alla fine del campionato».
Ripete il concetto più volte (sottolineano i pm) poi aggiunge:
«...comunque Gennaro è furibondo, ri..riporta da adesso in poi di non
sbagliare più un c... perché è furibondo, quindi anche mercoledì cercate
di mandare due intelligenti».
Vorrei aggiungere,a titolo informativo,che la prima partita è finita 1-1 risultato sfavorevole al milan visto che la juve in contemporanea vinceva.
Nella seconda fu annullato un gol regolare al milan di crespo sullo 0-0 .
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Per colpa di tale 'delinquente' il nome,il prestigio e l'onore della JUVENTUS è messo in discussione
ma capirai... ci sono dentro tutte. E anche il Milan, con tutto i soldi che c'ha, credi che non abbia usato il su potere in maniera disonesta? Ora c'è il boom, ma queste cose le sapevano già da tempo (il caso Padovano-Vialli l'han fatto saltar fuori ora, ma lo spaevano da chissàquanto; di sicuro non è una coincidenza). Ora sono indagate parecchie squadre e parecchi dirigenti: spero solo che sia fatta giustizia almeno in parte (dato che alla maggior parte non verrà fatto alcun che), e che non si usi quel mafioso di Moggi come unico e solo capro espiatorio.Attento-> http://s5.bitefight.it/c.php?uid=49680
Originariamente Scritto da Evil Gorunkshttp://www.blinky.it/images/imgCatBig/CAI00283.Jpg
Con tutto il rispetto, questa moto sarà mia
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Non so se centri,cmq son contento per la salernitana
(ANSA) - ROMA, 12 MAG - La Disciplinare della Lega di Serie C ha penalizzato di 4 punti, da scontarsi in questa stagione, Teramo e Sambenedettese (C1, girone A). Alla luce del provvedimento, la classifica viene modificata cosi' come il quadro dei playoff: al posto del Teramo subentra la Salernitana che pero' dovra' attendere l'esito del ricorso alla Caf del club abruzzese. Modificati anche i playout: l'avversaria della Sambenedettese che sara' il Lumezzane (l'altro playout opporra' Pro Sesto e San Marino).
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dal sito del corriere della sera:
Cronaca di diciannove partite sospette Il ruolo di arbitri e assistenti: tutti gli episodi contestati nelle gare sotto esame STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Ecco che cosa è successo nelle 19 partite di serieA, che secondo imagistrati napoletani hanno avuto uno svolgimento condizionato dalle scelte e dal comportamento di arbitri e assistenti. In B, le contestazioni riguardano Arezzo-Salernitana 1-0.
6 NOVEMBRE 2004
Reggina-Juventus 2-1
Arbitro: Paparesta (Copelli e Di Mauro)
Prima sconfitta della Juve nel campionato 2004-2005. Moggi è furente perché Paparesta: 1. non concede un rigore solare per mani di Balestri (già ammonito, andava espulso); 2. annulla un gol a Ibrahimovic, che riesce a segnare fra due avversari che cercano di ostacolarlo; 3. annulla il gol del possibile 2-2 a Kapo per un fallo di mani che non c’è, mentre il giocatore è in fuorigioco.
14 NOVEMBRE 2004
Lecce-Juventus 0-1
Arbitro: De Santis (Griselli e Ceniccola)
Si gioca in un pantano; Zeman, allenatore del Lecce, dice: «Non si doveva giocare e basta ». Il guardalinee Ceniccola commette due errori definiti «incredibili» da Casarin nella sua rubrica sul «Corriere »: lascia correre un fuorigioco di Ibrahimovic; ferma Bojinov per un fuorigioco che non c’è.
5 DICEMBRE 2004
Juventus-Lazio 2-1
Arbitro: Dondarini (Baglioni, Alvino)
La moviola indica l’esistenza di due rigori: uno per la Juve (Talamonti trattiene Ibrahimovic), uno per la Lazio, per l’uscita di Buffon su Inzaghi che ostacolato cade.
5 DICEMBRE 2004
Fiorentina-Bologna 1-0
Arbitro: De Santis (Lanciano, Pirondini)
De Santis ammonisce sei giocatori; non convincono i cartellini gialli per Petruzzi,Nastase e Gamberini; erano già diffidati e vengono squalificati. Mazzone non gradisce: «L’arbitro ha sorvolato su alcuni grossi falli e ha fischiato, invece, quelli piccoli».
12 DICEMBRE 2004
Bologna-Juventus 0-1
Arbitro: Pieri (Mitro e Ambrosino)
Sono assenti Petruzzi,Nastase eGamberini. La Juve vince con una contestatissima punizione fischiata da Pieri e trasformata da Nedved (41’ s.t.); il Bologna si infuria anche per un rigore non dato a Cipriani sullo 0-0. Bergamo e Pairetto commettono l’errore di rimandare Pieri a Bologna attraverso sorteggio (sbagliata la griglia), dopo le proteste rossoblù per Bologna-Roma 3-1.
13 FEBBRAIO 2005
Juventus-Udinese 2-1
Arb.: Rodomonti (Gemignani e Foschetti)
Sul 2-0 per la Juve, viene annullato un gol a Fava dell’Udinese, per un inesistente fuorigioco, segnalato da Gemignani.
20 FEBBRAIO 2005
Chievo-Lazio 0-1
Arbitro: Rocchi (Contini e Ambrosino)
Tre espulsioni in otto minuti: Brighi e Baronio del Chievo; Couto della Lazio. Almeno due (Baronio e Couto) appaiono immotivate, perché si tratta di falli veniali. È la partita che consente alla Lazio dimettersi al sicuro; il Chievo precipita in zona B.
27 FEBBRAIO 2005
Lazio-Parma 2-0
Arbitro: Messina (Camerota e Di Mauro)
Il Parma si vede ammonire cinque giocatori; il primo gol della Lazio arriva su rigore (mani dubbio di Bonera); proteste del Parma per la posizione di partenza di Seric sul secondo gol laziale.
5 MARZO 2005
Roma-Juve 1-2
Arbitro: Racalbuto (Pisacreta e Ivaldi)
Sul primo gol Cannavaro è in fuorigioco; il rigore per la Juve (Dellas su Zalayeta) viene fischiato per un fallo fuori area e con Ibrahimovic in fuorigioco attivo. Due errori di Pisacreta. Cufré colpisce Del Piero con un pugno. Vengono ignorati due rigori (De Rossi su Cannavaro e Cufré su Ibrahimovic).
20 MARZO 2005
Inter-Fiorentina 3-2
Arbitro: Bertini (Copelli e Contini)
I viola reclamano un rigore sul 3-2 (braccio di Cambiasso, però attaccato al corpo), ma appaiono eccessive le ammonizioni di Viali e Obodo, già diffidati.
9 APRILE 2005
Fiorentina-Juventus 3-3
Arbitro: Collina (Mitro e Biasutto)
Partita diretta bene,ma la Fiorentina non può schierare Viali eObodo, in quanto squalificati per le precedenti ammonizioni.
9 APRILE 2005
Milan-Brescia 1-1
Arbitro: Rodomonti (Contini, Ambrosino)
Unico episodio contestato: un rigore per fallo di Wome su Cafu non rilevato. Normale la prova di Contini.
17 APRILE 2005
Bologna-Lazio 1-2
Arbitro: Tagliavento (Pirondini, Farina)
Dopo le critiche di Gazzoni a Lotito sui debiti, il Bologna viene raggiunto da un rigore non chiaro (Gamberini su Giannichedda).
17 APRILE 2005
Siena-Milan 2-1
Arbitro: Collina (Farneti, Baglioni)
Baglioni fa annullare un gol a Shevchenko
sullo 0-0 e Ancelotti dice: «Il gol era regolare
e la partita sarebbe stata diversa». La Juve
batte il Lecce e si avvantaggia di tre punti.
20 APRILE 2005
Milan-Chievo 1-0
Arbitro: Paparesta (Puglisi, Babini)
Gattuso, già diffidato, viene ammonito e
salterà il Parma. Al Chievo viene annullato
sullo 0-0 un gol che Beretta definisce «regolare
». Gol annullato pure a Crespo.
8 MAGGIO 2005
Chievo-Fiorentina 1-2
Arbitro: Dondarini (Copelli e Maggiani)
Il Chievo chiede un rigore per un fallo di
Ariatti,ma Dondarini non fischia.
8 MAGGIO 2005
Livorno-Siena 3-6
Arbitro: De Santis
Galante viene espulso al 17’ p.t. per aver
scalciato a gioco fermo Alberto.
22 MAGGIO 2005
Lazio-Fiorentina 1-1
Arbitro: Rosetti (Pisacreta e Consolo)
Incredibile il fallo di mani di Zauri sulla linea;
Rosetti è convinto che abbia respinto
di testa e non fischia il rigore.
29 MAGGIO 2005
Lecce-Parma 3-3
Arbitro: De Santis
Nel Parma vengono ammoniti i sei giocatori
diffidati: niente spareggio col Bologna.
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C'è un articolo a proposito dalla repubblica e un imma dal corriere
Cosa rischia la Juventus? E le altre squadre coinvolte?
Se viene riconosciuto l'illecito sportivo e se la società viene ritenuta direttamente responsabile, la pena minima è la retrocessione all'ultimo posto in classifica, e quindi in serie B. Ma se nell'illecito c'è gravità e reiterazione, ci possono essere sanzioni accessorie: il capo i) prevede la revoca dello scudetto (che potrebbe andare alla seconda classificata, ma anche non essere assegnato affatto), cui può essere aggiunta una penalizzazione in punti da scontare nel campionato successivo. Anche i posti per le Coppe europee andrebbero riassegnati in base alla nuova classifica.
La Juve, quindi, potrebbe perdere due scudetti?
Sì: quello del 2006, se lo vincerà, perché verrebbe retrocessa all'ultimo posto della classifica, e quello del 2005 perché la pena è "afflittiva", se il reato prevedesse una pena più grave.
È vero che la Juventus potrebbe anche finire in serie C?
È vero, perché il comma h) prevede l'assegnazione "da parte del Consiglio Federale a uno dei campionati di categoria inferiore", non automaticamente a quello immediatamente inferiore.
E se invece venisse accertata la responsabilità oggettiva ma non diretta?
In quel caso, in base al capo f), la pena potrebbe limitarsi a una penalizzazione, da scontarsi nel campionato appena concluso (e in questo caso potrebbe costare lo scudetto) o in quello successivo. Se fosse responsabilità presunta la pena sarebbe più lieve.
Cosa rischiano i tesserati coinvolti?
Per l'illecito la pena minima è di tre anni di inibizione, la massima di cinque: ma se il reato è grave, può essere proposta la radiazione.
E gli arbitri?
Secondo l'articolo 53 del Regolamento Aia, si va dal rimprovero, alla sospensione (massimo due anni) fino al ritiro della tessera.
Quali sono i gradi di giudizio e i tempi previsti?
Per i primi due gradi, Disciplinare e Caf, potrebbero bastare due-tre settimane. Per il terzo, il ricorso alla Camera di Conciliazione del Coni, ne è necessaria un'altra. Ci sono disparità interpretative se, in caso di illecito sportivo, si possa ricorrere anche al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato: la legge 280 prevede che questi organismi intervengano solo per processi che non siano di natura tecnica e disciplinare. Potrebbero però essere molto lunghi i tempi dell'istruttoria. L'Ufficio Indagini riceverà la documentazione da Napoli solo la prossima settimana.
Potrebbe slittare l'inizio del campionato?
Per compilare i calendari non si può andare oltre Ferragosto, dal momento che la serie A comincerà il 27 agosto. Se l'iter della giustizia sportiva non fosse concluso, si potrebbe decidere per un rinvio.
Cosa rischiano i giocatori che scommettono?
Una squalifica non inferiore ai 18 mesi. Ma la Procura può richiedere una sospensione cautelare di due mesi.
Può un giocatore già convocato per i Mondiali essere sostituito nella lista dei 23?
No, a meno che non di dimostri che si è gravemente infortunato.
E già che ci sono chiariamo le diverse indagini in corso:
Quattro procure, quattro fronti giudiziari, da nord a sud. Un quadro allarmante: dal falso in bilancio all'illecita concorrenza con violenza e minacce, dall'associazione a delinquere alle scommesse clandestine. Ecco il punto della situazione sullo tsunami che sta sconvolgendo il mondo del calcio.
TORINO: Nasce dalla trasmissione di atti da parte della procura di Roma per gli accertamenti sul cosidetto «doping amministrativo». Sotto inchiesta la vendita di Brighi al Parma nel 2002 e lo scambio tra Juve e Napoli di Amoruso e Ametrano. Gli indagati sono Giraudo, amministratore delegato della Juve, iscritto nel registro per falso in bilancio
PARMA: Qui è stato aperto un fasciolo sulle scomesse clandestine nel quale sarebbero coinvolti quattro giocatori della Juventus, tra i quali pare anche Buffon. Il pm sta lavorando con le Fiamme Gialle di Roma per appurare su quali eventi sportivi venivano effettuate le puntate illecite, forse attraverso dei prestanome. Per ora risultano indagate tre persone, di cui non si conoscono i nomi. Nei prossimi giorni partiranno gli interrogatori.
ROMA: Presa di mira la Gea, la società di intermediazione sportiva che fa capo a Alessandro Moggi. Nelle indagini sul «doping amministrativo» emergono rapporti fra Luciano Moggi e gli arbitri De Santis, Farina, Marco e Palanca. Il 3 maggio scorso la Federcalcio annuncia l'apertura dell'inchiesta sportiva. Indagati sono Luciano Moggi, il figlio Alessandro, Chiara Geronzi e Franco Zavaglia per «illecita concorrenza con violenza e minacce».
NAPOLI: Qui c'è la parte più rilevante dell'inchiesta. Vengono analizzate le intercettazioni telefoniche della stagione 2004-2005. Dirigenti della Figc, dirigenti di squadre di serie A, arbitri, poliziotti alti ufficiali della Guardia di Finanza e giornalisti: sono 41 gli indagati dalla procura di Napoli con l'accusa di aver falsato almeno 29 giornate del campionato 2004-2005. Questi i capi di accusa: per 13 indagati si ipotizza l'associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, per 24 la frode sportiva, per due la violazione del segreto d'ufficio e altri due il peculato
P.S.:chi rischia di più la b cmq secondo le indiscrezioni sono juve e lazio mentre milan e fiorentina solo delle penalizzazioni di punti(nel caso ovviamente le accuse siano vere)
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vi faccio ridere un pò,guardate la prima pagina di tuttosport(che ha glissato su buona parte degli argomenti della settimna)di oggi
Roba da far impallidire emilio fede!
Intanto:
ROMA - Niente mondiali per Massimo De Santis. Dopo lo scandalo intercettazioni, la Federcalcio ha inviato una lettera a Fifa e Uefa per comunicare di ritenere revocato l'accreditamento dell'arbitro, degli assistenti Alessandro Griselli e Marco Ivaldi, nonché per Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto.
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