Mondiali 2010 - Topic Ufficiale

[Paolo Vespa]

Comunque ieri è stata una bella partita tra Spagna e Cile. Nonostante i due gol di svantaggio e l'uomo in meno, i cileni non hanno affatto abbandonato il loro spirito di aggressività e la loro indole offensiva, anzi nella ripresa si sono presentati con tre attaccanti, che in buona parte della frazione hanno messo in grave difficoltà la retroguardia spagnola. Dei cileni mi è piaciuto molto il loro spirito aggressivo e la tanta generosità in campo, mentre non mi sono piaciuti gli errori difensivi che poi sono stati determinanti per la sconfitta. Fatto sta che questa è una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque, forse anche lo stesso Brasile.

[enzo680]

Beh il tipo ha ragione su tutta la linea e io ho anche un idea sul perché il sacchismo esasperato è diventanto un diktat per gli allenatori italiani. Ormai sappiamo che di soldi ce ne sono pochi e la maggior entrata è data dai diritti tv, più la champions per chi la fa, molte squadre hanno mezzi limitati e quindi il risultato è la cosa più importante, non fare risultato non è solo una sconfitta sportiva, ma è una tragedia economica, questo vuol dire che se c'è un modo che mi assicura il risultato io lo prendo, e questo modo è quello di sacrificare bel gioco e fantasia e preferire pragmatismo e cinismo. Solo noi preferiamo le seconde alle prime, anche per cultura.
Noi a Roma abbiamo avuto uno dei pochi allenatori che ha fatto vedere del bel calcio in Italia negli ultimi anni, e parlo di Spalletti, calcio fatto di schemi sì, ma anche invenzione dei singoli, e soprattutto un calcio dispendioso, che con una rosa come quella della Roma ha portato pochi risultati, perché davanti avevi una squadra come l'Inter che oltre ad avere una rosa lunga tre squadre, era anche molto molto pragmatica e cinica. Noi l'abbiamo pagato con una stagione fallimentare, dopo aver sfiorato uno Scudetto (perso come tutti sappiamo). Arrivato Ranieri, tutti pensavamo di non vedere più quel calcio, di vedere una Roma stile Juve, ovvero pragmatica, cinica e bruttina. Per fortuna così non è stato, certo non era la Roma di Spalletti, ha vinto partite giocando male, ma in generale la qualità è stata alta, e alla fine cosa abbiamo vinto? Niente. Il Milan do samba ha retto mezza stagione, la Samp con un solo giocatore di fantasia e 10 lavoratori ha fatto un risultato straordinario, il bel Bari di Ventura nemmeno vicino all'Europa League. ....

la bocca della verità,ecco perchè sacchi pur essendo stato (per me) l'ultimo a far vedere qualcosa di nuovo è stato il distruttore del calcio in Italia,infatti Bggio che col trap vinse un pallone d'oro (non giocando da punta),con sacchi divenne punta,poi savicevic con capello divenne ala,e del piero per due anni ala sinistra in un centrocampo a quattro,signori idem,bisogna cambiare tutto!
@naoto
dimentichi il grande igor protti!

[Red]

Io non credo che il calcio europeo stia calando, ma come hai detto tu è vero che le altre stanno crescendo, soprattutto perché ormai i tecnici delle squadre africane ed asiatiche sono spesso europei, o cmq sono loro che hanno fatto crescere il movimento, e poi anche perché sempre più extracomunitari stanno invadendo i nostri campioanti. Noi ci lamentiamo del numero di stranieri nel nostro campionato, ma se andiamo a vedere all'estero, soprattutto in inghilterra, la situazione è ben peggiore, ovvio che poi anche le altre nazionali crescono.
In Europa io vedo una Spagna in crescita dal 2008, una Germania che tra pochi anni sarà fortissima, il Portogallo ha finalmente trovato un attaccante, un Inghilterra che dopo la disfatta del 2008 sta risalendo in fretta, una Francia che nonostante la pessima figura sudafricana ha un materiale di prima qualità (non scordiamoci gli 87 francesi come Nasri, Benzema, Ben Arfa e io ci metto anche Menez), l'Olanda sembra matura, stanno calando ad est e l'Italia che dal mondiale vinto è andata sempre peggio. Quindi penso che le altre possono crescere ma a vincere saranno sempre Europa e Sudamerica.

Ovviamente facevo un discorso generale, che le nazionali più forti siano le solite (cioè europee più Argentina e Brasile, come è da quasi 40 anni) è sotto gli occhi di tutti. Nei gironi abbiamo visto una Grecia umiliata dalla Corea del Sud, una Serbia battuta da Ghana e Australia, una Danimarca liquidata dal Giappone, una Svizzera che non è riuscita a battere Cile e Honduras (non esattamente due squadroni...). Tutte squadre che si erano qualificate ai mondiali senza neanche troppe difficoltà. Questo mondiale sembra dire che il livello medio del calcio sta diventando sempre più cosmopolita, le nazionali europee non sono più preponderanti come una volta.

Chiaramente ad alti livelli il discorso non cambierà di una virgola ancora per molto. Anzi, non so se riuscirò a vedere una finale dei mondiali in cui almeno una delle finaliste non sia un'europea o una sudamericana.

Per il futuro, penso che a parte Spagna e Germania, che hanno avviato da tempo una programmazione calcistica, la situazione non è tanto rosea in Europa. L'Olanda non ha più difensori decenti, l'Inghilterra comunque dovrà rinnovarsi (la loro età media è simile alla nostra), il Portogallo è sempre in bilico tra fumo e arrosto, la Francia non può che fare meglio di così, noi prima o poi dovremo ritornare ad alti livelli (se ci si renderà conto che qualcosa, se non moltissimo, deve essere cambiato per sempre). A Nord sono calati di brutto (intendo dal Belgio in su), ad Est si va con il lanternino più di prima.
Oltretutto esistono pochi sport globalizzati come il calcio, che l'Europa non domini più in termini generali penso che sarà solo questione di tempo (a livello di nazionali, ovviamente).

[michele longobardi]

Su internet poco fa ho letto una notizia la quale diceva che Zarate potrebbe entrare nel giro della Nazionale italiana non essendo mai stato convocato dall'Argentina. Altri giocatori papabili oriundi sono il solito Amauri, Taddei e Thiago Motta.

[Paolo Vespa]

Ieri vittoria dell'Uruguay contro la Corea del Sud; sono felice, peccato che non l'abbia vista. Nella partita serale vittoria del Ghana per 2-1 sugli USA, partita che si è dilungata fino ai tempi supplementari e risolta da un gran gol di Gyan Asamoah. Oggi giocano Inghilterra-Germania (che grazie allo schifo Rai non potrò vedere) e Messico-Argentina.

[_NRX-THE KING_]

Ieri vittoria dell'Uruguay contro la Corea del Sud; sono felice, peccato che non l'abbia vista. Nella partita serale vittoria del Ghana per 2-1 sugli USA, partita che si è dilungata fino ai tempi supplementari e risolta da un gran gol di Gyan Asamoah. Oggi giocano Inghilterra-Germania (che grazie allo schifo Rai non potrò vedere) e Messico-Argentina.

La Rai trasmette anche Messico-Argentina ?

[John Fitzgerald Gianni]

La Rai trasmette anche Messico-Argentina ?

Fuerza mexico!

[Don Peppe]

Bhè, di sicuro Motta e Zarate possono dare nuova linfa a questa Italia che ne è priva. E si spera in un Amauri che ritorni a essere quello di Palermo. La germania ha 11 oriundi, cavolo. 11, non 2 o 3.

[Tw!ster]

La Rai non trasmette la Germania.
Volevo vedere se Ozil si sbloccava definitivamente dopo il goal col Ghana.

[c1cc10]

Fuerza mexico!

Vamos Argentina, vamos a ganar!

[enzo680]

si stà consumando la vendetta del 66?

[c1cc10]

L'Inghilterra è stata veramente rapinata. Quel pallone era dentro di 6 metri.
Comunque mi piace la Germania.

[vultur]

Vabbene la forza della Tedeschia ma la difesa inglese fa proprio ridere.
E anche l'ultimo italiano va a casa..

[michele longobardi]

L'Inghilterra è stata veramente rapinata. Quel pallone era dentro di 6 metri.
Comunque mi piace la Germania.

Cioè, gol fantasma come nel 66 ma a maglie invertite? Certo, che il calcio a volte è birichino

Vabbene la forza della Tedeschia ma la difesa inglese fa proprio ridere.
E anche l'ultimo italiano va a casa..

Capello ha la fama, giustamente, di allenatore vincente. Ma anche in questo caso si è visto che se in campo non scende una squadra all'altezza c'è poco da fare. Non so però il gol fantasma quando è avvenuto, potrebbe aver influenzato la prestazione anche se quattro gol subiti sono pur sempre un chiaro messaggio che gli inglesi proprio non c'erano con la testa e le gambe. Certo che tra Heskey e Defoe io avrei fatto godere il terzo, Crouch. Chi l'ha vista mi può dire meglio comunque.

[sssebi]

E anche l'ultimo italiano rimasto in Sudafrica se ne va a casa. Gli accoppiamenti favoriscono il Brasile, ormai si può considerare come una finalista, unico problema potrebbe essere l'Olanda. Dall'altre parte invece c'è una dura lotta tra Germania, Argentina, Spagna e Portogallo.

Per quanto riguarda l'Italia non me l'aspettavo completamente. Non potevamo certo rivincere il mondiale, ma dovevamo sicuramente fare meglio. Mi dispiace soprattutto per i 10 che erano presenti 4 anni fa, dato che spesso si dimentica il passato adesso verrano considerati come quelli che hanno fatto la più grande figuraccia italiana della storia facendo passare in secondo piano il fatto che sono campioni del mondo.
Penso che la causa principale di tutto è calciopoli. E' la Juve ad avere più italiani quindi la nazionale, vuoi o non vuoi, deve per metà essere formata da calciatori juventini. Quattro anni fa la Juve viveva un periodo splendido, vinceva molto e lottava su tutti i fronti, invece dopo calciopoli la juve è morta e, di conseguenza, anche la nazionale. Quei 10 rimasti della vecchia guardia non possono ripetere le loro prestazioni, non sono più gli stessi, non riescono a fare altrettanto bene e quindi purtroppo anche loro fanno parte di questo dramma.
Inoltre in Italia viene dato poco spazio ai giovani, le squadre pescano i rinforzi all'estero. In totale questa nazionale non aveva nessuna via d'uscita.
Quindi è ovvio che con Cassano e Balotelli non sarebbe cambiato niente.
Lippi si prende tutte le colpe, comportamento a mio avviso da grande uomo, anche se in realtà le colpe non sono tutte sue: c'è da considerare tutto quello che ho scritto qui sopra più il fattore sfortuna che ci ha colpiti sia nelle partite che negli infortuni. Lippi fa parte dei 10 del 2006, quindi come gli altri neppure lui è lo stesso del 2006, a parte tutti i problemi avuti resta il fatto che la nazionale doveva passare almeno il girone, non siamo riusciti nemmeno in questo, Lippi ovviamente ne ha le sue colpe (colpe che poi tutti hanno esteso a miliardi di altri fattori di cui lui non poteva farci niente).

Per me quei 10 verranno sempre ricordati innanzitutto come campioni del mondo, quegli uomini che mi hanno fatto vivere le emozioni calcistiche più belle della mia vita, non sarà di certo il Sudafrica a macchiare la mia stima nei loro confronti.