"Un calciatore si rende colpevole di condotta violenta se, in mancanza di alcuna contesa per il pallone, usa vigoria sproporzionata o brutalità nei confronti di un avversario.
[...]
La condotta violenta si può verificare sul terreno di giuoco o al di fuori di esso, con il pallone in gioco o non in gioco."
Tratto dal "Regolamento del Giuoco del Calcio" che io possiedo in quanto arbitro effettivo dei campionati di Promozione, Berretti Nazionali, Coppa Italia Serie D e Giovanissimi Nazionali. Almeno arrendersi di fronte all'evidenza, no?
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La condotta violenta si può verificare sul terreno di giuoco o al di fuori di esso, con il pallone in gioco o non in gioco."
Tratto dal "Regolamento del Giuoco del Calcio" che io possiedo in quanto arbitro effettivo dei campionati di Promozione, Berretti Nazionali, Coppa Italia Serie D e Giovanissimi Nazionali. Almeno arrendersi di fronte all'evidenza, no?
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