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Difficile e molto triste immaginare un'inter (e il calcio giocato in generale) senza Zanetti, pensavo fosse immortale.
Grande giocatore ma soprattutto grandissimo uomo, è in assoluto tra i miei preferiti, esempio da seguire sotto tutti i punti di vista.
Onore al capitano, uno di quei rari esempi di giocatori apprezzati trasversalmente, ora che lui ha smesso, le fasce laterali del Meazza saranno più rigogliose.
Come terzino sinistro mi piaceva pure (e anche a Serginho ). Ma da interno di centrocampo era un giocatore davvero noioso, per quanto mostruosamente consistente. Dopo la Champions va beh, crollato come tanti altri dei suoi compagni di vittorie nel giro di poco tempo.
C'è da dire che lui era sempre lì, in quasi tutte le vittorie dell'Inter, persino in quelle pre-2006: non solo alzava il suo rendimento (che era già molto alto nel resto della stagione) ma piazzava anche qualche zampata.
Comunque, è forse il capitano più anonimo che io ricordi, anche se ovviamente è una nota che lascia il tempo che trova (quanto il ruolo del capitano e delle "bandiere", del resto).
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