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OK, allora risponderò anch'io qua.
Mi concentro soprattutto sulla parte evidenziata che è quella che più mi interessa. Prima cosa, come fai notare tu stesso anche in MGS non vai molto lontano se lo giochi come sparatutto, specie al livello massimo. Quindi quella che citi è una caratteristica di entrambi. Ricordi la modalità The Boss Extreme? (Io amo gli stealth, se non si fosse capito; di solito li finisco sempre alla massima difficoltà. E vale per entrambi in questo caso.)
Secondo, e' probabile che abbiamo una concezione diversa di stealth. Per me non è tanto quello che accade dopo, ma quello che puoi o devi fare prima, per non farti scoprire. E su questo livello MGS schiaccia miseramente Splintercell. Ti faccio un esempio abbastanza chiaro: la mimesi di Splintercell si basa solo ed esclusivamente sul binomio ombra/luce, in un modo pressochè perfetto, nulla da dire a riguardo. La mimesi di MGS è infinitamente più complessa e si basa su una gamma cromatica praticamente infinita. Ma non vince solo sul lato visivo. Anche su quello uditivo ha la meglio, infatti in MGS è presente in più anche un particolare feedback (il cerchio attorno a Snake) che indica le fonti sonore che lo circondano.
Ah, inoltre in MGS è presente (parlo di MGS4, considero per entrambe le saghe gli episodi più moderni, e l'ultimo episodio stealth di Splintercell è Double Agent, vorrei ricordare ) anche una componente olfattiva. In pratica i nemici avvertono l'odore di Snake, se particolarmente acre (dopo essere entrato in un cassonetto, per esempio).
Io amo entrambe le saghe. Ci sono cresciuto assieme. Quindi non ho nulla contro Splintercell.
Purtroppo parli proprio dell'unico capitolo che non posso giocare.
Comunque, stai semplificando un po' troppo le cose.
In MGS essere scoperti non è poi così difficile, specialmente nei primi (basta un po' di accortezza), mentre in Splinter Cell (visto che abbiamo tirato in ballo lui) delle volte è davvero difficile uscirne senza dare mai nell'occhio.
Inoltre in metal gear l'occultamento dei cadaveri non è necessario, anzi, a volte si rivela più conveniente lasciarli in bella vista per darsela a gambe. Ciò non succede in SC, dove se non vengono nascosti accuratamente al buio, scatta un allarme (e delle volte ne è sufficiente uno per fallire la missione).
Sicuramente MGS ha più features del suo rivale, ma la parte action rimane piuttosto evidente: molte munizioni, possibilità di stendere i nemici come birilli, facilità nel metterli al tappeto (nei primi a suon di calci, nel terzo con la CQC ho distrutto intere squadre). In SC le munizioni sono calibrate con il contagocce, le armi sono relativamente poche.
In MGS4 hanno aggiunto l'olfatto che è una bella cosa, ma se la percezione del suono è rimasta uguale al terzo, siamo distanti da Splinter Cell dove rimanere furtivo è decisamente più arduo (in MGS1 e 2 potevi correre dietro al nemico e nemmeno se ne accorgeva).
Certo, se giocati alla massima difficoltà le differenze potranno sembrare minime, ma sinceramente credo che un gioco debba essere valutato prima a normale e poi a difficile.
Sono sempre parte di un genio creativo è quindi diritto ad essere considerata arte a mio avviso, anche se ci sono VG che fa ridere la gente. Quella è arte, arte di merda, ma ancora.
Avete notato però che le parti dei videogiochi che reputiamo "artistiche" sono alla fin fine quelle che provengono da altre arti? ossia, superbe interpretazioni (che provengono da cinema o animazione o teatro) oppure sfondi particolarmente ispirati, (provengono da arti vecchie, non certamente dal videogioco) o ancora da splendide colonne sonore, (musica). Ma mai e poi mai qualcuno si azzarda a parlare di arte intendendo gameplay o comunque caratteristiche che esistono solo in un videogioco? Ecco perchè a parer mio correggo il mio pensiero dicendo, che i videogiochi possono essere permeati molto efficacemente da arti provenienti da altri settori, ma non costituiscono arte a se!
ci volevano gli americani per dircelo?
i videogiochi sono arte sin da quanso esistono. ovviamente ci sono quelli che sono arte e quelli che sono cacca.
inoltre possono spaziare. giochi come civilization sono pura a arte di gameplay, giochi come Farrnheit sono arte narrativa etc etc
Avete notato però che le parti dei videogiochi che reputiamo "artistiche" sono alla fin fine quelle che provengono da altre arti? ossia, superbe interpretazioni (che provengono da cinema o animazione o teatro) oppure sfondi particolarmente ispirati, (provengono da arti vecchie, non certamente dal videogioco) o ancora da splendide colonne sonore, (musica). Ma mai e poi mai qualcuno si azzarda a parlare di arte intendendo gameplay o comunque caratteristiche che esistono solo in un videogioco? Ecco perchè a parer mio correggo il mio pensiero dicendo, che i videogiochi possono essere permeati molto efficacemente da arti provenienti da altri settori, ma non costituiscono arte a se!
infatti non ha senso discutere sulla base di singoli aspetti dei gioco. Se di arte si deve parlare, può essere valutato solo l'insieme delle cose, in quanto il gioco è fatto di questo insieme. Altrimenti parliamo di recensioni, allo stesso modo in cui un Film può essere premiato per la fotografia, la regia, la sceneggiatura, le luci, i costumi. Ma il film è "bello" o "brutto" quando lo vai a guardare e ti trasmette delle sensazioni, mica perchè pensi agli aspetti tecnici (che, meno si notano come separati tanto più, evidentemente, funzionano ..). Il gioco è espressione della creatività umana senza una pratica utilità che non sia il piacere nell'usfruirne, e pertanto è Arte per definizione, poi la qualità ha estremi in mezzo ai quali troviamo mille sfumature e gradazioni, dove troviamo dal capolavoro ispirato al banale prodotto artigianale più o meno riuscito (proprio come un quadro o una scultura, per dire..)
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
infatti non ha senso discutere sulla base di singoli aspetti dei gioco. Se di arte si deve parlare, può essere valutato solo l'insieme delle cose, in quanto il gioco è fatto di questo insieme. Altrimenti parliamo di recensioni, allo stesso modo in cui un Film può essere premiato per la fotografia, la regia, la sceneggiatura, le luci, i costumi. Ma il film è "bello" o "brutto" quando lo vai a guardare e ti trasmette delle sensazioni, mica perchè pensi agli aspetti tecnici (che, meno si notano come separati tanto più, evidentemente, funzionano ..). Il gioco è espressione della creatività umana senza una pratica utilità che non sia il piacere nell'usfruirne, e pertanto è Arte per definizione, poi la qualità ha estremi in mezzo ai quali troviamo mille sfumature e gradazioni, dove troviamo dal capolavoro ispirato al banale prodotto artigianale più o meno riuscito (proprio come un quadro o una scultura, per dire..)
Però come puoi fare lo stesso discorso di spezzettamento per musica pittura e scultura?
Non solo.
C'è una percentuale considerevole di composizioni che per intrattenere lo fa toccando le emozioni dell'ascoltatore.
Sicuro... ma non vedo perchè non ritieni così considerevole la percentuale di videogiochi su cui è applicabile lo stesso discorso: buttando lì di sfuggita, potrei citarti Planescape: Torment, Psychonauts, Grim Fandango, Syberia, The Longest Journey, tutti i Silent Hill, The Longest Journey, Bioshock, Metro 2033, Myth, Deus Ex, System Shock 2, Ico, Okami, Shadow of the Colossus, The Witcher, Freedom Force, i primi Call of Duty... e appusto, sto citando così di getto
E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.
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