
Comunque finito Dragonborn. Contenutisticamente è sicuramente superiore a Dawnguard, la mappa di Solstheim è sufficientemente grande e ricca di cose da fare, non parlo solo di quest ma anche crafting di risorse nascoste di Stalhrim e nuovi dungeon da esplorare. Carini anche i nuovi draghi aggiunti. L'espansione, comunque, punta molto sulla nostalgia, si sentono le musiche di Morrowind e soprattutto si vedono cose che tanto hanno fatto amare il terzo capitolo degli Elder Scroll: guardie Redoran, Tel Mythrin (nuova aggiunta, ma che rispetta in pieno i canoni Telvanni), posti e personaggi di vecchia data: sono stato molto sorpreso di vedere Maestro Neloth. E poi il colpo di grazia l'ho avuto vedendo la Montagna Rossa stagliata sullo sfondo.
I nuovi urli sono piuttosto utili e figosi, così come le nuove maschere e i nuovi nemici aggiunti. La nota dolente è proprio il cavalcare draghi, il drago si limita a girare intorno una determinata zona ed è possibile agganciare e sganciare un bersaglio che potremo poi attaccare. Per il resto viene utilizzato in modo alternativo per il viaggio veloce. Fortunatamente sono almeno riuscito a inserire una mod che mi fa vedere tutto il viaggio sul dorso del drago invece che catapultarmi direttamente a destinazione.
Ultima nota è per il level design dell'Apocripha che ho trovato ispiratissimo e una variante interessante ai soliti dungeon che dopo 180 ore di gioco scocciano un po'

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