Rock Band: Who già previsto?

[John Fitzgerald Gianni]

credo invece che l'influenza di un gruppo sia un dato oggettivissimo

[Cloud Strife]

credo invece che l'influenza di un gruppo sia un dato oggettivissimo

Bingo!

[Dragon Slayer]

mi fa ridere che vi mettete a litigare sulla musica.

Lieto di divertirti.

contributo non contributo? non esistono parametri oggettivi

Esistono benissimo, semplicemente molti non sono in grado di analizzarli e si attaccano a elementi futili quali gusti ed emozioni, che personalmente non metto mai in ballo.
Nella musica esiste una una sfera soggettiva ed una oggettiva: la prima riguarda le preferenze dell'individuo, la seconda ciò che un artista ha realmente dato al panorama musicale. Negare tali contributi? Impossibile, sono oggettivi. Evitarli? Sì, molti lo fanno, però che abbiano almeno la decenza di non criticare chi prova a dare un senso ad una discussione musicale, senza limitarsi ad un "bello/brutto".

..c'è chi prova emozioni ascoltandoli e chi no. I beatles ne han fatto provare tante, a vagonate di persone, e questo è il loro merito, proprio come i queen.E' i sedicenti esperti che ti dicono che non capisci di musica, solo perchè non avvalli i loro insoliti gusti peraltro su un argomento prettamente soggettivo.

Posso tranquillamente scrollare per ciò che ho detto in precedenza.

Se la cosa non ti va giù puoi incacchiarti quanto vuoi, ma non cambi il fatto che le canzoni dei queen, come anche quelle dei beatles si sono introdotte in milioni di vite, facendo da colonna sonora a momenti importantissimi della vita di migliaia di persone.

Ma a me non interessa minimamente quanti fans abbiano la band X o quante copia abbiano venduto Y, così come non m'interessa delle emozioni provate da loro, quindi il tuo discorso è privo di fondamento.
Non mi va giù che la gente dica cose false per poi rifugiarsi dietro il "ma sono gusti" quando si viene smentiti da uno che conosce realmente i fatti; io posso dire che Manzoni abbia inventato il romanzo storico, poi però non posso dire "eh ma con i Promessi Sposi ha deliziato tutta l'Italia" quando qualcuno più ferrato mi porterà in esame Walter Scott.
Sì, paragono la musica alla letteratura, perché sono estremamente simili: provocano impressioni ed emozioni diverse in ognuno, però possono tranquillamente essere analizzate oggettivamente, sia da un punto di vista prettamente stilistico (lessico, stile, contenuti originali/ tecnica, capacità compositiva, innovazione).
Vuoi negare che la musica abbia anche un lato oggettivo? Benissimo, allora anche la letteratura da ora in poi si baserà sulle emozioni della gente, ergo J.K. Rowling è una delle più grandi scrittrici mai viste dall'alba dei tempi.

Vieni a raccontarmi che la lora musica è copiata? o che non è originale? non portarci canzonette che usano gli stessi strumenti, o lo stesso stile. La musica va a tronconi, è normale che prima e dopo i beatles ci sian gruppi che gli somiglino. Ma a questa stregua anche mozart copiava. Se vuoi attestare che i meriti delle loro canzoni non gli appartenevano, prendi la canzone che ti sembra copiata, e facci sentire la canzone che secondo te la origina. Tutte le altre sono chiacchiere di fan scontenti

Copiare? Chi ha mai parlato di plagio?
Influenzare e copiare sono due cose ben diverse: la prima prende spunto rimodellando in modo personale, la seconda non necessita di spiegazioni.


Anticipo i mod e chiudo qua. Chiunque volesse continuare può farlo via Pm.

[Andrew Clemence]

Lieto di divertirti.


Esistono benissimo, semplicemente molti non sono in grado di analizzarli e si attaccano a elementi futili quali gusti ed emozioni, che personalmente non metto mai in ballo.
Nella musica esiste una una sfera soggettiva ed una oggettiva: la prima riguarda le preferenze dell'individuo, la seconda ciò che un artista ha realmente dato al panorama musicale. Negare tali contributi? Impossibile, sono oggettivi. Evitarli? Sì, molti lo fanno, però che abbiano almeno la decenza di non criticare chi prova a dare un senso ad una discussione musicale, senza limitarsi ad un "bello/brutto".

Posso tranquillamente scrollare per ciò che ho detto in precedenza.

Ma a me non interessa minimamente quanti fans abbiano la band X o quante copia abbiano venduto Y, così come non m'interessa delle emozioni provate da loro, quindi il tuo discorso è privo di fondamento.
Non mi va giù che la gente dica cose false per poi rifugiarsi dietro il "ma sono gusti" quando si viene smentiti da uno che conosce realmente i fatti; io posso dire che Manzoni abbia inventato il romanzo storico, poi però non posso dire "eh ma con i Promessi Sposi ha deliziato tutta l'Italia" quando qualcuno più ferrato mi porterà in esame Walter Scott.
Sì, paragono la musica alla letteratura, perché sono estremamente simili: provocano impressioni ed emozioni diverse in ognuno, però possono tranquillamente essere analizzate oggettivamente, sia da un punto di vista prettamente stilistico (lessico, stile, contenuti originali/ tecnica, capacità compositiva, innovazione).
Vuoi negare che la musica abbia anche un lato oggettivo? Benissimo, allora anche la letteratura da ora in poi si baserà sulle emozioni della gente, ergo J.K. Rowling è una delle più grandi scrittrici mai viste dall'alba dei tempi.

Copiare? Chi ha mai parlato di plagio?
Influenzare e copiare sono due cose ben diverse: la prima prende spunto rimodellando in modo personale, la seconda non necessita di spiegazioni.


Anticipo i mod e chiudo qua. Chiunque volesse continuare può farlo via Pm.

beh ma spiegali questi parametri oggettivi. E anche chi li ha tracciati, il discorso è tutto lì. E non mi venire a dire che sono cose sulla strada... da dove li prendi?

io non mi rifugio dietro i gusti poi. Li ho citati dall'inizio. Evidenziando anche il fatto che lo stile va per tronconi, e che la musica non l' hanno certo inventata i beatles. Ma leggi prima di rispondere? -.-

Se poi il discorso lo vuoi portare su manzoni e scott, visto che sulla letteratura mi trovi indiscutibilmente più preparato rispetto alla musica, tralasci molte situazioni.

1) esistono invenzioni parallele. Raramente uno scrittore "inventa" un genere, ma tale genere si sviluppa seguendo quelle che sono i trend del momento, tanto chè, spesso lo stesso genere viene inventato in diverse parti del mondo contemporaneamente o comunque parallelamente.

2) Dubito che manzoni per quando sicuramente successivo, sia stato influenzato da altre correnti. Ricorda che per la letteratura conta molto la lingua, e il periodo storico nella sua localizzazione, pertanto i suoi meriti sono intatti.

3) no. E sai perchè rowling non lo è? perchè davvero si possono portare libri di cui i suoi, se non sono la copia carbone di quelli scritti da altri poco ci manca. Inoltre paragoni senza pudore un periodo come il nostro, ove il marketing e la diffusione sono la chiave di successo per un prodotto, con uno ove invece era persino difficile concpire tali idee. Evidentemente i promessi sposi sono un vuoto romanzo, si sono diffusi solo grazie all'ufficio Marketing della manzoni corp. (questo per intenderci.

[John Fitzgerald Gianni]

credo che la spiegazione di dragon slayer non lasci spazio a critiche...ma da dove la tiri fuori la voglia di scrivere più di due righe?

[John Fitzgerald Gianni]

i parametri oggettivi li puoi trovare nelle precedenti quattro pagine

[Andrew Clemence]

i parametri oggettivi li puoi trovare nelle precedenti quattro pagine

dopo pranzo le rileggerò allora