Sony rilancia la battaglia all'usato

[El Fundo]

Il profitto si massimizza in ogni regime di mercato:
-In monopolio fissando il prezzo più alto possibile in proporzione alla domanda.
-In Concorrenza migliorando l'efficienza del sistema produttivo per ridurne i relativi costi e fissare un prezzo competitivo che consente di guadagnare sulla quantità venduta.

Forse dal post precedente non si capiva bene il concetto...

Comunque per me non si tratta tanto di efficienza con i videogiochi: ci marciano e basta.

ni
in monopolio il prezzo si fissa in base non in proporzione alla domanda ma al costo marginale

In concorrenza non vi è margine, perchè se vi fosse si avrebbero nuovi ingressi sul mercato.
Il prezzo di mercato è dunque in equilibrio. sia aumentare che diminuire porterebbe a crisi.^^

[Shadowtex]

si, ma chi ci dice che il costo del prodotto lo permetta? magari abbassare il prezzo significherebbe diminuire l'investimento

Mi sa che non ne verremo mai fuori!!!! hahahahaha!!!!
Bisognerebbe parlare con qualcuno che ci lavora realmente dentro e capire come girano le cose. Mi sento onestamente molto vicino a Quantocepiacegiocà! quando scrive "ci marciano e basta!". Come si spiegherebbe altrimenti che ho trovato Eternal Sonata a 10 € nuovo all'Auchan? dubito sia solamente per svuotare il magazzino...qualcosa ci dovranno pure guadagnare...

P.S.: Questa conversazione è estremamente interessante e ad ogni commento prendo in considerazione elementi nuovi!

[Andrew Clemence]

ni
in monopolio il prezzo si fissa in base non in proporzione alla domanda ma al costo marginale

In concorrenza non vi è margine, perchè se vi fosse si avrebbero nuovi ingressi sul mercato.
Il prezzo di mercato è dunque in equilibrio. sia aumentare che diminuire porterebbe a crisi.^^

Non credo che il mercato dei videogiochi si muova in teorie così rigide.

[Isshin86]

la gente i giochi che li piaciono li compra anche a 90 euro [/B]

Sta tranquillo che c'è gente che ne spende anche molti di piu per un singolo gioco, (io purtroppo ne sono un esempio, 210€ per la limited cinese di ff13...ogni tanto faccio di ste pazzie Xd) cmq anche se x adesso non ho problemi, e riesco a permettermi per esempio anche 3-4 giochi nuovi e limited al mese, spero cmq che questa situazione si risolva, e se non si risolve e il prezzi continueranno a salire (come temo) vorra dire che aspetterò che scendano di prezzo^^

[El Fundo]

Non credo che il mercato dei videogiochi si muova in teorie così rigide.

nemmeno io, ma cerchiamo almeno di vedere delle basi...

[Andrew Clemence]

nemmeno io, ma cerchiamo almeno di vedere delle basi...

Beh certo una visione corretta delle variabili non può far male

[raziel1982]

un tempo funzionava così : compro il gioco , arrivo a casa, lo scarto, inserisco la cartuccia/disco nella console, gioco quanto mi pare e piace, spengo la console e ripongo il supporto fisico nella custodia..... morale della favola: senza dlc e gioco on-line tutti erano più felici... del resto io ancora oggi con la mia ps3 faccio così e non ho speso un centesimo in on-line... per fare un esempio pratico io ho amato uncharted 2 ma il gioco è finito punto adesso di spendere per mettere gli skin diversi su drake a cosa serve? a cosa serve incontrarsi on-line per spararsi a vicenda con i personaggi del gioco? a questo punto se volevo compravo un call of duty.... se il servizio on-line costa troppo e sono costretti ad aumentare il costo dei giochi allora chiudetelo e ricominciate a produrre giochi come una volta che duravano di più e interamente su supporto fisico invece che mettermi gli epiloghi a pagamento su psn (vedi prince of persia...) che non acquisterò mai!

[Quantocepiacegioca'!]

ni
in monopolio il prezzo si fissa in base non in proporzione alla domanda ma al costo marginale

In concorrenza non vi è margine, perchè se vi fosse si avrebbero nuovi ingressi sul mercato.
Il prezzo di mercato è dunque in equilibrio. sia aumentare che diminuire porterebbe a crisi.^^

In concorrenza ci sono sempre nuovi ingressi, perchè mancano le barriere all'entrata presenti in regime di monopolio/oligopolio.Qui stiamo parlando di giochi,non di console: le S.H.(e i venditori) infatti sono parecchi e i team di lavoro si sciolgono e costituiscono facilmente.
In concorrenza perfetta non vi è margine, ma nella realtà la concorrenza perfetta non esiste.
Il prezzo di mercato in concorrenza è libero di variare (a meno che non ci marciano,come accade coi videogiochi), chi è meno efficiente va in crisi, chi è più efficiente sopravvive.

In monopolio il prezzo tiene conto della domanda oltre che del costo marginale: se fisso un prezzo che va al di sopra della funzione di domanda nessuno mi compra i giochi.Essendo monopolista però posso permettermi di assestarmi sul livello domanda/prezzo più alto possibile.

...Ad ogni modo non è mia intenzione cercare di imporre le mie ragioni, vedila come una mia ipotesi, che può essere o meno condivisa.
Qui mi fermo.

[Andrew Clemence]

un tempo funzionava così : compro il gioco , arrivo a casa, lo scarto, inserisco la cartuccia/disco nella console, gioco quanto mi pare e piace, spengo la console e ripongo il supporto fisico nella custodia..... morale della favola: senza dlc e gioco on-line tutti erano più felici... del resto io ancora oggi con la mia ps3 faccio così e non ho speso un centesimo in on-line... per fare un esempio pratico io ho amato uncharted 2 ma il gioco è finito punto adesso di spendere per mettere gli skin diversi su drake a cosa serve? a cosa serve incontrarsi on-line per spararsi a vicenda con i personaggi del gioco? a questo punto se volevo compravo un call of duty.... se il servizio on-line costa troppo e sono costretti ad aumentare il costo dei giochi allora chiudetelo e ricominciate a produrre giochi come una volta che duravano di più e interamente su supporto fisico invece che mettermi gli epiloghi a pagamento su psn (vedi prince of persia...) che non acquisterò mai!

Però esistono dlc ottimi.

[Andrew Clemence]

In concorrenza ci sono sempre nuovi ingressi, perchè mancano le barriere all'entrata presenti in regime di monopolio/oligopolio.Qui stiamo parlando di giochi,non di console: le S.H.(e i venditori) infatti sono parecchi e i team di lavoro si sciolgono e costituiscono facilmente.
In concorrenza perfetta non vi è margine, ma nella realtà la concorrenza perfetta non esiste.
Il prezzo di mercato in concorrenza è libero di variare (a meno che non ci marciano,come accade coi videogiochi), chi è meno efficiente va in crisi, chi è più efficiente sopravvive.

In monopolio il prezzo tiene conto della domanda oltre che del costo marginale: se fisso un prezzo che va al di sopra della funzione di domanda nessuno mi compra i giochi.Essendo monopolista però posso permettermi di assestarmi sul livello domanda/prezzo più alto possibile.

...Ad ogni modo non è mia intenzione cercare di imporre le mie ragioni, vedila come una mia ipotesi, che può essere o meno condivisa.
Qui mi fermo.

Però ragazzi non analizziamo il mercato dei videogiochi con il libro di micro/macro alla mano. Sono studi specialistici illeggibili in chiave così generale.

Se volete un libro che parla compiutamente di tali mercati e spiccatamente anche di quello console (dagli albori alla ps2)

Melissa Schilling, Gestione dell'innovazione McGraw-Hill