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Guarda io capisco il discorso e sono anche parzialmente daccordo, come dice Loal quando si parla di percentuali basse è tutto normale.
Però l'esempio della CANON secondo me non calza troppo, li si parla di prodotti top che arrivano a costare fino a 10 000 euro. In pratica sono prodotti non dico fatti a mano ma quasi. Ed inoltre si parla anche di vendite molto inferiori ad un prodottto di largo consumo come una consolle. per dire l'uscita della nuova CANON non piazza 1 milione di pezzi in 24 ore di conseguenza la minor gestione di pezzi permette anche una produzione più attenta.
Dopotutto il controllo qualità si fa a campione. Se in generale il controllo qualità è il test di 10 macchine per stock (numeri inventati), nel caso di CANON si parla di stock magari di 1000 pezzi nel caso di MS che produce molto di più magari si parla di stock di 50 000 pezzi. Quindi aumentando la quantità anche il controllo qualità diventa meno sicuro.
la canon 1000d, ottima reflex per iniziare, costa meno di 300 euro. Solida come una roccia. Gli esempi mica li faccio a caso.
Guarda che ci lavora anche più gente, e le verifiche a campione sono più sofisticate di quel che pensi. Molte sulla componentistica possono essere effettuate, non a campione, ma su tutti gli esemplari durante l'assemblaggio o la produzione. Semplicemente, la qualità (intesa come console che non si guasti) è relegata in coda alle priorità. Poi gli errori del passato come il rrod o il corrispondente sony ylod se non sbaglio, ti fanno capire che di certo non producono macchine a regola d'arte. ne abbiamo a strafottere di esempi. Non era un caso nemmeno l'allusione a nintendo eh.
Per testare i componenti non basta dare corrente e vedere se funziona, ma sono necessari dei veri e propri stress test anche della durata di ore o giorni.
Impossibile pretendere una cosa del genere su ogni macchina assemblata quando si parla di milioni di unità.
E i problemi li hanno anche le reflex professionali all'uscita dei nuovi modelli, basta farsi un giro sui vari forum che trattano l'argomento.
Last edited by Alessandro330; 25 November 2013, 14:37.
Per testare i componenti non basta dare corrente e vedere se funziona, ma sono necessari dei veri e propri stress test anche della durata di ore o giorni.
Impossibile pretendere una cosa del genere su ogni macchina assemblata quando si parla di milioni di unità.
E i problemi li hanno anche le reflex professionali all'uscita dei nuovi modelli, basta farsi un giro sui vari forum che trattano l'argomento.
stress test che non c'è bisogno di condurre su tutti gli esemplari alessandro. basta a campione. Ad esempio pare cadessero una console su 3 ai tempi del rrod. Non è che ci voleva un test su ogni singola console venduta. E' chiaro che non è stato fatto un buon lavoro.. Anzi. O meglio, finché c'è gente che si beve il fatto che una cosa come il rrod o lettori malfunzionanti sia fisiologico, le imprese continueranno a relegare ai pionieri la funzione di tester. a volte va male, visto che con il rrod la micro ci ha rimesso più che con milioni di test, a volte va bene e risparmiano tanti soldi sul testing senza guasti terribili.
Sulle reflex se ti fai un giro trovi guasti a bizzeffe. E' ovvio, chi ha problemi scrive in cerca d'aiuto. Ma sono pochi e i numeri di tolleranza non sono nemmeno paragonabili. Ad esempio uno su cento non è un numero tollerabile. Quello del rrod non si è mai verificato e mai si verificherà proprio perché è impossibile per i controlli preventivi effettuati, e per gli stress test che vengono effettuati per bene, e non alla membro di segugio.
stress test che non c'è bisogno di condurre su tutti gli esemplari alessandro. basta a campione. Ad esempio pare cadessero una console su 3 ai tempi del rrod. Non è che ci voleva un test su ogni singola console venduta. E' chiaro che non è stato fatto un buon lavoro.. Anzi. O meglio, finché c'è gente che si beve il fatto che una cosa come il rrod o lettori malfunzionanti sia fisiologico, le imprese continueranno a relegare ai pionieri la funzione di tester. a volte va male, visto che con il rrod la micro ci ha rimesso più che con milioni di test, a volte va bene e risparmiano tanti soldi sul testing senza guasti terribili.
Allora, il rrod era un difetto di progettazione che non aveva niente a che fare con l'assemblaggio.
Il fatto che non se ne siano accorti durante mesi e mesi di test rimane strano, ma MS ha ampiamente ripagato quell'errore, che gli è costato miliardi di dollari tra estensione di garanzia e console riparate.
Per quanto riguarda l'attuale problema del lettore di Xbox One, ti voglio ricordare che sono milioni.
Anche a fare tutti i test del caso (e li fanno) ci sarà sempre una percentuale di prodotti "nati male".
Poi potrebbe anche darsi che questi lettori siano di qualità scadente e che abbiano cercato di andare al risparmio, questo non si può sapere al momento.
La differenza tra il passato e oggi non è un controllo di qualità meno attento, ma internet.
Tra Facebook/Twitter/Forum/Youtube queste nuove console sono sempre state sotto l'occhio attento di tutta la comunità globale, molto più che al lancio delle precedenti.
Questo significa che qualsiasi stranezza/problema otterrà subito immediata visibilità alle masse, di fatto ingigantendolo.
Ma se andiamo a guardare le percentuali di console con problemi, siamo ben lontani dal gridare allo scandalo come hanno fatto in questi giorni per lo 0,4% e poi l'1% di PS4.
Last edited by Alessandro330; 25 November 2013, 18:50.
beh internet viene utilizzato da tutti già da parecchi anni , ti abbono l'era di ps1 e n64 ... ma dopo sono uscite ps2 , gamecube, wii , wii U, apparentemente senza difetti così clamorosi
beh internet viene utilizzato da tutti già da parecchi anni , ti abbono l'era di ps1 e n64 ... ma dopo sono uscite ps2 , gamecube, wii , wii U, apparentemente senza difetti così clamorosi
Nel 2001/2002 internet era in piena espansione, niente di paragonabile con quello che abbiamo oggi.
Ma neanche il lancio di 360 e PS3 venne così seguito come questo.
Un discorso a parte poi lo merita la questione dei guasti hardware.
Le console del passato avevano una componentistica molto più semplice di quelle attuali. Di conseguenza non avevano i problemi che si portano dietro le console moderne come ad esempio il forte surriscaldamento.
Qualche post fa si era tirata in ballo Nintendo come casa con la più bassa percentuale di guasti delle sue console.
Per forza, vogliamo confrontare l'hardware che montava il Wii con il tri core della 360 o l'innovativo Cell e i primi lettori BD?
Last edited by Alessandro330; 25 November 2013, 19:32.
quindi la fragilità delle componenti va a braccetto con l'evoluzione tecnologica ? più si va avanti e più tutto sarà destinato a durare sempre di meno? e per quale motivo ? secondo me, si , aumenta la complessità, ma questa poi viene riportata a livelli normali grazie all'evoluzione tecnologica e i problemi nuovi vanno a sostituire i vecchi , poi ripeto è una mia opinione , capisco quello che vuoi intendere e forse la relazione non si bilancia completamente come nel mio pensiero , però credo sempre che con un minimo di test certi problemi ridicoli siano evitabili ... per esempio il surriscaldamento di massa , lo si risolve con un sistema di raffreddamento fatto come si deve , la tecnologia si è evoluta , di conseguenza devi evolvere tutte le componenti , se vuoi che il sistema rimanga stabile , non puoi portare avanti una cosa e lasciare indietro l'altra , se fai delle scelte per risparmiare , può andarti bene , ma può pure andarti male , a questo punto se proprio vuoi risparmiare ,basta bilanciare l'equazione abbassando l'investimento fatto su una e aumentandolo sull'altra... per assurdo , voglio mettere il processore da 12 core , montarci accanto una ventola scrausa da 10 giri al minuto , impacchettare il tutto e immetterlo nel mercato senza test, bene , poi però quando fondi tutto non è colpa mia ? ... non vuoi spendere troppo nello sviluppo ? bilanci le due cose
Last edited by giacomo90lol; 25 November 2013, 20:00.
quindi la fragilità delle componenti va a braccetto con l'evoluzione tecnologica ? più si va avanti e più tutto sarà destinato a durare sempre di meno? e per quale motivo ? secondo me, si , aumenta la complessità, ma questa poi viene riportata a livelli normali grazie all'evoluzione tecnologica e i problemi nuovi vanno a sostituire i vecchi , poi ripeto è una mia opinione , capisco quello che vuoi intendere e forse la relazione non si bilancia completamente come nel mio pensiero , però credo sempre che con un minimo di test certi problemi ridicoli siano evitabili ... per esempio il surriscaldamento di massa , lo si risolve con un sistema di raffreddamento fatto come si deve , la tecnologia si è evoluta , di conseguenza devi evolvere tutte le componenti , se vuoi che il sistema rimanga stabile , non puoi portare avanti una cosa e lasciare indietro l'altra
Il tuo discorso ha senso se analizzassimo la stessa tipologia di hardware nel tempo; e infatti prendendo in esame la 360, durante il suo ciclo vitale ha subito diversi ritocchi per limare i suoi problemi, come le gpu a nanometri più bassi per diminuire il calore. Perfetto esempio di come una tecnologia più evoluta abbia reso più stabili componenti già esistenti.
Ma ad ogni generazione l'innovazione tecnologica permette di adottare strade non ancora sperimentate prima, quindi potenzialmente potrebbero insorgere problemi completamente nuovi.
Ad esempio le nuove console montano della APU che combinano CPU e GPU sullo stesso die.
Sono le più veloci attualmente disponibili ed è una cosa completamente nuova. Potrebbero essere un' incognita, così come le GDDR5.
Last edited by Alessandro330; 25 November 2013, 20:13.
Allora, il rrod era un difetto di progettazione che non aveva niente a che fare con l'assemblaggio.
Il fatto che non se ne siano accorti durante mesi e mesi di test rimane strano, ma MS ha ampiamente ripagato quell'errore, che gli è costato miliardi di dollari tra estensione di garanzia e console riparate.
Per quanto riguarda l'attuale problema del lettore di Xbox One, ti voglio ricordare che sono milioni.
Anche a fare tutti i test del caso (e li fanno) ci sarà sempre una percentuale di prodotti "nati male".
Poi potrebbe anche darsi che questi lettori siano di qualità scadente e che abbiano cercato di andare al risparmio, questo non si può sapere al momento.
La differenza tra il passato e oggi non è un controllo di qualità meno attento, ma internet.
Tra Facebook/Twitter/Forum/Youtube queste nuove console sono sempre state sotto l'occhio attento di tutta la comunità globale, molto più che al lancio delle precedenti.
Questo significa che qualsiasi stranezza/problema otterrà subito immediata visibilità alle masse, di fatto ingigantendolo.
Ma se andiamo a guardare le percentuali di console con problemi, siamo ben lontani dal gridare allo scandalo come hanno fatto in questi giorni per lo 0,4% e poi l'1% di PS4.
Non c'è ingigantimento. L'1% è l'1%, a prescindere da chi lo dice. l'1% è scandaloso per quanto mi riguarda. ognuno ha la sua sensibilità. 1 su tre di rrod è addirittura osceno(che tu classifichi come errore di progettazione e non di assemblaggio, e onestamente non vedo in che modo sia diverso. Il controllo sui progetti è importante quanto quello sugli esemplari. )
Va bene ale, vuol dire che le attuali console costituiscono lo stato dell'arte del controllo qualità. Vuol dire che tanto vale produrre anche gli elementi di alta ingegneria in cina. Non ho voglia assolutamente di iniziare un discorso sulla qualità su gamesurf.
A poco serve la precisazione che queste console non sono sotto processo, semmai lo è l'elettronica di consumo in generale, sempre più simile all'usa e getta. Ma ripeto, diventerebbe noioso.
Ale, ma sei conscio si che la dotazione delle console è tutt'altro che pionieristica e che di certo non le si può fregiare dell' abbattimento del muro dell'innovazione e perdonare qualche pecca? Insomma guarda che non sono super computer eh. Sono (sopratutto allo stato attuale) pc economici.
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