(e viceversa................................)
anche perchè quando parlano pure in italiano è ancora più bello mwhehehehhaehaehhe
,il grande Giorgio Melazzi http://guide.supereva.it/console/int...0/144456.shtml
), non ha letto le interviste e le dichiarazioni di Carmack & Soci. Innanzitutto non deve ingannare il "3" dopo il titolo. Poteva tranquillamente chiamarsi semplicemente "Doom", e nessun avrebbe avuto niente da ridire, perchè altro non è che una versione ipervitiminizzata di quel Doom di dieci anni fa. addirittura (ricordo che feci anche un post su questo o sul vecchio forum), lo stesso Carmack dichiarò che per Doom 3 non avevano studiato nessun tipo particolare di I.A, ma che si sarebbero affidati ad un sistema avanzato di script. Insomma, le carte erano in tavola. E ripeto, questo può piacere o meno, ma le chiavi di lettura di Doom 3 non sono poi tante. E' un gioco che, a caratteri cubitali, dice: "voglio spaventarti" e per fare questo inscena un mondo che ruota essenzialmente intorno a questo concetto. Chi critica la mancanza di ambientazioni esterne, per esempio, sembra voler ignorare il fatto che la claustrofobia degli ambienti, l'impossibilità di avere migliaia di vie di fuga sia fondamentale per il raggiungimento dell'obbiettivo finale. Qualcuno, ovviamente, dirà che la realtà dei fatti è che il motore di Doom 3 non sia capace di gestire gli spazi aperti (stessa cosa fu detta per Quake 3, salvo poi avere giochi che sfruttavano lo stesso motore con enormi mappe a cielo aperto). Si è puntato al vecchio, agli albori dell'Fps, alla semplicità e immediatezza dell'azione. Secondo me riuscendoci. Nessuna particolare interazione o meccanica di gioco(personalmente ritengo che solo Half life sia riuscita a ricreare una VERA avventura FPS), nessun veicolo a tenerci separati dai mostri. Tra noi e il nemico c'è solo un'arma e un fascio di luce. Nient'altro. Ma un game design povero è necessariamente un game design brutto, quando quel poco che presenta, viene realizzato alla grande? Assolutamente no. Meglio poco, ma buono che una grande abbuffata che però non riesce a completare nemmeno uno dei mille concetti che presenta. E sono tanti, a ben guardare, ad essere caduti in questo tranello. Personalmente i tecnicismi fini a sè stessi non mi sono mai interessati e difficilmente lo faranno in futuro. Che il motore di Doom3 sia ottimo è palese, in un certo senso, ma personalmente non mi interessa (se non nella misura che 10 fps mi avrebbero sicuramente fatto comodo). Mi interessa il COME viene utilizzate e...beh, non mi lamento nemmeno un pò. Mai come in Doom3 mi sono ritrovato a saltare sulla sedia (chiedere al Bix per eventuali conferme ), mai mi sono sentito così incerto. Perchè poi alla fin fine D3 fà questo: ti rende incerto. Quando pensi di sapere da che parte arriverà il prossimo mostro, ecco che questo ti piomba dalla parte opposta. Quando pensi che arrivi da destra, TAC lui scende giù dal soffitto. Insomma, D3 mi è davvero piaciuto, pur rendendomi conto che poteva essere fatto di più, ma con la personalissima opinione che l'obbiettivo finale, sia stato raggiunto.
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