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in totale 3 saghe..forse la più bella è la prima a mio parere ma devo dire ke anke la seconda m garba.la terza è ancora in fase d lavorazione,anke se a grandi linee c'è già l'idea,ma voglio metterla bene a punto,nn m soddisfa ancora.
x l'anticipazione guarda il post precedente...
I embrace my desire
to feel the rhythm, to feel connected
enough to step aside and weep like a widow
eccomi!!puntata molto introspettiva,ho cercato d rendere al meglio le emozioni provate dai personaggi(sia buoni,sia malvagi)prima della battaglia.C'è il nuovo cattivo anche se molto d sfuggita.Inoltre si delinea il carattere di Verminaar.
Per chi vuole l'azione,non dovrà attendere molto ormai(finalmente direte voi )dopo qst c'è un'altra puntata e poi iniziano le danze(anke se i combattimenti più belli si riservano verso la fine...).
Buona lettura,v aspetto numerosi!!
FUTURO OSCURO
Centinaia di astronavi si stagliavano nella galassia del nord.Miriadi di androidi vi erano contenuti,truppe di invasioni create da scienziati dell’impero.Essi non avevano aura ma coloro che li comandavano si.Ogni armata era controllata da un generale proveniente dai pianeti più sperduti dell’universo.La loro potenza era impressionante per qualunque persona normale.Non è dato sapere però,quale sia la loro potenza al confronto della squadra z.Al termine delle armate di invasione un astronave diversa dalle altre dirigeva l’esercito.Nera come la pece,due fari rossi illuminava la sua strada.Simbolo di terrore e di morte,le sue dimensioni erano maggiore delle altre.Chi immaginava le oscure sofferenza che si pativano in quel luogo non poteva neanche immaginare il lusso sfrenato che era contenuto nella navicella.Il comandante in capo delle armate era una persona di stile amante del lusso.Amava di circondarsi di belle cose e di vivere la vita circondato dagli agi e dalle comodità.Non per questo però era meno crudele:la sua malvagità era famosa in tutta la galassia.Aveva ucciso migliaia di esseri viventi,conquistato centinaia di pianeti:non conosceva la pietà e la clemenza.La sua sicurezza era sconfinata grazie alla mano del suo signore che non aveva mai deluso.Fino a quella volta.Quei sayan,quei maledetti scimmioni l’avevano fatto sfigurare,l’avevano umiliato di fronte al suo signore.Nonostante gli avesse uccisi tutti uno era riuscito a scappare:il più importante.Conosceva la sua meta ma non sapeva ancora la ragione di quella scelta.Era molto probabile però che altri sayan vivessero nell’ultima galassia libera.Quel dilettante di Freezer ne aveva salvati alcuni e aveva pagato per la sua scelta.Da anni si favoleggiava su un certo Kakaroth,colui che aveva ucciso Freezer.Personalmente del changeling non gliene fregava niente ma era curioso di vedere quel sayan,così famoso,un vero mito per quegli scimmioni.Sarebbe stato divertente vedere il suo sangue ai suoi piedi.In quel momento il capitano Serma arrivò nell’astronave:esse tra di loro avevano un sistema di teltrasporto che permetteva ai vari comandanti di poter comunicare e di effetuare riunioni tattiche.Verminaar era nella zona piscina con un cesto di frutta esotica proveniente dai pianeti con la miglior cucina dell’universo.Immerso nei suoi pensieri venne interrotto da una voce.
«Comandante mi scusi per il disturbo ma volevo informarla che arriveremo sull’obiettivo tra 5 giorni esatti.».
A Verminaar brillarono gli occhi.«Bene capitano.Mi raccomando non tollererò fallimenti questa volta.».
Una terza figura apparì.«Già e neanche il nostro signore.Questa volta rischi Verminaar.Nessuno sbaglia due volte con il nostro imperatore..E se tu sbagli ci penserò io a informarlo.».Verminaar guardò con odio il nuovo arrivato“Maledetto Darkness.Credete di avere il monopolio dei favori del nostro padrone.Vedrete quando tutto sarà finito dubito che rimarrete in piedi.”.
Un sorriso si dipinse sul volto dell’alieno.«Non ti preuccupare Side.Questa volta non farò errori.».
«Speriamo bene.».Side tornò nella sua stanza e il capitano nella sua astronave.Verminaar rimase solo con i suoi pensieri.Un futuro oscuro attendeva la terra.
Mentre il nemico si preparava all’invasione i nostri continuavano ad allenarsi.Vegeta e Trunks una volta usciti passarono due giorni da Bulma.Arrivarono al laboratorio poco dopo l’allenamento.Era già sera inoltrata.«Ciao tesoro!!!Ciao Trunks!!Finalmente siete usciti.Tutto bene?»Vegeta salutò con un rapido cenno della mano sua moglie con la solita espressione imbronciata e seria.Vegeta non amava dimostrare davanti a tutto il suo amore per quella donna,sopratutto adesso che c’era anche Marron.Nonostante ciò il suo legame con Bulma era molto intenso e il suo amore era forte.
A rispondere fu Trunks.«Si mamma tutto bene.Siamo venuti qua a riposarci per un paio di giorni.».
«Avete fatto bene.».
«Bulma io vado a dormire.Ci vediamo dopo.»Vegeta si diresse veso la camera da letto.Trunks rimase solo con Marron e sua madre.Il ragazzo incominciò a parlare con la figlia di Crilin.I due ridevano e scherzavano.In quegli anni avevano svillupato una profonda amicizia anzi forse qualcosa più.I due stavano bene insieme uniti entrambi da genitori molto simili:Bulma e Crilin erano infatti erano molto estroversi mentre al contrario C18 e Vegeta erano taciturni,orgogliosi anche se entrambi tenevano molto ai loro figli.Trunks e Marron si frequentavano da due anni.Nessuno sapeva se stavano insieme ma era molto probabile.Trunks,al contrario del suo grande amico Goten,era più timido su certi argomenti e non amava parlarne pubblicamente.Marron era meno timida di lui ma comunque non sbandierava ai 4 venti le sue emozioni.Bulma vedendoli così bene insieme,li lasciò soli.In fondo erano gli ultimi giorni di un periodo di pace e felicità ed era giusto che si rilasassero prima della guerra in arrivo.Inoltre anche lei era stanca:il lavoro del chip le aveva prosciugato moltissime energie e lo stress la stava mangiando viva.Qualche ora di riposo non avrebbe fatto male neanche a lei.La donna si fece una doccia e si vestì per andare a dormire.Bulma rimase in canottiera e mutandine e si infilò nel letto.Finalmene poteva dormire tranquilla.Una voce improvvisa turbò i suoi pensieri.
«Lo sai che potrebbe essere l’ultima volta che dormiamo insieme?»Era Vegeta.Il sayan non si era ancora addormentato.
«Lo so Vegeta.Ma non mi importa.Fin dalla prima volta sapevo che avrei rischiato di perderti ogni giorno a causa del tuo amore per la lotta.Non sai quanto ho sofferto e quanto soffro tuttora quando ti vedo combattere contro un nemico potente:come 13 anni fa contro Bu.Come 20 anni fa contro Cell.Ma io ti amo così mio bel principe e niente mi potrà distogliere a te.»Vegeta guardò con commozione la sua compagna.Si era sempre chiesto cosa aveva visto in lui quella donna.Se una volta la considerava solo un divertimento ora per lui era molto di più.Era grazie a lei che era cambiato.Lei e Karooth erano riusciti a farlo diventare diverso ma mantenendo sempre la sua personalità.«Beh mia bella principessa dei sayan che ne dici di divertirci un po’ prima di doverci lasciare?»Un sorriso malizioso prese vita sulla bocca di Bulma.Vegeta la prese e incominciò a baciarla sul collo....
Goku era preuccupato:Goten non usciva più.In teoria sarebbe dovuto tornare da lui prima dei due androidi ma era ancora dentro alla stanza.Kiras continuava a meditare:nessuna emozione traspariva dal suo viso.Era ancora un mistero e Goku continuava a chiedersi cosa nascondessse.Ub stava dormendo.In fondo era notte fonda.Forse anche Kiras stava dormendo ma non si capiva.Goku guardava quel cielo fantastico:dal palazzo del supremo si godeva una vista magnifica.Milioni di stelle apparivano nel firmamento:il sayan leggendario ripensava a tutte le sue avventure.Ne aveva passate di belle:quanti ricordi,quante emozioni.Altri avvenimenti sarebbero accaduti:non era la prima volta che era in gioco la sicurezza dell’universo ma questa volta oltre alla solita euforia nel sapere di nuovi avversari potentissimi,anche un senso di inquietudine avvolge la mente di Goku.Era quel ragazzo:non riusciva a capire come un 14enne potesse essere così triste.Pensava che aveva dovuto passare sofferenze e dolori insopportabile ma c’era qualcos’altro sotto.Un rumore accompagnato da un’aura potentissima echeggiò nell’aria.Era Goten:il figlio di Goku era ridotto male.Ferite,livide e lacerazione gli deturpavano tutto il corpo.Inoltre si teneva un braccio.Pareva rotto.«Goten cos’è successo?»Il ragazzo ansimava vistosamente.
«Quegli androidi...pensavo di essere molto più forte di loro e invece...il potenziamento di Bulma e di Marron ha avuto un successo incredibile.Inoltre non riescono ad avere il senso del limite,in particolare C17.»Goku lo guardò insicuro«Adesso chiamo Dende.Beh almeno l’allenamento ha avuto i suoi frutti?»Goten alzò la testa e un’espressione soddisfatta prese forma.«Sarai sorpreso di vedere la mia nuova potenza....».
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letta, è difficile rinunciarci...
bella puntata, questa a parere mio è più diciamo nascosta, non è il termine adatto, nel senso che dici ma non dici, e questo ti premia perchè sveli quealcosa ma non dici tutto, attendi x le prossime puntate, mi è piaciuto molto il primo pezzo dove fai la descrizione delle galassie ecc...
per il resto la trama diventa sempre più bella, riesci a renderla molto interessante, anche se in un momento come questo non accade molto, sono molto curioso di vedere come descrivi e come ti esprimi nei vari combattimenti... molto Bravo!!
N° 1
Vivi, corri per qualcosa, corri per un motivo…
Che sia la libertà di volare o solo di sentirsi vivo…
grazie davide qst commento mi fa enormemente piacere xkè è proprio quello ke cerco d fare,introdurre qualcosa senza svelare niente..grazie attendo altri commenti.
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