segno il mio ritorno dopo una settimana di assenza dalle scene con questo episodio
Episodio 6 – Un altro nemico
Trunks partì in volo per allenarsi con Goten, che lo stava aspettando nelle praterie vicino West City, ma all’improvviso un’ombra gli si parò davanti.
<<E tu chi sei?>>
<<Non sono affari tuoi, Trunks!>> rispose qualcuno alle spalle del ragazzo.
Il Saiyan si voltò e vide una sagoma: aveva lunghi capelli bianchi e indossava un cappello nero con il simbolo del Red Ribbon.
<<Chi sei?>>
<<Già, che sbadato! Tu ancora non mi conosci...ma lui sì!>>
Gero indicò un corpo senza vita.
<<E quello lì chi è?>>
<<Guarda bene!>>
Trunks aguzzò la vista e quando ebbe visto chi era rabbrividì.
<<Ma....quello sono io!>>
Trunks rabbrividì sempre di più vedendo che il corpo senza vita era quello di Mirai Trunks.
<<Da dove viene quel corpo?>> chiese Trunks incominciando ad arrabbiarsi.
<<Dal futuro! Dopo che i cyborg 17 e 18 sono stati sconfitti nel futuro ho deciso di vendicarmi!>> rispose Gero.
<<18? Intendi la moglie di Crili?>> chiese Trunks.
<<Cosa?! 18 si è sposata?>> urlò Gero <<Non importa...ora mi vendicherò su di te e su tutti i tuoi amici!>>
<<Aspetta un attimo! Mio padre mi ha sempre detto che eri stato ucciso dagli stessi 17 e 18! Come mai sei ancora vivo?>> chiese Trunks.
<<17 e 18 mi hanno ucciso nella vostra epoca, non nella mia, ecco perché sono qui!>> spiegò Gero <<Ma dopo che quel moccioso che vedi lì steso a terra li ha sconfitti, io li ho raccolti e ho potenziato i loro circuiti, rendendoli 100 volte più potenti!>>
<<E dove sono ora 17 e 18?>> chiese Trunks.
<<Come dove sono?>> disse Gero divertito <<Sono lì...dietro di te!>>
Trunks si voltò e vide che l’ombra che gli si era parata davanti si era divisa. Una delle due aveva i capelli neri, l’altra biondi, e avevano entrambi gli occhi di un colore azzurro ghiaccio.
<<Salve, ci conosciamo?>> disse scherzosamente 17.
<<Non fare battute cretine, 17!>> disse 18 riprendendo il fratello.
<<Hai qualcosa in contrario, 18?>>
<<Sì, devi smetterla di fare lo scemo!>>
<<Scemo a me? Ora ti faccio vedere io!>>
I due cyborg fecero per lanciarsi uno contro l’altro, ma Gero li interruppe.
<<Smettetela di fare i bambini e uccidete questo moccioso!>>
I due cyborg non se lo fecero ripetere due volte e si lanciarono contro Trunks, che intanto si era trasformato in Super Saiyan. 17 colpì il ragazzo al viso, ma Trunks contrattaccò con un calcio nello stomaco. 18 approfittando della distrazione di Trunks sparò un enorme Ki Blast, ma il ragazzo lo scansò senza problemi.
<<Non è possibile! Secondo i miei calcoli 17 e 18 dovrebbero essere nettamente superiori a te!>> disse Gero.
<<Non sei una cima in matematica, vero?>> disse ridendo il ragazzo.
17 si rialzò e colpì Trunks con una serie di Ki Blast. Il ragazzo cadde a terra, e i due cyborg unirono le loro mani caricando un’onda energetica enorme, che colpì in pieno Trunks. Quando il polverone si fu diradato un urlo squarciò il silenzio. Delle saette caddero dal cielo e l’aura di Trunks aumentò a dismisura. 17 e 18 erano increduli: Trunks era un Super Saiyan 2!
<<Cosa?>> disse Gero incredulo <<Non è possibile!>>
Trunks alzò il braccio puntandolo verso Gero.
<<Cosa intendi fare?>>
<<Taci per sempre!>>
Dalla mano del ragazzo partì un raggio che perforò il dottor Gero da parte a parte.
<<Finalmente qualcuno ha zittito quel vecchiaccio!>> disse 17.
<<Già>> disse 18.
Trunks si teletrasportò dietro i due cyborg e li colpì entrambi con un calcio alla schiena, poi si teletrasportò davanti a loro e li colpì con un altro calcio, questa volta in faccia, poi volò di nuovo alle loro spalle e li scaraventò a terra con un Ki Blast.
<<Ora basta!>> disse 17 rialzandosi.
<<17?>>
<<Sì?>> rispose 17 senza voltarsi.
<<Arma segreta?>>
17 guardò negli occhi la sorella, poi annuì.
<<Arma segreta!>>
Trunks non sapeva di cosa stessero parlando i due cyborg. Intanto 17 e 18 si erano messi uno di fronte all’altro. Lentamente si alzarono in volo, avvicinandosi sempre di più l’uno all’altro. Alla fine si scontrarono, sprigionando una luce accecante. Quando la luce sparì, 17 e 18 non c’erano più...al loro posto c’era una sagoma enorme: aveva i capelli neri e lunghi e dei muscoli ben sviluppati.
<<Salve, io sono Omega 17!>> disse questi <<E tu sei spacciato!>>
<<Lo vedremo!>> disse Trunks aumentando l’aura al massimo.
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Episodio 6 – Un altro nemico
Trunks partì in volo per allenarsi con Goten, che lo stava aspettando nelle praterie vicino West City, ma all’improvviso un’ombra gli si parò davanti.
<<E tu chi sei?>>
<<Non sono affari tuoi, Trunks!>> rispose qualcuno alle spalle del ragazzo.
Il Saiyan si voltò e vide una sagoma: aveva lunghi capelli bianchi e indossava un cappello nero con il simbolo del Red Ribbon.
<<Chi sei?>>
<<Già, che sbadato! Tu ancora non mi conosci...ma lui sì!>>
Gero indicò un corpo senza vita.
<<E quello lì chi è?>>
<<Guarda bene!>>
Trunks aguzzò la vista e quando ebbe visto chi era rabbrividì.
<<Ma....quello sono io!>>
Trunks rabbrividì sempre di più vedendo che il corpo senza vita era quello di Mirai Trunks.
<<Da dove viene quel corpo?>> chiese Trunks incominciando ad arrabbiarsi.
<<Dal futuro! Dopo che i cyborg 17 e 18 sono stati sconfitti nel futuro ho deciso di vendicarmi!>> rispose Gero.
<<18? Intendi la moglie di Crili?>> chiese Trunks.
<<Cosa?! 18 si è sposata?>> urlò Gero <<Non importa...ora mi vendicherò su di te e su tutti i tuoi amici!>>
<<Aspetta un attimo! Mio padre mi ha sempre detto che eri stato ucciso dagli stessi 17 e 18! Come mai sei ancora vivo?>> chiese Trunks.
<<17 e 18 mi hanno ucciso nella vostra epoca, non nella mia, ecco perché sono qui!>> spiegò Gero <<Ma dopo che quel moccioso che vedi lì steso a terra li ha sconfitti, io li ho raccolti e ho potenziato i loro circuiti, rendendoli 100 volte più potenti!>>
<<E dove sono ora 17 e 18?>> chiese Trunks.
<<Come dove sono?>> disse Gero divertito <<Sono lì...dietro di te!>>
Trunks si voltò e vide che l’ombra che gli si era parata davanti si era divisa. Una delle due aveva i capelli neri, l’altra biondi, e avevano entrambi gli occhi di un colore azzurro ghiaccio.
<<Salve, ci conosciamo?>> disse scherzosamente 17.
<<Non fare battute cretine, 17!>> disse 18 riprendendo il fratello.
<<Hai qualcosa in contrario, 18?>>
<<Sì, devi smetterla di fare lo scemo!>>
<<Scemo a me? Ora ti faccio vedere io!>>
I due cyborg fecero per lanciarsi uno contro l’altro, ma Gero li interruppe.
<<Smettetela di fare i bambini e uccidete questo moccioso!>>
I due cyborg non se lo fecero ripetere due volte e si lanciarono contro Trunks, che intanto si era trasformato in Super Saiyan. 17 colpì il ragazzo al viso, ma Trunks contrattaccò con un calcio nello stomaco. 18 approfittando della distrazione di Trunks sparò un enorme Ki Blast, ma il ragazzo lo scansò senza problemi.
<<Non è possibile! Secondo i miei calcoli 17 e 18 dovrebbero essere nettamente superiori a te!>> disse Gero.
<<Non sei una cima in matematica, vero?>> disse ridendo il ragazzo.
17 si rialzò e colpì Trunks con una serie di Ki Blast. Il ragazzo cadde a terra, e i due cyborg unirono le loro mani caricando un’onda energetica enorme, che colpì in pieno Trunks. Quando il polverone si fu diradato un urlo squarciò il silenzio. Delle saette caddero dal cielo e l’aura di Trunks aumentò a dismisura. 17 e 18 erano increduli: Trunks era un Super Saiyan 2!
<<Cosa?>> disse Gero incredulo <<Non è possibile!>>
Trunks alzò il braccio puntandolo verso Gero.
<<Cosa intendi fare?>>
<<Taci per sempre!>>
Dalla mano del ragazzo partì un raggio che perforò il dottor Gero da parte a parte.
<<Finalmente qualcuno ha zittito quel vecchiaccio!>> disse 17.
<<Già>> disse 18.
Trunks si teletrasportò dietro i due cyborg e li colpì entrambi con un calcio alla schiena, poi si teletrasportò davanti a loro e li colpì con un altro calcio, questa volta in faccia, poi volò di nuovo alle loro spalle e li scaraventò a terra con un Ki Blast.
<<Ora basta!>> disse 17 rialzandosi.
<<17?>>
<<Sì?>> rispose 17 senza voltarsi.
<<Arma segreta?>>
17 guardò negli occhi la sorella, poi annuì.
<<Arma segreta!>>
Trunks non sapeva di cosa stessero parlando i due cyborg. Intanto 17 e 18 si erano messi uno di fronte all’altro. Lentamente si alzarono in volo, avvicinandosi sempre di più l’uno all’altro. Alla fine si scontrarono, sprigionando una luce accecante. Quando la luce sparì, 17 e 18 non c’erano più...al loro posto c’era una sagoma enorme: aveva i capelli neri e lunghi e dei muscoli ben sviluppati.
<<Salve, io sono Omega 17!>> disse questi <<E tu sei spacciato!>>
<<Lo vedremo!>> disse Trunks aumentando l’aura al massimo.
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