I complimenti te ne rifaccio tanti ank'io!!!!!!!!!
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Cuore di metallo
Collapse
X
-
La grammatica, specie agl'inizi del racconto, non è ottima, anche se migliora col passar delle puntate. La storia e la trama mi piacciono, e sono il panforte, sopratutto per come i combattimenti sono descritti minuziosamente. Nel complesso, se dovessi dare un voto, 7.95 sarebbe quello più appropriato, secondo me.
Comment
-
Grazie 1000 a tt e due
Comment
-
Trovate ke dovrei rifarlo?
Comment
-
Oddio che confusione XD, questo capitolo è stato davvero ingarbugliato e a mio avviso non avrei fatto entrare in scena nel futuro una Reika malvagia.
La FF è molto bella ma con questo capitolo perde un pò del suo sharme sarebbe stato meglio se l'avessi conclusa quando tornano tutti e tre insieme nel futuro.
Comment
-
Ci mankerebbe altro. La parte + interessante è oggi, dammi solo il tempo di finirla
Comment
-
Capitolo 14, colpo di scena e non solo:
“Cosa ho fatto? Si chiedeva 17 mentre aiutava Reika ad alzarsi. “L’ho uccisa. L’ho uccisa io”. La mente del Cyborg era in subbuglio: continuava a vedere l’espressione terrorizzata della Cyborg quando le aveva messo la mano in faccia, un attimo prima di farla esplodere. “ Non era lei, era un’altra” cercava di convincersi il Cyborg mentre crollava ancora in ginocchio, mentre il braccio pulsava provocandogli un dolore tremendo in tutto il corpo.
“Se non l’avessi fermata, a quest’ora sarebbe Reika a soffrire così. Anzi, probabilmente non sarebbe più qui” pensò 17 crollando nella polvere. Reika intanto era riuscita a mettersi in piedi e quando vide C-17 a terra, in una pozza di sangue che non accennava a smettere di uscirli dal braccio, si preparò subito a sanarlo, anche a costo di svenire di nuovo. Il taglio era molto profondo, partiva dal bicipite e scendeva fino al polso. Quel che rimaneva della manica era diventato scarlatto ed era completamente bagnato. Senza perdere altro tempo, Reika illuminò la mano e la posò sul muscolo di 17, iniziando a sanarlo, ma già arrivando al gomito le forze iniziarono a mancare e quando svenne, aveva fatto poco più della metà del lavoro. Trunks, che si era affrettato a soccorrere il vecchio che prima aveva salvato da 17, tornò in quel momento e vide la Cyborg appoggiata a 17, mentre il ragazzo aveva il volto cinereo, respirava in modo irregolare ed era sempre più vicino alla morte. “Evidentemente non le sono bastate le energie ed è svenuta prima di riuscire a curarlo del tutto” riflettè il saiyan mentre fasciava il braccio di C-17 con il suo foular, cercando di fermare il sangue, aspettando la ripresa di Reika. Ma lei non si svegliava. Dopo circa mezz’ora Trunks cominciò seriamente a preoccuparsi e corse da Reika, ancora appoggiata su C-17. Quando la girò, rimase orripilato nel constatare che perdeva sangue dalla bocca e dal naso. Prendendole la testa, sentì i suoi capelli bagnati di sangue. Evidentemente il colpo contro quegli edifici non era stato esattamente delicato. Senza perdere altro tempo, Trunks caricò in spalla C-17 e Reika, poi scattò alla massima velocità consentitogli dalla trasformazione in super saiyan. Ci mise poco più di un minuto ed infine atterrò davanti alla porta di casa, chiamando disperato sua madre. Bulma accorse affannata e quando vide lo stato dei due Cyborg non riuscì a trattenere un conato di vomito.
- Mamma, ti prego aiutami, stanno morendo- scongiurò il ragazzo. Bulma guardò con astio il ragazzo moro, non potendo fare a meno di rallegrarsi nel vederlo in quello stato.
- Mamma, aiutami!!! Non posso lasciarli morire, non posso- urlò Trunks, prossimo alle lacrime per la frustrazione e l’ impotenza. Bulma vide in quello sguardo qualcosa in più di un semplice sentimento d’affetto o di lealtà. Vide uno sguardo deciso che solo un ragazzo innamorato riesce a trasmettere. Così abbondonò ogni incertezza e disse senza esitazione:
- Io non ho i mezzi adatti, i Cyborg hanno distrutto tutto. Devi recarti in uno dei pochi ospedali rimasti in piedi. Ce ne deve essere uno a poco più di quindici chilometri da qui, muoviti, non credo che reggeranno a lungo- disse Bulma indicando verso ovest.
- Grazie mille mamma- disse il saiyan sfrecciando nella direzione indicata. Poi si ricordò di un dettaglio altamente preoccupante, come avrebbero potuto reagire i medici alla vista di C-17? Decise che non c’era tempo di preoccuparsi di minuzie del genere e si limitò a tagliargli i capelli alla buona con un microscopico ki-blast. Arrivò trafelato all’ospedale e senza dare a nessuno il tempo di dire o fare qualcosa urlò al signorina dietro al balcone
- STANNO MORENDO, FATE QUALCOSA!!!- Certo, con gli occhi a momenti fuori dalle orbite, insanguinato e sudato, Trunks non passò inosservato, soprattutto per il volume con cui chiese aiuto. Subito si mobilitò una quindicina di infermieri, che provvisero ad adagiare i feriti su delle barelle dopo averli deposti dalle spalle di Trunks, che potè riprendere un po’ di fiato.
- Siete un parente? Chiese il dottore che era arrivato in quel momento a Trunks.
- Sì, sono suo fratello- rispose lui, sull’orlo di una crisi di nervi
- E il ragazzo moro è mio cugino- disse per coprire anche 17. Trunks seguì il medico per un paio
- Ce la faranno? Chiese Trunks, ansioso di levarsi quel peso
- Sono a rischio, tutti e due- rispose laconico il medico, chiudendosi la porta alle spalle, lasciando Trunks da solo con i suoi dubbiLast edited by Dyana; 29 August 2007, 22:45.
Comment
-
Niooooooooooooooo Reika non può morire! Spero che si salvi!Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
Comment
-
Molti dicono ke il passato fa male, ma neanke il futuro skerza
Comment
Comment